Di Redazione
La netta vittoria sul Venezuela vale il secondo posto nel girone di Tokyo 2020 e per la nazionale maschile è già tempo di primi bilanci, anche se ovviamente solo il quarto di finale di martedì 3 agosto determinerà l’esito della spedizione azzurra. Con questo spirito analizza la partita Osmany Juantorena: “Aspettavamo questo momento da un anno e mezzo, abbiamo fatto quello che potevamo in questo girone, anche se ci dispiace per la prestazione contro la Polonia: non abbiamo espresso il nostro miglior gioco“.
Solo nel pomeriggio l’Italia conoscerà la sua prossima avversaria: “Aspettiamo l’esito del sorteggio – dice lo schiacciatore – però tutti noi sappiamo che sarà una gara complicata. Dovremo viverla con tranquillità, pazienza e dare soprattutto il massimo per passare il turno. Io e tutto il gruppo teniamo tantissimo a quest’Olimpiade, personalmente è molto difficile che arrivi a Parigi 2024… scherzi a parte, siamo consapevoli che Brasile, Stati Uniti o Argentina sono avversarie molto complicate. Noi però ci siamo e vogliamo ancora divertirci“.
Soddisfatto anche Massimo Colaci: “Superare il girone era l’obiettivo minimo, abbiamo avuto delle difficoltà, ma chi più chi meno le hanno avute anche le altre squadre. Ci sentiamo sicuramente meglio rispetto a una settimana fa, la squadra è cresciuta. Ci godiamo il passaggio del turno e aspettiamo il prossimo avversario, consapevoli del fatto che chiunque troveremo sarà un’avversaria di assoluto livello. Tante volte tra di noi abbiamo parlato del quarto di finale, in questa gara ti giochi tantissimo. Dipende dal quarto se avrai la possibilità di giocarti una medaglia. Un match da dentro o fuori contro una squadra molto forte, ma in fondo questa è l’Olimpiade ed è giusto che sia così“.
Tra i protagonisti del successo sui venezuelani anche Daniele Lavia: “Tutte le partite dell’Olimpiade sono difficili – commenta – ma anche oggi l’abbiamo affrontata bene. In ogni gara abbiamo sempre dato il massimo e questo è l’atteggiamento giusto. Aspettiamo l’esito del sorteggio, sappiamo già che ci aspetterà una grande avversaria“.
Infine le considerazioni del CT Gianlorenzo Blengini: “Sapevamo che il match di oggi aveva poco significato in termini di classifica, però era importante dare continuità all’approccio e al modo di stare in campo. Abbiamo dimostrato di rispettare qualsiasi avversario. In generale è stata una buona prova, io vedo una squadra unita, compatta e disponibile. Il nostro è un gruppo che sa di avere, come tutti, delle qualità e dei problemi, però non ci soffermiamo troppo su questo e ognuno cerca di fornire il proprio contributo, dando il massimo per cercare di raggiungere quell’obiettivo che tutti noi vogliamo fortissimamente“.
(fonte: Comunicato stampa)