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    Cobolli: “Punto alla top 10, Davis emozione unica. Mi hanno scritto De Rossi e Venditti”

    Il classe 2002 al ‘Corriere della Sera’ dopo il trionfo azzurro, terzo di fila e primo per lui: “A questo punto l’asticella va alzata, ma per gradi. Prima ho fatto la gavetta, poi sono stato protagonista. Sinner? Lui è sempre imprescindibile, in ogni cosa che fa. Alla Davis è scattato qualcosa, come se fossimo diventati invincibili”
    LO SPECIALE COPPA DAVIS

    La top 10, i messaggi della sua Roma, l’emozione della Davis. Flavio Cobolli si è raccontato al Corriere della Sera dopo il trionfo tutto azzurro, il terzo di fila e il primo personale per lui, con tanto di firma decisiva nel singolo contro Munar: “Non avevo mai provato un’emozione così grande – ha detto il classe 2002 -, e mai avevo mai sentito gridare il mio nome da uno stadio intero. Alla vittoria? Non ci ho capito niente. La coppa me l’ha rubata mio nonno, credo che stia facendo il figo con gli amici a Roma”. E poi tantissimi complimenti: “Daniele De Rossi mi ha scritto un messaggio bellissimo, mi hanno chiamato anche Bruno Conti e Antonello Venditti”.

    “Sto maturando per gradi”

    Detto della sbornia di emozioni, c’è anche tanta logica nella testa di Flavio Cobolli: “La mia idea di dove vorrei arrivare ce l’ho chiara, nei top 10 – ha proseguito nell’intervista -. Non so quando, non so bene come, ma a questo punto l’asticella va alzata. Per stare dietro a Jannik e ai top player sono chiamato a colmare le mie debolezze. La mia carriera finora è avanzata a piccoli passi, sto maturando per gradi, senza fretta e senza strappi, come piace a me. Prima ho fatto la gavetta, poi sono stato protagonista, la strada va costruita”. LEGGI TUTTO

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    “Stop alla violenza contro le Donne”, le iniziative sui campi

    FIPAV, Lega Pallavolo Serie A e Lega Volley Femminile unite per la Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne
    In occasione della “Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne” del 25 novembre, la Federazione Italiana Pallavolo, la Lega Pallavolo Serie A e la Lega Volley Femminile scendono in campo unite per lanciare un messaggio forte e congiunto. Nel weekend del 29 e 30 novembre, su tutti i campi di pallavolo italiani, le squadre si faranno promotrici di una campagna di sensibilizzazione e supporto.
    I capitani e le capitane di tutte le formazioni leggeranno un messaggio contro la violenza sulle donne, rilanciando il numero verde nazionale gratuito 1522, attivo ventiquattr’ore su ventiquattro per le vittime di violenza e stalking, sia in campo che sui social. L’iniziativa sarà supportata da LED dedicati a bordo campo per garantire la massima visibilità al messaggio e ribadire un netto “Stop alla violenza”.
    Di seguito il testo che verrà letto da capitane e capitani:“La partita di oggi, del gioco che amiamo, la vogliamo dedicare a qualcosa di particolare. La vogliamo dedicare a qualcosa che purtroppo, con l’amore per il nostro gioco e coi valori che portiamo avanti ogni giorno, c’entra ben poco. La dobbiamo purtroppo dedicare all’odio. All’odio che troppe persone sfogano sulle donne. All’odio che, di oggi più che mai, vogliamo riuscire ad eliminare. Oggi non vogliamo solo battere, attaccare e murare. Oggi vogliamo battere la violenza, murare questo odio, e soprattutto vogliamo attaccare il silenzio. Ogni giorno troppe donne sono vittima di violenza. Troppe donne devono affrontare le giornate con paura. Paura di subire violenza e, ancor peggio, paura di parlarne. Una donna su tre ha subito violenza nella propria vita. E leggere dati e informazioni a riguardo, fa rabbrividire. Violenza fisica. Violenza verbale. Molestie sessuali. Minacce, spinte, schiaffi, calci. Violenza psicologica. Violenza economica. Umiliazione. Intimidazione. Controllo. Tutta la pallavolo si schiera contro la violenza sulle donne, e condanna all’unanimità e senza giustificazione ogni tipo di violenza. In occasione della “Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne”, la Federazione Italiana Pallavolo e le due Leghe di Serie A vogliono ricordare il 1522, il numero verde nazionale gratuito e sempre attivo per le vittime di violenza e stalking. Non siete sole”. LEGGI TUTTO

