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    Il derby del Livenza è di Prata, per Motta la strada è in salita

    Di Redazione

    Non riesce l’ennesima impresa alla HRK Motta di Livenza: il derby di Serie A2 va alla Tinet Prata di Pordenone, che si impone per 3-1 e raggiunge provvisoriamente Porto Viro al quarto posto. Dopo due set condotti con autorità dai Passerotti gli ospiti provano con tutte le loro forze a riaprire la partita, e ci riescono sul 31-33 del terzo set dopo 4 match point annullati; nel quarto è battaglia vera, ma sul 20-20 arriva il break decisivo per la Tinet. Motta resta all’ultimo posto a meno 4 dalla terzultima posizione, quando mancano solo due giornate alla conclusione della regular season.

    Domani i gialloblu aspettano di vedere cosa succederà tra Grottazzolina e Cuneo per sapere se hanno già matematicamente conquistato i Play Off Promozione che portano in Superlega. MVP un granitico Simone Scopelliti, ma grande prestazione anche di un Luca Porro che ha messo a terra tutti i palloni che scottavano (24 punti per l’azzurrino).

    La cronaca:Coach Boninfante decide di partite con Boninfante in regia ed Hirsch opposto, Petras e Porro in banda, Scopelliti e Katalan al centro, De Angelis libero. La risposta di coach Zanardo è con Acquarone palleggiatore e Cavasin sulla diagonale, Secco Costa e Kordas in banda, Pilotto e Trillini centrali e Battista libero

    Petras insacca l’attacco e Prata registra il primo mini break 5-3, poi Katalan capisce le intenzioni di Secco Costa in pipe: 7-4. Due attacchi out di Prata riportano tutto sull’8-8 e poi la pipe di Secco Costa seguita dal mani out di Cavasin costringono coach Boninfante al time out sull’8-10. Al rientro Prata continua a sbagliare (11-14), è il turno al servizio di Porro a rimettere tutto in discussione (14-14), mentre Petras gioca sul muro biancoverde: 17-15. Ci pensa Kordas ad alzare la voce (17-17), si continua in equilibrio sino al 20 pari, poi Boninfante firma l’ace del 22-20. Il muro di Scopelliti mette la parola fine al set sul 25-21.

    L’ace di Petras dà il via a Prata nel secondo set (3-1), il mani out di Kordas vale il 4 pari. Boninfante continua a martellare dai nove metri (8-5), è Pilotto in primo tempo ad interrompere l’emorragia di punti biancoverdi per l’11-6. Scopelliti passa in primo tempo 15-7, dal servizio non trova la quadra Cavasin (18-10). Con Secco Costa sulle mani del muro Motta recupera un break (22-16), ma è troppo poco per pensare di riaprire un set davvero sotto tono. Alla fine chiude Prata 25-17.

    Parte bene Motta nel terzo set con l’ace di Trillini (0-3) e quello di Pilotto (3-7). Sul mani out di Kordas l’HRK cerca lo strappo (4-10), Pol difende l’inverosimile e Secco Costa concretizza per l’8-15. Scopelliti dai nove metri porta un break importante ai suoi, 14-16. Battista non tiene in ricezione e Petras firma l’ace della parità (18-18), Kordas spacca la diagonale per il 21-22; per l’inversione di marcia ci pensa Petras (24-23), Boninfante mura Kordas per il 27-26 e poi Scopelliti firma il 29-28. Kordas tiene letteralmente viva Motta e Pilotto infila l’ace della vittoria del parziale, 31-33.

    Quarto set in equilibrio in avvio: il primo tempo di Trillini è una vera fucilata, mentre la diagonale di Pol vale il vantaggio di Motta (5-6). L’errore in battuta dell’opposto tedesco tiene il parziale aperto (13-13), Acquarone si arrampica in cielo e offre un primo tempo pazzesco a Trillini: 16-16. È Motta a toccare per prima quota 20 grazie ad un attacco out di Prata, ma le difficoltà in ricezione permettono ai padroni di casa di portarsi sul 23-20 e Il lungo linea di Porro segna il 25-22.

