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    SuperLega Credem Banca, curiosità e record di Perugia – Monza

    SuperLega Credem BancaI record e le curiosità dell’anticipo tra Perugia e Monza: Plotnytskyi è il terzo giocatore più presente nella storia dei Block Devils

    Con l’anticipo del 1° turno di ritorno di Regular Season SuperLega Credem Banca, andato in scena ieri sera – mercoledì – al Pala Barton Energy tra i padroni di casa della Sir Susa Scai Perugia e Vero Volley Monza, sono diversi i record raggiunti dai giocatori della squadra di casa.
    Oleh Plotnytskyi, schiacciatore in forza ai Block Devils, è diventato il terzo atleta più presente nella storia del Club umbro nelle competizioni targate Lega Pallavolo Serie A: sono 220 le apparizioni per il martello ucraino, che raggiunge così Wilfredo Leon sul gradino più basso del podio in questa speciale classifica.
    Nel corso della serata di ieri, inoltre, Oleh Plotnytskyi ha raggiunto quota 400 ace in SuperLega Credem Banca: due i servizi vincenti che gli mancavano prima del match contro Monza, due gli ace realizzati nel corso della sfida.

    Agustin Loser: il centrale di Perugia ha trovato il punto numero 1.000 in SuperLega
    Per Agustin Loser, centrale in forza ai Block Devils, è invece arrivato il punto numero 1.000 in SuperLega Credem Banca: un traguardo prestigioso per il classe 1997, arrivato in Italia nel 2022/23 approdando prima a Milano e spostandosi poi a Perugia all’inizio della stagione 2024/25. LEGGI TUTTO

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    Dalla Riva anticipa il futuro: i campi colorati conquistano il basket mondiale nel 2026

    La visione che anticipa il mercato

    Le superfici dei campi NBA sono state completamente ridisegnate con colori vivaci e schemi audaci, eliminando la tradizionale grana del legno visibile a favore di design completamente dipinti. Un cambiamento epocale che Dalla Riva aveva già intuito e messo in pratica, introducendo per primo in Italia le aree colorate, sbiancate del tiro da 3 punti già 2017 con il rifacimento del palazzetto di Trento. Da allora, l’azienda ha continuato a sviluppare sistemi innovativi che permettono di personalizzare, con disegni e colorazioni innovative le pavimentazioni in legno, mantenendo le certificazioni FIBA Level 1. “Non si tratta solo di estetica”, spiega l’imprenditore veneto mostrandoci i campioni delle nuove finiture colorate. “I campi colorati migliorano l’esperienza televisiva, creano un’identità più forte per le squadre e coinvolgono maggiormente i tifosi. Siamo stati pionieri in Italia con il progetto dell’Aquila Basket Trento nel 2017, e oggi lavoriamo con diverse società di Serie A per progetti che vedranno la luce nella stagione 2026-27″.

    L’intervista: tra tradizione e innovazione

    Signor Dalla Riva, come nasce questa evoluzione verso i campi colorati?”L’evoluzione nasce dall’ascolto del mercato e dall’osservazione delle tendenze internazionali. L’NBA ha introdotto campi con design distintivi, con una ‘runway’ colorata larga 16 piedi che attraversa tutto il campo e il trofeo NBA Cup prominente al centro. Noi abbiamo sviluppato tecnologie che permettono di replicare questi effetti mantenendo le caratteristiche tecniche richieste dalla FIBA: rimbalzo ottimale, elasticità calibrata, resistenza all’usura”.

    Quali sono le richieste che arrivano dai club italiani?”C’è grande interesse per le personalizzazioni che riflettano l’identità del club. Non più solo il logo al centro campo, ma vere e proprie opere d’arte che raccontino la storia della società. Pensi che molte franchigie NBA stanno introducendo design che celebrano la loro storia e il legame con la città. In Italia, squadre come Virtus Bologna, Treviso, Reggio Emilia, Trento, Cremona, Venezia Reyer, Napoli, Trapani e altre hanno già valorizzato la loro”.

