Di Redazione
15 vittorie in 15 partite, solo un punto lasciato per strada: soltanto Perugia può vantare un cammino migliore nei principali campionati internazionali. Lo Zenit San Pietroburgo si è laureato trionfalmente campione d’inverno in Russia, vincendo per 3-0 anche l’ultima partita del girone d’andata sul campo dell’Ural Ufa: sulla carta una delle più insidiose, viste le varie assenze e il valore dell’avversario, regolato però dalla capolista con 5 ace e 11 muri (4 di Maxim Kosmin). Top scorer ancora una volta Matt Anderson con 12 punti.
Il primo turno del 2023 è stato favorevole anche per tutte le altre big: lo Zenit Kazan si è imposto per 3-1 in rimonta sul campo dello Yenisei Krasnoyarsk, con 18 punti di Maxim Mikhaylov. La squadra di Verbov resta così provvisoriamente seconda davanti alla Dinamo Mosca, che però ha una partita in meno ed è reduce dal netto 3-0 ai danni del Nova (16 punti di Podlesnykh). Bene anche la Lokomotiv Novosibirsk, corsara in 4 set sul campo del Neftyanik Orenburg, e il Belogorie Belgorod, che passa in casa del Fakel Novy Urengoy con uno scatenato Mohammad Al Hachdadi (26 punti, 5 ace e 58% in attacco). In coda l’Ugra Samotlor vince lo scontro diretto con lo Stroitel Minsk, ma resta in zona retrocessione.
(fonte: BO Sport)