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    Coppa di Russia: Dinamo Mosca travolgente, lo Zenit Kazan vince al debutto

    Di Redazione Seconda giornata della fase preliminare della Coppa di Russia maschile e seconda cocente sconfitta per lo Zenit San Pietroburgo, che nel big match si arrende con un secco 3-0 (25-19, 25-16, 25-23) alla Dinamo Mosca. I dominatori della scorsa stagione, malgrado le numerose assenze, trionfano sul campo amico con 17 punti di Shkulyavichus e 11 di Semyshev; lo Zenit è per ora ultimo in classifica dietro anche al Belogorie Belgorod, che ha centrato la prima vittoria battendo per 3-1 (25-12, 23-25, 25-21, 27-25) l’ASK. Esordio positivo per lo Zenit Kazan, che pur con qualche fatica ha piegato per 3-1 (28-26, 25-22, 21-25, 25-21) l’Ural Ufa. In assenza dei big (presenti comunque Bednorz e Volkov), ci ha pensato Surmachevsky a fare la differenza con 25 punti. Primo successo anche per la squadra “ospite”, i bielorussi dello Shaktior Soligorks, vittoriosi per 3-1 sul Fakel Novy Urengoy. Nel girone di Surgut, infine, il Kuzbass Kemerovo resta a punteggio pieno grazie al 3-1 sullo Yenisei Krasnoyarsk (25-22, 23-25, 25-19, 25-15), e anche la Lokomotiv Novosibirsk si impone in quattro set ai danni dell’Ugra Samotlor. (fonte: BO Sport) LEGGI TUTTO

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    Coppa di Russia: inciampa subito lo Zenit San Pietroburgo

    Di Redazione Ha preso il via ieri la prima fase della Coppa di Russia maschile, che vede impegnate 15 squadre suddivise in tre gironi. Tra queste anche le “big” del campionato, malgrado le numerose assenze dovute ai Campionati Europei: a farne le spese nel turno inaugurale è lo Zenit San Pietroburgo (privo, tra gli altri, anche del tecnico Tuomas Sammelvuo), che cade pesantemente contro la Dinamo LO. Finisce 3-0 per la Dinamo, con il solo Podrebinkin (16 punti) a tenere alta la bandiera dello Zenit. Va meglio alle altre favorite: il Kuzbass Kemerovo, pur in formazione largamente rimaneggiata, batte il Gazprom-Ugra Surgut per 3-0 (25-21, 25-20, 25-18) con 16 punti del nuovo acquisto Papazov. La Dinamo Mosca si impone invece per 3-1 (25-22, 25-22, 22-25, 21-25) contro il Belogorie Belgorod: 18 punti per Semyshev, evidentemente già ripresosi dall’infortunio che ha causato la sua esclusione dagli Europei. Più faticoso il successo del Fakel Novy Urengoy (3-2 sul Neftyanik Orenburg), mentre l’Ugra Samotlor vince per 3-0 a Krasnoyarsk e l’Ural Ufa supera in quattro set l’esordiente Shaktior Soligorsk, squadra bielorussa ma ammessa alla competizione dei “vicini di casa”. Oggi si torna subito in campo con altre 6 partite, tra cui il big match Dinamo Mosca-Zenit San Pietroburgo e l’esordio dello Zenit Kazan contro l’Ural Ufa. Si giocherà ininterrottamente fino a domenica 12 settembre, mentre il girone di ritorno andrà in scena dal 21 al 26 del mese. (fonte: BO Sport) LEGGI TUTTO

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    La nazionale della Bielorussia vince il Memorial Platonov