    Tecnicamente, come si realizzano questi campi colorati mantenendo le prestazioni?”Il segreto sta nella stratificazione. Utilizziamo legno di hevea e acero canadese sui nostri pacchetti certificati FIBA, poi applichiamo vernici speciali all’acqua con pigmenti colorati che non alterano le proprietà elastiche del legno. I sistemi più avanzati prevedono resine acriliche in dispersione acquosa che permettono personalizzazioni complete mantenendo le caratteristiche tecniche richieste. Il nostro sistema garantisce una durata di almeno 15 anni anche con colori vivaci, mantenendo sempre il perfetto grip”.

    I progetti per il 2026: Serie A pronta alla rivoluzione

    La Dalla Riva Srl sta già lavorando a diversi progetti rivoluzionari per la stagione 2026-27. Senza svelare i nomi dei club coinvolti per questioni di riservatezza, Dalla Riva conferma che almeno tre squadre di Serie A stanno valutando il restyling completo del loro parquet con design colorati. Il processo di design coinvolge artisti, designer e i direttori creativi delle squadre per creare qualcosa di unico che rifletta l’identità locale. Dalla Riva utilizza rendering di altissima qualità per fornire un layout fedele a quello che sarà il campo una volta realizzato, permettendo ai clienti di visualizzare esattamente il risultato finale prima dell’installazione e punta ad investire sempre di più in ricerca e sviluppo per perfezionare le tecniche di colorazione e garantire che i nuovi design non compromettano le prestazioni atletiche.

    La tecnologia italiana conquista l’Europa

    L’expertise di Dalla Riva non si limita all’Italia. L’azienda veneta, partner ufficiale FIBA dal 2004, ha già realizzato impianti in tutto il mondo dall’America Latina all’Asia, dal Nord Europa al Sud Africa. “Il made in Italy nel basket significa qualità, innovazione e attenzione al dettaglio”, sottolinea con orgoglio Dalla Riva. “Quando realizziamo un campo, non consegniamo solo un pavimento, ma un’esperienza completa chiavi in mano”. I numeri parlano chiaro: negli ultimi tre anni, Dalla Riva ha realizzato oltre 420 impianti professionali, di cui 120 all’estero. Con l’introduzione delle pavimentazioni colorate, le proiezioni per il 2026 indicano una crescita significativa degli ordini, soprattutto dal mercato europeo.

    Il futuro è sostenibile e colorato

    Ma l’innovazione di Dalla Riva non si ferma ai colori. L’azienda sta sviluppando pavimentazioni eco-sostenibili utilizzando legno certificato FSC e vernici a base acqua completamente atossiche. “Il basket del futuro deve essere anche responsabile”, afferma Dalla Riva. “I nostri nuovi sistemi colorati riducono del 30% l’impatto ambientale rispetto alle pavimentazioni tradizionali”. Le moderne resine acriliche permettono infinite possibilità di personalizzazione con colori vivaci e design accattivanti, mantenendo resistenza e durata nel tempo. 

    Serie A 2026: le squadre pronte al cambiamento

    Secondo le indiscrezioni raccolte, diverse società di Serie A stanno già pianificando il restyling dei loro campi per la stagione 2026-27. La tendenza non riguarderà solo i top club: anche formazioni fino alla Serie A2 stanno valutando l’investimento. “Il ritorno sull’investimento è garantito”, assicura Dalla Riva. “Un campo distintivo aumenta il valore del brand, migliora l’esperienza dei tifosi e apre nuove opportunità di sponsorizzazione. I colori personalizzati creano un ambiente più coinvolgente e memorabile, rafforzando l’identità del team e il riconoscimento del brand”.

