Paolo Bertolucci ha rilasciato un’intervista a Sky Sports in cui ha discusso di come il tennis sia influenzato dalla pandemia di coronavirus.
“La distanza di sicurezza che esiste nel tennis non solleva dubbi poiché ogni persona si trova su un lato della rete, ma ciò che veramente ci preoccupa è la mobilità, la libertà di movimento. Come puoi gestire i tennisti tenendo conto del fatto che ognuno dovrà lasciare la propria quarantena per girare il mondo e partecipare a un torneo? Spero di sbagliarmi e che non sia così complicato. Questo è lo sport che amo, ma non sarei sorpreso se il circuito riprendesse a livello internazionale solo nel 2021″.
Paolo Bertolucci ha anche parlato degli italiani Jannik Sinner, Fabio Fognini e Matteo Berrettini:
“Jannik Sinner è un talento raro, sono molto sorpreso dal modo in cui gioca per la sua età. Ora è il momento di lasciarlo respirare un po ‘in modo da non tornare indietro. Matteo Berrettini ha un grande margine di miglioramento, ma è molto bello vedere cosa ha fatto finora. Quanto a Fabio Fognini, lo conosciamo già bene: ha qualità eccezionali, ma ha poca continuità”.