Di Redazione
Importante novità in cabina di regia per la HRK Motta di Livenza: arriva Alessandro Acquarone, che ha risolto il suo contratto con la Kemas Lamipel Santa Croce (a sua volta da poco rinnovatasi con l’ingaggio di Manuel Coscione). Nonostante abbia solo 23 anni, il palleggiatore ha già alle spalle sei stagioni nella seconda categoria nazionale, tutte con la maglia della squadra toscana, che oggi lo ringrazia e saluta con affetto “augurandogli le migliori fortune per la stagione in essere e per il prossimo futuro“. E la prima gara che disputerà Acquarone con la nuova maglia sarà proprio quella contro la sua ex squadra, domenica 4 dicembre alle 18.
“Sono contento di essere arrivato a Motta – dice il regista – ieri c’è stato il primo allenamento ed è andato molto bene. Chiaramente c’è ancora da trovare l’intesa giusta con tutti i miei compagni ma quella arriverà. Qui ho trovato un gruppo affiatato che ha voglia di lavorare e di migliorare. Ho trovato in loro la massima disponibilità e io devo accelerare per far vedere il prima possibile una bella pallavolo“.
“Io ormai mi reputo santacrocese – aggiunge il giocatore nato a Sanremo – per tutti gli anni che ho trascorso li. Ma a Motta mi aspetto di poter fare una crescita sia professionale e che personale. Per me sarà un’esperienza importante da mettere nel mio zainetto. Di sicuro non sarà semplice perché non siamo in una posizione di classifica che ci permette di rilassarci. Ci sono risultati da ottenere e da raggiungere il prima possibile. Il campionato è ancora lunghissimo e sono sicurissimo che li otterremo“.
“Non mi sarei mai aspettato – ammette Acquarone – che la mia prima gara da biancoverde sarebbe stata contro la mia ex squadra. Ma torno a Santa Croce e so già che sarà una battaglia perché ho tanto da dimostrare. Non vedo l’ora sia domenica“.
A Motta il nuovo arrivato trova una situazione di classifica complicata: “Per noi adesso ogni partita dovrà essere un’occasione per strappare punti a tutti. Motta è una bellissima società e lo ha dimostrato nella passata stagione, quest’anno non ha iniziato al massimo ma il campionato è ancora lungo e in più quello di quest’anno è davvero particolare: tutti vincono con tutti e le squadre più quotate sulla carta hanno fatto degli scivoloni. Quindi c’è da giocarsi agguerriti ogni partita perché il tempo e le occasioni per fare bene ci sono“.
Sui nuovi compagni di squadra Acquarone aggiunge: “Li conoscevo di nome, non personalmente, ma già da ieri ho potuto notare che sono un gruppo affiatato, ragazzi giovani che hanno voglia di lavorare insieme e cercare di migliorare. Da subito mi hanno fatto sentire parte del gruppo e sono convinto che si lavorare bene per questa restate metà campionato“.
Sul nuovo arrivo biancoverde si è espresso anche il ds Carniel, che ha voluto fare il punto della situazione: “L’operazione Alessandro Acquarone è stata un’occasione dell’ultimo momento di cui abbiamo approfittato per migliorare la situazione attuale della squadra soprattutto analizzando i numeri e, trovandoci ultimi in classifica con questi numeri, secondo noi l’intervento andava fatto sul palleggiatore. Una volta che si è presentata l’occasione di andare su Alessandro non ci ho pensato due volte perché dal mio punto di vista sarebbe stato un upgrade per la squadra, di certo un miglioramento“.
“Mi spiace per Pier Paolo Partenio – aggiunge il ds – perché fino all’ultimo è stato un professionista esemplare, nulla si può dire, però i numeri sono negativi ed io devo guardare il bene della Pallavolo Motta e della società. Non ci abbiamo pensato molto e su indicazioni anche dello staff tecnico che mi aveva posto il problema sul palleggiatore sono intervenuto portando a casa Alessandro che secondo me è un regista di ottimo livello per la categoria. Ora spetta ovviamente a tutti dare qualcosa in più per aiutarlo ad integrarsi e fare in modo che questo intervento possa migliorare il nostro gioco, perché con lui il nostro gioco deve migliorare per portare quei risultati che la Pallavolo Motta si aspetta“.
(fonte: Comunicato stampa)