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    Emma Villas Codyeco, Mechini: “Ci aspettano 4 partite fondamentali”

    Il sodalizio toscano tornerà a giocare al PalaEstra di Siena il 7 dicembre dopo la doppia trasferta contro Taranto e Macerata

    Dopo lo stop in casa contro Romeo Sorrento (3-2 il risultato finale in favore dei campani), Emma Villas Codyeco Lupi Siena inizia la settimana di preparazione in vista della trasferta contro Taranto domenica 30 novembre. La squadra si riunisce oggi per una doppia seduta di allenamento sia in palestra che in campo per la seduta tecnica guidata da coach Francesco Petrella.
    Sulla partita appena giocata e sui prossimi appuntamenti si è espresso il direttore generale del sodalizio toscano Fabio Mechini. Un primo commento è stato dedicato alla partita contro Sorrento dove i biancorossoblu sono andati avanti nei primi due set, un calo nel terzo e quarto set ha permesso ai campani di rientrare in partita e portare la partita al tiebreak. Nonostante la sconfitta la squadra continua a dimostrare crescita sul piano tecnico (Ceban per la terza volta tra i migliori centrali di giornata)
    “C’è stato un ottimo approccio alla gara. Un buonissimo primo set dove siamo stati bene in campo nella prima parte della partita. Sapevamo che la squadra avversaria aveva delle buone caratteristiche tecniche, le hanno fatte vedere e sono cresciuti a differenza nostra che invece siamo calati su alcuni fondamentali e soprattutto nel momento dopo il terzo set dove loro sono venuti fuori sicuramente meglio di noi e il quarto set dove non siamo stati bravi come all’inizio della gara a mantenere le redini della partita stessa. Dobbiamo essere bravi a gestire certi vantaggi, in particolare il quarto set dove eravamo avanti 21-17, in quel modo abbiamo perso un po’ la bussola. Meriti anche a Sorrento perché hanno trovato un jolly dalla panchina che gli ha regalato la partita con tre battute sicuramente impegnative però noi abbiamo commesso tanti errori nel frangente del fine set e sicuramente siamo stati poco cinici nel chiudere quel set che poteva essere decisivo avendo anche due matchball in mano da poter sfruttare. Il tiebreak è, come sempre, un set a parte e fino al 7-7 pari siamo stati punti a punto. Loro dopo hanno fatto il doppio break e sono andati fino alla vittoria. Non dobbiamo fare drammi assolutamente ma c’è rammarico nel perdere in casa una partita come quella di ieri, dove tutto sembrava poter portare tre punti in cascina. Questo deve servici da lezione, il campionato è lungo e certe opportunità non vanno disperse nell’arco delle due ore e mezza di partita. Queste partite qui andranno combattute fino alla fine e dovremmo essere lucidi tutti quanti a gestire certi momenti. Nel quarto set abbiamo fatto troppi errori, cosa che ha permesso a Sorrento di rientrare in gara e vincere meritatamente quel set e poi la partita”
    Sul 7-7 del tiebreak c’è stato un momento di tensione con un punto molto contestato dato prima a Lupi Siena e poi a Sorrento
    “Non si perde per un errore dell’arbitro se l’errore c’è stato. Chiaramente in quel momento lì una maggiore comunicazione da parte degli stessi avrebbe potuto evitare ulteriori discussioni su quell’8-7 che poteva essere invertito. Non è lì che recrimino io la partita però sicuramente ci siamo arrivati, se non ci fossimo arrivati sarebbe stato meglio per tutti perché potevamo tranquillamente chiuderla prima”.
    Per Emma Villas Codyeco Lupi Siena adesso ci saranno quattro partite importanti: Taranto e Macerata in trasferta, poi Ravenna e infine Lagonegro. Cosa dobbiamo aspettarci e da cosa deve ripartire la squadra?
    “Siamo consapevoli dei problemi di rosa che abbiamo avuto fin dall’inizio del campionato, dopo sei partite il gruppo attuale si è consolidato e ha le sue certezze. Ora ci aspettano non due partite ma due trasferte difficili e ravvicinate quali Taranto e Macerata, dopo si torna in casa contro Ravenna e infine la trasferta a Lagonegro. Saranno quattro partite molto delicate e difficili nonché fondamentali per la nostra classifica. Un poker di partite importantissime dove dovremo dimostrare di che pasta siamo fatti. Per cui io credo che da oggi tutti quanti, squadra e staff, si devono tirare su le maniche, lavorare al 100% per poter rientrare in quello che poi ci aspetterà da qui alle future tre settimane che saranno, lo ripeto, molto molto importanti”
    La prossima partita casalinga contro la Consar Ravenna verrà giocata il 7 dicembre al PalaEstra di Siena. Sarà importante il supporto del pubblico?
    “La società conferma la volontà e l’intenzione di giocare a Siena, ci sono le condizioni per poterlo fare per cui andremo a giocare la partita al PalaEstra. Di conseguenza ci aspettiamo da parte di tutti i tifosi, studenti delle università senesi e staff che in questi 14 giorni da qui alla partita del 7 dicembre ci sia anche calore nei confronti dei nostri ragazzi, i quali hanno bisogno di tutto il supporto possibile per vincere e raggiungere gli obiettivi”. LEGGI TUTTO