    Tinet Prata di Pordenone-HRK Motta di Livenza 3-1 (25-21, 25-17, 31-33, 25-22)Tinet Prata di Pordenone: Boninfante 6, Porro 24, Scopelliti 16, Hirsch 18, Petras 16, Katalan 4, De Angelis (L), Baldazzi 0, Bortolozzo 2, Bruno 0. N.E. Lauro, De Paola, De Giovanni. All. Boninfante. HRK Motta di Livenza: Acquarone 1, Kordas 20, Trillini 9, Cavasin 5, Secco Costa 17, Pilotto 7, Battista (L), Pol 4. N.E. Santi, Bellanova, Acuti, Cunial, Schiro. All. Zanardo. Arbitri: Scotti, Brunelli. Note: Durata set: 26′, 22′, 36′, 31′; tot: 115′.

    LA CLASSIFICATonno Callipo Calabria Vibo Valentia 52; Pool Libertas Cantù 43; BCC Castellana Grotte 42; Delta Group Porto Viro 40; Tinet Prata di Pordenone* 40; Kemas Lamipel Santa Croce 39; Agnelli Tipiesse Bergamo 39; Consar RCM Ravenna 34; Videx Yuasa Grottazzolina 31; Banca Alpi Marittime Acqua S.Bernardo Cuneo 31; Consoli McDonald’s Brescia 28; Cave del Sole Lagonegro 24; Conad Reggio Emilia 23; HRK Motta di Livenza* 20.*Una partita in più

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Motta di Livenza, contro Santa Croce arrivano tre punti

    Di Redazione

    La HRK Motta di Livenza porta a casa tre incredibili punti dalla sfida con Santa Croce.

    Coach Mastrangelo decide di scendere in campo con: Coscione in regia e Motzo opposto, Hanzic e Colli le bande,  Vigil e Truocchio al centro e Morgese libero. La risposta di coach Zanardo è con: Acquarone e Cavasin sulla diagonale principale, Secco Costa e Kordas in banda, Pilotto e Trillini al centro e Battista libero.

    Cavasin fa 2 su 2 da prima linea, ma è il turno al servizio di Hanzic a spaccare il set e costringere coach Zanardo al time out 2-6. Il muro a uno di Kordas dice di no a Motzo 5-8, Cavasin ne mette due di fila su Hanzic ed è parità 9-9. Il vantaggio è una prodezza di Acquarone: muro ad uno su Motzo 13-12, Kordas tutto fare, riceve una battuta insidiosa di Hanzic e poi attacca dietro per il 18-16. Cavasin scaraventa un missile dai nove metri che gli vale l’ace del 21-19, ma è ancora il turno al servizio di Hanzic a creare problemi ai biancoverdi 21-22. Kordas sugli scudi con il lungo linea del set ball 24-23 e poi il mani out di Cavasin per la vittoria del primo set 26-24.

    Secco Costa apre le mani del muro e segna il primo vantaggio biancoverde nel set 5-4, Pilotto ferma Hanzic a muro e Motta fa il break che la porta sul 9-7, il muro di Trillini mette i leoni nella condizione di essere a +3 14-11 ma Hanzic rimette tutto in parità 15-15, l’errore al centro di Truocchio seguito dalla grande diagonale di Cavasin spingono i leoni sul 20-16. Ci mette pochissimo però Santa Croce a rimettere le cose a posto 21-21. Motzo è ritrovato e con il mani out porta avanti i suoi 21-22 Cavasin commette infrazione da seconda linea e la Kemas si guadagna due set ball, il primo lo annulla Pilotto con la sette, ci pensa Motzo di nuovo con il mani out a prendersi il set 23-25

    Cavasin di nuovo perfetto dalla linea di fondo 3-1, Acquarone è pura magia: alza una sette a Pilotto che ringrazia e mette giù 8-3. Kordas lascia andare il braccio al servizio ed è ace 11-6 poi ci pensa Trillini con il muro a far gasare il pubblico 12-6. È senso unico nel terzo set, Motta è uno spettacolo e vola sul +9 15-6. Dopo l’ottimo lavoro in ricezione di capitan Battista non sbaglia Trillini dal centro 17-8, a quota 20 Motta ci arriva con l’attacco di Cavasin mentre Trillini mura Motzo per il 21-12. Hanzic spara out e sono 9 set point per l’HRK e poi sbaglia anche la battuta 25-16.

