Di Redazione
È finito l’incubo del coronavirus per Camillo Placì: l’allenatore italiano del Fakel Novy Urengoy è stato dimesso lo scorso 30 dicembre dall’ospedale della città siberiana, dove ha combattuto per ben 26 giorni la battaglia con il Covid-19. Placì era risultato positivo all’inizio del mese e le sue condizioni erano da subito apparse serie. In assenza dei familiari, impossibilitati a raggiungerlo in Russia per via delle restrizioni agli spostamenti, l’allenatore è stato accolto da dirigenti, giocatori e tifosi al gran completo all’uscita del reparto di malattie infettive.
In un’intervista concessa alla Gazzetta di Modena, Placì ha spiegato che dopo il ricovero è stato trasferito a spese della società in una clinica privata ad Anapa, sulle rive del Mar Nero, per completare la riabilitazione: la sua speranza è di poter tornare in panchina in un mese.
(fonte: Instagram Fakel Volley)