Una batosta non facile da assorbire quella subita dall’Itas Trentino, che continua ad avere scarsissimo feeling con la Del Monte Coppa Italia (non vince dal 2013, con 5 finali perse) ma soprattutto si lascia sfuggire una semifinale che, avanti 2-1 e 22-19 nel quarto set contro Monza, sembrava avere ormai in mano. Delusione cocente per Fabio Soli, eliminato dalla sua ex squadra: “Dispiace commentare una sconfitta di questo tipo, perché eravamo venuti a Bologna per il fine settimana convinti dei nostri mezzi e con alle spalle un percorso di crescita vero ed importante. Non so per quale motivo stasera non siamo riusciti a mettere in campo le nostre qualità: dovremo analizzare il tutto e parlare piuttosto che riguardare il match, ma credo che questa squadra abbia gli strumenti per affrontare certi tipi di partite“.
I campioni d’Italia sono sembrati a tratti schiacciati dalla pressione del ruolo di favoriti, a differenza degli avversari, che hanno giocato a mente libera: “Oggi siamo entrati in campo con un peso sulle spalle difficile da capire – ammette Soli – perché quando giochiamo senza pensieri riusciamo ad esprimere ben altro livello. Complimenti a Monza, che ha giocato la miglior partita della sua stagione, mentre noi non siamo riusciti ad esprimerci come volevamo. L’obiettivo deve essere farci trovare in futuro più pronti per appuntamenti di questo rango“.
(fonte: Trentino Volley)