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    ABBA Pineto da capogiro: contro Catania altro 3-0 al Pala Santa Maria

    Un’altra notte magica al Pala Santa Maria. L’ABBA Pineto conquista la quarta vittoria in cinque gare di Serie A2 Credem Banca e di fronte al proprio pubblico – Palavolley ancora una volta gremito – vince col risultato di 3-0 (25-20, 25-18, 25-22) contro la Sviluppo Sud Catania. Biancoazzurri al secondo posto in coabitazione con la Tinet Prata di Pordenone, a -2 dalla capolista Gruppo Consoli Sferc Brescia.
    Qualità di squadra, doti individuali e tenuta mentale: c’è tutto nel 3-0, il quarto stagionale dopo quelli rifilati a Siena, Macerata e Porto Viro, con cui la squadra allenata da Simone Di Tommaso arriva alla sfida, anche quella di alta classifica, fissata per il 23 novembre sul campo di Aversa.
    PRIMO SET. Simone Di Tommaso conferma il 6+1 già visto all’opera nelle prime quattro partite: in diagonale il palleggiatore Mattia Catone e l’opposto Matheus Krauchuk, il capitano Paolo Di Silvestre e Karli Allik schiacciatori, Matteo Zamagni e Stefano Trillini al centro; il libero è Flavio Morazzini.
    Si parte con tre errori consecutivi al servizio, due di Catania e uno per l’ABBA (2-1). I biancoazzurri fanno fatica a trovare continuità al servizio – errori al loro primo servizio per Di Silvestre, Allik e Krauchuk – ma lavora benissimo in difesa, annullando a più riprese l’offensiva catanese con il gigante nigeriano Arinze. Gli adriatici mettono la freccia sull’8-5 e trovano col capitano Paolo Di Silvestre – il migliore con sei punti – le giocate utili alla fuga (16-9). Il set scivola senza sussulti: Pineto vince 25-18.
    SECONDO SET. Catania prova ad entrare in ritmo, lo fa soprattutto con l’opposto Arinze (7) e con lo schiacciatore Luka Basic (4). Il set inizia su binari di maggiore equilibrio, si arriva all’8-8 e poi ancora al 15-15. Il cambio-palla riconsegna il servizio all’ABBA e porta in battuta Karli Allik. Inizia lo show dell’estone: tre ace e un turno che si chiuderà con un break di 7-0 dei biancoazzurri (22-15). Pala Santa Maria infuocato, set indirizzato. A Krauchuk il compito di mettere a terra il pallone del 25-20 che chiude i conti.
    TERZO SET. La prevedibile reazione di Catania fa il paio con un passaggio a vuoto, l’unico del match, dell’ABBA. Un avvio complicato rischia di compromettere il trend e allungare i discorsi al Palavolley. Catania trova l’11-3, costringe a due time-out coach Simone Di Tommaso che, in corso di gara, gioca due carte provvidenziali e cambia la diagonale: fuori Catone e Krauchuk, dentro Larizza e Suraci. L’ABBA riprende a macinare punti e ritrova coraggio ancora una volta con un turno in battuta devastante firmato Allik. Sarà 8-0, dal 15-7 al 15-13, per riaprire del tutto i giochi. La partita cambia volto, Pineto si scuote. Larizza chiama in causa una volta Trillini, l’altra Zamagni, l’altra ancora Di Silvestre. Con tre match point (24-21), serve solo la giusta lucidità. Finisce 25-21. Per Pineto è la quarta vittoria in cinque partite.
    L’ABBA ora si prepara a tornare in trasferta: la 6^ giornata mette sul piatto la sfida sul campo della Virtus Aversa, in programma per il 23 novembre (ore 18:00) al Palajacazzi.
    Simone Di Tommaso, tecnico dell’ABBA Pineto: «L’avevo detto in tempi non sospetti che era uno dei nostri obiettivi stagionali costruire un roster che potesse esprimere qualità in tutti i suoi effettivi, anche nei giocatori che non facevano parte della formazione titolare. Questa sera sono molto contento per l’impatto che Suraci e Larizza hanno avuto sulla partita: sono ragazzi che lavorano sodo durante la settimana e si sono tolti una grande soddisfazione. Ci sono ovviamente stati anche altri protagonisti, ma questa è la loro serata ed è giusto che sia così. Era importante tornare a rialzarsi, a farlo davanti al nostro pubblico. Il campionato sarà così: dovremo essere bravi a rimanere uniti come ambiente, attorno alla squadra, cercando di prepararsi al meglio anche per gli inevitabili momenti di difficoltà».
    domenica 16 novembreSerie A2 Credem Banca (5^ giornata)ABBA PINETO – SVILUPPO SUD CATANIA 3-0 (25-20, 25-18, 25-22)ABBA Pineto: Zamagni 4, Trillini 4, Catone 1, Morazzini (pos 79% prf 29%), Schianchi, Larizza, Rascato, Krauchuk 9, Di Silvestre 17, Castagneri, Suraci 4, Pesare, Allik, 15 Calonico. All: Simone Di TommasoSviluppo Sud Catania: Pinelli, Cottarelli 2, Basic 9, Gitto, Volpe 4, Marshall 4, Caletti, Torosantucci, Balestra 10, Arinze 10, Gasparini 3, Parolari, Fer 2, Carbone (pos 36% prf 23%). All: Paolo Montagnani
    (foto: Andrea Iommarini) LEGGI TUTTO