    Trillini mette in difficoltà la ricezione toscana 4-1, Secco Costa è invalicabile e l’attacco di Motzo torna indietro 11-8. L’attacco di Maiocchi non passa costringendo coach Mastrangelo al time out sul 14-10, la Kemas si porta a -1 con il lungo linea di Motzo 15-14. È la diagonale di Kordas a rimettere quattro lunghezze tra Motta e Santa Croce 18-14, Secco Costa colpisce e affonda Colli 21-16, e poi maiuscolo il muro di Pilotto a sancire la vittoria 3-1.

    HRK Motta di Livenza-Kemas Lamipel Santa Croce 3-1 (26-24, 23-25, 25-16, 25-20)HRK MOTTA: Trillini 6, Cavasin 20, Pilotto 7, Acquarone 1, Secco Costa 15, Kordas 18, Polm Schiro ne, Cunial ne, Bellanova ne, Acuti ne, Santi L, Battista L.KEMAS LAMIPEL SANTACROCE: Motzo 26, Colli 6, Maiocchi 4, Vigil Gonzalez 12, Hanzic 12, Truocchio 6, Compagnoni, Arguelles, Giovannetti, Favaro ne, Loreti L, Morgese L.

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    Lagonegro vince la battaglia con Motta e si prende due punti di capitale importanza

    Di Redazione

    Una lunga battaglia di più di due ore tra Lagonegro e Motta di Livenza e alla fine sono bravi i biancorossi di coach Lorizio che vincono dopo un tie break tiratissimo. 

    Inizia sottotono la gara della Cave del Sole che nel primo set non entra subito in gara , Motta così vince la prima frazione ma arriva subito la reazione nel secondo set dove i lagonegresi si mettono subito in corsa Vincono il secondo e il terzo gli uomini di mister Lorizio. Conduce Lagonegro nel quarto poi arriva la parità e Motta ribalta sul 15-17 e poi riesce a chiudere il set rimandando il verdetto al tie break. Tanti match point annullati nel tie break che diviene una vera battaglia di nervi ma i lagonegresi riescono a chiudere e non lasciarsi sopraffare. 

    Cronaca.Inizio in equilibrio Motta per due volte trova il doppio vantaggio sul 2-4 e sul 5-7. Sul 7-10 mister Lorizio chiama il tempo. Al rientro alcuni errori dei padroni di casa permettono ancora a Motta di allungare sul 7-12 poi il muro della Cave del Sole inizia a dare i suoi frutti. Motta risale ancora la china e piazza un break che porta i veneti sul 10-15 costringendo Lorizio a chiamare il tempo. Dalla parte centrale del set Motta fa il suo gioco e mette 4-5 punti di distanza 15-20. Un attacco di Armenante riporta Lagonegro a -3 18-21 e poi sul minimo scarto di 20-22 Mister Zanardo chiama i suoi. Al rientro Motta trova due punti decisivi e si procura il primo set point che viene poi trasformato un sigillo del primo set su ace di Kordas. 

    Il secondo set inizia con Lagonegro che cancella subito la prestazione sottotono del set precedente portandosi sul 4-1 con un ace di Armenante. Procede il vantaggio dei biancorossi che allungano sul 6-2 e il tecnico veneto chiama il tempo. Al rientro Lagonegro conduce ancora sul 11-7 con Motta che prova a fermare Wagner con un muro sul 13-11, ma poi è il brasiliano a fermare l’attacco di Pol (15-11) proprio con il muro. Wagner in diagonale trova ili 17-14 dall’altra parte gli risponde Cavasin che concede a Motta il minimo scarto (18-16). Boscardini dal centro non si lascia sfuggire la possibilità di piazzare il 21-17 e mister Zanardo chiama il suoi. Al rientro Motta trova il -1 (21-20) ma Urbanowicz piazza due diagonali e concede ai suoi il 23-21. Poi Izzo e compagni piazzano un break che permette alla Cave del Sole di riaprire la gara.

