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    Domotek. Valeria Pellegrino racconta una stagione da favola

    La dirigente: “Un’esperienza indimenticabile, la città ha riscoperto la passione per la pallavolo”“Una favola sportiva”: così Valeria Pellegrino, dirigente della Domotech Volley Reggio Calabria, definisce la stagione appena conclusa. In un’intervista ricca di emozioni.La dirigente ha ripercorso i momenti più significativi di un’annata che ha riportato la pallavolo al centro dell’attenzione nella città dello Stretto.“Ho vissuto una bellissima stagione, condivisa con tutti coloro che hanno fatto parte di questa meravigliosa realtà”, esordisce Valeria con gli occhi che brillano di entusiasmo. “Portare in alto i colori della Domotek è stato come indossare i colori di una città che aveva bisogno di raccontare bellezza, successo ed entusiasmo. La domenica al PalaCalafiore era diventato un appuntamento irrinunciabile”.Ripercorrendo gli inizi della stagione, Valeria ammette: “Nel precampionato ero fiduciosa, ma non avrei mai immaginato tutto questo. Entrare in contatto con Antonio Polimeni e Marco Martino è stata una fortuna. Fin da subito ho capito di essere nel posto giusto, circondata da persone speciali in un ambiente sereno che mi ha permesso di esprimere al meglio la mia personalità”.Con orgoglio parla del riconoscimento al fratello Cesare,(Oggi Direttore Sportivo del Club) il San Giorgio d’Oro, Anassilaos: “Ho vissuto tutta la sua carriera, dalle prime partite ai successi internazionali. Questo premio è meritato sia per l’uomo che per il professionista che è sempre stato”. Sul futuro è determinata: “I 4.200 spettatori sono uno stimolo, ma dobbiamo fare ancora meglio. Dobbiamo mantenere alta l’attenzione per arrivare al prossimo campionato con la stessa grinta”.Un plauso speciale va a Marco Martino: “Il suo lavoro con le scuole ha portato intere famiglie al PalaCalafiore. Abbiamo gettato semi importanti per far crescere una generazione appassionata di sport e dei suoi valori”.Valeria chiude con un sorriso: “Con le mie compagne dirigenti(Patrizia Pratticò e Palma Spadaro) formiamo un trio affiatato. Le quote rosa in Domotek si fanno valere!”. Un messaggio chiaro: la pallavolo reggina ha trovato nuova energia e non intende fermarsi.
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    I Diavoli sono i nuovi Campioni lombardi Under 17. Traviglia: “Orgoglioso della squadra”

    Il Titolo di Lombardia torna quindi a casa Diavoli dopo una battaglia epica, col Palazzetto dello Sport di Garlasco, palcoscenico dell’evento, che ha tremato sotto i colpi di un match al cardiopalma durato oltre due ore, ma al quinto set è stata la formazione rosanero Allianz Diavoli Rosa a sollevare, con orgoglio, la Coppa dei Campioni regionali Under 17.

    La finale contro Conteco Check Vero Volley Monza è stata una vera e propria montagna russa di emozioni. Il primo set ha visto le due squadre affrontarsi punto a punto fino al 10-10 prima del break dei brugheresi che ha permesso di mantenere le distanze fino al 21-18. La tenacia di Monza si è fatta presto sentire e ha rimesso in discussione il parziale. Il finale di set è stato un testa a testa fino al 25-25 quando, con nervi d’acciaio, i ragazzi di coach Traviglia hanno piazzato il break decisivo, chiudendo 27-25.

    Nel secondo parziale Monza ha alzato il livello, soprattutto grazie alle potenti battute e agli attacchi di Hryhoii. Questa volta sono stati loro a prendere il comando e a sigillare il set sul 19-25.

    Sull’ 1-1, i Diavoli hanno dimostrato una straordinaria capacità di reazione. Hanno resettato la delusione del set precedente e sono tornati in campo con una rinnovata aggressività. Difese spettacolari, muri invalicabili e un attacco chirurgico hanno sigillato il terzo set con un netto 25-19.

    Ma era una finale e Monza non avrebbe certo mollato senza lottare. La veemente risposta degli avversari ha infatti ristabilito la parità con la vittoria del quarto set 25-16. 