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    Dante Boninfante: “Una vittoria che i ragazzi meritavano”.

    Piacenza, 16 novembre 2025 – Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza, in un PalabancaSport con oltre tremila spettatori presenti, si mette il vestito della festa e fa la festa a Cucine Lube Civitanova. Una partita perfetta quella di Simon e soci, bravi a non perdere la calma nei primi due parziali vinti ai vantaggi dopo essere stati avanti di diversi punti, ancora più bravi nel terzo set quando la Lube ha cercato la rimonta ma da metà parziale a dettare i tempi è stata la truppa di coach Boninfante.
    Un super Bovolenta, MVP della gara, ha trascinato per lunghi tratti i suoi e ha chiuso con un 61% in attacco, bene anche al centro con Galassi che chiude con l’80% in attacco e tre muri e Simon con un 60%. In doppia cifra tra i biancorossi emiliani Bovolenta con 21 punti, Mandiraci con 13 e Gutierrez con 11. In casa marchigiana il solo Loeppky è andato in doppia cifra con dieci punti a referto.
    La partita – In avvio di gara coach Boninfante manda in campo Porro e Bovolenta in diagonale, Galassi e Simon al centro, Mandiraci e Gutierrez alla banda, Pace è il libero. La Lube risponde con Boninfante e Loeppky in diagonale, D’Heer e Gargiulo al centro, Nikolov e Bottolo alla banda, Balaso è il libero.
    Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza parte subito con il piede schiacciato sull’acceleratore (6-3, 8-5), il muro di Mandiraci vale il più quattro per Piacenza (9-5), Civitanova qualche punto lo rosicchia (16-14) ma il bandolo della matassa è in mano a Simon e compagni. L’ace di Gutierrez riporta a quattro le lunghezze di vantaggio (18-14), quello di Simon mantiene il vantaggio (20-16). Il block in vincente sull’attacco di Bovolenta riporta sotto Civitanova (21-19) che poi si porta ad una lunghezza nello scambio dopo con Boninfante a chiamare time out. La parità arriva quota ventuno, l’ace di Civitanova vale il primo vantaggio della serata (22-23) per i marchigiani, l’errore in attacco di D’Heer consegna il set point a Piacenza (24-23) annullato dall’errore in battuta di Leon. Piacenza si vede annullare altri tre set point, ne annulla uno a Civitanova (26-27), si costruisce la quinta occasione con il muro di Galassi che poi chiude sempre a muro.
    Dai blocchi di partenza esce ancora una volta meglio Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza che mette subito fieno in cascina, il muro di Simon dice 11-8, due colpi consecutivi di Bovolenta ed è 13-9 con Civitanova che chiama il secondo time out del parziale. Viaggia forte Piacenza (18-12) con un altro gioiello di Bovolenta, Civitanova si rifà sotto (18-15), muro di Bovolenta e due scambi dopo diagonale dello stesso opposto (20-16). Civitanova ringrazia per un paio di imprecisioni in casa biancorossa e si porta ad una lunghezza (22-21) con Boninfante a chiamare tempo. Alla ripresa del gioco è Simon a mettere palla a terra (23-21), pareggio a quota ventitré, il set point è di Piacenza con Mandiraci (24-23), annullato dalla battuta lunga di Porro. Seconda occasione per Piacenza ancora con Mandiraci (25-24), annullata. Muro di Galassi e terza occasione biancorossa (26-25), annullata dall’invasione a rete di Gutierrez. Alla quarta opportunità chiude Bovolenta con un ace.
    Civitanova si costruisce un paio di punti di vantaggio (6-8, 8-10, 10-12), Bovolenta firma il pareggio a quota dodici, il vantaggio di Piacenza arriva con Mandiraci (15-14), Simon ed errore in attacco di Gargiulo per il più due di Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza (17-15). L’ace di Mandiraci vale per i suoi tre lunghezze di vantaggio (21-18) con Medei che utilizza il secondo time out a disposizione e alla ripresa del gioco muro di Galassi-Gutierrez (22-18). La battuta out di Podrascanin consegna quattro match ball a Piacenza (24-20), chiude alla terza occasione Gutierrez.
    Dante Boninfante: “Una vittoria che i ragazzi meritavano per quanto hanno lavorato da agosto ad oggi. Una bella vittoria, non è che siamo stati più bravi rispetto alla gara con Perugia ma certamente più costanti ed è quello che ci vuole. Non abbiamo mai perso la calma anche quando nei primi due set siamo andati ai vantaggi, i ragazzi lo sapevano che affrontavamo una grande squadra e che poteva recuperare anche quando si trovava in svantaggio. Si, sono contento anche perché questo pubblico meritava un successo di questo tipo”.
    Il tabellino
    Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza – Cucine Lube Civitanova 3-0
    (29-27, 28-26, 25-22)                 
    Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza: Gutierrez 11, Simon 8, Porro 2, Mandiraci 13, Galassi 8, Bovolenta 21, Pace (L), Leon, Comparoni, Andringa, Bergmann. Ne: Travica, Loreti (L), Seddik. All. Boninfante.
    Cucine Lube Civitanova: Bottolo 6, Gargiulo 7, Loeppky 10, Nikolov 8, D’Heer 1, Boninfante, Balaso (L), Orduna, Kukartsev 3, Podrascanin 2, Duflos-Rossi 1, Hossein Khanzadeh 7. Ne: Bisotto (L), Tenorio. All. Medei,
    Arbitri: Vagni di Perugia, Caretti di Roma.
    Note: durata set 31’, 34’ e 27’ per un totale di 92’. Spettatori 3191 per un incasso di 38.146 euro. MVP: Alessandro Bovolenta. Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza: battute sbagliate 23, ace 8, muri punto 7, errori in attacco 3, ricezione 41% (11% perfetta), attacco 57%. Cucine Lube Civitanova: battute sbagliate 14, ace 4, muri punto 6, errori in attacco 4, ricezione 42% (16% perfetta), attacco 51%. LEGGI TUTTO

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    L’Avimec Modica cede in 4 set sul campo della capolista Castellana