    Il terzo set inizia ancora a marchio biancorosso 5-2 con il distacco che prosegue sul 8-4. Motta accorcia fino al 10-8 ma la Cave del Sole si rimette subito in corsa e trova il 15-11 con mister Zanardo che chiama i suoi. Al rientro sale in cattedra Armenante che sia al servizio che in attacco porta i biancorossi sul 22-15 poi ci pensa il polacco Urbanowicz a allungare il distacco sul 23-15. E’ proprio il polacco a chiudere il set con una diagonale. 

    Il quarto set è punto a punto con Wagner che mette a segno prima un muro solitario (6-5) poi un pallonetto sempre del brasiliano è il +2 Lagonegro. Urbanowicz mette a segno dai nove metri 9-6 e il tecnico ospite richiama i suoi. Bonola dal centro si fa sentire (10-7), ancora il martello polacco in diagonale fa male alla ricezione ospite (15-11). Motta recupera terreno con un pallonetto che il muro biancorosso non riesce a gestire e le due formazioni si avvicinano ancora (15-14). Lorizio richiama i suoi al rientro un muro su Wagner è la parità sul 15mo punto poi i venite ribaltano lo score 15-17 e questa volta Lorizio richiama i suoi. Al rientro Lagonegro ripristina la parità poi Motta si rimette avanti 19-21 sfruttando anche gli errori dei padroni di casa che hanno un black out e lasciano ad Acquarone e compagni la parte finale del set. Arriva cosi la parità nel computo dei set e tutto e rimandata al tie break. 

    Il tie break inizia con la Cave del Sole in avanti sul 3-1 poi ancora il rientro di Motta riporta in parità il set (4-4) e si procede punto a punto. Al cambio campo Motta è avanti di una lunghezza poi trova il +2 (8-10) poi Urbanowicz trova il pallonetto della parità sul decimo punto. Il polacco poi sbaglia due attacchi ed è ancora +2 Motta 10-12 , Lorizio deve chiamare il tempo. Al rientro Lagonegro riesce a ribaltare 13-12 ma è ancora parità e punto a punto. Le due squadre si alternano a procurarsi il match point poi Lagonegro finalmente fa esplodere il palasport vincendo per 19-17. Due importantissimi punti per la salvezza  per la Cave del Sole che ritorna alla vittoria. 

    Cave Del Sole Lagonegro – HRK Motta di Livenza 3-2 (20-25, 25-22, 25-19, 20-25, 19-17)Cave Del Sole Lagonegro: Izzo 0, Urbanowicz 19, Bonola 10, Pereira Da Silva 24, Armenante 19, Orlando Boscardini 10, Di Carlo (L), El Moudden (L), Mastrangelo 0. N.E. Biasotto M., Biasotto M. M., Panciocco. All. Lorizio.HRK Motta di Livenza: Acquarone 4, Kordas 20, Trillini 14, Cavasin 8, Pol 14, Pilotto 10, Battista (L), Secco Costa 4, Schiro 0. N.E. Santi, Acuti, Bellanova. All. Zanardo.Arbitri: Grassia, Talento.Note – durata set: 27′, 30′, 26′, 25′, 25′; tot: 133′.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Lagonegro ospita Motta di Livenza

    Di Redazione

    In calendario per domani 4 marzo al Palasport di Villa D’agri la IX giornata di ritorno del Campionato di Serie A2 Credem Banca. Il fischio d’inizio, previsto per le 18,30, scandirà lo scontro tra due dirette avversarie la Cave del Sole e la HRK Motta di Livenza. 

    I lucani escono dalla dura sconfitta di domenica scorsa sul parquet di Brescia ma non manca loro la voglia di riscatto in un campionato che non è andato secondo le aspettative. Da pochi giorni sulla panchina della regia a guidare i ragazzi c’è il nuovo tecnico Giuseppe Lorizio che spiega: “Stiamo lavorando bene. Sono convinto che arriveremo pronti per dare battaglia. I ragazzi meritano un grande finale di stagione e ci stiamo preparando per questo”.

    Dall’altro lato della rete i veneti del Motta Di Livenza che, reduci anche loro da una sconfitta, quella contro la Pool Libertas Cantù, occupano l’ultima posizione della classifica del campionato di Serie A2 Credem Banca.

    Si preannuncia una partita senza esclusioni di colpi in chiave salvezza. Entrambe le formazioni sono desiderose di vittoria e di scalare la classifica. I biglietti sono acquistabili sul sito www.diyticket.it e il match visibile sul sito Volleyballword.