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    Futura-Modena: 3-0. Terza vittoria consecutiva per le bustocche

    Nella settimana del Black Friday la Futura Volley Giovani non concede sconti e in poco più di un’ora liquida la pratica Modena Volley con un secco e indiscutibile 3-0. Prestazione robusta e convincente quella offerta dalla squadra di Mauro Tettamanti, che tiene alta l’attenzione dal primo all’ultimo punto senza concedere nulla alle emiliane, messe sotto grazie alla ricetta che ha come ingredienti principali ace, muri e tanta garra. L’ennesimo Monday Night della stagione bustocca si rivela freddo quanto a temperatura esterna ma non per quella interna alla Soevis Arena, scaldata dal tifo dei CoccoBrilli e da una discreta cornice di pubblico nonostante l’infelice uscita di lunedì sera. Ed il 3-0 stampato sul taraflex castellanzese allunga a tre la serie positiva della formazione biancorossa, che chiude nel migliore dei modi il girone di andata: tre punti che valgono il quinto posto in classifica e una gran bella dose di fiducia ed entusiasmo in vista del non semplice avvio del girone di ritorno (trasferte ad Altino e Fasano).MVP di serata è Marika Longobardi, protagonista assoluta del match con 16 punti ed un luccicante 71% offensivo). A ruota segue una Alice Farina ormai abituata alla doppia cifra (15 punti con 2 ace, 6 muri e il 70%). Ma tutto l’attacco bustocco gira ad alto ritmo, con un 53% che profuma tanto di Helena Sassolini, sempre più sicura e spregiudicata in cabina di regia. A completare la serata magica, l’esordio in A2 di Elena Aina, libero classe 2007 prodotto del settore giovanile bustocco, schierata nel corso del terzo set.Primo set – L’equilibrio dell’avvio viene rotto dalle padrone di casa, che alzano subito l’intensità a muro (a segno Tkachenko e Farina) e con l’ace di Rebora stampano l’8-4. Il parziale si mette in fretta sui giusti binari e Sassolini, ancora dai 9 metri, dipinge due traiettorie perfette che portano lontano le Cocche (13-5). Modena non riesce in alcun modo a scuotersi e il set scivola via liscio (18-8, 21-13) fino al 25-15 fissato da Tkachenko.Parziali: 8-4, 13-5, 18-8, 21-13, 25-15Farina 7; Credi 4Secondo set – Il copione non cambia di molto, ed è proprio un ace di Longobardi a dare il primo strappo al parziale (6-3). Le ospiti riescono a rimanere in scia grazie al buon apporto di Nonnati ma a dettare i ritmi è sempre la Futura (10-8); le emiliane nulla possono però quando Rebora e compagne decidono che è ora di spingere: il break che spacca la frazione è di quelli importanti, con un 9-0 senza appello (dal 10-9 al 19-9). A mettere la firma sul 2-0 è Longobardi.Parziali: 6-3, 10-8, 10-9, 19-9, 25-16Longobardi 9; Credi 3Terzo Set – Il terzo set è quello che regala più equilibrio, con le due squadre che viaggiano gomito a gomito fin quasi a metà parziale (5-4, 10-9). Ad accelerare per chiudere in fretta la pratica è ancora Longobardi: un suo potente attacco vale il 14-11 e l’ulteriore carico lo mette Farina con l’ace del 17-12. Senza scossoni il finale (21-17), con la schiacciatrice campana che mette il punto esclamativo sul 25-21Parziali: 5-4, 10-9, 14-11, 17-12, 21-17, 25-21Farina e Longobardi 5; Fusco 4Marika Longobardi (Futura Giovani Busto Arsizio): “È stata una partita che ci cha permesso di portare a casa tre punti preziosi che valgono il quinto posto. Siamo un po’ più sereni e pronti ad iniziare il girone di ritorno. Ogni giorno stiamo cercando di lavorare su qualcosa di diverso, sistemando quelle situazioni che non erano precise. Ci siamo unite ancora di più come squadra e questo è il risultato del gran lavoro fatto in palestra. Nel ritorno dovremo fare meglio rispetto al girone di andata e speriamo di iniziare col piede giusto”.Federica Nonnati (Volley Modena): “Questa sera non è andata, non siamo riuscite ad esprimere un buon gioco purtroppo. In alcuni momenti sembrava che potessimo risalire, ma non siamo riuscite a farlo e per questo possiamo fare solo i complimenti a loro per la prestazione. A noi serve mettere un punto e ricominciare dal prossimo allenamento, abbiamo sbagliato troppo soprattutto nei momenti meno adatti e questo ci ha penalizzato molto.”FUTURA GIOVANI BUSTO ARSIZIO 3VOLLEY MODENA 0 (25-15 25-16 25-21) FUTURA GIOVANI BUSTO ARSIZIO: Tkachenko 7, Farina 15, Taborelli 9, Longobardi 16, Rebora 5, Sassolini 6, Blasi (L), Maiorano, Sormani, Alberti, Nella, Talarico, Aina (L), Orlandi. All. Tettamanti. VOLLEY MODENA: Lancellotti 2, Fusco 7, Credi 9, Nonnati 7, Visentin 1, Marinucci 5, Righi (L), Dodi 6, Gerosa 1, Zironi (L), Sazzi. All. Marone. ARBITRI: Sessolo, De Nard. NOTE – Durata set: 22′, 23′, 26′; Tot: 71′. MVP: Longobardi.(Fonte: Futura Giovani Busto Arsizio) LEGGI TUTTO

