Di Redazione
Mancano tre giornate al termine della Regular Season di Serie A2 Credem Banca e sarà importante raccogliere più punti possibili in chiave classifica e Play Off Promozione. Lo sa bene il Pool Libertas Cantù che, dopo la sconfitta al tie break contro Cuneo, domenica 7 marzo ospiterà la Sieco Service Ortona, vera bestia nera dei canturini.
Massimo Redaelli, direttore generale della Pool Libertas, intervistato dal quotidiano La Provincia, mette in luce la capacità della sua squadra di stare al passo della seconda della classe, presupposto importante in vista delle ultime tre gare della stagione regolare. «È un punto molto importante dice – perché andare a fare un punto a Cuneo contro una squadra che ha giocatori che hanno fatto benissimo negli ultimi anni di A2 non è facile. Se facciamo riferimento anche all’andata, abbiamo portato via alla seconda in classifica due punti, con un doppio 3-2 stagionale. Guadagniamo peraltro un punto anche su Mondovì in vista del rush finale playoff».
Dopo tre sconfitte al quinto set in sette giorni (Castellana Grotte, Santa Croce nel recupero e appunto Cuneo), da ieri i ragazzi di coach Battocchio sono al lavoro per prepararsi al prossimo match di campionato, domenica contro Ortona. «Finalmente si torna a lavorare in una settimana standard. Teniamo conto che la scorsa settimana abbiamo fatto 15 set in sette giorni; stavolta avremo modo di prepararci bene per la partita di Ortona, che per Cantù è la squadra più ostica dell’A2 perché contro di loro abbiamo sempre fatto fatica».
L’obiettivo dichiarato era e a maggior ragione è oggi l’accesso ai playoff. Finisse ora il torneo di A2 il traguardo sarebbe centrato; i due punti di vantaggio su Mondovì, però, obbligano a non abbassare la guardia «Il tutto fa ben sperare in vista delle ultime tre partite, consapevoli che si fa in fretta a buttare via tutto il lavoro fin qui fatto: dopo Ortona avremo un match importantissimo a Mondovì, una specie di scontro diretto».