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    Caterina Bosetti e Novara si separano: “È stato un bel viaggio insieme”

    Nel giorno in cui Julio Velasco la riporta ufficialmente in nazionale, Caterina Bosetti chiude il capitolo Igor Gorgonzola Novara, salutando le “Zanzare” dopo 4 stagioni consecutive (a cui si aggiunge un primo passaggio nel 2015-2016). Nel futuro della schiacciatrice classe 1994 c’è una nuova avventura in Turchia, con la prestigiosa maglia del VakifBank Istanbul.

    “Sapevamo già da qualche tempo che questo momento sarebbe arrivato – scrive Bosetti nel suo post di saluto – e pensavo di aver messo in ordine tutto nella mia testa per arrivare pronta, ma quando ti trovi agli ultimi saluti, ad uscire per l’ultima volta dallo spogliatoio e dal palazzetto che hai sentito e ti ha fatto sentire a casa negli anni, è difficile. Ci siamo date così tanto che è difficile da riassumere a parole in qualche riga sui social, ma voglio condividere che sento profonda gratitudine e pienezza del percorso fatto insieme, fatto di alti e bassi, momenti difficili e momenti di estasi totale, che solo la pallavolo può darti a quelle dosi“.

    “Mi hai fatto conoscere persone speciali – continua l’azzurra – mi hai affiancata a compagne di squadra uniche che hanno reso ogni anno indimenticabile, ho lavorato con grandi professionisti che mi hanno dato insegnamenti che porterò sempre con me, mi hai aiutata ad avere una maturità tale per comprendere cosa voglio che faccia parte della mia vita e cosa no. Spero di averti dato indietro almeno una parte dell’amore che mi hai donato. È stato un bel viaggio insieme, grazie… Ora un po’ di riposo e poi non vedo l’ora di continuare a vivere al massimo tutto quello che verrà“.

    Anche la società omaggia la giocatrice con un messaggio sui social: “Quattro stagioni insieme, quattro anni di vittorie e di momenti difficili, affrontati sempre assieme. Dovunque andrai, qualsiasi maglia indosserai, in qualche modo il Pala Igor sarà sempre casa tua“.

    (fonte: Instagram) LEGGI TUTTO

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    Cristina Chirichella lascia Novara: “Questa maglia è stata la mia seconda pelle”

    È arrivato il momento dei saluti per Cristina Chirichella: dopo ben 10 anni la centrale napoletana lascia la Igor Gorgonzola Novara, di cui è stata la giocatrice simbolo e la capitana. Nel suo palmares uno scudetto, una Champions League, tre Coppe Italia, una Supercoppa Italiana e la Challenge Cup di quest’anno, tutti conquistati con la società piemontese; nel suo futuro c’è invece (manca solo l’ufficialità) l’approdo alla Prosecco DOC Imoco Conegliano, di cui è stata forse la rivale più assidua e rappresentative.

    “In queste ultime 10 stagioni, questa maglia è stata la mia seconda pelle – scrive Cristina nel suo post di addio su Instagram –. Esprimo la mia gratitudine senza trovare le parole adatte a descrivere appieno ciò che provo in questo momento. Eppure, non è tristezza ciò che pervade il mio animo, ma un sincero senso di felicità e riconoscenza per tutti gli anni trascorsi qui. Quando sono arrivata a Novara all’età di 20 anni, ero una giovane ragazza carica di aspirazioni, desiderosa di calcare i campi di pallavolo della Serie A. Ora, a 30 anni, mi preparo a intraprendere nuove strade, trasformata in una donna matura, arricchita da preziose esperienze e ancora assetata di nuove sfide. Novara è diventata la mia seconda casa, un luogo dove ho lasciato un pezzo del mio cuore“.

    “Ringrazio di cuore – prosegue Chirichella – tutti coloro che hanno reso possibile questo percorso straordinario, una vera e propria crescita parallela alla società. Abbiamo vissuto insieme momenti di gloria e difficoltà, ma abbiamo sempre guardato avanti con determinazione, con l’obiettivo comune di raggiungere l’eccellenza. Anche se il momento del distacco è giunto, serberò per sempre nel mio cuore ogni singolo istante vissuto qui, ogni lezione appresa e ogni persona incontrata lungo il cammino. Alcuni mi hanno ispirato con le loro qualità, altri mi hanno insegnato con i loro errori, contribuendo tutti a plasmare la persona che sono oggi“.