    BccTecbus Castellana 3
    Avimec Modica 1
    Parziali: 25/22, 25/17, 20/25, 25/23
    Bcc Tecbus Castellana: Pasquali 6, Cappadona 1, Chiapello 13, Picchi, Brucini 4, Orlando Boscardini 8, Casaro 21, Iervolino 18, Guadagnini (L1), n.e. Reale, Santostasi (L2), Pavani, Gianmarco Barretta. All. Giuseppe Barbone; Ass. Francesco Valente.
    Avimec Modica: Francesco Barretta 12, Raso, Bertozzi, Lugli 19, Putini 1, Chillemi 13, Cipolloni Save 1, Buzzi 9, Garofalo 4, Mariano 3, Nastasi (L1), n.e. Pappalardo (L2). All. Enzo Distefano; Ass. Manuel Benassi.
    Arbitri: David Kronaj di Varese e Eustachio Papapapietro di Matera.
    Castellana – Un’Avimec Modica a fasi alterne si arrende in quattro set al “PalaGrotte” di Castellana alla BccTecbus dopo 2h6′ di lotta punto a punto, fatta eccezione per il secondo set.
    I ragazzi di coach Enzo Distefano dopo aver iniziato bene hanno subito la reazione dei padroni di casa che sospinti dal grande tifo dei loro sostenitori sono riusciti nel quarto set a recuperare un gap di 6 punti e a portare a casa l’intera posta in palio.
    I biancoazzurri della Contea iniziano bene (0/3), ma si fanno recuperare immediatamente il vantaggio, ma continuano a restare avanti nel punteggio (6/8) costringendo i giallorossi pugliesi a rincorrere. Quando ragazzi di Barbaro alzano i ritmi Lugli non riescono a tenere il passo e con un parziale di 5 – 10, si ritrovano sotto di 3 punti (16/13) a metà della frazione d’apertura. Coach Distefano prova a spronare i suoi ragazzi che accorciano le distanze (21/19), ma dopo 32′ di gioco sono costretti a cedere il parziale 25/22.
    Modica accusa il colpo, ma anche in apertura di secondo set resta in scia dei padroni di casa (8/7). Castellana prova ad allungare (16/13), ma un passaggio a vuoto dei siciliani permette loro di piazzare lo strappo che indirizza la seconda frazione di gioco (21/15). Modica non ci crede più e dopo 25′ di gioco lascia disco verde ai loro avversari che con un netto 25/17 si portano sul 2 – 0.
    Modica non ci sta e punta nell’orgoglio da coach Distefano al cambio di campo entra sul rettangolo di gioco con le giuste motivazioni. Il gioco diventa più fluido e Castellana va in sofferenza (3/8), ma non cede. A metà frazione, infatti, i pugliesi riescono a dimezzare lo svantaggio (13/16), ma i biancoazzurri restano concentrati e riescono prima a tenere a distanza i padroni di casa (17/21) e poi a riaprire la contesa con il 20/25 finale dopo 32′ di gioco che vale il 2 – 1.
