Di Redazione
Dopo la convulsa serata di ieri, serviva sgombrare il campo da qualunque congettura in merito al “caso Egonu” e chiarire subito chi le avesse rivolto quella assurda e oscena domanda e a farlo ci ha pensato oggi il presidente federale Giuseppe Manfredi all’ANSA: “Paola Egonu è attaccatissima alla maglia azzurra, il suo è stato uno sfogo a caldo determinato da quattro imbecilli da social”.
“Paola veniva da sei mesi di ritiro, era normale che fosse stressata. Adesso ci calmiamo tutti, la prossima convocazione è ad aprile 2023 e non ho motivo di pensare che lei non ci sarà: tra l’altro, la pallavolo propone integrazione piena altro che razzismo” ha concluso Manfredi.
A mobilitarsi in sostegno dell’azzurra anche la politica, con il Presidente del Consiglio Mario Draghi in prima linea. L’account Twitter ufficiale di Palazzo Chigi, infatti, ha reso noto che Draghi questa mattina ha chiamato direttamente Paola Egonu per esprimerle la sua solidarietà. “L’atleta azzurra è un orgoglio dello sport italiano, avrà future occasioni per vincere altri trofei indossando la maglia della Nazionale” si legge nel tweet.
(fonti: Ansa e Twitter)
