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Monza sogna per un set, Haak la riporta sulla terra

Di Eugenio Peralta

Dura un set il sogno della Vero Volley Monza di fare lo sgambetto al VakifBank Istanbul e contendere alle campionesse del mondo il primo posto nella Pool B di Champions League. Davanti a un’Arena completamente esaurita (nei limiti del 35% della capienza) la squadra di Marco Gaspari gioca un primo parziale da lustrarsi gli occhi, affidandosi ai colpi di Stysiak e alla perfetta regia di Orro per chiudere con autorità. Poi però arriva la reazione della squadra turca – reduce da una settimana di stop per il Covid, ma tornata a pieno organico – e non c’è più storia: le magie di una Isabelle Haak stellare e di Gabi permettono al Vakif di dominare i restanti tre parziali.

Qualche rimpianto, per Monza, indubbiamente c’è: a differenza dell’andata (anche a Istanbul avevano vinto il primo set), Danesi e compagne perdono subito il filo del gioco appena il VakifBank accelera, ed escono dalla partita prima ancora a livello emotivo e caratteriale che dal punto di vista tecnico. Certo, i numeri sono impietosi: troppo in difficoltà la ricezione – soprattutto dal secondo set – per reggere l’urto delle turche, troppo fiacca la battuta per impensierire la regia di Gulubay, che poteva essere l’anello debole della squadra di Guidetti. E neppure l’arma segreta Rettke, lanciata dal primo punto per sfruttare l’effetto sorpresa, funziona a dovere.

Se da una parte solo Magdalena Stysiak chiude con buoni numeri (19 punti e 41% in attacco) dall’altra è trionfale la performance di Isabelle Haak: 32 punti con il 53% in attacco, 3 ace e 2 muri, una performance mostruosa ben sostenuta dalla consueta solidità in seconda linea (e non solo) di Gabi e Bartsch e appoggiata da una Ogbogu a tratti inarrestabile al centro (10 su 13 in attacco). Niente male per una squadra che non si è quasi mai allenata al completo prima di questa gara e che ora può festeggiare la qualificazione ai quarti di finale con un turno d’anticipo. Monza, invece, dovrà vincere in Finlandia e aspettare i risultati delle altre per avere la certezza di passare.

foto Cev

I SESTETTI – Novità assoluta nel sestetto di Gaspari, che fa debuttare da titolare la nuova arrivata Rettke, al centro con Danesi. Orro la regista in diagonale con Stysiak, Gennari e Davyskiba le schiacciatrici (in panchina Lazovic), Parrocchiale il libero. Guidetti recupera tutte le effettive, ma preferisce ancora Gulubay a Ozbay in palleggio; Haak opposta, Gunes e Ogbogu centrali, Gabi e Bartsch in posto 4 e Aykac libero.

1° SET – Prova a spingere subito in battuta il Vakif, mettendo in difficoltà Davyskiba, e Bartsch firma il break dell’1-3. La Vero Volley pareggia già sul 4-4 grazie a un’imprecisione di Gulubay e da lì inizia un lunghissimo testa a testa: primo punto di Rettke per l’8-8 e primo vantaggio di Monza con il muro vincente di Danesi (9-8). Bartsch riporta provvisoriamente avanti le sue (10-11) ma Gennari ribalta subito il risultato (12-11). Si gioca a ritmi altissimi (15-14) e dopo alcuni scambi molto tesi Monza trova il break: attacco vincente di Orro e doppietta di Stysiak per il 19-16.

Immediato il time out di Guidetti; al rientro Haak e Bartsch accorciano le distanze (19-18), ma poco dopo il coach italiano deve fermare di nuovo il gioco a seguito del gran muro di Danesi su Haak (21-18). L’erroraccio di Bartsch regala alla Vero Volley il massimo vantaggio (22-18) ma non è finita: ace di Haak per il 22-20 e time out chiesto da Gaspari. Stysiak allontana il pericolo e poi, in caduta, firma anche il punto del 24-20; Bartsch annulla il primo set point, ma sbaglia la battuta regalando alle monzesi il primo set (25-21).

