Si ferma al secondo turno la strada di Flavio Cobolli al Masters 1000 di Montreal, battuto piuttosto nettamente da Arthur Rinderknech, 6-3 6-2 lo score conclusivo dell’incontro interrotto giovedì notte sul 3-0 a favore del francese. Il romano alla ripresa odierna ha disputato una partita con poca energia e tanti errori, poco incisivo in risposta e servendo con numeri modesti. Poco il 51% di prime palle, un rendimento insufficiente che ha dato fiducia alla risposta di diritto di Rinderknech, spesso profonda e precisa. Cobolli ha incantato nei giorni scorsi tra Washington e l’esordio nel torneo canadese per la velocità di copertura del campo, intensità della spinta e rendimento della battuta; purtroppo questi sono stati oggi gli aspetti del suo gioco più deficitari, spesso un po’ in ritardo sulla palla e in generale poco preciso e intenso. Rinderknech è stato bravo a servire bene, attaccare col diritto e non dare il tempo all’italiano di ribaltare gli scambi, giocando un tennis lineare e più efficace, ma i tanti errori dell’italiano sono stati decisivi per la sua sconfitta.
Cobolli riparte finalmente sotto un bel sole, al servizio sotto di un break, 0-3. Commette un doppio fallo, ma gioca un game solido, spingendo col diritto. C’è un discreto vento (indispensabile per tenere lontano le nuvole), non grande precisione ma a 30 muove lo score nel match, 1-3. Il problema è strappare un game in risposta a Rinderknech, non facile visto che il francese serve piuttosto bene. Infatti Arthur vince a zero il primo turno di battuta di giornata. Il set scorre sui turni di servizio senza scossoni, il romano non riesce a procurarsi la chance per riaprire il set e Rinderknech chiude 6 giochi a 3 con un attacco perentorio a rete. Bene il francese con la prima palla, eccellente la traiettoria esterna da destra.
Cobolli inizia alla battuta il secondo set. Sembra un po’ scarico fisicamente rispetto alla scorsa settimana o al fantastico esordio contro Auger-Aliassime, commette qualche errore di troppo non trovando la miglior posizione sulla palla, e il servizio non lo aiuta. Col secondo doppio fallo, ai vantaggi, concede un’immediata palla break. La cancella aprendo molto bene l’angolo col diritto cross. Purtroppo il break è solo rimandato: Rinderknech si prende il vantaggio alla seconda chance, grazie a una risposta potente su di una seconda palla troppo centrale. Arthur recupera uno 0-30 nel secondo game e allunga 2-0. Cobolli muove lo score nel set, ma servendo sotto 1-3 è di nuovo in difficoltà. Prova ad attaccare ma non è preciso, e il francese col diritto entra forte prendendosi punti pesanti. Flavio si ritrova sotto 15-40 con due palle del doppio break da difendere. Cobolli cede il game a 30, con un errore di rovescio in scambio (1-4). Il francese restituisce uno dei due break con un turno di battuta pessimo condito da tanti errori (2-4), ma nel settimo game è l’azzurro a crollare di nuovo sotto 0-40, senza la prima di servizio e tante imprecisioni. Rinderknech si riprende il vantaggio alla terza palla break con un’accelerazione di diritto precisa, per il 5-2, e chiude al game seguente per il 6-2 che chiude l’incontro.
Statistiche | 🇮🇹 Cobolli | 🇫🇷 Rinderknech |
---|---|---|
Punteggio servizio | 205 | 294 |
Ace | 1 | 3 |
Doppi falli | 4 | 1 |
Percentuale prime di servizio | 51% (25/49) | 62% (29/47) |
Punti vinti con la prima | 60% (15/25) | 76% (22/29) |
Punti vinti con la seconda | 46% (11/24) | 67% (12/18) |
Palle break salvate | 56% (5/9) | 67% (2/3) |
Giochi di servizio giocati | 8 | 9 |
Punteggio risposta | 102 | 189 |
Punti vinti in risposta sulla prima | 24% (7/29) | 40% (10/25) |
Punti vinti in risposta sulla seconda | 33% (6/18) | 54% (13/24) |
Palle break convertite | 33% (1/3) | 44% (4/9) |
Giochi di risposta giocati | 9 | 8 |
Punti vinti a rete | 70% (7/10) | 70% (14/20) |
Vincenti | 13 | 11 |
Errori non forzati | 18 | 13 |
Punti vinti al servizio | 53% (26/49) | 72% (34/47) |
Punti vinti in risposta | 28% (13/47) | 47% (23/49) |
Punti totali vinti | 41% (39/96) | 59% (57/96) |
Velocità massima servizio | 195 km/h | 218 km/h |
Velocità media prima di servizio | 172 km/h | 199 km/h |
Velocità media seconda di servizio | 145 km/h | 153 km/h |
Mario Cecchi