    E così il tie-break si è trasformato nel campo dove disputare l’atto decisivo della battaglia. L’ Allianz Diavoli è partita col piede giusto, portandosi subito sul 4-1 grazie a un servizio incisivo e a una grande attenzione a muro e in difesa,  e ha mantenuto la giusta pressione per arrivare al cambio campo sull’ 8-4. La tensione è salita alle stelle con Monza che si è pericolosamente avvicinata fino al 13-10. Alcuni errori al servizio da entrambe le parti hanno guidato il set al 14-12, ma l’urlo liberatorio è arrivato con un muro del palleggiatore Bevilacqua che ha sancito la vittoria per 15-12 dell’ Allianz Diavoli Rosa. 

    Il commento di coach Traviglia: “Sono immensamente orgoglioso del gioco espresso da tutta la squadra. La pallavolo vista in questa finale è stata di altissimo livello. Abbiamo gestito molto bene la fase break, a muro abbiamo avuto un’attenzione particolare, non solo per muri vincenti (12 nostri rispetto agli 8 loro) e nei set vinti sicuramente siamo stati più efficienti in attacco, con pochi errori e muri subiti,  ma lo stacco è stato nella qualità della ricezione. Credo fermamente che la chiave del nostro successo sia stata la capacità di mettere il talento individuale al servizio del collettivo. I nostri centrali, Angilella e Virtopeanu, sono stati dominanti al servizio e a muro e sempre pronti in attacco, i laterali, Zanchi e Massari, sono cresciuti esponenzialmente in ricezione, garantendo solidità all’intera squadra, e in attacco hanno saputo trovare le soluzioni migliori. Il nostro libero Corti è stato l’anima e il cuore della squadra in difesa, incarnando una tenacia ammirevole. La diagonale palleggiatore-opposto, Bevilacqua-Argano, ha giocato con intelligenza e astuzia, il primo con una distribuzione omogenea e precisa, il secondo con estro in attacco ed entusiasmo a dir poco contagioso. Un plauso speciale va anche a tutti i ragazzi in panchina, anche quelli non entrati, il cui supporto e la cui energia sono stati fondamentali per spingere la squadra alla vittoria. Questa straordinaria vittoria ci regala un premio ancora più grande, le finali nazionali di categoria. Si apre l’ultimo, entusiasmante capitolo della nostra stagione. Abbiamo due settimane per prepararci al meglio alle sfide che ci attendono e non vedo l’ora di scoprire dove ci porterà questo incredibile percorso”.

    Finale 1°-2° posto Under 17

    Allianz Diavoli Rosa 3Conteco Check Vero Volley Monza 2(27-25, 19-25, 25-19, 16-25, 15-12)

    Diavoli Rosa Brugherio: Bevilacqua 5, Argano 22, Angilella 7, Virtopeanu 11, Zanchi 10, Massari 9, Corti L, Moro, Brembilla, Ardrizzi L Ne: Piazza, Filippi, Stefani, Volpe Allenatore: Moreno TravigliaConteco Check Vero Volley Monza: Lagravinese 4. Hryhoii 37, Bonandrini 6. Sironi 6, Santomassimo 10, Bonino 7, Massaroli L, Mauri L, Mun, Angilella, Nardin, Mangini 3 Ne: Bigioni, StradaNote – Durata set: 30’, 24’, 28’, 26’, 17’ . Diavoli Rosa Brugherio: battute vincenti 3, battute sbagliate 19, muri 12, attacco 42%, ricezione 51% (perfetta 23%). Conteco Check Vero Volley Monza: battute vincenti 7, battute sbagliate 22, muri 8, attacco 50%, ricezione 46% (perfetta 19%).

    (fonte: Diavoli Rosa) LEGGI TUTTO

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    L’ Under 17 Allianz Diavoli Rosa è Campione regionale!