    L’eredità di un visionario

    Guardando al futuro, Luigino Dalla Riva non nasconde l’emozione: “Quando ho iniziato nel 1982, il basket italiano era diverso. Oggi siamo fornitori di squadre che competono in EuroLega, realizziamo campi per eventi FIBA internazionali. Ma la vera soddisfazione è vedere come le nostre innovazioni contribuiscano alla crescita di questo sport meraviglioso”. Il 2026 segnerà probabilmente un punto di svolta per il basket italiano ed europeo. Con Dalla Riva Srl in prima linea, l’Italia si conferma non solo terra di talenti cestistici, ma anche di eccellenza tecnologica e innovazione nel settore delle infrastrutture sportive. “I campi colorati non sono una moda passeggera”, conclude Dalla Riva. “Sono il futuro del basket. E noi italiani, ancora una volta, siamo pronti a dettare le tendenze a livello mondiale”. Per informazioni sulla realizzazione di campi da basket personalizzati: parquetsportivi.com.

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    Stella Nervini in visita al Club Italia. Magnabosco: “Si è vista la sua maturità”

    La campionessa del Mondo, Stella Nervini, ha fatto visita alle ragazze del Club Italia. Passata anche lei dal Centro Pavesi dove ha vissuto l’esperienza del progetto federale dal 2020 al 2022, ha chiacchierato con le ragazze mettendosi in gioco con grande generosità di racconto, senza filtri e con il suo consueto sorriso. Pochi giorni fa era stato il turno di un’altra campionessa del mondo: Anna Danesi, anche lei in visita al Club Italia.

    “È stato un incontro molto bello, soprattutto perché Stella è praticamente una nostra coetanea, il che ha reso questo momento molto spontaneo – racconta la capitana, Emma Magnabosco – Ci ha fatto sentire comprese nelle nostre esperienze e nel nostro modo di vedere le cose, dandoci consigli su come affrontare i momenti difficili. Penso che si sia vista la sua grande maturità e la sua capacità di rimanere con i piedi per terra nel raccontarci apertamente della sua normale quotidianità“.

    (Fonte: FIPAV) LEGGI TUTTO

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    Bortoletto e la prima presenza: «Un mix di tensione e felicità»

    Bagnare il proprio esordio in prima squadra, nel campionato di Serie A3 Credem Banca, con un punto realizzato? È qualcosa di indimenticabile: soprattutto per un ragazzo di 19 anni, cresciuto nel vivaio della Pallavolo Padova e pronto a mettersi in luce al Belluno Volley. Quel ragazzo è Filippo Bortoletto. Spedito sul taraflex nel finale del derby veneto, vinto in tre set contro la Personal Time San Donà di Piave, il centrale ha risposto “presente”. E ha trasformato in oro il pallone alzato dal compagno Pozzebon.
    FAMIGLIA – «Ero agitato, inutile negarlo, ma allo stesso tempo sentivo di essere pronto – racconta Bortoletto -. Era una di quelle situazioni in cui l’adrenalina ti mette addosso la voglia di dare tutto quello che hai, senza risparmiarti. Entrare in campo per la prima volta in A3 è stato un mix di tensione e felicità: un momento che aspettavo da tanto e che volevo vivere al massimo». Il pensiero non può che andare alla famiglia: «Mi ha sempre sostenuto, ha compiuto tanti sacrifici per permettermi di inseguire questo percorso ed è stata la mia forza nei momenti più difficili. Ma penso anche alle persone che, in questi anni, mi hanno aiutato a crescere: allenatori, compagni e chiunque mi abbia dato un consiglio o una spinta per migliorare. È un traguardo che sento di condividere con tutti loro».
    CURIOSO – Grazie al successo nel derby veneto, i rinoceronti hanno agguantato il secondo scalino della graduatoria, a pari merito con San Giustino e Mantova: «Ero molto curioso di affrontare San Donà, una squadra giovane che gioca con grande energia. Proprio per questo – aggiunge il diciannovenne centrale – credo che la nostra sia stata una prova molto positiva. Abbiamo tenuto il ritmo, senza cali, restando sempre concentrati e mantenendo il controllo nelle fasi importanti. Abbiamo dimostrato solidità e continuità».
    VERSO CAGLIARI – La mente di Bortoletto è rivolta alla prossima trasferta in Sardegna. E, in particolare, al Pala Pirastu di Cagliari, dove il collettivo di coach Marzola affronterà il Cus: «È una trasferta lunga e fuori casa non è mai semplice. La chiave sarà rimanere concentrati sul nostro gioco e continuare a cercare il massimo da ogni scambio. Dovremo affrontarla con determinazione e pazienza, sapendo che, pure in un contesto difficile, abbiamo gli strumenti per fare bene». Anche perché il gruppo è compatto: «Quando affronti squadre forti capisci davvero quanto sia importante sostenersi a vicenda e noi lo stiamo facendo sempre di più. I miei punti di riferimento? I centrali più esperti: li guardo ogni giorno e cerco di imparare il più possibile. Ma anche i palleggiatori mi stanno aiutando tanto, in particolare sull’attacco. In generale, però, sto trovando supporto da chiunque. E questo fa la differenza». LEGGI TUTTO

