Di Redazione
La CEV ha definito la distribuzione degli “slot” assegnati ai singoli paesi nelle Coppe europee 2023-2024, sulla base del ranking delle ultime tre stagioni. Per l’Italia, che guida la classifica sia nel settore maschile sia in quello femminile, non c’è nessuna modifica: continueranno a essere 3 (per genere) le squadre italiane ammesse alla fase a gironi di Champions League, una in CEV Cup e una in Challenge Cup, salvo “promozioni” a tavolino come quella riservata in questa stagione alla Valsa Group Modena e alla E-Work Busto Arsizio.
L’incognita nella lista riguarda le posizioni della Russia e della Bielorussia, le cui squadre sono ancora sospese dall’attività internazionale a seguito della guerra in Ucraina. Se (come tutto lascia pensare) il ban non verrà revocato, i posti assegnati alle due nazioni dovranno essere ridistribuiti, come avvenuto all’inizio di questa stagione.
Per il momento in Champions League maschile sono ammesse direttamente alla fase a gironi tre squadre a testa per Italia, Polonia e Russia, due da Germania, Belgio e Turchia, uno a testa per Repubblica Ceca, Francia e Slovenia; a seguire Portogallo e Serbia (che potrebbero beneficiare della redistribuzione). Nella competizione femminile, oltre all’Italia, anche Turchia e Russia avrebbero diritto a tre posti, Polonia, Francia e Germania a due, Ucraina, Bulgaria e Repubblica Ceca a uno; subito dopo arrivano Ungheria e Slovenia.
(fonte: CEV)