ROMA – “È una disdetta non poter correre a Suzuka per il secondo anno di fila, come Honda ne siamo davvero dispiaciuti, perché era il nostro ultimo anno di F1 e per i tanti fan che speravano di partecipare. Noi faremo di tutto per raggiungere l’obiettivo del titolo prima di chiudere il progetto F1″. E’ quanto affermato in una nota della Honda da Koji Watanabe, responsabile marchio e comunicazione della casa motoristica giapponese, in seguito all’annuncio della cancellazione del Gran Premio di Formula 1 che avrebbe dovuto avere luogo a Suzuka.
Si cerca una nuova tappa
Dopo tre cancellazioni e un rimpiazzo, il numero di gare previsto è sceso dalle 23 iniziali a 21. Liberty Media ha però fatto sapere che sta ultimando la formazione del nuovo calendario, e che nelle prossime settimane arriverà la modifica, segnale che potrebbe essere inserita una nuova tappa nel programma.