    Modica parte bene anche nel quarto parziale e prova a scappare (4/8), ma Castellana torna a essere una macchina quasi perfetta e a metà frazione ha già quasi ricucito del tutto lo strappo (15/16). Iervolino e Casaro iniziano a essere più precisi sotto rete e permettono a Castellana di entrare avanti nel rettilineo finale (21/19). I pugliesi riescono a tenere i due punti di vantaggio fino alla fine e dopo 35′ di lotta chiudono i conti 25/23 e portano a casa il successo pieno che permette loro di restare saldamente in vetta alla classifica. Modica si lecca le ferite, ma da martedì sarà pronta a ripartire. La stagione è ancora lunga, ma per raggiungere gli obiettivi che i biancoazzurri si sono posti bisogna cambiare registro e iniziare a sbagliare il meno possibile perchè le altre squadre che hanno gli stessi obiettivi del sestetto della Contea non sono disposte ad aspettare.
    Ufficio Stampa
    Claudio Abbate
    Tessera ordine
    N°128185 LEGGI TUTTO

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    Con Monza arriva un convincente successo casalingo per 3-0

    La legge della BTS Arena si conferma tale per la ventunesima occasione consecutiva, permettendo all’Itas Trentino di ridurre le distanze in classifica rispetto alle battistrada. Questa sera i Campioni d’Italia non hanno infatti lasciato scampo sul mondoflex tricolore alla Vero Volley Monza nell’incontro valevole per il quinto turno di regular season SuperLega Credem Banca 2025/26. Il rotondo 3-0 ai danni della compagina brianzola ha consegnato altri tre punti importanti alla formazione gialloblù e, al tempo stesso, confermato la grande produttività interna degli ultimi 385 giorni per Trentino Volley nel giorno in cui Perugia, Verona e Civitanova non sono riuscite a raccogliere bottino pieno nei rispettivi impegni.Alla lunga sequenza di successi casalinghi oggi si è aggiunto quello con Monza, arrivato al termine di una prestazione convincente, in cui la squadra di Marcelo Mendez ha fatto vedere cose egregie, specialmente in attacco come racconta bene il 66% di squadra con un solo errore e un solo muro subito nell’arco di tre set. Dopo partenza problematiche in ogni parziale, Monza ha provato a rientrare in partita, ma il solo Padar (16) non è bastato a contrastare la vena realizzativa di un trio di palla alta ispiratissimo, in cui Faure è risultato essere l’mvp ed il best scorer dei suoi con 15 punti personali ed il 61% a rete. Meglio di lui a livello statistico hanno fatto Bartha (78%) Michieletto (68%) e Ramon (63%), smarcati in maniera eccellente da Capitan Sbertoli che non poteva festeggiare meglio la sua 200^ in maglia Trentino Volley.Prossimo impegno in calendario sempre alla BTS Arena fra una settimana: domenica 23 novembre alle ore 18 l’Itas Trentino riceverà la vista della Sir Susa Scai Perugia nella sfida fra Campioni d’Italia e d’Europa valevole per il settimo turno di regular season SuperLega Credem Banca 2025/26. Prevendita biglietti già attiva; diretta RAI Sport, Radio Dolomiti e VBTV.

