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    Niente regali per Civitanova: il Berlin sarà testa di serie

    Di Redazione Non arrivano buone notizie neppure da San Pietroburgo per la Cucine Lube Civitanova, in una due giorni di Champions League davvero da dimenticare. Dopo la sconfitta con lo Zaksa e il rilevamento di 6 positività al Covid nel gruppo squadra, i marchigiani incassano anche l’ultimo verdetto negativo della fase a gironi: è il Berlin Recycling Volleys a entrare come testa di serie nel sorteggio dei quarti di finale che si svolgerà domani alle 13, in virtù del secondo 3-2 consecutivo ai danni dello Zenit San Pietroburgo. Partita vera e lottatissima, durata quasi 2 ore e mezza e senza alcun sospetto di risultati “combinati”, tanto che i tedeschi sono costretti ad annullare 4 match point prima di chiudere. A parziale consolazione della Lube va detto che, visto il calibro delle squadre di “seconda fascia” – tra cui anche le finaliste dello scorso anno Trentino Itas e Zaksa Kedzierzyn-Kozle – il ruolo di testa di serie potrebbe alla fine non essere un fattore così determinante. L’unico vero grande rischio per i cucinieri è quello di un temutissimo derby italiano con la Sir Sicoma Monini Perugia. FASE A GIRONI Pool A: Jastrzebski Wegiel-VfB Friedrichshafen 3-1 (25-18, 23-25, 25-15, 25-23); Knack Roeselare-Hebar Pazardzhik 2-3 (25-23, 25-21, 20-25, 22-25, 14-16); Hebar Pazardzhik-Knack Roeselare 3-0 (25-21, 26-24, 25-20). Classifica: Jastrzebski 6 vittorie (18 punti), Hebar 3 (7), Roeselare 2 (5), Friedrichshafen 1 (6). Pool B: Projekt Warszawa-Greenyard Maaseik 3-1 (25-23, 22-25, 25-20, 25-22); Dinamo Mosca-Ziraat Bankasi Ankara 3-0 (25-20, 25-20, 25-21); Greenyard-Warszawa 1-3 (25-21, 17-25, 18-25, 18-25). Classifica: Dinamo Mosca 6 vittorie (17 punti), Ziraat 3 (10), Warszawa 2 (7), Greenyard 1 (2).  Pool C: OK Merkur Maribor-Lokomotiv Novosibirsk 0-3 (22-25, 23-25, 21-25); Cucine Lube Civitanova-Grupa Azoty Kedzierzyn-Kozle 2-3 (22-25, 25-21, 24-26, 25-21, 10-15). Classifica: Civitanova 5 vittorie (15 punti), Zaksa 4 (12), Lokomotiv 3 (9), Merkur 0 (0). Pool D: Vojvodina Novi Sad-Benfica 1-3 (25-19, 24-26, 21-25, 14-25); Zenit San Pietroburgo-Berlin Recycling Volleys 2-3 (26-24, 25-20, 25-27, 22-25, 12-15); Berlin Recycling Volleys-Zenit San Pietroburgo 3-2 (21-25, 25-21, 21-25, 28-26, 17-15); Benfica-Vojvodina ore 20. Classifica: Berlin 6 vittorie (16 punti), Zenit 3 (11), Benfica* e Vojvodina* 1 (3). Pool E: AS Cannes Dragons-Trentino Itas 1-3 (23-25, 9-25, 29-27, 14-25); Sir Sicoma Monini Perugia-Fenerbahce Opet Istanbul 3-0 (25-17, 25-21, 25-17). Classifica: Perugia 6 vittorie (18 punti), Trento 4 (12), Fenerbahce 2 (5), Cannes 0 (1). Qualificate ai quarti di finale: Sir Sicoma Monini Perugia, Jastrzebski Wegiel, Dinamo Mosca, Berlin Recycling Volleys, Cucine Lube Civitanova, Trentino Itas, Zaksa Kedzierzyn-Kozle, Zenit San Pietroburgo.In corsivo le teste di serie (fonte: Cev.eu) LEGGI TUTTO