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    Sabato anticipo con Monza all’OpiquadArena: curiosità e statistiche.

    Piacenza, 27 novembre 2025 – La gara tra Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza e Vero Volley Monza in programma sabato 29 novembre (ore 20.00 diretta su Dazn, Volleyballworld.tv, Sportpiacenza.it) all’OpiquadArena di Monza apre l’ottava giornata d’andata del campionato di SuperLega Credem Banca.
    Sfida numero quattordici quella in arrivo contro la formazione brianzola. Sono tredici i precedenti tra le due squadre in Regular Season e Play Off 5° posto.
    Il bilancio è di sette successi per Monza e sei per Piacenza. La scorsa stagione nelle due gare giocate in Regular Season si è imposta Piacenza: 3-0 (25-22, 26-24, 25-23) a Monza nella gara di andata, 3-0 (25-21, 25-17, 25-19) al PalabancaSport nella gara di ritorno.
    I match con il punteggio più alto tra le due squadre risalgono alla stagione 2023-2024: sia nella gara di andata che di ritorno, vinte entrambe da Monza al tie break, le partite registrarono 209 punti globali. All’andata a Monza finì 3-2 per i padroni di casa (22-25, 25-21, 19-25, 25-20, 15-12) mentre al ritorno i brianzoli si imposero al PalabancaSport sempre al tie break (21-25, 25-19, 23-25, 25-20, 11-15).
    Solo tre volte, nei tredici precedenti tra le due squadre, la partita è chiusa al tie break: sesta giornata di andata della stagione 2019-2020 e a vincere in rimonta al PalabancaSport fu Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza (17-25, 25-17, 15-25, 25-22, 15-12) e le due gare della stagione 2023-2024 vinte entrambe da Monza.
    Per quanto riguarda il set “più combattuto”, invece, si parla della stagione 2021-2022: quinta giornata di ritorno il terzo parziale andò ai biancorossi per 34-32 che a fine gara si imposero per 3-0. Due i parziali più agevoli: il primo datato stagione 2019-2020, sesta giornata di andata, Monza si impose nel terzo set per 25-15 ma a fine partita ad esultare fu Piacenza che vinse al tie break. Il secondo nella stagione 2022-2023, quinta giornata di ritorno Monza si impose nel quarto set per 25-15 e a fine partita furono proprio i brianzoli ad esultare.
    Continua, intanto, a buon ritmo la prevendita dei biglietti per assistere alla gara di Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza con Sonepar Padova, in programma al PalabancaSport mercoledì 3 dicembre 2025 alle ore 20.30, valida per la nona giornata di campionato.
    Prezzi dei biglietti per la gara con Sonepar Padova