    Di seguito il tabellino dell’incontro valevole per la quinta giornata di regular season di SuperLega Credem Banca 2025/26 giocato questo pomeriggio alla BTS Arena di Trento.
    Itas Trentino-Vero Volley Monza 3-0(25-20, 25-22, 25-20)ITAS TRENTINO: Ramon 12, Flavio 6, Faure 15, Michieletto 14, Bartha 8, Sbertoli 2, Laurenzano (L); Pesaresi. N.e. Bristot, Gabi Garcia, Giani, Sandu, Acquarone, Torwie. All. Marcelo Mendez.VERO VOLLEY: Beretta 1, Zimmermann, Atanasov, Larizza 8, Padar 16, Rohrs 9, Scanferla (L); Marttila 6, Frascio, Velichkov 3, Mosca. N.e Ciampi, Knipe, Pisoni. All. Massimo Eccheli.ARBITRI: Saltalippi di Torgiano (Perugia) e Cerra di BolognaDURATA SET: 27’, 27’, 27’; tot 1h e 21’.NOTE: 3.717 spettatori, incasso di 25.568 euro. Itas Trentino: 7 muri, 2 ace, 16 errori in battuta, 1 errori azione, 66% in attacco, 46% 8(%) in ricezione. Vero Volley: 1 muro, 2 ace, 11 errori in battuta, 4 errori azione, 47% in attacco, 46% (27%) in ricezione. Mvp Faure. LEGGI TUTTO

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    Trento-Monza: 3-0. Seconda vittoria consecutiva per l’Itas