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    Russia: Zenit Kazan da record, cade lo Zenit San Pietroburgo

    Di Redazione Continua il cammino da record dello Zenit Kazan nella Superleague russa: contro l’ASK arriva l’undicesimo successo di fila in campionato e ventiquattresimo in tutte le competizioni per la squadra di Verbov, prossima avversaria di Monza in CEV Cup. Senza Bednorz e Mikhaylov, lo Zenit si distrae un po’ dopo un primo set dominato, ma chiude facilmente sul 3-1 (25-11, 19-25, 25-18, 25-18) con 16 punti di Surmachevsky. Ferma la Lokomotiv, torna a vincere anche la Dinamo Mosca, che si impone in tre set sul campo del Gazprom-Ugra Surgut. La sorpresa di giornata è la sconfitta dello Zenit San Pietroburgo nel derby con la Dinamo LO, che ha la meglio al tie break in una sfida tiratissima (18-25, 25-21, 25-21, 22-25, 19-17): alla squadra di Sammelvuo, con Urnaut infortunato e Voronkov non al meglio, non bastano 20 punti di Poletaev. Vincono invece il Belogorie Belgorod sul campo del Neftyanik Orenburg, con uno scatenato Mohammed Al Hachdadi (25 punti con il 76%), e il Kuzbass Kemerovo in casa dell’Ugra Samotlor. In quest’ultima squadra ha già debuttato Ivan Kuznetsov, appena rientrato in patria dopo l’esperienza in Italia a Siena. (fonte: BO Sport) LEGGI TUTTO

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    Zenit San Pietroburgo in emergenza, il Vojvodina firma l’impresa

