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    Volley in Tv: anche la Supercoppa femminile sarà in diretta su Rai 2

    Di Redazione Debutterà sulla straordinaria ribalta di Rai 2 la stagione della Serie A Femminile. Raccogliendo il testimone delle Nazionali azzurre, che nelle scorse settimane hanno entusiasmato milioni di telespettatori con una doppia cavalcata trionfale (2,6 milioni di spettatori per la finale femminile e 3,4 milioni per quella maschile, n.d.r.), la Supercoppa Italiana di sabato 2 ottobre tra Imoco Volley Conegliano e Igor Gorgonzola Novara sarà trasmessa alle 17.30 in diretta sul secondo canale nazionale.  Una sfida che promette scintille, sulla scia dei duelli a cui le due dominatrici della scena italiana e internazionale degli ultimi anni hanno dato vita sino alla scorsa primavera. La telecronaca sarà affidata naturalmente a Marco Fantasia e Giulia Pisani, voci della pallavolo rosa sulle reti Rai.  foto Lega Pallavolo Serie A Femminile E proprio alcune delle protagoniste dell’oro Europeo il pubblico le potrà ammirare nel match del PalaPanini di Modena: Paola Egonu e Monica De Gennaro tra le pantere di Daniele Santarelli (senza dimenticare Sarah Fahr e Miriam Sylla, che non saranno della partita causa infortunio); Sara Bonifacio, Cristina Chirichella e Sofia D’Odorico tra le azzurre di Stefano Lavarini. Oltre a Caterina Bosetti e Raphaela Folie, che erano presenti nel roster azzurro alle Olimpiadi di Tokyo. A impreziosire il match, anche due atlete statunitensi medaglia d’oro ai Giochi giapponesi, ovvero le igorine Micha Hancock e Haleigh Washington.   Prosegue intanto la vendita online dei biglietti per assistere all’evento organizzato da Lega Pallavolo Serie A Femminile e Master Group Sport. Oltre che sul sito di Vivaticket, è possibile acquistare i tagliandi anche nei punti vendita su tutto il territorio italiano. I PREZZIPARTERRE – 45€ DISTINTI – 30€ (20€ ridotto per Under 12 e Over 65)GRADINATA – 20€ (16€ ridotto per Under 12 e Over 65) Le tifoserie delle due squadre, che saranno disposte nelle curve del PalaPanini, possono rivolgersi direttamente alle rispettive Società.  (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Ecco il sestetto ideale degli Europei: ci sono Lavia, Michieletto e Balaso

    Di Redazione La CEV ha reso noto il sestetto ideale dei Campionati Europei maschili che si sono conclusi domenica in Polonia: com’è noto, il “dream team” della manifestazione è stato scelto dai fan attraverso un sondaggio online, nel quale sono stati espressi 375.394 voti nell’arco di tre giorni. Ovviamente un posto d’onore spetta all’Italia, vincitrice della medaglia d’oro: dei sei azzurri candidati per un posto nel sestetto ne sono stati premiati tre, gli schiacciatori Daniele Lavia e Alessandro Michieletto e il libero Fabio Balaso. Non c’è invece l’MVP della competizione (premio assegnato direttamente dalla CEV), il capitano azzurro Simone Giannelli: al suo posto è stato votato come miglior palleggiatore lo sloveno Gregor Ropret, che ha ottenuto il 42,7% dei voti contro il 34,4% del regista italiano (15,4% per Jovovic e 7,5% per Pankov). Come opposto è stato premiato Nimir Abdel-Aziz, nonostante l’eliminazione dell’Olanda nei quarti: per lui il 45,1% delle preferenze, a seguire Bartosz Kurek (31,5%), Toncek Stern (18,1%) e Jan Hadrava (5,3%). I due centrali sono il serbo Marko Podrascanin, che con il 41,6% dei voti ha avuto la meglio su Kuba Kochanowski (22,4%), sull’azzurro Gianluca Galassi (19,3%) e su Alen Pajenk (16,7%), e Piotr Nowakowski, preferito con il 39,3% a Jan Kozamernik (30,6%), Simone Anzani (22,8%) e Ivan Iakovlev (7,8%). Tra i liberi, Balaso ha ottenuto il 37,5% delle preferenze, prevalendo di stretta misura su Jani Kovacic (30,4%); a seguire il polacco Zatorski (24,7%) e il tedesco Zenger (7,4%). Infine gli schiacciatori: vicino alla maggioranza assoluta Michieletto con il 44,1% dei voti, meglio di Tine Urnaut (25,8%), Uros Kovacevic (22,5%) e Lukas Vasina (7,6%). Oltre il 40% anche Lavia (per l’esattezza al 40,3%), seguito a lunga distanza da Wilfredo Leon (27,4%), Klemen Cebulj (21,7%) e Marko Ivovic (10,6%). (fonte: Cev.eu) LEGGI TUTTO