    L’ Under 17 Allianz Diavoli Rosa è Campione di Lombardia!
    Dopo una serrata battaglia di cinque set, nella finale che assegnava il titolo di Lombardia, i Diavoli Rosa tornano a laurearsi Campioni Regionali, vincendo l’atto finale del campionato 3-2 contro Vero Volley (27-25, 19-25, 25-19, 16-25, 15-12).
    Una medaglia d’ oro per i ragazzi di coach Traviglia che da l’accesso diretto alla fase finale delle Finali Nazionali, tra le 16 migliori squadre d’Italia Under 17, in programma ad Alba Adriatica dal 22 al 25 Maggio.
    Il Titolo di Lombardia torna quindi a casa Diavoli- Powervolley Milano dopo una battaglia epica, col Palazzetto dello Sport di Garlasco, palcoscenico dell’evento, che ha tremato sotto i colpi di un match al cardiopalma durato oltre due ore, ma al quinto set è stata la formazione rosanero Allianz Diavoli Rosa a sollevare, con orgoglio, la Coppa dei Campioni regionali Under 17.
    La finale contro Monza è stata una vera e propria montagna russa di emozioni. Il primo set ha visto le due squadre affrontarsi punto a punto fino al 10-10 prima del break dei brugheresi che ha permesso di mantenere le distanze fino al 21-18. La tenacia di Monza si è fatta presto sentire e ha rimesso in discussione il parziale. Il finale di set è stato un testa a testa fino al 25-25 quando, con nervi d’acciaio, i ragazzi di coach Traviglia hanno piazzato il break decisivo, chiudendo 27-25.
    Nel secondo parziale Monza ha alzato il livello, soprattutto grazie alle potenti battute e agli attacchi di Hryhoii. Questa volta sono stati loro a prendere il comando e a sigillare il set sul 19-25.
    Sull’ 1-1, i nostri ragazzi hanno dimostrato una straordinaria capacità di reazione. Hanno resettato la delusione del set precedente e sono tornati in campo con una rinnovata aggressività. Difese spettacolari, muri invalicabili e un attacco chirurgico hanno sigillato il terzo set con un netto 25-19.
    Ma era una finale e Monza non avrebbe certo mollato senza lottare. La veemente risposta degli avversari ha infatti ristabilito la parità con la vittoria del quarto set 25-16.
    E così il tie-break si è trasformato nel campo dove disputare l’atto decisivo della battaglia. L’ Allianz Diavoli è partita col piede giusto, portandosi subito sul 4-1 grazie a un servizio incisivo e a una grande attenzione a muro e in difesa,  e ha mantenuto la giusta pressione per arrivare al cambio campo sull’ 8-4. La tensione è salita alle stelle con Monza che si è pericolosamente avvicinata fino al 13-10. Alcuni errori al servizio da entrambe le parti hanno guidato il set al 14-12, ma l’urlo liberatorio è arrivato con un muro del palleggiatore Bevilacqua che ha sancito la vittoria per 15-12 dell’ Allianz Diavoli Rosa.

    Il commento di coach Traviglia: “Sono immensamente orgoglioso del gioco espresso da tutta la squadra. La pallavolo vista in questa finale è stata di altissimo livello. Abbiamo gestito molto bene la fase break, a muro abbiamo avuto un’ attenzione particolare, non solo per muri vincenti (12 nostri rispetto agli 8 loro) e nei set vinti sicuramente siamo stati più efficienti in attacco, con pochi errori e muri subiti,  ma lo stacco è stato nella qualità della ricezione. Credo fermamente che la chiave del nostro successo sia stata la capacità di mettere il talento individuale al servizio del collettivo. I nostri centrali, Angilella e Virtopeanu, sono stati dominanti al servizio e a muro e sempre pronti in attacco,  i laterali, Zanchi e Massari, sono cresciuti esponenzialmente in ricezione, garantendo solidità all’intera squadra, e in attacco hanno saputo trovare le soluzioni migliori. Il nostro libero Corti è stato l’anima e il cuore della squadra in difesa, incarnando una tenacia ammirevole. La diagonale palleggiatore-opposto, Bevilacqua-Argano, ha giocato con intelligenza e astuzia, il primo con una distribuzione omogenea e precisa, il secondo con estro in attacco ed entusiasmo a dir poco contagioso. Un plauso speciale va anche a tutti i ragazzi in panchina, anche quelli non entrati, il cui supporto e la cui energia sono stati fondamentali per spingere la squadra alla vittoria. Questa straordinaria vittoria ci regala un premio ancora più grande, le finali nazionali di categoria. Si apre l’ultimo, entusiasmante capitolo della nostra stagione. Abbiamo due settimane per prepararci al meglio alle sfide che ci attendono e non vedo l’ora di scoprire dove ci porterà questo incredibile percorso”.
     