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    Anastasi ad After-Hours: “Czestochowa? C’è stata una chiacchierata, ma non si è concretizzata”

    Ospite dell’ultima puntata di After Hours – La Superlega di notte (QUI), Andrea Anastasi ha parlato del suo futuro e dell’andamento delle sue ex squadre in Superlega, Piacenza e Perugia. L’ipotesi Czestochowa“Sto trattando con vari club, ma in questo momento della stagione bisogna prendere squadre che abbiamo un progettino serio. La situazione a Czestochowa è molto complicata, sono ultimi, anche se hanno una grande storia. C’è stata una chiacchierata, che però non si è concretizzata”.Gli ultimi nove mesi“Ho continuato a seguire la pallavolo, a vedere gli allenamenti. Sono stato in Polonia a seguire il mio amico Nikola Grbic per il Mondiale e tornerò in Polonia a breve. Poi mi sono dedicato agli amici, alla famiglia, alle letture, tutte cose che fanno bene alla mia motivazione”.Cartoline da Perugia e di Piacenza “Di Perugia ho un ricordo meraviglioso. Ci siamo giocati tutto in quindici giorni, non siamo stati bravi a gestirli, ma abbiamo vinto un Mondiale e una Supercoppa e c’era un ambiente in cui mi sono trovato meravigliosamente bene. A Piacenza era partita con buone aspettative, ma a novembre dopo sei vittorie consecutive avevano già preso un nuovo allenatore. E le mie motivazioni sono calate in maniera radicale, è stato anche un mio difetto, ma non ho trovato lineare il fatto che il club chiamasse un altro allenatore senza comunicarmelo. Ma continuo ad avere rapporti buonissimi con Piacenza, ho capito le loro scelte, hanno una bellissima squadra e un bellissimo progetto”.SuperLega: i pronostici“Il campionato è molto cambiato. Verona con Christenson in regia ha fatto un cambio di passo pazzesco e può lottare fino alla fine. Civitanova, Trento e Perugia stanno cercando il loro equilibrio. Trento ha cambiato molto, Perugia è la squadra che è stata maggiormente penalizzata dal Mondiale come condizione atletica. Ma credo che, quando ci sarà da lottare per i traguardi importanti, saranno pronte. Modena mi sembra una squadra molto cresciuta, giovane e di prospettiva. Cuneo sta facendo punti in ogni gara, sta cercando meritatamente di fare una stagione importante. Mi spiace per Grottazzolina, ho visto i parziali di oggi e mi immedesimo negli allenatori e nei giocatori. Piacenza? Può collocarsi fra il quarto e l’ottavo posto, ha grandi possibilità di fare bene, ha creato un roster estremamente interessante e di grande futuro”.Gli allenatori giovani“Sto seguendo Battocchio, sono affascinato dal modo che hanno questi giovani allenatori di approcciarsi alla partita. Ho seguito la gara e pensavo: “Vuoi vedere che ce la fanno?” Posso solo fargli i complimenti. Anche Cuttini, l’allenatore di Padova, è da tenere in grande considerazione, sta facendo grandi cose, sta sviluppando allenatori giovani. Santuz a Padova, “santo sempre”: è un direttore fantastico. Tutti gli