    La Vero Volley Monza non riesce ad espugnare il fortino dei campioni d’Italia in carica. Alla BTS Arena di Trento, la formazione brianzola si arrende 3-0 (25-20; 25-22; 25-20) all’Itas Trentino. Alla squadra di coach Massimo Eccheli non basta la buona prova dell’opposto Padar, miglior realizzatore dell’incontro con 16 punti. L’attacco dei padroni di casa si dimostra più incisivo, il muro (7 quelli di Trento, 1 per Monza) un fattore. Mvp della partita è l’opposto dell’Itas, Theo Faure, best scorer della sua squadra con 15 palloni messi a terra e il 61% di positività in attacco. Starting players – L’Itas Trentino scende in campo con Sbertoli in regia, Faure opposto, Michieletto e Ramon schiacciatori, Bartha e Flavio al centro, Laurenzano libero. La Vero Volley Monza risponde con la novità Larizza nel sestetto iniziale, schierato al centro in coppia con capitan Beretta. Per il resto la diagonale palleggiatore-opposto è composta da Zimmermann e Padar, Atanasov e Röhrs schiacciatori, Scanferla libero.1° set – I padroni di casa partono subito forte e sul 7-3 coach Eccheli ha già chiamato due time-out per provare a invertire la rotta. La Vero Volley accorcia le distanze e adesso è l’Itas a rifugiarsi in un’interruzione del gioco (16-13). Due attacchi vincenti di Padar valgono il -1 (17-16), ma Trento non demorde e continua a guidare i giochi. Un errore in pipe di Marttila, subentrato per Atanasov, e una successiva invasione fischiata a Monza regalano il set point alla formazione di casa. La Vero Volley annulla il primo, ma nulla può sul secondo: l’Itas Trentino vince 25-20.2° set – Monza è costretta a rincorrere sin dalle prime battute (6-2). Vero Volley, tuttavia, si riavvicina punto dopo punto e il muro di Larizza vale la parità (9-9). L’Itas rompe nuovamente l’equilibrio e si riporta avanti 13-10, costringendo Eccheli a chiamare un time-out. In due occasioni diverse i brianzoli hanno la palla del -1 senza riuscire, però, a metterla a terra. Trento, così, resta a tre distanze di lunghezza (20-17). Padar è l’ultimo a mollare, il suo attacco vale il 22-20, ma non basta ad evitare la sconfitta (25-22).3° set – Trento crea subito uno strappo (8-4) che la Vero Volley fatica a ricucire. Spinti dal pubblico, i padroni di casa iniziano ad assaporare la vittoria. Sul 14-8 Monza ricorre al time-out per un ultimo tentativo di accorciare le distanze. Ci riesce: ancora Padar mette a segno l’ace del 19-16, Velichkov – entrato al posto di Röhrs – attacca per il -2 (19-17). Quando Vero Volley sembra poter dire la sua, però, ci pensa il diagonale vincente di Michieletto a ristabilire le lunghezze (20-17). I brianzoli non riescono più a riavvicinarsi e Trento chiude i giochi 25-20.Itas Trentino 3Vero Volley Monza 0(25-20, 25-22, 25-20)ITAS TRENTINO: Pesaresi 0, Michieletto 14, Sbertoli 2, Ramon 12, Faure 15, Laurenzano (L), Bartha 8, Resende Gualberto 6. Non entrati: Bristot, Garcia Fernandez, Giani, Sandu (L), Acquarone, TorwieVERO VOLLEY MONZA: Velichkov 3, Frascio 0, Atanasov 0, Rohrs 9, Marttila 6, Scanferla (L), Larizza 8, Beretta 1, Padar 16, Zimmermann 0, Mosca 0. Non entrati: Ciampi, Knipe, Pisoni (L)(Fonte: Mint Vero Volley Monza) LEGGI TUTTO

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    Chieri si aggiudica con un netto 3-0 il derby piemontese in casa di Cuneo

    Il primo derby stagionale con la Honda Cuneo Granda Volley parla biancoblù. La Reale Mutua Fenera Chieri ’76 vince 0-3 a Cuneo conquistando il suo settimo successo in campionato e aggancia Novara al quarto posto in classifica.Spirito e compagne giocano una convincente partita di squadra che permette di chiudere i conti a loro favore in poco meno di un’ora e mezza. I tre set seguono tutti lo stesso copione: Chieri parte fortissimo e in un batter d’occhio accumula corposi margini di punti. Nella seconda parte dei set c’è la reazione di Cuneo che si riporta a contatto ma le chieresi riescono sempre a tenere il naso avanti aggiudicandosi i tre parziali 20-25, 22-25 e 22-25. La buona prova corale frutta il premio di MVP a Sarah Van Aalen che orchestra un gioco ben distribuito tenendo sempre in temperatura le attaccanti. In termini realizzativi spiccano Nemeth (17 punti), Nervini e Dervisaj-Kunzler (13). Bene il muro con 12 punti diretti distribuiti fra sei diverse giocatrici.

    Primo set – L’attacco di Gray e il muro di Cekulaev danno i primi due punti a Chieri che poi scappa via in un batter d’occhio: 1-4 (ancora Cekulaev a muro), 4-10 (Nervini), 6-17 (muro di Gray). Ancora avanti di 11 punti dopo l’8-19 di Dervisaj, le biancoblù subiscono il rientro di Cuneo a 18-21 (Rivero). Dopo un break di 5 punti l’errore in battuta di Pucelj toglie d’impiccio Chieri che in seguito sigla i punti numero 23 e 24 con Dervisaj. Sul 19-24 Pucelj annulla una palla set, nell’azione successiva l’errore in battuta di Rivero conclude la frazione 20-25.