    Finale 1°-2° posto Under 17Allianz Diavoli Rosa- Conteco Check Vero Volley Monza (3-2)(27-25, 19-25, 25-19, 16-25, 15-12)
    Diavoli Rosa Brugherio: Bevilacqua 5, Argano 22, Angilella 7, Virtopeanu 11, Zanchi 10, Massari 9, Corti L, Moro, Brembilla, Ardrizzi L Ne: Piazza, Filippi, Stefani, Volpe Allenatore: Moreno Traviglia
    Conteco Check Vero Volley Monza: Lagravinese 4. Hryhoii 37, Bonandrini 6. Sironi 6, Santomassimo 10, Bonino 7, Massaroli L, Mauri L, Mun, Angilella, Nardin, Mangini 3 Ne: Bigioni, Strada
    NOTE:Durata set: 30’, 24’, 28’, 26’, 17’ 
    Diavoli Rosa Brugherio: battute vincenti 3, battute sbagliate 19, muri 12, attacco 42%, ricezione 51% (perfetta 23%)
    Conteco Check Vero Volley Monza: battute vincenti 7, battute sbagliate 22, muri 8, attacco 50%, ricezione 46% (perfetta 19%) LEGGI TUTTO

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    Suntory Sunbirds trionfa nella SV.League, è l’undicesimo titolo nazionale per la formazione giapponese

    In Giappone i Suntory Sunbirds di Osaka hanno conquistato l’11º titolo nazionale e sono diventati i primi campioni della rinnovata Daido Life SV.League, battendo i JTEKT Stings nella finale al meglio delle tre partite. Dopo la rimonta di sabato (da 0-2 a 3-2), i Sunbirds hanno chiuso la serie lunedì con un netto 3-0 (29-27, 25-16, 25-22), davanti a quasi 10.000 spettatori alla LaLa Arena TOKYO-BAY.

    Il Suntory Sunbirds si conferma una potenza assoluta del volley giapponese, aggiungendo un nuovo trofeo alla propria bacheca. Per i JTEKT Stings, una prova di grande carattere ma che non è bastata a fermare l’esperienza e la qualità della squadra di Osaka.

    Con 21 punti all’attivo, l’opposto russo Dmitriy Muserskiy è stato ancora una volta il miglior marcatore della partita. Oltre a tre muri vincenti e un ace, ha messo a segno 17 punti in attacco con un’efficacia del 50%. Gli schiacciatori Ran Takahashi (71% di successo in attacco, due ace e un muro vincente) e il cubano naturalizzato Alain De Armas hanno contribuito alla vittoria dei Suntory rispettivamente con 18 e 10 punti.

    Dall’altra parte, tre giocatori in doppia cifra per gli JTEKT Stings Aichi: l’opposto Kento Miyaura e lo schiacciatore brasiliano Ricardo Lucarelli con 11 punti ciascuno e l’americano Torey DeFalco con 10 punti.

    “Oggi sono stato davvero felice di vedere i giocatori mettere in campo ciò su cui hanno lavorato durante tutta la stagione. Hanno alzato il livello nei momenti decisivi e mostrato una forte volontà di raggiungere l’obiettivo. La partita è stata molto dura, ma alla fine siamo riusciti a sfruttare la nostra esperienza per conquistare la vittoria. Questa finale è stata come una festa del volley. Vorrei esprimere la mia più sincera gratitudine a tutti i giocatori, a tutto lo staff e a tutti i membri della famiglia Suntory”, ha dichiarato l’allenatore francese dei Suntory Sunbirds, Olivier Lecat.

    “Penso che oggi i nostri avversari fossero un passo avanti nei momenti chiave della partita – ha commentato Michal Gogol, allenatore polacco dei JTEKT Stings – Abbiamo avuto le nostre occasioni, soprattutto nel primo set, ma non siamo riusciti a sfruttarle. Questo ha inciso anche sul secondo set. Nel terzo abbiamo cambiato la posizione dello schiacciatore e siamo tornati in campo con una determinazione rinnovata. Con il grande sostegno dei nostri tifosi, siamo riusciti a rimontare bene. Tuttavia, nei momenti decisivi finali, il Suntory è stato nuovamente superiore, e credo che sia stato questo a determinare l’esito del match. Anche dopo la deludente sconfitta di sabato, siamo riusciti a lottare con tutto quello che avevamo fin dal primo pallone. Sono davvero orgoglioso di tutti i ragazzi della squadra”.