    “I successi ottenuti sono stati numerosi – conclude l’ex azzurra – e, sebbene la decisione di lasciare sia stata difficile, sono pronta ad abbracciare una nuova sfida, una nuova avventura che mi attende. Il cambiamento può intimorire, ma io sono desiderosa di continuare a vivere appassionatamente ogni momento. Non dimenticherò mai questa città, questa società e tutte le persone straordinarie che hanno incrociato il mio cammino in questi anni. Non sono un’abile comunicatrice, come ben sanno coloro che mi conoscono, ma posso esprimere solo un sincero e profondo ‘Grazie’ dal profondo del mio cuore. Per concludere, come mi ha detto un mio caro amico: ‘Amicizia, gioia, impegno, lealtà…questi li teniamo buoni anche per i prossimi 100 anni’“.

    (fonte: Instagram Cristina Chirichella) LEGGI TUTTO

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    Novara esce tra gli applausi, Leonardi: “Questa sera solo complimenti a tutti”

    L’Igor Gorgonzola Novara non riesce a ripetere l’impresa di gara 2 e in gara 3 si arrende a Conegliano in tre set.

    Fabio Leonardi (patron Igor Gorgonzola Novara): “Questa sera mi sento solo di fare i complimenti a tutti, perché credo che la squadra abbia ampiamente onorato la competizione e abbia fatto il massimo possibile. Usciamo a testa alta, sconfitti da un avversario fortissimo, e chiudiamo una stagione che ci ha visti tornare a vincere un trofeo europeo con la ciliegina sulla torta di gara due, vinta in un palasport sold-out e in un contesto di grande entusiasmo“.

    Foto di LVF

    Lorenzo Bernardi (allenatore Igor Gorgonzola Novara): “E’ la prima volta che mi capita di uscire dal campo con questa sensazione dopo una sconfitta. Io sono abituato a lottare sempre per vincere ma in questo momento credo ci sia da fare i complimenti alle nostre avversarie per la vittoria ma anche alle ragazze e allo staff per la stagione che abbiamo vissuto, nonostante mille vicissitudini. Il bilancio della stagione non può che essere positivo, per i risultati conseguiti ma anche perché siamo riusciti a coinvolgere una città intera e a regalare a tutti una serata stupenda come quella di mercoledì oltre a due trofei“.

    Greta Szakmary (schiacciatrice Igor Gorgonzola Novara): “Sono felice e triste al tempo stesso. Abbiamo fatto una grande stagione, nonostante le grandi difficoltà, dando il massimo in ogni occasione e fino all’ultimo, senza mai darci per vinte e per questo sono orgogliosa di me, delle mie compagne e di tutti. Sono triste perché la stagione è finita ed è capitato con una sconfitta, quando ovviamente avremmo preferito continuare a giocarci il titolo. Per il resto, sono davvero felice: aver vissuto una stagione in un grande club come Novara è motivo di vanto e orgoglio per me“. LEGGI TUTTO

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    Conegliano vola in finale per l’ottava volta consecutiva, Novara si arrende 3-0

    Nel giorno in cui la pallavolo italiana ricorda Julia Ituma ad un anno dalla sua scomparsa, la Prosecco doc Imoco Conegliano diventa la seconda finalista. Le Pantere di Daniele Santarelli, in gara 3, superano l’Igor Gorgonzola Novara in tre set e raggiungo Scandicci in finale. Per Conegliano si tratta dell’ottava finale consecutiva.

    Prosecco doc Imoco Conegliano – Igor Gorgonzola Novara 3-0 (25-19 25-22 25-20)

    Prosecco doc Imoco Conegliano: Haak 18, Robinson-cook 12, Lubian 7, Wolosz 2, Plummer 15, Fahr 7, De Gennaro (L), Gennari, Bardaro, Bugg. Non entrate: De Kruijf, Lanier, Squarcini, Piani (L). All. Santarelli. Igor Gorgonzola Novara: Szakmary 7, Danesi 7, Markova 15, Bosetti 7, Bonifacio 6, Bosio 1, Fersino (L), Akimova 1, De Nardi, Bartolucci. Non entrate: Kapralova (L), Chirichella, Guidi, Buijs. All. Bernardi. Abitri: Vagni, Goitre. Note– Spettatori: 5344, Durata set: 27′, 29′, 26′; Tot: 82′. MVP: Plummer.

