Casper Ruud quest’anno è stato un dei giocatori più continui e positivi. Finalista a Roland Garros e US Open, ha toccato la posizione n.2 arrivando ad un passo dal diventare n.1 al mondo (vetta che avrebbe raggiunto vincendo la finale di New York contro Alcaraz). Si è meritato la qualificazione alle ATP Finals di Torino, e sarà proprio lui domani ad aprire il torneo in singolare, affrontando l’altra rivelazione di fine stagione, Felix Auger-Aliassime.
Parlando alla stampa, Ruud si è soffermato sul giovane Holger Rune, che insieme a Felix ha animato le ultime settimane con una crescita impetuosa, che l’ha portato a vincere il Masters 1000 di Bercy con un filotto incredibile di campioni, sconfitti uno dopo l’altro. Chiude il 2022 nella top 10 il giovanissimo danese, che ha impressionato assai Ruud. Ecco il suo pensiero sul classe 2003, destinato a suo dire a diventare uno dei migliori nelle prossime stagioni.
“Rune e Carlos hanno la stessa età. È fantastico avere questi due ragazzi che combattono per i titoli più importanti e li vincono. È davvero impressionante. Certo, è un po’ una sorpresa che Rune abbia fatto così bene. Ma sento che queste Finals saranno estremamente combattute, tutti possono battere tutti e questo rende il torneo davvero eccitante”.
Continua Ruud: ““Il livello generale del tennis è cresciuto in tutti gli aspetti, più giocatori possono sfidare i migliori del mondo, il che è divertente, e questo porta a produrre risultati più sorprendenti qua e là”.
“Nello sport oltre alla bravura serve sempre un pizzico di fortuna” continua Casper, “A Parigi Rune contro Wawrinka ha salvato un paio di match point e poi ha finito per vincere il torneo. Questo mostra quanto possono essere piccoli i margini nel nostro sport ed è per questo che lo adoriamo. Ecco perché amo giocare e guardare tante partite. Rune ora è tra i primi 10, quindi è un ottimo modo per finire l’anno. Lo vedremo sempre di più in futuro nei grandi tornei, è destinato ad essere uno dei migliori e molti anni”.