    Di Redazione Se il terzo turno di Champions League maschile era stato condizionato dai casi di positività al Covid, il quarto (primo di ritorno) lo è ancora di più: tre vittorie a tavolino, quelle di Sir Sicoma Monini Perugia, Berlin Recycling Volleys e VfB Friedrichshafen su Cannes, Benfica e Hebar Pazardzhik, un rinvio con inversione di campo (la partita tra Zaksa Kedzierzyn-Kozle e Lokomotiv Novosibirsk si giocherà il 12 febbraio in Russia) e almeno un risultato clamorosamente influenzato dalle assenze. L’imprevedibile 0-3 interno subito dallo Zenit San Pietroburgo contro il Vojvodina Novi Sad, infatti, è figlio della formazione improbabile mandata in campo dai russi, costretti a schierare Jenia Grebennikov come schiacciatore (9 palloni attaccati con il 33% per lui) e l’acciaccato Tine Urnaut da libero. E l’esito della sfida potrebbe risultare decisivo in chiave qualificazione ai quarti di finale. Anche lo Jastrzebski Wegiel è sceso in campo in condizioni di emergenza, tanto che Andrea Gardini si è scherzosamente… messo a disposizione come centrale via Instagram: alla fine al centro è stato riciclato Trevor Clevenot, ma i polacchi sono riusciti comunque a battere per 3-0 il Knack Roeselare ipotecando il primo posto nel loro girone. Nella Pool B continua la corsa a due della Dinamo Mosca, a segno con un netto 3-0 contro il Greenyard Maaseik, e dello Ziraat Bankasi Ankara: la squadra di Santilli, malgrado l’assenza di Ter Maat, ha superato per 3-1 il Projekt Warszawa di Anastasi con 24 punti di Martin Atanasov. Alla luce di questi risultati risultano ancora più importanti le vittorie di Trentino Itas e Cucine Lube Civitanova, sempre più vicine all’obiettivo quarti di finale. LA SITUAZIONE Pool A: Jastrzebski Wegiel-Knack Roeselare 3-0 (25-21, 25-21, 25-23); VfB Friedrichshafen-Hebar Pazardzhik 3-0 a tavolino. Classifica: Jastrzebski 4 vittorie (12 punti), Friedrichshafen 1 (3), Hebar* e Roeselare* 1 (2). Prossimo turno: Roeselare-Friedrichshafen mer 9/2 ore 20.30; Hebar-Jastrzebski gio 10/2 ore 18. Pool B: Ziraat Bankasi Ankara-Projekt Warszawa 3-1 (25-17, 17-25, 25-18, 25-18); Dinamo Mosca-Greenyard Maaseik 3-0 (25-16, 25-15, 25-18). Classifica: Dinamo Mosca 4 vittorie (11 punti), Ziraat 3 (9), Warszawa* 0 (1), Greenyard* 0 (0). Prossimo turno: Greenyard-Ziraat Bankasi mar 8/2 ore 20.30; Warszawa-Dinamo Mosca mer 9/2 ore 20.30. Pool C: Lokomotiv Novosibirsk-Grupa Azoty Kedzierzyn-Kozle rinviata al 12/2; Cucine Lube Civitanova-OK Merkur Maribor 3-0 (25-18, 25-15, 25-19). Classifica: Civitanova 4 vittorie (11 punti), Zaksa* 2 (7), Lokomotiv* 1 (3), Merkur 0 (0). Prossimo turno: Maribor-Zaksa mar 8/2 ore 19; Lokomotiv-Lube mer 9/2 ore 13. Pool D: Zenit San Pietroburgo-Vojvodina NS Seme Novi Sad 0-3 (15-25, 21-25, 21-25); Berlin Recycling Volleys-Benfica 3-0 a tavolino. Classifica: Berlin* 3 vittorie (9 punti), Zenit* 2 (6), Vojvodina* 1 (0), Benfica* 0 (0). Prossimo turno: Benfica-Zenit San Pietroburgo mar 8/2 ore 21; Vojvodina-Berlin mer 9/2 ore 18.  Pool E: Fenerbahce HDI Istanbul-Trentino Itas 0-3 (20-25, 18-25, 16-25); Sir Sicoma Monini Perugia-AS Cannes Dragons 3-0 a tavolino. Classifica: Perugia 4 vittorie (12 punti), Trento 3 (9), Fenerbahce 1 (3), Cannes 0 (0). Prossimo turno: Cannes-Fenerbahce mar 8/2 ore 20; Trento-Perugia gio 10/2 ore 19.30. *Una partita in meno (fonte: Cev.eu) LEGGI TUTTO

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    Russia: Dinamo Mosca e Zenit San Pietroburgo vincono in rimonta

    Di Redazione Altra giornata favorevole alle “grandi” nella Superliga maschile russa, malgrado lo stop forzato della Lokomotiv Novosibirsk, costretta a rinviare la partita contro la Dinamo LO per casi di Covid nella squadra di casa (rimandata per lo stesso motivo anche Ural Ufa-Belogorie Belgorod). Lo Zenit Kazan ne approfitta per volare provvisoriamente a più 4 grazie al 3-0 (25-19, 25-20, 25-20) sull’Ugra Samotlor: una gara sempre in controllo per gli uomini di Verbov, trascinati dal rientrante Volkov (17 punti) e da Mikhaylov (14). Compito più difficile per Dinamo Mosca e Zenit San Pietroburgo, entrambe vittoriose in rimonta: la squadra della capitale deve sudare per due set sul campo del Neftyanik Orenburg, prima di dilagare e chiudere sull’1-3 (33-31, 21-25, 11-25, 14-25) con 20 punti di Tsvetan Sokolov. La formazione di Sammelvuo fatica solo in avvio in casa del Gazprom-Ugra Surgut, poi è tutto facile (25-22, 18-25, 17-25, 19-25): scatenato Kliuka con 24 punti, mentre Urnaut ne sigla 16. Da segnalare infine il quarto successo consecutivo del Kuzbass Kemerovo, che piega in tre set lo Yenisei Krasnoyarsk, e il ritorno alla vittoria dopo tre stop di fila per l’ASK Nizhny Novgorod, vittorioso per 3-1 sul Fakel grazie a 24 punti del croato Leo Andric. (fonte: BO Sport) LEGGI TUTTO

