Buona la prima: il gergo del cinema si adatta a meraviglia alla Reale Mutua Fenera Chieri ’76 che espugna al tie break, grazie a una prestazione eccellente sotto il profilo tecnico e caratteriale, il campo della Igor Gorgonzola Novara in Gara 1 dei quarti di finale dei Play Off Scudetto. Sabato al Pala Ruffini di Torino il secondo atto, con le “collinari” di Giulio Bregoli che proveranno a chiudere la serie ed accedere alla semifinale.
È festa grande per il manipolo di tifosi di Chieri sugli spalti dopo il tocco vincente di Skinner che chiude la contesa. Festa meritata e maturata al termine di una partita ben giocata e soprattutto ben interpretata dalle ospiti, scese in campo molto attente, concentrate e determinate, sapendo di avere di fronte un’avversaria forte come Novara. Alla fine, è facile sottolineare l’efficienza del servizio (9 ace) e dell’attacco (44% di squadra), ma la squadra biancoblu mostra qualità anche nella fase break, lavorando molto bene a muro (12 block), trovando tante soluzioni in contrattacco e dimostrandosi perfetta nei momenti caldi match (specialmente nella volata finale del terzo set e nel tie break).
A far legna ci pensano le attaccanti di palla alta, servite a meraviglia da Ofelia Malinov: 16 punti per Avery Skinner (34% di positività in fase offensiva, 2 muri e 1 ace), 23 per Kaja Grobelna (MVP del match con il 50% di positività in attacco e 2 ace) e 8 per Madison Kingdon. Da registrare anche l’ottima prestazione di Anna Gray, che al centro si rivela un vero e proprio fattore con 6 stampate vincenti.
Dall’altra parte, mastica amaro la Igor, che se la gioca a viso aperto, ma non riesce a sfruttare alcune occasioni propizie per portare dalla propria parte l’inerzia di una sfida decisa da piccoli dettagli. In particolare, le padrone di casa tengono botta grazie alle qualità di Vita Akimova (20 punti) e di Caterina Bosetti (18 punti), risolvendo situazioni complicate su palla alta, anche se manca una buona continuità al servizio (4 ace a fronte di 15 errori). Serata particolarmente complicata per Marina Markova (2 punti con lo 0% di efficienza in attacco e il 10% di ricezione positiva), che alla prima da titolare dopo l’infortunio viene sostituita sul 6-9 del secondo set da una volitiva Greta Szakmary (13 punti con il 52% in fase offensiva).
I SESTETTI – Gli starting six non riservano sorprese, con i due allenatori che confermano quelli previsti alla vigilia. Bernardi dispone Bosio in regia, Akimova opposto, Markova e Bosetti in banda, Bonifacio e Danesi al centro, Fersino libero mentre Bregoli sceglie Malinov al palleggio, Grobelna opposto, Kingdon e Skinner in posto 4, Gray e Zakchaiou centrali, Spirito libero.
1° SET – Avvio di match sui binari dell’equilibrio: Grobelna segna il primo punto, Akimova e Danesi rispondono subito, ma Markova è imprecisa dai nove metri (2-2). Chieri è in parità anche sul 3-3, poi mette la freccia del sorpasso (3-5). Bosetti accorcia le distanze, ma Novara subisce un parziale di 0-3: coach Bernardi decide così di chiamare timeout (4-8). Al rientro in campo le padrone di casa dimezzano il gap grazie a Markova (6-8), anche se la replica del Fenera non si lascia attendere (7-12). Nella fase centrale del periodo Novara faticano a tenere il ritmo delle ospiti, scatenate con Kingdon (8-13) e Grobelna (11-16). Poi, però, Bosetti suona la carica (13-17) e Markova riporta la sua squadra a meno 2 (15-17). Dopo il ‘tempo’ chiamato da Bregoli, il Fenera reagisce con Kingdon e torna a spingere sull’acceleratore grazie a Grobelna e Skinner (16-20). Nel finale le collinari sfruttano le imprecisioni delle avversarie per allungare ulteriormente (16-22) e amministrano il vantaggio senza troppi patemi: il set si chiude poco dopo con un errore di Bosetti (18-25).
2° SET – Partenza aggressiva di Chieri che si porta subito in vantaggio con Gray e Skinner (1-4). Novara reagisce immediatamente (3-4) e prova a restare in scia sfruttando gli errori delle avversarie (6-7). Tuttavia, dopo la ricezione negativa di Markova, la Igor scivola a meno 3 (6-9) e così Bernardi corre ai ripari giocandosi la carta Szakmary. A questo punto arriva la reazione delle azzurre, che limano il gap grazie ad Akimova (9-10) e non esitano a mettere la freccia del sorpasso (12-10). Chieri prova a stringere i denti: Skinner ferma l’emorragia di punti, poi Grobelna mette a terra gli attacchi del 14-13 e del 15-14. Dall’altra parte Novara sembra aver trovato la quadra e accelera con Akimova e Danesi (19-16). La solita Grobelna accorcia le distanze, ma le padrone di casa rispondono con un parziale di 4-0 (23-17). Bregoli fa entrare Weitzel al posto di Zakchaiou, anche se l’inerzia non cambia e Szakmary mette a segno l’attacco che chiude il set (25-17).