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    Ravenna: “Avevamo chiesto Romanò prima dell’Europeo, ma Milano…”

    Di Redazione Dalle colonne del Resto del Carlino si apprende un succoso retroscena di mercato: prima dell’Europeo, quindi in tempi non sospetti, Ravenna aveva punto dritto su Yuri Romanò “ma Milano ci rispose negativamente”. È davvero incredibile come lo sport, ma questo fa parte della sua bellezza, riesca a cambiare bruscamente la carriera di un giocatore. In questo caso in positivo. Perché, è giusto ricordarlo, in azzurro all’Europeo Romanò e stato chiamato, e poi lanciato, da De Giorgi senza neanche aver disputato una partita in Superlega. Un po’ come accaduto nell’Italia del calcio quando il ct Mancini convocò un giovanissimo Zaniolo senza dare importanza alle sue (all’epoca) ancora zero presenze in Serie A. A Milano Romanò era arrivato dalla A2 inizialmente per ricoprire il ruolo di riserva del francese Patry, ma dopo l’exploit nel torneo continentale ora sono in tanti a chiedersi quale e quanto spazio sia giusto dare a questo giovane talento mancino, patrimonio del volley azzurro. “Il ragazzo merita di giocare titolare” è un po’ il pensiero comune di tifosi e addetti ai lavori, e allora Ravenna, già palestra per tanti altri giocatori da nazionale (Ricci, Lavia, Cortesia, Lecine e Pinali, n.d.r.) avrebbe potuto, o forse potrebbe ancora essere, la piazza ideale per la crescita e l’affermazione del talento di Romanò. Trattativa ancora aperta, dunque, oppure no? L’unica cosa certa è che il mercato ha le sue regole, e in questo caso un cambio di maglia ora non potrebbe avvenire se non dopo la quarta giornata di campionato. (fonte: Il Resto del Carlino-Ravenna) LEGGI TUTTO

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    Altra tegola in casa Imoco: Sylla ai box per l’infortunio al ginocchio

    Di Redazione Nel test match contro il Volley Bergamo, Sylla era uscita dal campo dopo appena cinque minuti dal fischio d’inizio per un problema al ginocchio. Oggi arriva l’ufficialità che nessun tifoso avrebbe voluto sentire: l’Imoco Volley dovrà fare a meno di Miriam Sylla, l’infortunio al ginocchio destro la terrà fuori dai campi di gioco nella fase iniziale della stagione. La capitana azzurra già da questo weekend sarà a Siviglia dove effettuerà le prime settimane della fase iniziale delle terapie di recupero, che poi continuerà al rientro a Conegliano con lo staff medico dell’Imoco Volley. I tempi esatti di recupero verranno stabiliti dopo il rientro di Sylla dalla Spagna. Dopo quella di Sarah Fahr un’altra assenza per le Pantere, particolarmente pesante perché riduce pericolosamente il numero di giocatrici italiane schierabili in campo: con tre centrali straniere a disposizione, l’Imoco sarebbe costretta a schierare sempre una tra Loveth Omoruyi in posto 4 e Giulia Gennari in palleggio per raggiungere la quota minima di 3 italiane. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Paola Egonu sarà tra le 10 conduttrici de “Le Iene”

    Di Redazione La stella del volley italiano Paola Egonu è sempre più un personaggio di spicco della televisione italiana: stavolta non solo per una semplice “ospitata”, come quella della scorsa settimana ad Amici, ma per un ruolo da protagonista. L’opposta azzurra sarà infatti una delle 10 conduttrici del popolare programma di Italia1 “Le Iene“, che quest’anno vedrà alternarsi in studio 10 donne al fianco di Nicola Savino e della Gialappa’s Band. Tra le altre 9 conduttrici annunciate ieri via social c’è anche un’altra sportiva, Federica Pellegrini, insieme alle cantanti Ornella Vanoni, Elodie e Madame, all’attrice Rocio Munoz Morales, alla giornalista Francesca Fagnani, alla comica Michela Giraud e alle showgirl Elisabetta Canalis ed Elena Santarelli. La nuova stagione del programma prenderà il via il 5 ottobre: non è ancora nota la data in cui sarà presente Egonu, che dovrà ovviamente conciliare la sua nuova “carriera” televisiva con i tanti impegni previsti dall’annata sportiva con l’Imoco Volley Conegliano. (fonte: Facebook Le Iene) LEGGI TUTTO

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    Azzurrine super ai Mondiali: la Turchia si arrende in tre set