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    Rinviata la gara tra Projekt Warszawa e Greenyard Maaseik

    Di Redazione

    Nuove modifiche al programma del primo turno di Champions League maschile, in programma la prossima settimana, ma seriamente minacciato dall’avanzata della pandemia di coronavirus. Il Projekt Warszawa ha annunciato che non si disputerà la partita prevista per martedì 11 gennaio in Polonia contro il Greenyard Maaseik, a causa dei 7 casi di positività al Covid-19 rilevati nella formazione di Andrea Anastasi. Le due squadre hanno concordato di giocare entrambe le gare di andata e ritorno in Belgio in due giorni consecutivi, il 15 e 16 febbraio.

    Secondo BO Sport, anche la gara di mercoledì 12 tra Berlin Recycling Volleys e Zenit San Pietroburgo sarà rimandata: la squadra russa avrebbe già annullato il viaggio in Germania e, anche in questo caso, la doppia sfida si disputerebbe in sede unica in Russia, tra il 15 e il 17 del prossimo mese.

    Nella giornata di ieri, il Merkur Maribor aveva annunciato il suo forfait per l’incontro con la Lokomotiv Novosibirsk: la vittoria sarà assegnata a tavolino alla squadra russa.

    (fonte: Projekt Warszawa, BO Sport) LEGGI TUTTO

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    Russia: Supercoppa alla Dinamo Mosca, Zenit San Pietroburgo ancora ko

    Di Redazione La stagione maschile in Russia inizia com’era finita quella precedente: ad aggiudicarsi la Supercoppa, primo trofeo della stagione, è ancora la Dinamo Mosca, e ancora una volta a uscire sconfitto dalla finale è lo Zenit San Pietroburgo. La gara, valida anche per il secondo turno di campionato, si è chiusa sul 3-1 (26-24, 25-21, 21-25, 29-27): si tratta addirittura dell’undicesima vittoria consecutiva della squadra di Bryanskiy – che nella scorsa stagione ha messo a segno un trionfale “triplete” con scudetto, Coppa Italia e CEV Cup – su quella di Sammelvuo. La formazione della capitale non vinceva la Supercoppa da 12 anni. Sfida comunque molto combattuta, come dimostrano i parziali: nel primo parziale la Dinamo ha annullato un set point sul 23-24 con il muro di Likhosherstov, chiudendo poi il set con due attacchi di Sokolov, mentre nel secondo lo Zenit è riuscito a recuperare dall’iniziale 8-2 all’11-11, peccando però in attacco nel finale. Sammelvuo ha provato allora a spostare Kliuka nel ruolo di opposto, già ricoperto in nazionale, riuscendo a portarsi a casa il terzo set e a portarsi sul 18-21 nel quarto; il servizio di Anton Semyshev ha però ribaltato la situazione (22-21) e, dopo 4 match point annullati, ci ha pensato ancora Likhosherstov a siglare il muro decisivo ai danni di Pashitsky (29-27). Nella classifica del campionato, a punteggio pieno ci sono sempre Lokomotiv Novosibirsk (3-0 sul campo del Neftyanik Orenburg) e Zenit Kazan (3-0 alla Dinamo LO, con 15 punti di Volkov). Prima vittoria per il Belogorie Belgorod, che supera per 3-0 l’ASK con 16 punti di Al Hachdadi, e per il Kuzbass Kemerovo: il brasiliano Alan è protagonista assoluto, con ben 30 centri, nel 3-1 sul Gazprom-Ugra Surgut. Successo al tie break, infine, per l’Ural Ufa contro l’Ugra Samotlor: il match winner è Nicolas Maréchal con 22 punti. (fonte: BO Sport) LEGGI TUTTO