    Tribuna Sforza Fogliani 100 euro
    Tribuna Farnese 30 euro (intero), 20 euro (ridotto)
    Tribuna Gotico 20 euro (interi), 14 euro (ridotto)
    Tribuna Po 20 euro (intero), 14 euro (ridotto)
    Tribuna Primogenita 20 euro (intero), 14 euro (ridotto)
    Curva Sant’Antonino 14 euro (intero), 10 euro (ridotto)
    Curva Bovolenta 14 euro (intero), 10 euro (ridotto)

    Il biglietto ridotto è riservato agli Over 70 (nati nel 1955 compreso e precedenti) e Under 21 (nati nel 2004 compreso e successivi). Per gli studenti universitari, che dovranno presentarsi muniti della tessera Student Card, prezzo del biglietto 10 euro e i biglietti saranno disponibili in Curva Bovolenta e Curva Sant’Antonino e potranno essere acquistati presso gli sportelli Gas Sales Energia o gli sportelli e filiali della Banca di Piacenza.
    Per gli studenti delle scuole superiori, che dovranno presentarsi con il registro elettronico o altro documento attestante l’essere studente presso la biglietteria del PalabancaSport, prezzo del biglietto 7 euro e i biglietti saranno disponibili in Curva Bovolenta e Curva Sant’Antonino.
    Per le società sportive il prezzo del biglietto è 10 euro per gli adulti e 5 euro per gli Under 18: i biglietti dovranno esclusivamente essere richiesti inviando una mail a [email protected]
    I biglietti per le gare con Sonepar Padova potranno essere acquistati presso gli sportelli e filiali della Banca di Piacenza, gli sportelli di Gas Sales Energia, sul sito www.vivaticket.com e ai punti di vendita Vivaticket.
    Sportelli Banca di Piacenza
    Sede Centrale Via Mazzini, 20 – Piacenza (PC); Agenzia 1 Via Genova, 37 – Piacenza (PC); Agenzia 2 (Veggioletta) Via I Maggio, 39 – Piacenza (PC); *Agenzia 5 (Besurica) Via Perfetti, 1 – Piacenza (PC); Agenzia 7 (Galleana) Strada Bobbiese, 4/6 – Galleana – Piacenza (PC); *Agenzia 8 (Barriera Torino) Via Emilia Pavese, 40 – Barriera Torino – Piacenza (PC); Filiale di Castel San Giovanni; *Filiale di Fiorenzuola (Cappuccini).
    * Agenzia – Filiale aperta anche il sabato mattina
    Sportelli Gas Sales Energia
    Tutti i punti e sportelli Gas Sales Energia sono abilitati all’acquisto degli abbonamenti eccetto Manerbio, Verolanuova e Parma.
    Per maggiori informazioni e dettagli sui prezzi, è possibile consultare il sito ufficiale www.gassalespiacenza.it o chiamare al 0523 1886341. LEGGI TUTTO

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    Taranto-Siena:uno scontro diretto che profuma già di spareggio