    Secondo set – Altra partenza sprint di Chieri che sale rapidamente a 1-5 con Nervini a Gray. Il distacco si stabilizza nell’ordine di grandezza dei 5/6 punti per buona parte del set, fin quasi alle battute conclusive. Sul 15-20 l’errore al servizio di Cekulaev dà il la a una fase favorevole a Cuneo che con un parziale di 5-2 si riavvicina a 20-22. Nervini ferma la rimonta cuneese, ma il muro di Koulisiani ripristina il -2 (21-23). Nemeth conquista tre palla set: Keese annulla la prima, quindi Nervini firma il 22-25.

    Terzo set – Chieri riparte con un 1-4 (ace di Nemeth). Il distacco cresce e raggiunge i 6 punti sul 6-12 dopo un errore di Koulisiani, ma Pucelj, Koulisiani e Keene riportano le biancorosse a contatto (15-16). Nella seconda parte del set Chieri mantiene un esiguo vantaggio, Sul 20-22 due punti consecutivi di Nemeth danno alle biancoblù quattro palle match. Diop e Keene ne annullano due. Al terzo tentativo il servizio di Diop si spegne in rete e i titoli di coda scendono sul 22-25.

    Honda Cuneo Granda Volley 0Reale Mutua Fenera Chieri ’76 3(20-25; 22-25; 22-25)Honda Cuneo Granda Volley: Signorile 1, Diop 17, Cecconello 1, Keene 10, Pritchard 3, Pucelj 9; Bardaro (L); Allaoui, Koulisiani 4, Rivero 4, Magnani. N. e. Atamah, Marring, Bernardi (2L). All. Salvagni; 2° Tisci.Reale Mutua Fenera Chieri ’76: Van Aalen 2, Nemeth 17, Gray 8, Cekulaev 6, Nervini 13, Dervisaj 13; Spirito (L); Antunovic, Dambrink. N. e. Alberti, Ferrarini, Degradi, Bah, Bonafede (2L). All. Negro.ARBITRI: Lot di Santa Lucia di Piave e Giglio di Trento.NOTE: presenti 1313 spettatori. Durata set: 25′, 28′, 25′. MVP: Van Aalen

    (Fonte: Reale Mutua Fenera Chieri ’76) LEGGI TUTTO

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    Sinner-Alcaraz, un malore a uno spettatore ferma per 11 minuti la finale delle Atp Finals

    Un lungo applauso ha spazzato via ogni paura. Il pubblico di Torino sperava di non dover assistere nuovamente a un episodio grave, come quelli avvenuti lo scorso 10 novembre, quando si sono verificati due decessi alle Atp Finals a causa di due malori subiti da due spettatori. Invece questa volta l’uomo che si è sentito male durante la finale tra Jannik Sinner e Carlos Alcaraz è riuscito a rimettersi in piedi e ad abbandonare l’Inalpi Arena con le proprie gambe. L’episodio è avvenuto nel corso del quarto game del primo set, sul punteggio di 2-1 per Alcaraz. L’arbitro ha interrotto il match, i medici hanno raggiunto l’uomo che ha avuto un malore per prestare soccorso sugli spalti. Dopo le prime cure, l’uomo si è rialzato in autonomia ed è stato portato via per svolgere ulteriori controlli. La finale è ripresa regolarmente dopo 11 minuti di interruzione. LEGGI TUTTO

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    La Vero Volley Monza cede a Trento: alla BTS Arena è 3-0 Itas

    La Vero Volley Monza non riesce ad espugnare il fortino dei campioni d’Italia in carica. Alla BTS Arena di Trento, la formazione brianzola si arrende 3-0 (25-20; 25-22; 25-20) all’Itas Trentino. Alla squadra di coach Massimo Eccheli non basta la buona prova dell’opposto Padar, miglior realizzatore dell’incontro con 16 punti. L’attacco dei padroni di casa si dimostra più incisivo, il muro (7 quelli di Trento, 1 per Monza) un fattore. Mvp della partita è l’opposto dell’Itas, Theo Faure, best scorer della sua squadra con 15 palloni messi a terra e il 61% di positività in attacco. Con questa sconfitta la Vero Volley resta a quota 4 punti in classifica e domenica è attesa da una nuova trasferta: sarà di scena al Pala Agsm AIM (ore 19) contro Rana Verona.