    (fonte: Volleyball World) LEGGI TUTTO

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    Superliga: Sada Cruzeiro da record, Campinas superato 3-1 e nono titolo nazionale conquistato

    I Campioni del Mondo in carica del Sada Cruzeiro hanno ulteriormente consolidato il loro status di squadra più vincente nella storia della pallavolo maschile brasiliana, vincendo domenica la Superliga per la nona volta.

    La partita della squadra del Minas Gerais è cominciata in salita, ma ha potuto contare sulla profondità del suo roster per rimontare e battere il Vôlei Renata Campinas per 3-1 (18-25, 25-23, 25-23, 25-21) davanti a oltre 10.000 tifosi dell’Ibirapuera Stadium di San Paolo. Per il Sada, infatti, sono stati fondamentali gli ingressi dell’opposto Oppenkoski e dello schiacciatore Vaccari subentrati per sostituire Wallace e Douglas Souza, realizzando 12 punti ciascuno.

    La vittoria sul Campinas ha permesso al Cruzeiro di concludere una stagione 2024-2025 pressoché perfetta, con cinque trofei vinti su sei tornei disputati. Prima di vincere la Superliga, la squadra di coach Ferraz trionfato al Campionato Mondiale di Pallavolo Maschile per Club FIVB 2024, al Campionato Sudamericano per Club, alla Supercoppa Brasiliana e al Campionato dello Stato di Minas Gerais, piazzandosi quinto in Coppa del Brasile.

    Il Cruzeiro vanta ora un record impressionante di nove titoli in 18 presenze in Superliga. È stato campione nel 2011-2012, 2013-2014, 2014-2015, 2015-2016, 2016-2017, 2017-2018, 2021-2022, 2022-2023 e 2024-2025. L’allenatore Filipe Ferraz era presente in ognuna delle nove vittorie della squadra: in campo come schiacciatore nelle prime sei vittorie e ha guidato la squadra in panchina nelle ultime tre. Tra i giocatori, l’opposto e capitano della squadra Wallace de Souza e lo schiacciatore Rodriguinho Leão sono i più vincenti, con sette titoli ciascuno.

    Vincendo la Superliga per la seconda volta con il Cruzeiro, il centrale campione olimpico Lucas Saatkamp ha vinto il torneo per l’ottava volta in carriera. Ora è il secondo giocatore con più titoli, staccato di un solo trofeo dal leggendario libero del Cruzeiro, Serginho Nogueira. Lucas, tra l’altro, ha avuto un ruolo fondamentale nella vittoria del Cruzeiro sul Campinas di domenica, guidando la squadra con 14 punti (12 punti, un muro, un ace) e aggiudicandosi il premio di MVP della Superliga.

    Invece, l’argentino, medaglia olimpica e opposto a Campinas, Bruno Lima, è stato il miglior marcatore della sfida, con 15 punti, di cui due muri. Lo schiacciatore della nazionale brasiliana Adriano Xavier si è fermato ‘solo’ a 13, con 11 punti in attacco, un muro e un ace.

    Miglior squadra della stagione regolare, il Cruzeiro ha dominato anche nel Dream Team della Superliga, in cui sono stati inseriti Lucas, Douglas Souza, il palleggiatore Matheus Brasília e il libero Alexandre Elias. Adriano e il centrale Judson Nunes del Campinas e la stella del SESI Bauru Darlan Souza hanno completato la formazione ideale.

    (fonte: VolleyballWorld) LEGGI TUTTO

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    Napoli vuole il terzo posto e spera nei ripescaggi. Di Francesco: “Serve una vittoria”

    Dopo il turno infrasettimanale contro Brugherio, perso ai vantaggi del tie-break, la Gaia Energy Napoli si è imposta con il netto punteggio di 3-0 (25-20, 25-23, 25-17) sul campo della The Begin Volley Ancona.

    Coach Ulderico di Francesco dopo il gran sacrificio del centrale Giuseppe Saccone, che in settimana aveva stretto i denti per cinque set in modo stoico, non si sente di lanciarlo nella mischia con un ginocchio fuori uso considerata la classifica compromessa della squadra partenopea.