    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Cantù sfida la mina vagante Motta: “Servirà la miglior prestazione possibile”

    Di Redazione

    Prima di due trasferte consecutive per il Pool Libertas Cantù, e l’avversaria è pericolosa: si giocherà domenica 26 febbraio alle 18 al PalaBarbazza di San Donà di Piave, “tana” della HRK Motta di Livenza. I veneti sono sì ultimi in classifica, ma arrivano da tre vittorie consecutive, delle quali due su campi ostici quali Grottazzolina e Castellana Grotte. Nell’anticipo di venerdì scorso, inoltre, si sono imposti per 3-1 contro la Agnelli Tipiesse Bergamo.

    Coach Francesco Denora presenta così la sfida: “Motta è una delle squadre più in forma del momento: vengono infatti da tre vittorie di fila, e sono state tutte di spessore. Vanno fatti loro davvero i complimenti per quel che stanno facendo: erano dati per spacciati, ma hanno riaperto la corsa alla salvezza. Meritano sicuramente tanto rispetto, e sarà necessario mettere in campo la nostra migliore prestazione possibile. La vittoria darebbe ancora più valore a quelle precedenti e a tutto il percorso che stiamo facendo“.

    “Non vogliamo nasconderci – prosegue Denora –: l’obiettivo è guardare chi ci sta davanti, e bisogna farlo sul campo. Sarà necessaria una gara paziente: sarà facile innervosirsi, ma bisogna avere la maturità necessaria per gestire questi momenti. Loro sono cresciuti molto nel cambiopalla, portandolo davvero ad un ottimo livello: sarà interessante vedere se la nostra fase break si confermerà di altissimo livello“.

    La partita di andata è stato un match poco adatto ai deboli di cuore, concluso al tie break in favore di Cantù con 20 muri-punto, 11 del solo Aguenier. Saranno due gli ex in campo, entrambi con la maglia canturina: Kristian Gamba ha giocato sulle rive del Livenza per tre stagioni, dal 2019 al 2022, mentre Alessio Alberini per due campionati, dal 2020 al 2022. Gli arbitri saranno Davide Prati e Veronica Mioara Papadopol, la partita sarà trasmessa in diretta streaming su Volleyball TV.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Pool Libertas, occhio a Motta di Livenza: arriva da tre vittorie consecutive

    Prima di due trasferte consecutive per il Pool Libertas Cantù, e l’avversaria è pericolosa: si giocherà domenica 26 febbraio 2023 alle ore 18,00 al PalaBarbazza di San Donà di Piave, “tana” della HRK Motta di Livenza. I veneti sono sì ultimi in classifica, ma arrivano da tre vittorie consecutive, delle quali due in trasferte ostiche quali Grottazzolina e Castellana Grotte. Nell’anticipo di venerdì scorso, inoltre, si sono imposti per 3-1 contro la Agnelli Tipiesse Bergamo.
    Coach Francesco Denora presenta così la sfida: “Motta è una delle squadre più in forma del momento: vengono infatti da tre vittorie di fila, e sono state tutte di spessore. Gli vanno fatti davvero i complimenti per quel che stanno facendo: erano dati per spacciati, ma hanno riaperto la corsa alla salvezza. Meritano sicuramente tanto rispetto, e sarà necessario mettere in campo la nostra migliore prestazione possibile. La vittoria darebbe ancora più valore a quelle precedenti e a tutto il percorso che stiamo facendo. Non vogliamo nasconderci: l’obiettivo è guardare chi ci sta davanti, e bisogna farlo sul campo. Sarà necessaria una gara paziente: sarà facile innervosirsi, ma bisogna avere la maturità necessaria per gestire questi momenti. Loro sono cresciuti molto nel cambiopalla, portandolo davvero ad un ottimo livello: sarà interessante vedere se la nostra fase break si confermerà di altissimo livello”.