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    Coppa di Russia: definita la seconda fase. Finali a San Pietroburgo

    Di Redazione Si è conclusa la prima fase della Coppa di Russia maschile e femminile, con la qualificazione di 12 squadre per genere al secondo turno. Molti verdetti, peraltro, erano già predeterminati per regolamento: le società che avevano in rosa almeno tre giocatori impegnati nella VNL, nelle Olimpiadi o negli Europei con la nazionale avevano il passaggio del turno assicurato (e ne hanno approfittato per schierare formazioni imbottite di riserve). Definite anche le due squadre che ospiteranno le final four: lo Zenit San Pietroburgo nel torneo maschile e il Leningradka in quello femminile. Entrambe le finali si disputeranno dunque a San Pietroburgo, ma in due impianti diversi: il 25 e 26 dicembre gli uomini saranno impegnati al Palazzo del Ghiaccio, sede dei Mondiali 2022, e il 27 e 28 toccherà alle donne presso il palazzetto dell’Università. La seconda fase maschile si disputerà dal 26 al 28 novembre: la Dinamo Mosca campione in carica affronterà nel girone A Ural Ufa, Ugra Samotlor e ASK, mentre nel girone B si sfideranno Lokomotiv Novosibirsk, Fakel Novy Urengoy, Yenisei Krasnoyarsk e Belogorie Belgorod. Il girone C, infine, vedrà in campo Kuzbass Kemerovo, Zenit Kazan, Dinamo LO e Neftyanik Orenburg. Lo Zenit San Pietroburgo è ovviamente già in final four e sarà raggiunto dalle vincenti dei tre gironi. Stessa formula nel torneo femminile, che però anticiperà il secondo turno dal 21 al 23 ottobre. Nel girone A la Lokomotiv Kaliningrad ospiterà Proton Saratov, Dinamo Krasnodar e la matricola Cherepovets; nel girone B la Dinamo Mosca se la vedrà con Minchanka Minsk, Lipetsk e Dinamo Metar. Le campionesse uscenti della Dinamo Kazan, infine, incroceranno Uralochka Ekaterinburg, Tulitsa Tula e Sparta. (fonte: BO Sport) LEGGI TUTTO

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    Coppa di Russia: Zenit San Pietroburgo ko con il Belogorie

    Di Redazione Continua a riservare poche soddisfazioni allo Zenit San Pietroburgo la prima fase della Coppa di Russia maschile. Nella prima partita del girone di “ritorno” la squadra di Sammelvuo, ancora priva dei nazionali Kobzar, Iakovlev, Kliuka e Poletaev oltre che di Urnaut, ha ceduto per 0-3 (23-25, 23-25, 13-25) a un Belogorie Belgorod trascinato da uno straordinario Samoilenko (6 su 6 in attacco e 6 muri-punto). Per lo Zenit è la terza sconfitta in 5 partite del girone, ma la qualificazione non è a rischio: una regola speciale stabilisce che le squadre che durante l’estate hanno schierato più di 3 giocatori in nazionale (Dinamo, Zenit Kazan e appunto la formazione di San Pietroburgo) sono automaticamente qualificate. Tuttavia, lo stato di forma della squadra preoccupa anche in vista del campionato, che inizierà già il 2 ottobre; alla terza giornata, il 10 ottobre, la sfida con la Dinamo Mosca che sarà valida anche per l’assegnazione della Supercoppa. Nelle altre partite da segnalare l’esordio da 18 punti del croato Leo Andric (71% in attacco e 3 ace), che però non è bastato a evitare la sconfitta per 0-3 dell’ASK contro la Dinamo LO di Zhigalov (13). La Lokomotiv Novosibirsk resta imbattuta grazie al netto 3-0 sullo Yenisei Krasnoyarsk, mentre l’Ugra Samotlor non lascia scampo al Gazprom-Ugra Surgut. (fonte: BO Sport) LEGGI TUTTO