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Novara parte male ma esce alla distanza, al PalaIgor finisce 3-1

Una Megabox Ondulati Del Savio Vallefoglia coriacea prova a rendere difficile la vita della Igor Gorgonzola Novara.

Ci riesce per tutto il primo set, giocando una pallavolo d’alta classifica, molto meno negli altri tre, ma costringe le azzurre di Lorenzo Bernardi a tirare fuori tutte le armi di cui dispongono per non correre il rischio di lasciare punti per strada.

Al Pala Igor finisce 3-1 per le padrone di casa, che trovano nel muro (16 block) e nel servizio (8 ace), i grimaldelli per tornare incassare la posta piena in campionato, in una serata in cui le avversarie si esaltano in difesa e a tratti contengono bene le bocche da fuoco novaresi (39% di positività e 10 errori in attacco) e la ricezione non fa certo faville. Un buon viatico verso la gara di ritorno della finale di Challenge Cup, in programma mercoledì a Nantes, che rappresenterà uno dei passaggi chiave della stagione della Igor e che dovrà essere affrontata mettendoci qualcosa in più.

Il tabellino recita 18 punti (con il 43% di efficienza in fase offensiva e 3 muri) per Marina Markova, best scorer del match, ben spalleggiata in attacco da Vita Akimova (15 punti di cui 1 ace e 3 block) e Sara Bonifacio (16 punti con il 71% in primo tempo e 5 stampate vincenti). Da registrare anche l’ottima prova di Valentina Bartolucci (MVP del match): entrata al posto di Francesca Bosio, la regista marchigiana è ordinata e pulita nella distribuzione del gioco, e guida la sua squadra verso una vittoria che non era assolutamente scontata dopo il primo set.

Dall’altra parte, mastica amaro Vallefoglia che a lungo se la gioca a viso aperto, mostra un buon carattere, ma non riesce a sfruttare alcune occasioni propizie per portare dalla propria parte l’inerzia di una sfida decisa da piccoli dettagli. In particolare, le Tigri biancoverdi tengono botta grazie alle qualità di Camilla Mingardi (17 punti con il 32% di positività e 3 errori in attacco) e Alice Degradi (9 punti con il 26% e 2 ace), riuscendo spesso a mettere in apprensione la seconda linea di Novara (7 ace), ma non trovando sempre continuità in attacco (31% di squadra e 12 errori).

LA CRONACA 

La Igor scelta per questa occasione da coach Bernardi prevede Bosio in regia, Akimova opposto, Bosetti e Markova schiacciatrici, Bonifacio e Danesi centrali, Fersino libero. La Megabox risponde con Dijkema al palleggio in diagonale a Mingardi, Degradi e Giovannini in posto 4, Aleksic e Mancini al centro, Panetoni libero.

1° SET – Markova segna il primo punto del match, Mingardi risponde subito, poi Vallefoglia mette la freccia del sorpasso grazie agli ace di Mancini (1-4). Prosegue il buon momento delle Tigri e così, sul 2-6 di Mingardi, coach Bernardi decide di chiamare timeout. Dopo la pausa la Igor dimezza il gap, anche se Degradi ristabilisce le distanze (4-8). Entra Buijs al posto di Akimova, ma Novara continua a faticare in attacco scivolando a meno 6 (4-10). La Megabox spinge di nuovo sull’acceleratore e spicca il volo grazie a un parziale di 0-3 (6-13): la panchina novarese corre ai ripari chiamando di nuovo l’interruzione. Al rientro in campo le ospiti allungano ulteriormente con Mingardi e Degradi (8-17). Buijs prova a scuotere le compagne depositando a terra gli attacchi del 10-18 e dell’11-19; poi Aleksic risponde a Bonifacio (12-20). Nel finale Novara mostra tutto il suo carattere e si riporta in scia con un parziale di 6-0 (20-22), ma Vallefoglia stringe i denti e la neoentrata Kosheleva firma il decisivo 21-25.