    Di Redazione È la nazionale maschile della Bielorussia ad aggiudicarsi il tradizionale Memorial Platonov, uno dei più importanti tornei precampionato in Russia, organizzato dallo Zenit San Pietroburgo. La rappresentativa bielorussa, prossima avversaria dell’Italia ai Campionati Europei, ha lasciato dietro di sé 4 delle partecipanti al prossimo campionato di Superleague: in semifinale ha battuto l’Ural Ufa per 3-2 (21-25, 25-17, 25-19, 20-25, 15-13) e in finale ha superato per 3-1 (25-21, 25-23, 23-25, 25-21) un Belogorie Belgorod danneggiato dall’assenza di Pavel Tetyukhin, aggregato alla nazionale russa. Deludente quarto posto per i padroni di casa, che per la prima volta non vincono il torneo dalla sua creazione nel 2017: dopo la sconfitta in semifinale con il Belogorie per 2-3 (22-25, 25-23, 22-25, 25-21, 10-15), lo Zenit si è arreso anche nella finale per il terzo posto contro l’Ural Ufa per 1-3 (28-30, 20-25, 25-20, 19-25). Anche qui è mancato Fedor Voronkov, che a sua volta ha raggiunto la nazionale. Vlad Davyskiba, schiacciatore della Vero Volley Monza, è stato nominato MVP del torneo; nel sestetto ideale anche i compagni di nazionale Alexey Kurash (palleggiatore) e Radzivon Miskevich (opposto). Come migliori centrali sono stati premiati Alexey Samoilenko del Belogorie e Maxim Kosmin dello Zenit, come migliori schiacciatori Stanislav Masliev e Pavel Tetyukhin, entrambi di Belgorod; miglior libero, infine, Vladimir Shishkin dell’Ural. (fonte: BO Sport) LEGGI TUTTO

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    Oreol Camejo va allo Ziraat e chiude il cerchio con Clevenot e Urnaut

    Di Redazione Tutti scontenti in apparenza, ma di fatto tutti sistemati. Il circolo di reciproche “scorrettezze” sul mercato tra Jastrzebski Wegiel, Ziraat Bankasi e Zenit San Pietroburgo sembra essersi chiuso con il passaggio di Oreol Camejo dal club russo a quello turco: lo schiacciatore cubano (che inizialmente sembrava essere diretto in Cina) sostituirà il campione del mondo Trevor Clevenot, che a sua volta vestirà la maglia dello Jastrzebski dopo che quest’ultimo si era visto “scippare” Tine Urnaut dallo Zenit. Dei tre trasferimenti, soltanto quello di Urnaut è ufficiale, anche perché tutti i giocatori coinvolti hanno dovuto rinegoziare contratti già firmati. Di fatto, però, le cose sembrano essersi messe a posto con soddisfazione di tutti: soprattutto dei polacchi, che potranno contare su un Clevenot rilanciato dal super torneo olimpico e galvanizzato dalla prospettiva di giocare con i compagni di nazionale Benjamin Toniutti e Stéphen Boyer. (fonte: BO Sport) LEGGI TUTTO

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    Urnaut va a San Pietroburgo. Lo Jastrzebski attacca: “Comportamento poco professionale”

    Di Redazione I rumors delle scorse settimane sono confermati: Tine Urnaut nella prossima stagione non giocherà nello Jastrzebski Wegiel, con cui aveva firmato un contratto biennale dopo l’esperienza con Milano, ma nello Zenit San Pietroburgo. Ad annunciarlo è stata la stessa società polacca, che non ha certo preso bene la decisione dello schiacciatore sloveno, attirato dal ricco contratto del club russo: in un comunicato, Urnaut viene accusato di “comportamento poco professionale, immorale e indegno del capitano di una nazionale“. Lo Jastrzebski si definisce “sorpreso e disgustato” da questa situazione imprevista: “Ci ha messo in una situazione molto difficile” scrive il presidente Adam Gorol. “Tine Urnaut doveva essere una delle figure chiave della squadra di Andrea Gardini, costruita con l’obiettivo di difendere il titolo polacco vinto quest’anno. La sua partenza potrà influire negativamente sul raggiungimento di questo obiettivo. A luglio il mercato è praticamente chiuso, soprattutto quando si tratta di giocatori di alto livello. Abbiamo ricevuto un rimborso dal club russo e ottenuto fondi che potremmo reinvestire, ma non è facile trovare un valido sostituto in questa fase“. “Abbiamo adottato il principio – aggiunge Gorol – di lavorare solo con persone che mettono al primo posto il bene della nostra società. Poiché il capitano della Slovenia sembra essere estraneo a questa regola, abbiamo concordato la sua partenza. Al tempo stesso, però, esprimiamo la nostra profonda disapprovazione per questo tipo di pratiche: come si dice in latino, ‘Pacta sunt servanda‘, gli accordi devono essere mantenuti“. (fonte: Plusliga.pl) LEGGI TUTTO

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    Lo Zenit San Pietroburgo strappa Tine Urnaut allo Jastrzebski?