allenatori che si stanno sviluppando nella nostra Serie A2 stanno facendo esperienze straordinarie. Dobbiamo essere umili, ma riconoscere la qualità”.Kreling e Fanizza“Kreling ha due mani d’oro, con lui Milano ha fatto un salto di qualità impressionante ma in Italia non è facile dire: è il più bravo. A mio modo di vedere, la SuperLega ha dei grandissimi palleggiatori, faccio fatica a vedere lo stesso livello altrove. E lo stesso Fanizza è un giocatore straordinario, ha 21 anni, ha un percorso giovanile straordinario e sta giocando molto bene. L’anno scorso ha esordito contro di me a Piacenza, all’inizio era un po’ emozionato ma poi abbiamo fatto fatica”.La passione di Cuneo“A Cuneo la gente vive la pallavolo con grande passione, ho degli amici che mi dicono continuamente: “Vieni a vedere una partita. Il palazzetto è sempre stato caldo, i Blu Brothers, i loro tifosi spingono a ogni partita”.L’evoluzione dei fondamentali“Nella pallavolo moderna la battuta è fondamentale, perché ogni gioco comincia col servizio. Battuta e ricezione sono due fondamentali che fanno la differenza. Anche la nostra Italia campione del mondo è stata pazzesca in battuta. Poi abbiamo un libero che è un fenomeno in ricezione, oltre a Michieletto che è un fenomeno in generale”.(Fonte: Lega Pallavolo Serie A) LEGGI TUTTO

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    Simon: “Abbiamo le qualità per continuare questo buon momento”.

    Piacenza, 25 novembre 2025 – Dopo la bella vittoria con Grottazzolina nella settima giornata di campionato, Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza torna in palestra oggi con una doppia seduta di lavoro per preparare la sfida con Vero Volley Monza che si giocherà al OpiquadArena di Monza sabato 29 novembre (ore 20.00 diretta Dazn e VBTV) anticipo dell’ottava giornata del campionato di SuperLega Credem Banca.
    Programma settimanale
    Martedì: pesi e tecnica; atletica e tecnica
    Mercoledì: riposo; atletica e tecnica
    Giovedì: pesi e tecnica; atletica e tecnica
    Venerdì: Atletica e tecnica; partenza per Monza
    Sabato: rifinitura; ottava giornata di andata di Superlega con Vero Volley Monza (OpiquadArena ore 20.00)
    Robertlandy Simon: “Ci alleniamo bene durante la settimana e siamo in un buon momento, ma soprattutto siamo un buon gruppo. Mi sento bene, gli allenatori mi gestiscono in un modo fantastico, personalmente sto cercando di mettere ancora a posto qualcosina. Come squadra giochiamo bene, speriamo di continuare su questa strada, le qualità per poterlo fare ci sono tutte, possiamo dare fastidio a chiunque. In squadra ci sono ragazzi giovani, il margine di miglioramento è elevato e lo si capisce in ogni allenamento, il futuro sono loro, io cerco di dare una mano. La testa è già alla prossima partita senza pensare a cosa abbiamo fatto nelle ultime due partite, la gara con Monza sarà fastidiosa ma noi puntiamo a proseguire lungo la strada che abbiamo tracciato”. LEGGI TUTTO