    GLI AVVERSARI
    La HRK è cambiata rispetto a quella affrontata nel girone di andata. Coach Milo Zanardo ha sostituito Coach Giuseppe “Pino” Lorizio sulla panchina di Motta di Livenza poco prima di Natale. In cabina di regia via Pier Paolo Partenio (accasatosi alla Vigilar Fano), è arrivato Alessandro Acquarone dalla Kemas Lamipel Santa Croce. Opposto è Alberto Cavasin, cresciuto nelle giovanili del Volley Treviso, e la scorsa stagione nella massima serie finlandese. I due schiacciatori sono la new entry Valentin Kordas, vincitore nelle ultime due stagioni del Campionato e della Coppa Estone, e Alberto Pol, Campione d’Europa Under 22 quest’estate, arrivato a metà dicembre dalla Consar RCM Ravenna. Due nuovi arrivi al centro: Stefano Trillini dalla Wow Green House Aversa di Serie A3, ed Enrico Pilotto, dalla Sedirpharma Massa Lubrense della terza categoria nazionale. Il libero, e Capitano, è Leonardo Battista, alla terza stagione consecutiva sulle rive del Livenza.

    COSI’ ALL’ANDATA
    La partita di andata è stato un match poco adatto ai deboli di cuore, in particolare gli ultimi due set. Il Pool Libertas non approccia il primo parziale nel modo migliore, ma si riprende alla grande nel secondo e nel terzo. Quarto e quinto set al cardiopalma, con continui ribaltamenti di fronte, ma alla fine è Cantù ad uscirne vincitore. Top scorer del match è Kristian Gamba, ma sono da segnalare i 20 muri dei padroni di casa, 11 del solo Aguenier (terzo nella particolare classifica di muri per set di tutti i tempi di Lega Pallavolo Serie A).

    GLI EX
    Sono due gli ex in campo, ed entrambi indossano la maglia canturina: Kristian Gamba ha giocato sulle rive del Livenza per tre stagioni, dal 2019 al 2022, mentre Alessio Alberini per due campionati, dal 2020 al 2022.

    CURIOSITÀ
    In carriera
    A Dario Monguzzi mancano 2 muri per raggiungere quota 500 in questo fondamentale.
    A Kristian Gamba mancano 3 punti per superare quota 2000.
    Ad Alessio Alberini mancano 5 punti per superare quota 400.

    Fischio d’inizio: domenica 26 febbraio 2023 alle ore 18,00 presso il PalaBarbazza di San Donà di Piave (VE)
    Arbitri: Davide Prati (Pavia) e Veronica Mioara Papadopol (Romania)
    Diretta: La gara potrà essere seguita in diretta streaming su internet sul sito VolleyballWorld.tv LEGGI TUTTO

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    Motta fa un’altra vittima illustre: Bergamo cade in quattro set

    Di Redazione

    [CONTENUTO IN AGGIORNAMENTO]

    Ancora una sorpresa firmata HRK Motta di Livenza in Serie A2 maschile: il fanalino di coda del campionato supera la Agnelli Tipiesse Bergamo nell’inconsueto anticipo del venerdì, centrando la terza vittoria consecutiva in campionato. Un ruolino di marcia impressionante che, a questo punto, rende molto più tangibile il sogno salvezza dei veneti, al momento staccati di 6 punti dalla terzultima (Lagonegro). La vittoria di oggi acquisisce ancora più valore perché ottenuta in rimonta, dopo aver perso il primo set, contro una delle formazioni più quotate del campionato, che ora vede a rischio il suo quarto posto.

    HRK Motta di Livenza-Agnelli Tipiesse Bergamo 3-1 (17-25, 25-23, 25-21, 25-21)HRK Motta di Livenza: Santi (L) ne, Trillini 11, Cavasin 17, Schiro ne, Cunial ne, Pilotto 11, Bellanova ne, Acquarone 2, Secco Costa 1, Acuti ne, Kordas 17, Battista (L), Pol 7. All. Zanardo.Agnelli Tipiesse Bergamo: Copelli 15, Held 18, Catone, Lavorato ne, Cargioli 11, Cominetti 13, Toscani (L), Pahor, Baldi 1, Mazzon, Cioffi ne, Padura Diaz 7, De Luca (L), Jovanovic 4. All. Graziosi.Arbitri: Cruccolini e Selmi.Note: Durata set: 26′, 28′, 27′, 27′, tot. 1h48′. Motta: battute vincenti 3, battute sbagliate 12, attacco 40%, ricezione 51%-38%, muri 16, errori 20. Bergamo: battute vincenti 3, battute sbagliate 14, attacco 44%, ricezione 46%-24%, muri 13, errori 26.