    Top scorers: Haak I. (18) Markova M. (15) Plummer K. (15)Top servers: Lubian M. (2) Markova M. (1) Bosio F. (1)Top blockers: Lubian M. (3) Danesi A. (2) Fahr S. (2)

    [IN AGGIORNAMENTO] LEGGI TUTTO

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    Danesi: “Andiamo a Treviso per fare la miglior prestazione possibile”

    Dentro o fuori: anche la serie di semifinale Playoff tra la Igor Volley di Lorenzo Bernardi e le campionesse d’Italia in carica di Conegliano si deciderà nel terzo e ultimo atto, in programma domani sera al PalaVerde di Treviso e trasmesso per l’occasione sia da Rai Sport sia da Sky Sport Max alle 20.30. In palio c’è un posto nella finalissima scudetto con Scandicci: nell’altra parte del tabellone le toscane hanno liquidato in due match l’altra semifinalista, Milano, conquistando la prima finale “italiana” della propria storia.

    Anna Danesi (centrale Igor Gorgonzola Novara): “C’è stato davvero poco tempo per pensare alla partita vinta e goderci l’impresa compiuta, nei playoff è così: si può festeggiare davvero solo alla fine, perché ogni volta che si torna in campo si resetta tutto. Andiamo a Treviso con il desiderio e l’intenzione di mettere ancora in campo la miglior prestazione possibile. Siamo consapevoli che potrebbe anche non bastare, perché di fronte abbiamo la squadra più forte al mondo, ma anche che questo sia l’unico modo di uscire dal campo senza rimpianti, a prescindere dal risultato”.

    “Dovremo prenderci dei rischi, anche se questo potrebbe portarci a qualche errore di troppo. Rispetto all’inizio della serie non è cambiata la difficoltà dell’ostacolo da affrontare, soprattutto perché dovremo giocarci questa sfida decisiva in casa loro, ma sicuramente a livello di consapevolezza qualcosa è cambiato: abbiamo mostrato a noi e a loro che sono umane, quando sembravano non esserlo. Abbiamo mostrato a noi stesse che siamo in grado di batterle e questo ora lo sanno anche loro“.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Le immagini più belle di gara 2 tra Novara e Conegliano (GALLERY)

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    Novara, Taylor Mims l’ultimo tassello della stagione 2024/25?

    Sarebbe Taylor Mims l’ultimo tassello della Igor Volley per la stagione 2024­/25, così riporta il Corriere di Novara.

    Nata a Billings in Montana, l’opposta sarebbe stata scelta dal club novarese – contro cui si è scontrata nella doppia finale di Challenge Cup giocata contro il Nantes – per affiancare Vita Akimova.

    Per Mims si tratterebbe della prima esperienza in Italia, dopo diversi anni in Europa, tra Spagna (Tenerife) e Francia (due stagioni con la maglia del Nancy, altrettante al Terville e le ultime due al Neptunes Nantes). Il Ct della nazionale a stelle e strisce, Kiraly, l’ha inserita nella lista delle 40 atlete che potrebbero partecipare alla prossima VNL. Con le nazionale americana ha vinto nel 2023 due medaglie (un oro e un bronzo) nelle manifestazioni Norceca.

    (fonte: Corriere di Novara) LEGGI TUTTO

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    Miracolo a Novara: la Igor ferma Conegliano dopo 45 vittorie!

    Con il cuore e con la cattiveria agonistica adatta ad una partita da dentro o fuori. È grazie a queste riconosciute qualità che la Igor Gorgonzola Novara pareggia la serie di semifinale contro la Prosecco DOC Imoco Conegliano, compiendo una vera e propria impresa sportiva: le Pantere, infatti, non avevano mai perso in stagione e venivano da una striscia positiva di 45 partite consecutive. L’opportunità di una nuova ed ultima trasferta in Veneto per giocarsi Gara 3 viene conquistata con una prestazione maiuscola da parte dell’intera squadra di Lorenzo Bernardi, capace di infliggere alle ospiti un 3-2 che conferma il fattore campo nella serie.

    Pallavolo di altissimo livello in un palazzetto caldo e passionale come si conviene alle migliori occasioni. Novara e Conegliano se le danno, sportivamente parlando, di santa ragione ed il risultato è un match vibrante e combattuto, spettacolare, ricco di lunghe azioni e di grandi giocate. Le “Zanzare” lo vincono certamente di tecnica e di tattica (37% complessivo in attacco, 6 ace e 8 muri), ma anche di testa e di cuore non mollando mai, avendo la forza e la capacità di giocare il punto a punto nel tie break, trovando la strada per portare dalla propria parte l’inerzia di una partita che dopo la reazione dell’Imoco nella terza e nella quarta frazione sembrava essersi complicata.