    Purtroppo anche Lanciani è ancora out e al tecnico partenopeo non è rimasto che lanciare, nell’insolito ruolo di centrale, l’opposto Francesco Dotti. Lo schiacciatore Napoletano ripaga la fiducia dell’allenatore sfoderando una prestazione di tutto rispetto con 7 punti a referto e ben 4 muri vincenti diventando il vero eroe di giornata contagiando con il suo entusiasmo tutti i compagni di squadra.

    “Nella rifinitura della mattina il coach mi ha chiesto la disponibilità a giocare in un ruolo diverso – ha spiegato Francesco Dotti – io ho risposto presente, avevamo voglia di riscattarci e regalarci un momento positivo in questi play-out, che penso ci meritassimo e così è stato”.

    “Nonostante la classifica deficitaria – ha dichiarato coach di Francesco –, ho chiesto ai ragazzi di rimanere positivi e regalarsi una vittoria per il tanto lavoro svolto durante tutta la stagione e per scacciare un po’ tutte le delusioni. Ci sono riusciti e li ringrazio. Settimana prossima concluderemo i play-out contro Campobasso ormai certa della salvezza, il desiderio è di chiedere una soddisfazione davanti al nostro pubblico, poi la palla passerà alla Lega e ai meccanismi dei ripescaggi”.

    Napoli quindi proverà a vincere per agganciare il terzo posto in classifica nel girone, che tuttavia non è utile alla permanenza in serie A3. I punti in classifica avulsa della regular season le garantiscono una priorità per un eventuale ripescaggio, che non è mai mancato negli anni scorsi. Appuntamento quindi per domenica prossima alle ore 17 per il match che vedrà in campo Gaia Energy Napoli e Spike Energy Campobasso.

    (fonte: Gaia Energy Napoli) LEGGI TUTTO

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    Finale Scudetto: Rychlicki MVP e top scorer di gara-3. Mercoledì Trento può chiudere

    Prima dei Play-Off in corso, che vedono al momento Itas Trentino in vantaggio per 2-1 nella serie di Finale con Cucine Lube Civitanova, solo in un’altra circostanza era successo che le prime tre gare di una serie decisiva per l’assegnazione dello Scudetto si concludessero tutte in soli tre set.

    Nel 1991/92, infatti, Maxicono Parma si laureò Campione d’Italia vincendo contro il Messaggero Ravenna per 3-0. Nell’edizione attuale né Itas Trentino né Cucine Lube Civitanova sono ancora riuscite ad aggiudicarsi un set quando impegnate in trasferta.

    I dolomitici si sono imposti, alla ilT Quotidiano Arena, per 3-0 in Gara-1 e Gara-3, i cucinieri hanno trovato un 3-0 all’Eurosuole Forum in occasione di Gara-2. L’ultima volta che, durante i Play-Off, una serie vide le prime tre gare concludersi con il punteggio di 3-0 (o 0-3) fu durante la stagione 2021/22, quando proprio Cucine Lube Civitanova e Itas Trentino si trovarono sul 2-1 per i dolomitici nella serie delle Semifinali al termine di tre match tutti conclusi in tre set.

    Vittoria in tre set per Itas Trentino che, con il successo in Gara-3 della Finale Scudetto SuperLega Credem Banca, si riporta avanti nella serie con Cucine Lube Civitanova, presentandosi così al match di Gara-4, in programma mercoledì 7 maggio, con la possibilità di vincere la serie. Nel successo della ilT Quotidiano Arena, Kamil Rychlicki si è laureato MVP, risultando il top scorer dell’incontro con 16 punti, 4 in più di Alessandro Michieletto e Daniele Lavia, che hanno chiuso a 12. 

    L’unico atleta della Lube in doppia cifra è stato Adis Lagumdzija, con 11 sigilli. Per Barthelemy Chinenyeze e Jan Kozamernik, centrali rispettivamente dei cucinieri e dei dolomitici, 5 punti ciascuno. Due muri a testa, invece, per Riccardo Sbertoli, Flavio, Kamil Rychlicki e Aleksandar Nikolov.

