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Coach Bonitta: “Livello d’attenzione altissimo anche senza il problema retrocessione”

Di Redazione

Dopo la decisione, ufficializzata mercoledì 30 dicembre, del cda di Legavolley di bloccare la retrocessione e di riscrivere la formula del campionato di SuperLega allargando i playoff a 11 squadre, per la Consar cambia l’orizzonte di questa parte finale del campionato. 

Domani a Vibo Valentia (si gioca alle 17 nel nuovo PalaMaiata della città calabrese) comincia per Mengozzi e compagni la prima di otto partite da giocare con l’obiettivo di chiudere col miglior piazzamento possibile in vista poi della post season.

“La problematica legata alla retrocessione è ormai scongiurata per tutti – conferma coach Marco Bonitta – ma teniamo altissimi sia il livello dell’attenzione sia la portata degli obiettivi sia individuali che di squadra: nel primo caso, migliorare dove al momento stiamo facendo fatica, nel secondo caso finire bene il campionato senza smobilitare nulla e niente. I ragazzi sono consapevoli che queste che restano da giocare sono otto partite dove possono migliorare e fare qualche altra bella prestazione, cosa che ci è venuta bene per tre set su quattro anche contro Trento che in questo momento è la squadra più forte e più in forma della SuperLega. Siamo contenti del livello che abbiamo ottenuto”.

Dall’altra parte della rete c’è una Callipo che sta disputando il miglior campionato della sua storia, con un terzo posto dopo 15 partite che non trova precedenti nei 14 campionati di massima serie disputati e che ora punta a migliorare i due settimi posti delle stagioni 2004/05 e 2008/09 che rappresentano il suo top in A1. La storia dei 19 precedenti tra le due squadre racconta, però, di partite spesso tirate tra le due squadre, come dimostrano i tre tie-break delle ultime tre sfide dirette e le sole 4 volte in cui la partita è terminata 3-0 (3 per la Callipo e una per Ravenna). “Io mi auguro che sia lunga anche questa volta – non si nasconde il coach della Consar -. La Callipo è un’ottima squadra con la quale è difficile mettere giù la palla al primo tentativo, è una squadra che difende molto bene, che sa contrattaccare, che ha giocatori di rilevante qualità tecnica; se noi riusciamo a giocare la nostra miglior pallavolo e se tutte le cose e le situazioni che abbiamo preparato vanno come devono andare, pur essendo inferiori a  loro possiamo rendere molto lunga la partita”.

Tra i propositi legati a questo match c’è anche la voglia di cancellare l’esito del match d’andata, con quella sconfitta beffarda al tie-break che Ravenna non ha ancora del tutto digerito. “Quel tie-break perso in quel modo all’andata ci dispiace molto – ammette Bonitta – e fa molto male, ma torno a ribadire che in quella gara Vibo ha meritato di vincere perchè non ha mollato, è stata sempre lì, fino alla fine, cosa che dovremmo fare anche noi domani, e che abbiamo fatto spesso anche noi. L’esito di quella sfida ci deve dare la spinta per mettere in campo quel pizzico di convinzione in più e per fare qualcosa di meglio”.

Passerella di ex Da tempo le sfide tra Vibo Valentia e Ravenna sono incroci di numerosi atleti e allenatori che hanno militato in entrambi i club. Non sfugge alla regola l’attuale stagione. Domani sarà la prima volta da avversario a Vibo del centrale Stefano Mengozzi, nelle ultime due stagioni con la maglia della Callipo, e soprattutto sarà la prima volta da avversario nella sua Vibo di Antonio Valentini. L’attuale scout man della Consar a Vibo è nato e risiede e con la Callipo dal 2007 al 2019 ha ricoperto tutti i ruoli: scout man, vice allenatore e poi head coach. Altri ex in campo sono Davide Saitta, nelle ultime due annate a Ravenna, ed Enrico Cester a Ravenna nel biennio 2013-2015, mentre in panchina l’attuale vice di Baldovin è Francesco Guarnieri, l’annata passata assistant coach a Ravenna.

Le ultime dal campo La lunga trasferta calabrese è iniziata questa mattina con il trasferimento a Milano per imbarcarsi sull’aereo che ha portato la Consar a Lamezia Terme e da lì poi nel ritiro di Vibo Valentia. Unico assente Aleks Grozdanov, convocato nella nazionale bulgara per preparare il girone di qualificazione agli Europei. Come mercoledì contro Trento sarà Grottoli a completare il reparto dei centrali.

Gli arbitri Sono Gianluca Cappello di Sortino e Alessandro Tanasi di Noto gli arbitri di questo match. E’ la stessa coppia, a ruoli invertiti, che ha diretto il 20 dicembre la vittoria della Consar a Cisterna.

(Fonte: comunicato stampa)


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