Di Redazione
Jacopo Larizza, come Williams Padura Diaz, ritrova una parte importante del suo percorso. Kemas Lamipel Santa Croce per il 23enne centrale scuola Lube rappresenta un incrocio con il recente passato (domani ore 18 al PalaPozzoni di Cisano Bergamasco), che fa affiorare tanti ricordi uniti alla certezza d’avere dall’altra parte della rete un’avversaria che ha tutta l’intenzione d’essere ben più di una mina vangante. I dieci punti in graduatoria (6 quelli orobici), bottino grazie al quale i toscani guardano tutti dall’alto (unica battuta d’arresto domenica scorsa, 2-3 da Cantù), sono ben più di un biglietto da visita circa le idee e gli obiettivi ai quali sta lavorando alacremente l’unico coach straniero della A2, il brasiliano Cezar Douglas.
“Conosco il tecnico – spiega Larizza -, la sua mentalità e la metodologia. L’esperienza in biancorosso (stagione 2019/2020 ndr) è stata molto formativa e decisamente preziosa. E non solo perché si trattava della prima fuori regione, in quanto il resto del mio curriculum ha preso forma tra le giovanili di Macerata e poi a Potenza Picena. Un ambiente in cui mi sono trovato a meraviglia sia con lo staff tecnico che con i compagni. Spiace solo che la pandemia abbia costretto a chiudere forzatamente in anticipo a marzo dello scorso anno”.
Bergamo arriva al “faccia a faccia” dopo aver piegato 3-1 la matricola Porto Viro: “Inutile nasconderci – continua Larizza – siamo nel lotto delle favorite per cui ogni compagine per batterci sarà sempre motivata a dare più del massimo. Noi però siamo pronti a rispondere con le stesse armi perché, giustamente, pretendiamo molto anche da noi stessi perché anche consapevoli del potenziale. Porto Viro ha giocato molto bene, noi non abbiamo espresso la miglior pallavolo, ma abbiamo saputo soffrire vincendo davanti ai nostri tifosi. Ed è l’aspetto che conta, specie perché i veneti hanno puntato su elementi che non solo conoscono bene la categoria, ma qualcuno l’ha pure vinta”.
I Lupi, dal canto loro, vorranno vestire i classici panni del “corsaro”: “Saranno agguerriti – conclude Larizza – perché vorranno continuare a muovere la classifica. Santa Croce è forte, costruita molto bene e candidata a giocarsela fino in fondo. Ma l’Agnelli Tipiesse si farà trovare pronta”.
(fonte: Comunicato stampa)