Di Redazione
«Il merito è dei ragazzi che non si sono mai arresi e ci hanno creduto fino alla fine». Coach Piazza non usa giri di parole per elogiare il carattere mai domo della sua Allianz Powervolley, vincitrice in rimonta su Verona per la sesta giornata di Superlega. Il tecnico dei meneghini, dopo il successo per 3-1 sugli scaligeri, analizza la prestazione della sua squadra che ha portato in dote 3 punti e rafforzato il terzo posto in classifica di Milano.
La quinta affermazione in campionato su sei partite lancia l’Allianz Powervolley a quota 14 punti in graduatoria, eppure dopo il primo set giocato con Verona pochi avrebbero scommesso sul trionfo meneghino. Tanti errori, poca lucidità ed imprecisioni collettive che hanno lasciato spazio ai gialloblu per fare proprio agevolmente il parziale. Ma è proprio nelle difficoltà che Milano si è ritrovata, accettando i propri limiti ma tirando fuori il proprio spirito mai arrendevole. Ed il merito, per quanto il tecnico Piazza lo riconosca ai propri atleti, è anche dell’allenatore di Milano. Alla fine sarà 3-1, il miglior viatico per le ultime gare del girone di andata in cui l’Allianz Powervolley sfiderà, nelle prossime due giornate, prima Civitanova in trasferta e poi Perugia in casa. Da terza della classe, insomma, Milano prova a giocarsi le sue carte con la prima e la seconda.
«È stata una partita strana – ritorna il tecnico sulla gara con Verona –: siamo partiti bene nel primo set, poi abbiamo sbagliato una palla e siamo andati in tilt. Sono stati bravissimi i ragazzi a crederci sempre, anche nel quarto set quando Ishikawa è uscito per crampi. Sono tre punti che valgono non doppio, ma triplo».
La prestazione consegna a Milano tre punti, ma anche consapevolezza. Una consapevolezza da ricercare in più aspetti: in primis quella di una squadra capace di lottare su ogni punto e di non mollare mai, ma anche la consapevolezza di avere ancora dei limiti e dei passaggi a vuoto. E, in proposito, è proprio il tecnico Piazza a dire cosa manca alla sua Allianz Powervolley, nonostante in questo momento la sua squadra sia al terzo posto: «Ci manca esperienza da parte di alcuni giocatori, ci manca la squadra al completo da un po’ di giorni, ma ci manca anche il fatto di essere sicuri in alcune situazioni: in una parola la consapevolezza dei nostri mezzi. I frutti del nostro lavoro si vedranno tra due mesi, ma sicuramente avere 5 vittorie su 6 partite è importante».
(Fonte: comunicato stampa)