    A dominare la scena è Marina Markova, miglior realizzatrice della partita con 26 punti e il 48% di positività in attacco. Ma, come si era già visto con Chieri, è il collettivo ad emergere, con la palleggiatrice Francesca Bosio capace di guidare brillantemente il gioco della Igor. Da registrare anche le buone prove di Greta Szakmary (MVP con 9 attacchi vincenti e 3 muri) e di Eleonora Fersino (69% di ricezione positiva e 46% di perfetta), che si mettono in evidenza con giocate decisive.

    Conegliano, invece, esce dal campo con rammarico, dettato dal fatto di non essere riuscita ad esprimersi in pieno per quello che è il suo potenziale. In generale, le “Pantere” faticano a trovare ritmo e continuità. Come al servizio, dove sono state molto fallose: pesano come un macigno i 20 errori complessivi dai nove metri. Ma anche in attacco la squadra di Daniele Santarelli ha un rendimento altalenante, specialmente nei primi due set (7 errori). Uniche note liete per le gialloblu sono le prove di Isabelle Haak (25 punti con il 47% in attacco) e Kathryn Plummer (21 punti con il 66%, 2 ace e 3 muri), protagoniste del tentativo di rimonta delle ospiti. Alla fine, però, manca il killer instinct per avere la meglio su una Novara dal cuore enorme.

    Foto LVF

    I SESTETTI – Conegliano si presenta al Pala Igor in formazione tipo: Wolosz in regia, Haak opposta, Robinson e Plummer schiacciatrici, Lubian e Fahr centrali, De Gennaro libero. Novara risponde con Bosio in diagonale a Markova, Bosetti e Szakmary in posto-4, Danesi e Bonifacio al centro, Fersino libero.

    1° SET – Szakmary segna il primo punto del match, Haak risponde subito, ma Markova deposita a terra la botta del 2-1. Il martello russo si mette subito in mostra anche dai nove metri, poi Fahr spara out (5-1). L’Imoco prova a sbloccarsi con Plummer, ma poco dopo subisce un parziale di 3-0 e scivola a meno 5: sull’errore di Haak, coach Santarelli corre ai ripari chiamando timeout (8-3). Danesi incappa in un errore, mentre Robinson firma due punti consecutivi (8-6). Dopo alcuni scambi equilibrati, Conegliano impatta sull’11-11 grazie ai block di Fahr e Haak: a questo punto, è Bernardi a chiamare il ‘tempo’. Al rientro in campo la Igor torna a spingere sull’acceleratore e scappa di nuovo a più 5 (17-12). Dopo il timeout chiamato dalla panchina gialloblu, Robinson ferma l’emorragia di punti e un errore di Danesi permette a Conegliano di recuperare un break (18-15). Tuttavia, la Igor ristabilisce subito le distanze (21-16) e nel finale di set allunga ulteriormente grazie all’ace di Danesi e agli attacchi vincenti di Szakmary (25-17).

    2° SET – Il secondo set parte con un errore per parte e prosegue con il primo tempo vincente di Fahr e il break di Novara propiziato da Bonifacio e Markova (4-2). Dopo il maniout vincente di Szakmary, Haak riporta la sua squadra in scia (5-4). La Igor prova ad alzare i giri del motore con Markova (8-5), anche se l’Imoco non si fa sorprendere e risponde con un parziale di 0-4: sull’8-9 messo a segno da Plummer, coach Bernardi decide di fermare il gioco. Dopo la pausa, Novara impatta sul 10-10 e rimette il musetto avanti grazie all’ace di Bosetti e al muro di Danesi (13-11). Plummer segna il 13-12 e il 14-13, mentre Fahr risponde al primo tempo vincente di Bonifacio (16-15). L’Imoco completa rimonta grazie a Robinson e Haak (16-17), ma ancora una volta le azzurre riescono a ribaltare il risultato (18-17). Haak incappa in un errore in attacco, ma rimedia in un battere d’occhio (19-19). Novara spinge sull’acceleratore e trova un parziale di 3-0, che obbliga coach Santarelli a chiamare l’interruzione (22-19). Dopo la pausa Conegliano mostra tutto il suo carattere e torna in scia (22-21), anche se le igorine non si spaventano e la spuntano in volata (25-23).

