Ha parlato interamente piemontese l’Open BNL chiuso oggi al Monviso Sporting Club di Grugliasco, valido per accedere alle prequalificazioni degli Internazionali BNL d’Italia del prossimo maggio a Roma. Alle 13 sono scesi in campo i quattro protagonisti della finale del doppio.
Da una parte il monregalese Andrea Turco e il torinese Alessandro Spadola, dall’altra il torinese Stefano Reitano e il toscano ormai “naturalizzato” piemontese Federico Maccari. Primo set chiuso 6-3 da Maccari e Reitano. Nella seconda frazione è stato il tandem Turco/Spadola a salire sugli scudi e pareggiare i conti sullo score di 6-2. Le sinergie ritrovate nel secondo parziale sono proseguite nel match tie-break che ha visto Turco e Spadola sigillare 10-4 il confronto e, idealmente, volare a Roma: “Una grossa soddisfazione – hanno detto al termine – per vivere un’esperienza agli Internazionali che certo sarà unica”. La parola è poi passata ai protagonisti della finale per il titolo di singolare, peraltro entrambi già sicuri di aver conquistato il premio “romano”. Pietro Rondoni era chiamato a confermare la sua posizione di prima testa di serie contro Stefano Baldoni, giocatore umbro che fa della solidità la propria arma in più. Subito break in favore di Rondoni in avvio, recuperato poco dopo da Baldoni. Il vercellese classe 1993, già top 400 ATP, ha aumentato i ritmi dal 2-2 e grazie alle maggiori soluzioni di cui dispone ha fatto proprio il set al nono gioco. Nella seconda frazione Baldoni ha reagito da par suo cercando di allungare il più possibile gli scambi e cogliendo un break che lo ha proiettato prima sul 3-1, poi sul 4-2. Rondoni ha raccolto le residue forze mentali e fisiche e con una bella sequenza di quattro giochi a zero ha ribaltato la situazione facendo proprio il torneo sul 6-3 6-4 maturato dopo 1 ora e 39 minuti: “Un’esperienza che ho già vissuto – ha detto al termine Rondoni – quella di poter essere parte del Masters 1000 romano. Già nelle prequalifiche sei trattato come un giocatore vero, cosa che accade solitamente solo nelle qualificazioni principali. Ora disputerò qualche futures da 15.000 e 25.000 $ ITF, poi testa a Roma”. Ottimo il bilancio organizzativo: “Oltre 800 iscritti in questo mese a dir poco intenso – ha sottolineato Fabio Ponzano, DG del tennis targato Monviso Sporting Club e direttore del torneo – e di buonissimo livello il tennis espresso dai giocatori in campo. Un ringraziamento a tutti coloro che hanno contribuito alla riuscita della manifestazione e al Comitato Regionale FIT. Perfetta soprattutto la gestione degli incontri e degli orari che ha permesso anche la normale attività di club per la soddisfazione dei nostri soci”.