    Di Redazione Sembrano destinate a non esaurirsi mai le voci di mercato riguardanti Tine Urnaut: benché sia stato ufficialmente annunciato dallo Jastrzebski Wegiel ormai più di un mese fa, lo schiacciatore ex Milano resta sempre al centro dell’attenzione mediatica (e non solo). Secondo BO Sport, infatti, lo Zenit San Pietroburgo avrebbe trovato l’accordo con il capitano della nazionale slovena, strappandolo ai polacchi grazie a un’offerta economica molto importante. Lo Zenit sta da tempo cercando uno schiacciatore straniero per rimpiazzare il cubano Oreol Camejo, che nella prossima stagione dovrebbe tornare a giocare in Cina. Dopo che la clamorosa offerta per Wilfredo Leon non è andata a buon fine, la squadra di Sammelvuo ha ingaggiato Fedor Voronkov dallo Zenit Kazan; con l’arrivo di Urnaut, però, il cerchio si chiuderebbe definitivamente fornendo al CT della nazionale una batteria di attaccanti di livello mondiale. (fonte: BO Sport) LEGGI TUTTO

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    Igor Kobzar ufficiale allo Zenit San Pietroburgo. E lo schiacciatore?

    Di Redazione Non è certo una notizia da far rizzare i capelli in testa: il palleggiatore della nazionale russa Igor Kobzar passa dal Kuzbass Kemerovo allo Zenit San Pietroburgo, ma questo lo si sapeva da più di due mesi. Ora è finalmente arrivato anche l’annuncio ufficiale della società, in cui il regista ritroverà il CT Tuomas Sammelvuo; lo Zenit, del resto, non ha ancora comunicato neppure l’arcinoto arrivo di Jenia Grebennikov da Modena. Di fatto, la squadra di San Pietroburgo è già in gran parte al completo, ma non in un ruolo chiave: quello di schiacciatore. L’addio di Oreol Camejo, destinato al campionato cinese con lo Shanghai, ha lasciato infatti lo Zenit in una posizione molto scomoda: fallito l’assalto a Wilfredo Leon, al momento sotto contratto restano i soli Egor Kliuka e Kirill Ursov. I rumors parlano di un tentativo in extremis di assicurarsi Tine Urnaut, che però ha già firmato un biennale con lo Jastrzebski Wegiel: le alternative sul mercato internazionale, al momento, non sono moltissime. (fonte: VC Zenit SPB) LEGGI TUTTO

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    Lo Zenit San Pietroburgo dà il benvenuto al veterano Igor Kolodinsky

    Di Redazione Sarà il veterano Igor Kolodinsky, 38 anni da compiere a luglio, ad affiancare Igor Kobzar nella cabina di regia dello Zenit San Pietroburgo. La squadra di Tuomas Sammelvuo ha annunciato ufficialmente nei giorni scorsi l’arrivo del palleggiatore dal Belogorie Belgorod, l’ultima tappa di una lunga carriera in cui ha vestito tra le altre le maglie di Zenit Kazan, Dinamo Mosca e Fakel Novy Urengoy, vincendo tre scudetti e due Champions League. Kolodinsky è stato però soprattutto uno dei migliori giocatori di Beach Volley nella storia della Russia, vincendo 3 campionati nazionali, un argento ai Mondiali 2007 e un bronzo agli Europei 2008. Ha inoltre partecipato alle Olimpiadi 2008 a Pechino, classificandosi nono, e ha occupato la prima posizione nel ranking mondiale. (fonte: VC Zenit SPB) LEGGI TUTTO