    LA CLASSIFICATonno Callipo Calabria Vibo Valentia 43; BCC Castellana Grotte 37; Kemas Lamipel Santa Croce 36; Agnelli Tipiesse Bergamo* 32; Banca Alpi Marittime Acqua S.Bernardo Cuneo 31; Delta Group Porto Viro 31; Pool Libertas Cantù 31; Tinet Prata di Pordenone 28; Consar RCM Ravenna 27; Videx Yuasa Grottazzolina 24; Consoli McDonald’s Brescia 23; Cave del Sole Lagonegro 22; Conad Reggio Emilia 21; HRK Motta di Livenza* 16.*Una partita in più

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    Matteo De Luca verso l’anticipo con Motta: “La classifica non conterà”

    Di Redazione

    Tre vittorie negli ultimi cinque confronti: bastano queste credenziali per non lasciarsi trarre in inganno dall’ultimo posto in classifica della HRK Motta di Livenza. Domani, venerdì 17 febbraio alle 17, sul taraflex del Pala Barbazza di San Donà di Piave, l’Agnelli Tipiesse Bergamo anticipa contro una squadra che non ha alcuna intenzione di alzare bandiera bianca.

    I due colpacci esterni compiuti da Motta a Grottazzolina e a Castellana Grotte suonano come un avvertimento non da poco per una Bergamo chiamata a non sbagliare per accorciare, quantomeno provvisoriamente, le distanze dal terzo gradino del podio occupato da una Santa Croce a più 4 sui nostri (36 contro 32, Motta chiude a quota 13). Cominetti e compagni, ritrovato l’appuntamento con il bel gioco ed il bottino pieno, hanno operato il controsorpasso a Porto Viro in quarta piazza ma non possono permettersi sbavature.

    È il libero Matteo De Luca a mettere a fuoco la fase della stagione rossoblù: “Dopo la brutta prestazione con Castellana, ci tenevamo particolarmente a reagire subito e ad esprimere una bella pallavolo. Lo dovevamo a noi stessi, ma soprattutto ai nostri tifosi. Bisogna essere soddisfatti di quanto fatto perché nonostante il divario in classifica non era scontato fare risultato, specie in un campionato che mai come quest’anno ha dimostrato di essere molto equilibrato. Siamo stati bravi a imporre il nostro gioco sin da subito e a sfruttare tutte le occasioni“.

    Un successo molto importante dal punto di vista mentale: “Vincere aiuta a vincere – spiega De Luca – e la partita contro Reggio Emilia non può che darci sicurezza e fiducia nei nostri mezzi in vista dei prossimi appuntamenti. Ma ogni partita è a sé e, come lo si fa dopo le sconfitte, anche dopo una vittoria è importante azzerare quanto fatto e ripartire da capo“.

    Il libero passa poi ad analizzare il prossimo impegno: “Contro la Hrk sarà una partita diversa, molto difficile. Ancora una volta la classifica e il divario tecnico non conteranno, perché adesso ogni punto vale doppio. Motta è reduce da un buon periodo, in cui ha mosso la graduatoria in tre degli ultimi quattro confronti. Già all’andata, peraltro, ha dimostrato di essere una squadra competitiva e capace di mettere in difficoltà chiunque“.

    “In questa stagione si fatica a vincere fuori casa – ricorda De Luca – ecco perché imporci domani avrebbe un peso specifico non indifferente in una classifica, oltretutto, che si è ulteriormente accorciata. Per farlo sarà fondamentale approcciare la sfida nella maniera giusta. Sta a noi trovare la costanza che si è mancata troppo di frequente e capitalizzare tutte le opportunità da qui al termine della regular season. Non si può più sbagliare, è necessario tenere alto il livello di attenzione procedendo partita per partita. Il rush finale si prefigura alquanto complesso e arriverà meglio chi sarà più bravo a gestire le difficoltà“.

    La gara sarà arbitrata da Beatrice Cruccolini di Perugia e Matteo Selmi di Modena e trasmessa in diretta da Volleyball TV.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO