Di Redazione
È iniziata una nuova era per la Prosecco DOC Imoco Conegliano, e se il buon giorno si vede dal mattino tutto lascia pensare che non sarà poi così diversa dalla precedente. Il 3-0 firmato al debutto contro Bergamo fa sorridere Asia Wolosz: “Mi sono abbastanza divertita! È stato bellissimo tornare al Palaverde dopo 5-6 mesi, con una squadra completamente nuova. Avevamo solo pochi allenamenti alle spalle ma è stato bello, penso che abbiamo fatto il nostro lavoro abbastanza bene. E questo è solo l’inizio, ci divertiremo per tutta la stagione“.
“Ero emozionata come alla mia prima partita con la maglia dell’Imoco – ammette la palleggiatrice – e d’altronde la prima partita di campionato è sempre particolare. All’inizio abbiamo spinto bene con la battuta, il muro-difesa ha lavorato molto bene; poi loro hanno spinto un po’ di più, ma sono contenta per il risultato. Anche il fatto che sia finita 3-0 è positivo per risparmiare un po’ di energie, perché ci sono tantissime gare da giocare e il ritmo è altissimo“.
Isabelle Haak ha subito conquistato i suoi nuovi tifosi: “Sono davvero fantastici per l’accoglienza che mi hanno dato. Ho provato grandi sensazioni. È stata una partita divertente: finalmente è arrivato il momento di giocare e lo abbiamo fatto molto bene. Anche se ci siamo allenate poco insieme l’intesa è già buona, Asia è davvero brava a mettere tutte nelle migliori condizioni“.
“Non vedevo l’ora di tornare – confessa anche Daniele Santarelli – e di ricevere l’applauso del pubblico. C’erano tutti i presupposti per una bella festa, volevo che le ragazze sorridessero e si divertissero. C’era una grande voglia di ripartire, mettersi in gioco e far vedere di che pasta è fatta questa squadra, e si è visto già qualcosa di interessante. Io ho visto tante belle cose e anche tanta confusione, ma è normale che sia così; ovviamente ci vorrà del tempo per trovare l’amalgama, ma credo che questa squadra brucerà le tappe“.
“Ho visto grande potenziale in attacco, delle situazioni in difesa e contrattacco che dobbiamo ancora sistemare – continua Santarelli – e di sicuro possiamo fare molto meglio al servizio. I presupposti sono molto buoni. È chiaro che nei primi allenamenti mi concentrerò su una cosa alla volta, non posso mettere troppa carne al fuoco. Il sistema di gioco non è difficile, ma bisogna imparare a trovarsi con le compagne“.
“Sono soddisfatto del risultato – rimarca infine l’allenatore dell’Imoco – perché Bergamo è una delle squadre più avanti nella preparazione, una di quelle che si sono allenate più a lungo insieme. Al tempo stesso dobbiamo considerare che anche le squadre cosiddette di ‘seconda fasciaì sono costruite in maniera molto intelligente e con tantissime alternative, sarà un campionato molto difficile“.
(fonte: Imoco Volley)