ROMA – “Quando rispondo sui social non gli do l’importanza che danno gli altri. Per me è una specie di gioco e mi diverte”. Jorge Lorenzo, intervistato dal quotidiano spagnolo “AS”, è tornato sulla polemica di questi giorni scattata sui social network con Jack Miller e altri piloti di MotoGp, come Andrea Iannone che è intervenuto contro il maiorchino. “Ho sempre detto che vorrei un mondo in cui le persone dicano quello che pensano – ha detto il pluricampione del mondo -. E’ quello che cerco di essere. Una volta ero così, ma dovevo stare attento perché rappresentavo tanti marchi, ora che ne rappresento molti meno e non devo dare spiegazioni a nessuno, sono ancora più me stesso e dico quello che penso”.
“Questa è la mia mentalità”
“Penso che non sia una brutta cosa dire quello che si pensa, essere diretti e, quando qualcuno cerca di screditarti o di parlare male di te, devi fermarlo e dirgli che se va su quella strada avrà delle conseguenze – ha aggiunto Lorenzo -. Questa è la mia mentalità. Non tornerei indietro – ha poi detto parlando del ritiro -. Ora che posso vivere cose che non ho potuto fare prima, e che amo, penso di aver preso la decisione giusta. E’ vero che se avessi continuato a lottare per vincere gare e campionati del mondo, ora starei ancora correndo. Ma non perdo un secondo a pensare a quello che mi sarebbe potuto succedere”.