Di Redazione
Il Volley Bergamo 1991 conferma ufficialmente un altro ingaggio in vista della prossima stagione: dalle campionesse d’Italia della Prosecco DOC Imoco Volley Conegliano arriva la classe 2002 Giorgia Frosini. La giovane opposta, che in gialloblu ha vinto anche la Coppa Italia e la Supercoppa Italiana, è attualmente al seguito della nazionale, con la prospettiva di partecipare ai prossimi Giochi nel Mediterraneo. Nel suo curriculum tanti successi a livello giovanile, tra cui spicca l’oro nei Mondiali Under 20 dello scorso anno.
“Spero di imparare e giocare tanto – si presenta così il nuovo acquisto rossoblu – perché un anno in panchina a Conegliano mi ha fatto venire voglia di ritagliarmi il mio spazio in campo. Vorrei trovare il mio posto e aiutare tanto in palestra portando po’ della mia energia: sono una a cui piace fare la sua parte senza mollare mai. Mi conoscerete sul campo…“.
Frosini riepiloga così le precedenti tappe della sua carriera: “L’esperienza del Club Italia è quella che mi ha formato, perché due campionati di A2 da titolare mi hanno proiettata verso la vita da professionista subito dopo essere uscita dal settore giovanile dell’Imoco. La A1 è stato invece un pianeta diverso. All’inizio con un impatto importante. Ma ho imparato quanto sacrificio e quanto lavoro in palestra bisogna mettere. Niente è scontato, bisogna sempre dare il massimo, perché non si accettano cali nel corso della stagione. Ho avuto l’onore di allenarmi con compagne fortissime e caratterialmente fantastiche“.
Nata a Bologna, figlia del cestista Alessandro Frosini, l’opposta è cresciuto sportivamente nel Veneto e nel Club Italia prima di spiccare il volo verso l’Imoco e i primi successi: “Ma per il futuro vorrei vincere in modo diverso, da protagonista! Sì, sono cresciuta in una famiglia di sportivi, anche se lo sport non è al centro delle nostre discussioni, perché papà non ha mai voluto mettermi nessuna pressione. Ho imparato da lui guardandolo: la sua vita da giocatore di basket era per me la normalità. La determinazione nel lavoro e l’importanza di concentrarsi su se stessi e sul proprio percorso personale e non sulla storia degli altri sono i suoi insegnamenti. Ho visto i suoi tanti sacrifici, lontano dalla famiglia, e ho capito che sono necessari“.
Anche l’amicizia con Emma Cagnin ha giocato un ruolo importante nel suo arrivo a Bergamo: “Ci conosciamo da quando avevamo 13 anni, abbiamo fatto le giovanili dell’Imoco e della nazionale insieme e siamo grandi amiche. Mi ha parlato di Bergamo, della società, dell’ambiente e di quanto si sia trovata bene, non ha voluto lasciare questo posto e mi ha ispirata a trasferirmi qui“.
Resta da capire ora come saranno distribuiti i ruoli d’attacco nella squadra di Stefano Micoli: con gli arrivi di Frosini e della brasiliana Lorrayna è probabile che Khalia Lanier torni nella posizione originale di schiacciatrice.
(fonte: Comunicato stampa)