3° SET – Il terzo set parte con gli attacchi vincenti di Bosetti e Grobelna, e prosegue con il muro di Zakchaiou e l’imprecisione di Akimova (1-3). Anche Gray incappa in un errore, anche se poi Chieri reagisce trovando un break (2-5): coach Bernardi decide di fermare il gioco e chiamare subito timeout. Al rientro in campo Novara alza i giri del motore, trovando il pareggio grazie a un parziale di 3-0 (7-7) e mettendo la freccia del sorpasso grazie a Bosetti (9-8). A questo punto Bregoli corre ai ripari chiamando l’interruzione e dopo la pausa il Fenera torna in vantaggio (9-11). Tuttavia, la Igor non molla: prima impatta sul 13-13 e poi rimette il musetto avanti grazie a due punti consecutivi di Akimova (16-14). Ai tentativi di allungo delle padrone di case rispondono prontamente Zakchaiou e Kingdon (18-16); poi Grobelna riporta il set in equilibrio (18-18). Le padrone di casa reagiscono con Szakmary e Akimova, anche se le collinari rispondono colpo su colpo (23-23) e annullano tre set point, prima di passare in vantaggio con Zakchaiou (26-27). Bernardi corre ai ripari chiamando timeout, ma dopo il ‘tempo’ Grobelna sfrutta al meglio una freeball e segna il punto decisivo (26-28).
4° SET – Questa volta è la Igor a partire meglio e a portarsi subito sul 5-2. Coach Bregoli decide di richiamare le sue giocatrici anche se, dopo la pausa, Danesi stampa il primo tempo di Zakchaiou. Skinner ferma l’emorragia di punti, ma Novara vola a più 5 dopo l’errore di Kingdon (9-4). Chieri recupera un break grazie a Gray, che mette a segno anche l’attacco del 10-7. Tuttavia, la risposta delle padrone di casa non si lascia attendere (12-7). Si prosegue con una fase centrale del set in cui Novara amministra il vantaggio grazie a Szakmary e Danesi (15-10). Bregoli cambia la diagonale principale e Anthouli si mette in mostra con due punti consecutivi (16-12); poi entra anche Omoruyi al posto di Skinner. Anche il numero 15 del Fenera va subito a segno e così Bernardi decide di fermare il gioco con un timeout (17-14). Al rientro in campo Bosetti replica al block di Gray (18-15), ma la rimonta biancoblu prosegue fino al 18-17. L’errore al servizio di Gray dà di nuovo ossigeno alla Igor, che a questo punto può tornare ad accelerare con Bonifacio e Szakmary (21-17). Il Fenera accusa il colpo e il finale è interamente appannaggio delle azzurre (25-19).
5° SET – Ottimo avvio di Chieri che trova subito un parziale di 0-3 grazie a Gray e Skinner. Bernardi richiama le sue giocatrici e, dopo il timeout, un errore della stessa Skinner permette a Novara di sbloccarsi (1-3). Szakmary risponde a Grobelna, che poco dopo firma l’ace del più 4 (2-6). Akimova mette a segno il 3-6, ma al cambio di campo comanda il Fenera (3-8). Danesi si fa murare da Zakchaiou e così la panchina novarese deve fermare di nuovo il gioco (3-9). Dopo la pausa Akimova ferma l’emorragia di punti, poi Grobelna incappa in un errore (5-9). Il controbreak di Chieri è immediato, poi Malinov fa volare la sua squadra a più 7 (5-12). Nel finale Novara prova a reagire con Akimova, ma ormai è troppo tardi e Skinner chiude la contesa (8-15).
Igor Gorgonzola Novara-Reale Mutua Fenera Chieri ’76 2-3 (18-25, 25-17, 26-28, 25-19, 8-15)
Igor Gorgonzola Novara: Szakmary 13, Guidi (L) ne, Bosio 1, Bartolucci, De Nardi, Buijs ne, Fersino (L), Bosetti 18, Chirichella, Danesi 13, Bonifacio 10, Akimova 20, Markova 2, Kapralova ne. Allenatore: Lorenzo Bernardi. Assistente: Davide Baraldi.
Reale Mutua Fenera Chieri ’76: Malinov 3, Grobelna 23, Gray 9, Zakchaiou 12, Kingdon 8, Skinner 16; Spirito (L); Morello 1, Weitzel 1, Rolando, Anthouli 3, Omoruyi 3. N. e. Jatzko, Kone (2L). All. Bregoli; 2° Daglio.
Arbitri: Vincenzo Carcione e Massimo Florian.
Note: Novara: battute vincenti 4, battute sbagliate 15, attacco 47%, ricezione 43%-24%, muri 9, errori 25. Chieri: battute vincenti 9, battute sbagliate 11, attacco 44%, ricezione 52%-22%, muri 12, errori 25.
di Alessandro Garotta