Di Redazione
La Consar si ripresenta al Pala de Andrè, aperto al pubblico per il 25% della sua capienza, per la prima partita del girone B di Coppa Italia, primo atto ufficiale della nuova stagione. A sfidare Mengozzi e compagni sarà la Kioene Padova.
“Ricominciamo a giocare. E’ davvero tanto tempo che non lo facevamo. Non vediamo l’ora di scendere in campo”. Nelle parole di Marco Bonitta, coach della Consar, c’è tutta l’attesa, la gioia, la carica della squadra ravennate per l’esordio nella nuova stagione, che si avvicina. Domenica, alle 18, al Pala de Andrè è in programma la prima partita del girone B della Coppa Italia nella nuova formula a gironi ideata dalla Legavolley e aperta alle squadre classificate dal quinto al 12° posto della classifica dell’ultimo campionato, cristallizzata al momento della sospensione. Un ritorno in campo dopo sei mesi e mezzo, o 192 giorni, da quell’ultima partita disputata prima che il virus prendesse il sopravvento.
Teatro di gara sarà ancora il Pala de Andrè ma questa volta in tribuna ci sarà posto per un po’ di tifosi, il 25% della capienza massima, che potranno così ammirare e applaudire la rinnovatissima squadra che coach Bonitta ha allestito per provare a stupire ancora, dopo lo straordinario sesto posto dell’annata passata. “In generale siamo al 70% della condizione – precisa Bonitta – i due canadesi, Koppers e Loeppky, si sono velocemente integrati e diciamo che sono soddisfatto del lavoro fatto fin qui. Giochiamo un’altra scommessa perché questa è una squadra nuova, da scoprire nei suoi valori strada facendo, e sicuramente è una squadra diversa da quella dell’annata scorsa, che ha saputo mettere in campo i propri pregi e in alcuni momenti è riuscita a nascondere i propri difetti. Dovremo lavorare tanto sulla qualità non tanto del singolo ma del collettivo, sulla qualità del gioco corale”.
Il primo avversario sulla strada della Consar è la Kioene Padova, nell’anticipo di una sfida di campionato tra due squadre che partono con l’obiettivo della salvezza. “Sono molto curioso di vedere come si svilupperà questa partita. I pronostici della vigilia la danno come sfida per la salvezza ma io ho visto giocare Padova molto bene – osserva il coach ravennate – e credo che nemmeno loro pensino di essere una squadra destinata a lottare solo per la permanenza in SuperLega. Padova è una squadra che sa giocare, per noi è subito un test attendibile. Sono curioso di vedere all’opera i miei giocatori. Voglio che la squadra entri in campo con l’obiettivo e la pressione positiva che lo sport ti sa dare per vincere la partita e gettare le basi per passare il turno”.
Per questa partita coach Bonitta ha tutti a disposizione ad eccezione di Tommaso Stefani, in collegiale con la nazionale under 20 in vista degli Europei. Le biglietterie del Pala de Andrè saranno chiuse. Per il personale addetto alla partita, nelle sue varie mansioni, e per i tifosi che hanno conquistato il biglietto in prevendita sono previste rigorose misure di prevenzione anti-Covid e di rispetto dei protocolli riportati nei vari provvedimenti ministeriali e regionali.
(Fonte: comunicato stampa)