    I TOP di SQUADRAAttacco: 60.9%Itas TrentinoRicezione: 14.3%Itas TrentinoMuri Vincenti: 8Itas TrentinoPunti: 53Itas TrentinoBattute Vincenti: 4Cucine Lube Civitanova

    I TOP INDIVIDUALIPunti: 16Kamil Rychlicki (Itas Trentino)Attacchi Punto: 14Kamil Rychlicki (Itas Trentino)Servizi Vincenti: 1Alessandro Michieletto (Itas Trentino)Barthelemy Chinenyeze (Cucine Lube Civitanova)Daniele Lavia (Itas Trentino)Eric Loeppky (Cucine Lube Civitanova)Gabi Garcia Fernandez (Itas Trentino)Mattia Boninfante (Cucine Lube Civitanova)Poriya Hossein Khanzadeh (Cucine Lube Civitanova)Muri Vincenti: 2Aleksandar Nikolov (Cucine Lube Civitanova)Flavio Resende Gualberto (Itas Trentino)Kamil Rychlicki (Itas Trentino)Riccardo Sbertoli (Itas Trentino)Punti (Centrali): 5Barthelemy Chinenyeze (Cucine Lube Civitanova)Jan Kozamernik (Itas Trentino)Punti (Palleggiatori): 2Mattia Boninfante (Cucine Lube Civitanova)Riccardo Sbertoli (Itas Trentino)

    I MIGLIORIKamil Rychlicki (Itas Trentino – Cucine Lube Civitanova)

    La situazione dopo Gara 3Itas Trentino è avanti 2-1 nella serie con Cucine Lube Civitanova.

    Il prossimo turnoGara-4 Finali – Play-Off SuperLega Credem BancaMercoledì 7 maggio, ore 20.30Civitanova – TrentoDiretta Rai Sport, DAZN e VBTV

    (fonte: LVM) LEGGI TUTTO

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    Luna Cicola lascia la pallavolo a 21 anni: “La passione si è completamente cancellata”

    È con un lungo post sui social che il libero, ex Roma e Bergamo, Luna Cicola, annuncia il suo ritiro dalla pallavolo giocata. La giocatrice classe 2004 ha deciso di appendere le ginocchiere al chiodo dopo solo quattro stagioni nella massima Serie (tre nella città orobica e una nella Capitale) e una Challenge Cup conquistata.

    Questo è l’inizio del saluto che Cicola ha affidato al profilo Instagram: “La me di qualche anno fa non si sarebbe mai sognata di fare un post del genere, ma sento di essere arrivata al momento dei saluti. È stata una passione nata con il tempo, quasi forzata, ma con nessun rimpianto di aver cominciato. Nasce a 11 anni, dopo numerosi sport, avevo capito che quella volevo fosse la mia strada. Ho cominciato come palleggiatrice e dopo, nonostante numerosi tentativi di persuasione a fare il libero, iniziai a fare la banda”.

    “Ero determinata a sconfiggere quei pregiudizi che mi etichettavano: ‘sei troppo bassa, non andrai da nessuna parte’ oppure ‘sei solamente una raccomandata’. Comunque, mi sono tolta molte soddisfazioni: due trofei delle regioni e andare alle finali nazionali 2 volte con due squadre mai arrivate prima. Sono grata di aver sentito determinate cose perché quest’ultime hanno soltanto alimentato la mia “fame” di raggiungere l’OBIETTIVO: la serie A. Dopo anni di sforzi, sudore e tenacia, arriva la chiamata: Bergamo.Primo anno bellissimo: arriva l’esordio, comincio a vedere un futuro davanti a me. Ma poi…”

    Il libero ha poi spiegato, senza entrare nei dettagli, il motivo di questa scelta: la passione è diminuita negli anni, fino ad annullarsi completamente nell’ultima stagione in cui ha difeso i colori giallorossi. “Non raconterò quello che ho passato ma spero soltanto che non capiti a nessuno. Negli anni a seguire la passione si è affievolita, sempre di più fino a quando quest’anno, a Roma, si è completamente cancellata. Va bene così… io credo molto nel destino, e vorrà dire che nel mio futuro c’è altro che ancora non vedo e che devo ancora scrivere. Non rinnego niente anzi, la persona che sono ora si è creata grazie a tutte le esperienze e le difficoltà. – Luna ha così concluso – Addio mi sembra abbastanza melodrammatico, quindi dirò: Ciao Pallavolo❤️‍🩹”. LEGGI TUTTO