    PRE-MATCH | PRISMA LA CASCINA – EMMA VILLAS CODYECO LUPI SIENA
    In palio punti pesanti: uno scontro diretto che profuma già di spareggio
    Domenica al PalaFiom alle 18 arriva l’Emma Villas Codyeco Lupi Siena, attualmente settima in classifica e distante appena tre punti dai rossoblù. Un gap minimo che rende questo scontro diretto uno dei più significativi della giornata: entrambe le squadre cercano risposte, continuità e un segnale forte per indirizzare il prosieguo del campionato.
    Il cammino dei toscani, fin qui, è stato altalenante. Le prime giornate sono state condizionate da qualche infortunio nelle fila del team allenato da coach Petrella, e dalla necessità di trovare equilibrio all’interno di un roster rinnovato. Ne è derivato un rendimento irregolare, capace di alternare ottime prestazioni a gare più complicate. Nell’ultima uscita, però, Siena ha dimostrato carattere: nonostante la sconfitta al tie-break contro Sorrento, il gruppo ha lottato fino all’ultimo pallone, mettendo in risalto individualità di spessore.
    A trainare la squadra è stato l’opposto esperto Gabriele Nelli, affiancato da un volto molto familiare al pubblico tarantino: l’ex schiacciatore rossoblù Luigi Randazzo, autore di una prova convincente. Bene anche Benavidez, inserito con efficacia nei meccanismi offensivi orchestrati dal nuovo palleggiatore danese Mikkel Hoff, atleta ordinato e capace di distribuire il gioco con lucidità. Sotto rete si è distinto Ceban, centrale già esperto della categoria.
    In casa Prisma La Cascina, invece, si respira entusiasmo dopo la vittoria netta ottenuta contro Cantù. Un successo rotondo che ha ridato fiducia e consapevolezza al team allenato da coach Lorizio, mettendo in evidenza un gruppo in crescita, più compatto e determinato. Ma lo staff rossoblù sa bene che domenica sarà tutta un’altra storia: Siena arriva affamata, motivata dal bisogno di risalire la classifica e dotata di un assetto tecnico che, quando gira, può mettere in difficoltà chiunque.
    Si prospetta dunque una gara equilibrata, intensa, fatta di dettagli e momenti chiave, dove serviranno lucidità, continuità al servizio e grande attenzione nella fase break. Due squadre con percorsi simili, alla ricerca della definitiva svolta. Al PalaFiom ci sarà da combattere, e ogni pallone potrà fare la differenza.
    La commenta anche il libero ionico Davide Luzzi:” Giocheremo la prossima partita contro una squadra forte, con un roster attrezzato che verrà a Taranto per battagliarci su ogni pallone. Ci stiamo preparando per questa partita con il massimo impegno e con la convinzione che dando il massimo possiamo dire nostra. Siamo carichi e pronti per questa nuova sfida”
    Ex di giornata: Luigi Randazzo a Taranto nella stagione 2021/22, Marco Pierotti a Siena nella stagione 2023-24.
    Arbitri dell’incontro: Gasparro Mariano e Gaetano Antonio
    Diretta DAZN
    Linda Stevanato – Ufficio stampa Prisma La Cascina Taranto
    Foto Nico De Luca LEGGI TUTTO

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    La Sir Susa Scai Perugia riprende la marcia e batte Monza 3-1