2° SET – Si comincia con un ace di Gennari, ma il turno di battuta di Gabi ribalta la situazione e concede al Vakif il break dell’1-3. Bartsch in attacco e Haak a muro allungano sul 2-5; le ospiti però concedono anche tre errori che tengono in gioco le avversarie (5-6) e il pareggio arriva su un altro vistoso errore di Gulubay (7-7). L’errore di Retke dà subito il nuovo vantaggio al Vakif (7-9), un vantaggio che la squadra di Guidetti mantiene con qualche affanno (10-12) e poi incrementa con l’attacco out di Danesi, provocato da una battuta efficace di Bartsch (12-15).

Monza è costretta a forzare e l’attacco fuori misura di Stysiak vale il 13-17 per le avversarie, convincendo Gaspari a fermare il gioco. Al rientro anche Gennari manda out ed è il massimo vantaggio per il Vakif (13-18), che poi dilaga con Haak e un missile nei tre metri di Gabi (14-20). Altro time out per il tecnico monzese, che inserisce Candi per Rettke; Gabi e Haak però sono inarrestabili e firmano il 14-22. Si scivola via verso la chiusura: l’errore in battuta di Candi procura il set point (16-24) e il super muro di Haak su Davyskiba vale il 17-25.

foto Cev

3° SET – Parte forte Monza, che sfrutta due errori di Bartsch e Gabi per portarsi sul 3-1. Ci pensa però Haak a ristabilire subito la parità sul 4-4. La svedese è inarrestabile e, insieme a Gabi, fa sfoggio di tutte le sue qualità per il pesante break del 5-8; Gaspari chiama time out, ma al rientro arrivano anche il muro di Ogbogu e l’ace di Bartsch (5-10). Davyskiba lascia il posto a Lazovic, mentre Guidetti dà riposo a Gunes inserendo Akman. La Vero Volley prova ad aggrapparsi alla partita con le unghie e con i denti: l’attacco di Stysiak e il muro di Orro permettono di recuperare fino al 9-12.

Subito dopo, però, arriva il break che fa perdere definitivamente contatto con il set a Monza: 0-4 con tre punti della solita Haak, intervallati da un errore di Lazovic. Sul 9-16 Gaspari non può far altro che fermare di nuovo il gioco, ma le cose non cambiano; anzi, Ogbogu e Haak (direttamente dai nove metri) firmano il 12-19. Ogbogu firma due punti di fila e Gabi si toglie anche la soddisfazione di un muro punto per il 14-22. Un nuovo muro-punto di Orro è l’ultimo sussulto delle padrone di casa, che poi soccombono ai colpi vincenti di Haak e Bartsch (17-25).

4° SET – Confermate Candi da una parte e Akman dall’altra. Subito Vakif avanti con Gabi e il muro di Akman (0-2), Monza però prova a mantenersi in scia e pareggia sul 4-4 approfittando dell’errore di Bartsch. Dura poco, però: sbaglia anche Orro e Gabi a muro firma il 5-8 che porta Gaspari al time out. Stysiak prova a tenere in corsa le sue (7-9) ma le giallonere scappano di nuovo: Bartsch e Haak confezionano il 7-12. Non arriva la reazione di Monza e ancora Gabi porta le ospiti sul 10-16; al rientro il Vakif vola addirittura sul 10-19 e per le padrone di casa è notte fonda. Le ultime resistenze si spengono sul servizio di Gulubay, che dal 12-20 porta direttamente al 12-25: ultimo punto, neanche a dirlo, di Haak.

Vero Volley Monza-VakifBank Istanbul 1-3 (25-21, 17-25, 17-25, 12-25)
Vero Volley Monza: Lazovic 2, Stysiak 19, Boldini ne, Gennari 9, Van Hecke ne, Orro 4, Parrocchiale (L), Danesi 4, Rettke 4, Zakchaiou ne, Davyskiba 8, Candi 2, Moretto (L) ne, Negretti ne. All. Gaspari.
VakifBank Istanbul: Gulubay 3, Ozbay ne, Senoglu ne, Aykac (L), Akman 5, Ogbogu 12, Gurkaynak ne, Gabi 12, Haak 32, Boz, Bartsch 12, Acar (L) ne, Cebecioglu ne, Gunes 1. All. Guidetti.
Arbitri: Kellenberger (Germania) e Kovar (Rep.Ceca).
Note: Spettatori 1400. Monza: battute vincenti 1, battute sbagliate 11, attacco 34%, ricezione 45%-29%, muri 7, errori 19. Vakif: battute vincenti 5, battute sbagliate 8, attacco 48%, ricezione 64%-31%, muri 9, errori 19.


Fonte: http://www.volleynews.it/feed/


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