Di Redazione
È atterrata in tarda mattinata in Germania la Sir Sicoma Monini Perugia. Tutto pronto per la terza giornata della Pool E di Champions League con i Block Devils attesi domani dalla sfida con i padroni di casa dello SWD Powervolleys Duren. Mercoledì pomeriggio invece in campo in Slovenia le altre due protagoniste del girone Ach Volley Lubiana e Ziraat Bank Ankara.
Oggi pomeriggio e domattina i bianconeri saggeranno taraflex e luci della Kreis Arena di Duren, l’impianto di gioco tedesco, domani sera invece alle ore 19:00 fischio d’inizio del match con diretta streaming su Discovery+.
Reduci ieri dal successo in Superlega a Cisterna e reduci in Champions da due vittorie nelle prime due giornate di Champions, i Block Devils di coach Anastasi cercano la posta piena anche a Duren, tre punti che metterebbero un bel chiodo sul primo posto del girone che dà accesso diretto ai quarti di finale della competizione.
“Affrontiamo una squadra che è partita benissimo nella Champions battendo Ankara e giocando una buona pallavolo. Li abbiamo studiati con attenzione, mi auguro che la nostra qualità di gioco faccia la differenza, penso che siamo più forti, ma bisogna sempre dimostrarlo in campo”.
Così proprio Andrea Anastasi alla vigilia. Il tecnico bianconero ha spesso ripetuto nelle ultime settimane come la gara di Duren fosse la più importante prima della partenza per il Mondiale per Club. È pertanto plausibile, viste anche le rotazioni effettuate nelle ultime gare di campionato ed al netto di quello che diranno le ultime rifiniture in terra teutonica, che il coach nativo di Poggio Rusco presenti un campo al via un 6+1 con Giannelli in regia, Rychlicki in diagonale, Flavio e Russo coppia di centrali, Leon e Semeniuk martelli ricevitori e Colaci libero.
“Il Duren è una buona squadra, giochiamo in Champions dove è sempre difficile e poi contro di noi giocano tutti sempre al massimo. Dobbiamo prepararci bene e giocare forte dal primo punto tutti insieme per conquistare la vittoria”.
Invita tutti alla massima attenzione Oleh Plotnytskyi. Ne ha ben donde il martello ucraino perché la formazione tedesca del tecnico Marczkiewicz non ha certamente il tasso tecnico di quella bianconera, ma è squadra quadrata, compatta, capace soprattutto tra le mura amiche di giocare una pallavolo aggressiva. Per informazioni chiedere allo Ziraat Ankara uscito sconfitto nella prima giornata della Pool dalla Kreis Arena in quattro set.
Marczkiewicz ha forse mischiato un po’ le carte nell’ultimo match dei suoi ragazzi perso sabato a Friedricshafen e domani potrebbe presentare la formazione iniziale con il tedesco Burggraf in cabina di regia, l’opposto cileno Gevert (unico superstite della doppia sfida tra le due formazioni nella Cev Cup 2016) a chiudere la diagonale, l’olandese Van der Ent (a Modena nella stagione 2018-2019) in coppia con lo svedese Pettersson al centro, il polacco Ernastowicz ed il tedesco Brand martelli ricevitori con il tedesco classe 2000 Batanov libero.
(fonte: comunicato stampa)