    Perugia, 26 Novembre 2025

    È una Sir Susa Scai Perugia bella e concreta quella che, tra le mura amiche, torna alla vittoria piena battendo la Vero Volley Monza 3-1.
    Si è giocato questa sera, a distanza di poco più di un mese dal match di andata, l’anticipo della prima giornata del girone di ritorno, per l’imminente partecipazione di Perugia al mondiale per club. Rispetto al match di andata, i brianzoli ritrovano lo schiacciatore tedesco Röhrs, schierato in campo dal primo minuto, mentre i bianconeri, rispetto al match di domenica a Trento, ritrovano Ben Tara, che domenica alla Bts Arena era stato costretto al forfait dopo pochi scambi, a causa dell’influenza. L’opposto tunisino di casa bianconera dimostra un ottimo recupero fisico, con un’efficacia costante per tutto il match. Sarà lui MVP con 22 punti e 3 muri, senza parlare di una difesa di piede nel corso di unno scambio lungo nel primo set, che ha fatto esplodere il pubblico bianconero. Perugia vince in scioltezza il primo parziale (25-14), conduce anche nel secondo per quasi tutto il set, ma alla fine Monza recupera e aggancia, porta il set ai vantaggi e se lo prende 25-27. I padroni di casa, intenzionati a conquistare il bottino pieno, alzano i giri in attacco, al servizio e a muro e chiudono il match 3-1 vincendo il terzo e quarto parziale 25-22 e 25-20. La Sir Susa Scai chiude con il 43% di efficacia in attacco, 5 ace e ben 14 muri. La linea di difesa questa sera è stata affidata a Marco Gaggini, che ha giocato un’ottima partita chiudendo con il 41% di ricezione positiva.
    Il matchDopo un avvio equilibrato è la Sir Susa Scai Perugia a centrare il primo break con l’attacco di Plotnytskyi e il muro di Ben Tara (6-3), Röhrs accorcia, ma l’opposto bianconero incrementa il vantaggio in diagonale. Zimmermann serve Beretta che va a segno in primo tempo, poi arriva il muro di Atanasov su Ben Tara e Monza si riporta a contatto, ma Seba Solè piazza l’ace dell’11-8. Capitan Giannelli consolida. Applausi nell’impianto perugino per la difesa di piede dell’opposto tunisino, seguito dall’ace di Giannelli (15-9). Il numero dieci bianconero, particolarmente ispirato, va a segno con scioltezza anche lungo la parallela e la Sir scappa, con il primo tempo di Loser che vale 18-11. Monza prova a rientrare con il muro di Padar su Plotnytskyi, ma i padroni di casa si portano a quota 21 con l’attacco di Solè e ancora un attacco vincente di Ben Tara.Doppio muro di Giannelli, e la Sir è al set point. Chiude Solè. (25-14)
    Padroni di casa avanti anche in apertura del secondo set; i brianzoli agganciano, ma arriva un montster block di Plotnytskyi su Röhrs, poi l’attacco di Solè e un altro block di Plotnytskyi che chiude anche lo scambio lunghissimo del 9-6. Nello scambio successivo, dopo una gran difesa di Marco Gaggini, arriva il colpo di prima intenzione del capitano e la Sir vola a +4. Entra il giovanissimo Velichkov e porta una sterzata in velocità, ma i Block Devils continuano a consolidare il vantaggio con la pipe di Plotnytskyi che vale il 16-11. Sulla pipe di Semeniuk arriva invece il muro dei brianzoli e il tocco di prima intenzione di Zimmerman riporta i suoi a -1. Marttila dai nove metri non ne approfitta; nella fase centrale del set Monza torna di nuovo a contatto con l’ace del neoentrato Diego Frascio, che poi sbaglia. Va invece a segno dai nove metri Oleh Plotnytskyi che traghetta i suoi 21-18 e poi piazza la pipe che avvicina i padroni di casa al finale del set.  Il servizio out di Larizza vale il set point per i Block Devils, ma sul finale si va ai vantaggi con l’attacco out di Loser. Servizio out di Marttila, block out di Röhrs e si va punto a punto; il muro di Beretta su Solè ribalta il fronte, ace di Röhrs e Monza si prende il secondo set 27-25.
    Anche il terzo set si apre punto a punto poi è la Sir a ingranare la marcia con l’ace di Semeniuk e gli attacchi di Plotntytskyi e Ben Tara, Muro di Loser e i Block Devils allungano a +4 (12-8). Lo schiacciatore polacco tiene le distanze colpendo le mani del muro brianzolo, primo tempo di Loser, ma Monza si tiene sempre a contatto con gli attacchi di Luka Marttila. Muro di Plotnytskyi e intesa perfetta Giannelli-Solè: la Sir torna a +3 (18-15). I Block Devils incrementano ulteriormente l’efficienza del muro, i brianzoli sprecano al servizio e l’opposto bianconero spinge verso il finale, centrando il maniout del setpoint. Marttila colpisce lungo la parallela, ma Ben Tara fa lo stesso e Perugia vince il set 25-22.
    Nel quarto parziale i padroni di casa spingono in avvio tenendosi avanti e amministrando con concentrazione. Il block vincente di Loser, seguito dalla diagonale potente di Plotnytskyi, che piega le mani del muro brianzolo, segna 14-8. Ben Tara incrementa con un maniout e la Sir allunga con l’ace di Plotnytskyi che porta i suoi a quota 20 (20-11). Monza recupera un break con il muro di Leandro Mosca su Solè, ma arriva la diagonale di Ben Tara, seguita dall’attacco out di Velichkov; pipe di Plotnytskyi, ed è proprio lo schiacciatore ucraino, ex della partita, a portare i suoi al match point. Scambio lungo e chiude Ben Tara.
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    IL TABELLINOSIR SUSA SCAI PERUGIA  – VERO VOLLEY MONZA 3-1Parziali: 25-14, 25-27, 25-22, 25-20.
    ARBITRIDenis Serafini – Stefano Caretti
    LE CIFRESIR SUSA SCAI PERUGIA: Giannelli 6, Ben Tara 22, Solè 11, Loser 9, Plotnytskyi 16, Semeniuk 7, Gaggini (libero), Dzavoronok, Crosato, Ishikawa. N.e: Russo, Argilagos, Cvanciger.  Colaci (libero)All. Angelo Lorenzetti, vice all. Massimiliano Giaccardi.
    VERO VOLLEY MONZA: Zimmerman 4, Padar 3, Beretta 10, Mosca 5, Atanasov 2, Röhrs 16 Scanferla (L). Marttila 11 Velichkov 5, Frascio 1, Larizza 5. N.E. Pisoni (L). N.E. Ciampi, Knipe.All.Eccheli, vice Andriani
    PERUGIA:  b.s.11, ace 5, ric. pos. 42%,  ric. prf. 26% att. 43%, 14 muri.MONZA:  b.s.18, ace 3, ric. pos.48%,  ric. prf. 30%, att. 38%, 11 muri.
    UFFICIO STAMPA SIR SUSA SCAI PERUGIA LEGGI TUTTO

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    Un gigante della Pallavolo: la Domotek saluta Cormaci

    Un Cordoglio Profondo per la Scomparsa di Giuseppe Cormaci: Un Gigante della Pallavolo Reggina
    Reggio Calabria – La SSD Sport Specialist e l’intero team si stringono in un abbraccio di dolore e profondo rammarico per la notizia della scomparsa del Dott. Giuseppe Cormaci, figura di inestimabile valore per il mondo della pallavolo e dello sport calabrese. Il team di Sport Specialist desidera esprimere il più sentito cordoglio per la perdita di un uomo che ha dedicato la sua vita allo sport con ineguagliabile impegno e professionalità. “Giuseppe Cormaci è una persona che, anche personalmente, ha dato tanto – ha dichiarato il Mister della prima squadra, nonché founder del progetto Domotek Volley, Antonio Polimeni. È stata la prima persona che ha creduto in me e ha fatto parte del mio percorso di crescita, non solo professionale ma anche umano. Abbiamo avuto un rapporto che va al di là della pallavolo, un rapporto fraterno, di padre in figlio, che è durato fino all’ultimo. Ci seguiva spesso durante le partite e non mancava mai un suo messaggio nei momenti di gioia e, soprattutto, in quelli di dolore.”
    Il suo percorso dirigenziale è stato un esempio di dedizione e competenza, arricchito da ruoli di prestigio che hanno portato la città di Reggio Calabria sulla scena sportiva internazionale. Tra i suoi incarichi più significativi si ricordano quelli di Presidente Provinciale FIPAV, Responsabile del Comitato Organizzatore Locale (COL) del World Grand Prix (2004–2006) e Vice Presidente del COL dei Mondiali di Pallavolo Maschile nel 2010.
    La sua passione e il suo contributo sono stati formalmente riconosciuti con il Premio CONI Dirigente Sportivo 2010. La SSD Sport Specialist e tutti coloro che hanno avuto l’onore di collaborare con lui si uniscono al dolore della famiglia, alla quale porgono le più sentite condoglianze. Che il suo esempio, la sua eredità e il suo fondamentale contributo, in particolare verso la pallavolo reggina, restino vivi e d’ispirazione nel ricordo di tutti.

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