    3° SET – Partenza aggressiva dell’Imoco che trova subito un break (0-2). Markova accorcia le distanze, ma la risposta di Plummer non si lascia attendere (2-4). Dopo due errori in attacco, coach Bernardi corre ai ripari e chiama timeout (2-6). Al rientro in campo prosegue il momento favorevole a Conegliano, che vola a più 7 grazie a Lubian e Plummer (2-9). Entra Buijs al posto di Szakmary e la Igor prova a sbloccarsi con Bonifacio (4-9). Il block di Danesi sembra ridare fiducia a Novara (7-11), che però subisce di nuovo un break e scivola di nuovo a meno 6: sull’8-14 messo a segno da Wolosz, Bernardi ferma di nuovo il gioco. Dopo la pausa, l’inerzia non cambia: entrano Bartolucci e Akimova, ma Conegliano accelera e vola a più 10 grazie a Lubian e Haak (10-20). Nel finale di set Novara si aggrappa ad Akimova e prova a rendere il passivo meno amaro (17-23), prima di cedere sul 17-25.

    Foto LVF

    4° SET – Avvio di set sui binari dell’equilibrio: l’Imoco parte forte e trova subito un parziale di 0-3, ma la risposta della Igor è immediata e Markova impatta sul 3-3. Novara è in parità anche sul 4-4, anche se poco dopo scivola di nuovo a meno 3 (4-7). Le Pantere sono scatenate e così, dopo l’ace di Haak, coach Bernardi corre ai ripari e chiama il ‘tempo’. Al rientro in campo Haak spara out dai nove metri, poi Szakmary e Bosio rimediano agli errori delle compagne (7-10). Conegliano torna ad allungare con Plummer, Markova risponde per due volte consecutive, ma Cook deposita a terra la botta che vale il 9-14. Dopo il muro vincente di Lubian, Danesi prova a scuotere la sua squadra, che però scivola a meno 7 (10-17). A questo punto Bernardi si gioca la carta Buijs al posto di Bosetti, anche se la neoentrata subisce subito un ace; poi Haak risponde al block di Szakmary (11-19). Nel finale di set entrano anche Chirichella, Bartolucci e Akimova, anche se ormai è troppo tardi (14-25).

    TIE BREAK – Bosetti mette a segno il primo punto del tie break, Haak risponde subito, ma Novara trova il break grazie a Markova (3-1). Si prosegue con un errore al servizio per parte, poi Plummer tiene l’Imoco in scia per due volte (5-4). Tuttavia, le ospiti sono imprecise dai nove metri e così le padrone di casa ne approfittano per andare al cambio campo in vantaggio (8-6). Markova risolve uno scambio prolungato e così Santarelli corre ai ripari con un timeout (9-6). Dopo la pausa Lubian ferma l’emorragia di punti e poco dopo l’Imoco recupera un break (10-9). Bosetti ridà ossigeno alla Igor risolvendo uno scambio prolungato, poi Bonifacio risponde a Plummer (12-10). Le azzurre allungano ulteriormente grazie a due punti consecutivi di Szakmary (14-11) e un’invasione di Robinson chiude la contesa (15-12).

    Igor Gorgonzola Novara-Prosecco DOC Imoco Conegliano 3-2 (25-17, 25-23, 17-25, 14-25, 15-12)Igor Gorgonzola Novara: Szakmary 12, Guidi (L) ne, Bosio 4, Bartolucci, De Nardi, Buijs, Fersino (L), Bosetti 5, Chirichella 1, Danesi 6, Bonifacio 7, Akimova 2, Markova 26, Kapralova ne. Allenatore: Lorenzo Bernardi. Assistente: Davide Baraldi.Prosecco DOC Imoco Conegliano: Piani ne, Plummer 21, Robinson-Cook 12, Squarcini ne, De Kruijf, Gennari, Lubian 8, De Gennaro (L), Haak 25, Bugg, Wolosz 3, Lanier ne, Fahr 7, Bardaro (L) ne. Allenatore: Daniele Santarelli. Assistente: Valerio Lionetti.Arbitri: Andrea Pozzato e Gianluca Cappello.Note: Novara: battute vincenti 6, battute sbagliate 15, attacco 37%, ricezione 49%-27%, muri 8, errori 26. Conegliano: battute vincenti 6, battute sbagliate 20, attacco 50%, ricezione 48%-26%, muri 11, errori 33.

    di Alessandro Garotta LEGGI TUTTO