    LA PARTITAL’Itas Trentino scende in campo con Sbertoli in regia, Faure opposto, Michieletto e Ramon schiacciatori, Bartha e Flavio al centro, Laurenzano libero. La Vero Volley Monza risponde con la novità Larizza nel sestetto iniziale, schierato al centro in coppia con capitan Beretta. Per il resto la diagonale palleggiatore-opposto è composta da Zimmermann e Padar, Atanasov e Röhrs schiacciatori, Scanferla libero.

    PRIMO SETI padroni di casa partono subito forte e sul 7-3 coach Eccheli ha già chiamato due time-out per provare a invertire la rotta. La Vero Volley accorcia le distanze e adesso è l’Itas a rifugiarsi in un’interruzione del gioco (16-13). Due attacchi vincenti di Padar valgono il -1 (17-16), ma Trento non demorde e continua a guidare i giochi. Un errore in pipe di Marttila, subentrato per Atanasov, e una successiva invasione fischiata a Monza regalano il set point alla formazione di casa. La Vero Volley annulla il primo, ma nulla può sul secondo: l’Itas Trentino vince 25-20.

    SECONDO SET Monza è costretta a rincorrere sin dalle prime battute (6-2). Vero Volley, tuttavia, si riavvicina punto dopo punto e il muro di Larizza vale la parità (9-9). L’Itas rompe nuovamente l’equilibrio e si riporta avanti 13-10, costringendo Eccheli a chiamare un time-out. In due occasioni diverse i brianzoli hanno la palla del -1 senza riuscire, però, a metterla a terra. Trento, così, resta a tre distanze di lunghezza (20-17). Padar è l’ultimo a mollare, il suo attacco vale il 22-20, ma non basta ad evitare la sconfitta (25-22).

    TERZO SETTrento crea subito uno strappo (8-4) che la Vero Volley fatica a ricucire. Spinti dal pubblico, i padroni di casa iniziano ad assaporare la vittoria. Sul 14-8 Monza ricorre al time-out per un ultimo tentativo di accorciare le distanze. Ci riesce: ancora Padar mette a segno l’ace del 19-16, Velichkov – entrato al posto di Röhrs – attacca per il -2 (19-17). Quando Vero Volley sembra poter dire la sua, però, ci pensa il diagonale vincente di Michieletto a ristabilire le lunghezze (20-17). I brianzoli non riescono più a riavvicinarsi e Trento chiude i giochi 25-20.

    DICHIARAZIONE POST PARTITAJacopo Larizza, centrale Vero Volley Monza: “E’ un 3-0 che ci lascia con un po’ di rammarico, perchè in ogni set siamo partiti male, ma poi abbiamo recuperato e ce la siamo giocata, eccezion fatta per il finale, in cui abbiamo commesso qualche imprecisione di troppo che ci è costata il risultato. Sono contento di essere partito titolare e di aver provato ad aiutare la squadra: abbiamo avuto un bell’atteggiamento, lottando e non mollando mai, nonostante spesso in svantaggio. Ci portiamo a casa questi aspetti positivi, sapendo che dobbiamo migliorare tanto in vista delle prossime partite, che saranno molto toste e dovremo farci trovare pronti”.
    Itas Trentino – Vero Volley Monza 3-0 (25-20; 25-22; 25-20)

    Itas Trentino: Pesaresi, Michieletto 14, Sbertoli 2, Ramon 12, Faure 15, Laurenzano (L), Bartha 8, Resende G. 6. N.E.: Bristot, Garcia Fernandez, Giani, Sandu (L), Acquarone, Torwie. All: MendezVero Volley Monza: Velichkov 3, Frascio, Atanasov, Röhrs 9, Marttila 6, Scanferla (L), Larizza 8, Beretta 1, Padar 16, Zimmermann, Mosca. N.E.: Ciampi, Knipe, Pisoni (L). All: Eccheli

    NOTE

    Arbitri: Luca Saltalippi e Alessandro Cerra

    Spettatori: 3717

    Durata set: 27′, 27′, 27′. Tot. 1h21′

    MVP: Theo Faure (Itas Trentino)

    Itas Trentino: battute vincenti 2, battute sbagliate 16, muri 7, attacco 66%Vero Volley Monza: battute vincenti 2, battute sbagliate 11, muri 1, attacco 47%

    Impianto: BTS Arena – Trento LEGGI TUTTO