Di Redazione
È la WithU Verona a portarsi a casa la prima edizione del Trofeo Astori: al PalaGeorge di Montichiari la squadra gialloblu sfodera un’altra prestazione di qualità dopo la semifinale del giorno prima, battendo la Pallavolo Padova con un netto 3-0. Bene l’attacco scaligero (63%), soprattutto grazie allo strapotere di Sapozhkov (22 punti, 72% in attacco e due ace, e 47 punti complessivi nelle due partite). Per i patavini buone prestazioni di Petkovic (15 punti, 2 muri con il 52% in attacco) e da Takahashi (11 punti, 1 ace con il 62% offensivo), mentre tra i centrali bene ancora Crosato (6 punti e 2 muri). Sul terzo gradino del podio sale l’Allianz Milano, vittoriosa per 3-0 sulla Gas Sales Bluenergy Piacenza.
La cronaca:
Parte forte Verona con un attacco di Keita, che sblocca il match. La sfida si accende fin dalle battute iniziali, con le squadre che vogliono concedere poco. Padova allunga a più 2 (6-8), ma i gialloblù non subiscono il colpo e ribaltano la situazione con un muro a tre e un ace di Spirito. Un punto diretto dai nove metri anche di Grozdanov vale il break (14-11). Poi si accende la stella di Mozic, che con un colpo da maestro mette a terra il punto del 21-16, replicando poco dopo. Il primo set si chiude 25-17 con un errore di Takahashi.
Al rientro sul parquet di Montichiari, gli scaligeri iniziano più contratti, incappando anche in un paio di servizi errati. Grazie a Crosato, la formazione di Cuttini allunga sul 5-8 e tiene il vantaggio, ma due primi tempi precisi di Cortesia e un monster block di Spirito regalano il pareggio a Verona (10-10). Keita annulla Asparuhov sotto rete e porta avanti i suoi. Poi un muro di Cortesia e un ace di Sapozhkov valgono l’allungo per i ragazzi di Stoytchev (18-14). Padova non si disunisce e torna sotto, ma Verona mantiene un discreto vantaggio. Sapozhkov piazza la palla che mette fine al parziale (25-21).
Nella terza frazione, i bianconeri cominciano col piglio giusto, mettendo a terra due ace. Sale in cattedra ancora il russo classe 2000, bravo a gestire anche palloni sporchi. I gialloblù difendono il vantaggio minimo acquisito per poi incrementarlo con una giocata di Keita e l’intesa vincente tra Spirito e Grozdanov (14-11). Con il muro di Cortesia, Verona va sul 18-14 e tenta la fuga definitiva. Un colpo di prima intenzione di Spirito vale il 22-16. C’è gioia anche per Magalini, ma è Sapozhkov a chiudere i conti sul 25-19.
WithU Verona-Pallavolo Padova 3-0 (25-17, 25-21, 25-19)
WithU Verona: Spirito 7, Sapozhkov 22, Mozic 7, Keita 8, Cortesia 7, Grozdanov 7, Gaggini (L), Perrin, Magalini 1, Mosca, Raphael, Zanotti, Bonisoli (L). All. Radostin Stoytchev
Pallavolo Padova: Gardini 5, Canella 2, Cengia, Zoppellari, Saitta 2, Guzzo, Volpato, Asparuhov 4, Petkovic 16, Zenger (L), Takahashi 11, Desmet, Lelli (L), Crosato 6. All. Jacopo Cuttini
Note: Durata set: 22’; 27’; 25’; totale: 1h 14’. Attacco: WithU Verona 63%, Pallavolo Padova 54%. Muri: WithU Verona 10, Pallavolo Padova 6. Ace: WithU Verona 4, Pallavolo Padova 2. Battute sbagliate: WithU Verona 9, Pallavolo Padova 10.
(fonte: Comunicato stampa)