Di Redazione
Con la promozione ottenuta sabato dalla Megabox Vallefoglia si delinea il quadro della prossima Serie A1, che dovrebbe essere formata da 14 squadre, anche se permangono le incognite sulla situazione di VBC Èpiù Casalmaggiore e Volley Bergamo. Un tema sul quale esprime ottimismo il co-presidente dell’Imoco Pietro Maschio, intervistato da Il Gazzettino Treviso: “È vero che c’è un po’ di foschia sul futuro di quei club, ma sono più fiducioso che pessimista sulla loro presenza. Penso che la prossima A1 sarà a 14 squadre, e comunque non ci sarà un numero dispari di iscritte“.
Nell’intervista Maschio traccia anche un quadro generale del campionato: “Ci sono due blocchi. Il primo è composto da noi e da squadre che erano già competitive l’anno scorso e hanno alzato l’asticella: Novara, Monza e Scandicci hanno costruito squadre ancora più forti, Chieri sarà una conferma e Busto Arsizio magari non avrà più il budget di qualche anno fa, ma resta un club competente e organizzato. Poi c’è un gruppone contrassegnato da grande equilibrio e che ipoteticamente si giocherà gli ultimi due posti disponibili per i play off. Tra queste squadre nessuna parte nettamente favorita o sfavorita: molto dipenderà dai dettagli, come gli infortuni, lo stato di forma, l’organizzazione“.