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    Gianluca Graziosi è il nuovo allenatore della Virtus Aversa

    La Virtus Aversa è lieta di annunciare ufficialmente che Gianluca Graziosi sarà il nuovo allenatore della squadra normanna. Una scelta di grande prestigio, figlia della volontà del club di compiere un ulteriore salto di qualità e affidare il progetto tecnico a uno dei profili più autorevoli e rispettati della pallavolo italiana.
    Classe 1965, marchigiano di Ancona, Graziosi porta con sé un patrimonio di esperienza costruito in oltre trent’anni ai massimi livelli del volley nazionale. Tecnico dal carisma riconosciuto, capace di incidere immediatamente sulla mentalità delle sue squadre, Graziosi è noto per una pallavolo moderna, efficace e votata al lavoro quotidiano, elementi che lo hanno reso un punto di riferimento assoluto nel settore.
    La sua carriera parla da sé: l’esordio da allenatore a Potenza Picena lo porta subito alla promozione in A1 e a sfiorare una storica Coppa Italia a Chieri. A Bergamo firma uno dei cicli più luminosi degli ultimi anni: guida la squadra – all’epoca matricola – fino a due semifinali promozione e rientra poi nel 2020 conducendo la Agnelli Tipiesse alla conquista di una Coppa Italia, due Supercoppe e ricevendo il prestigioso Premio Costa Anderlini come miglior allenatore della Lega Pallavolo Serie A.
    In Superlega, con Ravenna nel 2018, chiude al decimo posto. Le parentesi a Siena lo vedono protagonista assoluto: prima domina la stagione interrotta dalla pandemia mentre la squadra è prima in classifica, poi torna nel 2023 arrivando a un’altra finale promozione e alle semifinali nell’annata sportiva. Ultima esperienza sempre in Serie A2 con la Prisma Taranto.
    Non meno importante è il suo contributo alla crescita dei talenti azzurri: nel 2018 conquista l’oro ai Giochi del Mediterraneo con la Nazionale e, nello stesso anno, riporta l’Italia sul tetto del mondo universitario con il trionfo alle Universiadi.
    La Virtus Aversa accoglie dunque un allenatore dalla visione chiara, innovativa e vincente. Una figura capace di unire metodo, intensità e valorizzazione dei giovani, elementi fondamentali per il percorso che la società intende continuare a costruire.
    La famiglia normanna accoglie il suo nuovo condottiero: benvenuto Mister Graziosi, Aversa è pronta a seguirti. LEGGI TUTTO

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    L’Avimec Modica fa “quadrato” e prepara la trasferta a Sabaudia

    Riprendono oggi, dopo il giorno di riposo, gli allenamenti dell’Avimec Modica, che reduce da tre sconfitte consecutive, inizia a preparare la complicata trasferta in casa della Viridex Sabaudia.
    I biancoazzurri prima di andare in palestra, si confronteranno per analizzare la sconfitta con Lecce e trovare nell’immediato soluzioni che possano cambiare la stagione che non è partita come tutti si aspettavano.
    Coach Distefano al termine della sfida con Lecce è stato chiaro e senza giri di parole ha chiesto un bagno di umiltà a tutto l’ambiente e una reazione prima da uomini e poi da giocatori alla squadra che, anche contro la formazione pugliese ha mostrato alcuni limiti su cui bisogna lavorare.
    In casa biancoazzurra, tutti sono consapevoli del momento difficile che si sta attraversando e tutti hanno voglia di reagire e la determinazione e la voglia di rialzarsi.
    Squadra e staff tecnico sanno che il percorso è ancora lungo, ma è tempo di invertire la rotta per evitare che il cammino diventi ancora più difficile. Il campionato di serie A3 è molto impegnativo, motivo per cui non ci si può rilassare, ma senza fare drammi bisogna lavorare sodo in settimana per limare gli errori e studiare alcuni aspetti in cui la squadra deve migliorare e soprattutto ritrovare la fiducia in se stessi.
    Ufficio Stampa
    Claudio Abbate
    Tessera ordine
    N°128185 LEGGI TUTTO