2° SET – Novara si ripresenta in campo con la diagonale Bartolucci-Akimova e approccia molto bene la seconda frazione (4-0). Degradi ferma l’emorragia di punti, ma la risposta di Akimova non si lascia attendere; poi Aleksic accorcia le distanze (5-3). La Igor torna a spingere sull’acceleratore con Bonifacio (7-3) e Akimova (9-4), ma la Megabox non si scompone e si riporta in scia grazie alle imprecisioni delle avversarie (10-9). Ai tentativi delle Tigri biancoverdi rispondono Markova e Akimova (12-10). Novara si fa riprendere (13-13), anche se poi reagisce immediatamente (15-13). Coach Pistola decide di richiamare le sue giocatrici, che dopo il timeout restano in scia grazie a Mingardi (16-15). Tuttavia, un errore dell’opposta di Vallefoglia regala un break alle padrone di casa (18-15). Novara allunga ulteriormente grazie a un ace di Bartolucci e Markova (20-16); poi Akimova e Bonifacio replicano al block di Mancini (22-17). Pistola si gioca le carte Kobzar e Gardini, ma la Igor amministra il vantaggio e si aggiudica il set (25-20).

3° SET – Il terzo set parte con un errore al servizio per parte e prosegue con l’attacco al centro di Aleksic e la diagonale vincente di Mingardi (1-4). Novara impatta sul 4-4 grazie ad Akimova, che mette a terra anche il pallonetto del sorpasso (7-5): coach Pistola corre ai ripari chiamando timeout. Bosetti sbaglia dai nove metri e poco dopo Mingardi riporta il risultato in equilibrio (8-8). Tuttavia, la risposta della Igor è perentoria (13-8) e così la panchina di Vallefoglia decide di fermare di nuovo il gioco. Entra Kosheleva, anche se è la sua connazionale Markova a salire in cattedra: prima firma il punto del 14-8, poi trova l’ace del 16-9. Pistola si gioca anche la carta Gardini al posto di Degradi, ma Novara continua a spingere sull’acceleratore e vola a più 10 (22-12). La reazione delle Tigri è timida e così le padrone di casa non hanno problemi a chiudere il set (25-15).

4° SET – Partenza aggressiva di Vallefoglia, che trova un break grazie a Mingardi e Dijkema (2-4). Akimova tiene in scia la Igor mettendo a terra la botta del 4-5, poi Markova riporta il risultato in equilibrio (6-6). La schiacciatrice russa firma anche il punto del sorpasso; così, dopo gli errori di Giovannini e Mingardi, coach Pistola decide di chiamare timeout (9-6). Al rientro in campo arriva il controbreak della Megabox, ma la risposta di Akimova non si lascia attendere (10-8) e poco dopo Bosetti ristabilisce le distanze (12-9). Il buon momento di Novara prosegue grazie a due punti consecutivi di Akimova: la panchina biancoverde corre ai ripari fermando di nuovo il gioco (14-10). Dopo il ‘tempo’ Bonifacio firma il punto del 15-10 e quello del 16-11, anche se Bosetti incappa in un errore (16-12). Le piemontesi spiccano il volo grazie ad Akimova e Bosetti (22-12): alla fine, è un ace di Bonifacio a chiudere la contesa (25-13).

Sara Panetoni, libero della Megabox: “Peccato per la sconfitta, eravamo partite molto bene, poi siamo calate dal punto di vista tecnico, abbiamo commesso qualche errore di troppo e loro hanno cominciato a giocare come sanno, gli va dato merito di questo. Abbiamo confermato di essere in un buon momento, siamo cresciute tanto rispetto al girone di andata”.

Igor Gorgonzola Novara – Megabox Ondulati Del Savio Vallefoglia 3-1 (21-25, 25-20, 25-15, 25-13)

Igor Gorgonzola Novara: Szakmary ne, Guidi ne, Bosio 1, Bartolucci 5, De Nardi, Buijs 3, Fersino (L), Bosetti 10, Chirichella ne, Danesi 5, Bonifacio 16, Akimova 15, Markova 18, Kapralova (L) ne. Allenatore: Lorenzo Bernardi. Assistente: Davide Baraldi.

Megabox Ondulati Del Savio Vallefoglia: Provaroni (L) ne, Degradi 9, Cecconello ne, Panetoni (L), Aleksic 5, Mingardi 17, Scharmann ne, Mancini 6, Giovannini 8, Kobzar, Dijkema 1, Kosheleva 1, Gardini 2. Allenatore: Andrea Pistola. Assistente: Domenico Petruzzelli.

ARBITRI: Stefano Caretti e Armando Simbari

NOTE: Novara: battute vincenti 8, battute sbagliate 14, attacco 39%, ricezione 58%-43%, muri 16, errori 24. Vallefoglia: battute vincenti 7, battute sbagliate 9, attacco 31%, ricezione 54%-35%, muri 3, errori 23.

Di Alessandro Garotta


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