    Di Redazione L’Italia fa il botto nella sua seconda prova dei Mondiali Under 18 femminili a Durango, rifilando nientemeno che un 3-0 alla Turchia, una delle favorite per la vittoria finale. Salita nettamente di livello rispetto all’esordio contro l’Egitto, la squadra di Marco Mencarelli ha condotto con autorità una sfida molto equilibrata, appoggiandosi ai punti della solita Ituma (15) ben spalleggiata da Viscioni e Acciarri. Da segnalare il grave infortunio al ginocchio della schiacciatrice turca Gocmen. Decisivo per il risultato finale il secondo set, in cui le azzurrine sono riuscite a recuperare uno svantaggio di 14-20, capovolgendo il risultato sul 25-23. Sull’onda dell’entusiasmo l’Italia è poi sempre rimasta avanti anche nel terzo parziale. “La Turchia è un’ottima avversaria – dice Dominika Giuliani – ma noi abbiamo dato il nostro meglio e questo ci rende davvero felici, soprattutto perché abbiamo davvero giocato da squadra. Abbiamo perso il primo set del nostro torneo e poi abbiamo rotto il ghiaccio, ora siamo sulla strada giusta: si tratta di tenere il nostro ritmo e provare a migliorarci giorno per giorno“. Oggi, alle 21, la terza partita del girone contro la Repubblica Dominicana. Italia-Turchia 3-0 (25-22, 25-23, 25-19)Italia: Giuliani 6, Acciarri 10, Viscioni 10, Ituma 15, Modesti 2, Passaro 2, Barbero (L). Ribechi 1, Bellia 2, Esposito, Gannar 5. N.e: Batte. All. Mencarelli.Turchia: Gocmen, Zengin 8, Eroktay 8, Bukmen 13, Ozden 4, Ozdemir 2, Narlioglu (L). Yesilirmak 1, Demir 5, Kapar 1, Kacmaz. N.e: Gozubuyuk. All. Inanc.Arbitri: Stevanovic (SRB) e Cagiao (Arg)Note: Durata set: 26’, 35’, 23’. Italia: 6 a, 12 bs, 10 m, 22 et. Turchia: 8 a, 11 bs, 6 m, 23 et. LA SITUAZIONE Pool A: Canada-Serbia 0-3 (11-25, 10-25, 22-25). Classifica: Serbia 3 vittorie (8 punti), Messico 2 (6), Serbia 2 (5), Polonia 0 (1), Canada e Camerun* 0 (0). Prossimo turno: Messico-Polonia ven 24/9 ore 3.00. *Camerun ritirato Pool B: Perù-Rep.Dominicana 1-3 (25-18, 22-25, 21-25, 23-25); Turchia-Italia 0-3 (22-25, 23-25, 19-25). Classifica: Italia e Turchia 2 vittorie (6 punti), Perù e Rep.Dominicana 1 (3), Egitto 0 (0). Prossimo turno: Turchia-Egitto gio 23/9 ore 18.00; Italia-Rep.Dominicana gio 23/9 ore 21.00. Pool C: Romania-Usa 1-3 (21-25, 11-25, 25-18, 16-25). Classifica: Romania e USA 2 vittorie (6 punti), Thailandia 1 (3), Portorico e Nigeria* 0 (0). Prossimo turno: USA-Portorico gio 23/9 ore 21.00; Romania-Thailandia ven 24/9 ore 0.00. *Nigeria ritirata Pool D: Bulgaria-Slovacchia 1-3 (17-25, 19-25, 25-21, 14-25); Russia-Brasile 3-2 (25-23, 16-25, 19-25, 25-14, 15-12). Classifica: Russia 3 vittorie (8 punti), Brasile 1 (4), Argentina e Slovacchia 1 (3), Bulgaria 0 (0). Prossimo turno: Russia-Argentina ven 24/9 ore 0.00; Brasile-Slovacchia ven 24/9 ore 3.00. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Michieletto sempre più gialloblù: firmato un triennale fino al 2024

    Di Redazione I tifosi di Trentino Volley possono già festeggiare un grande risultato, ancora prima dell’inizio ufficiale della stagione 2021/22. Alessandro Michieletto, l’astro nascente della pallavolo italiana, fresco vincitore del titolo europeo a Katowice con la maglia dell’Italia, ha firmato il contratto che lo legherà al Club di via Trener per almeno altre tre stagioni, sino a giugno 2024. Il suo presente, ma soprattutto il suo futuro, sarà quindi ancora tutto a tinte gialloblù, colori che porta addosso sin da quando era poco più di un bambino. “La sua affermazione durante l’ultima stagione ha stupito tanti, ma non noi che lo conoscevamo bene sin dai tempi della Boy League Under 14 – ha spiegato il Presidente di Trentino Volley Diego Mosna –. Alessandro è sicuramente il maggior talento, fisico e tecnico, che la pallavolo italiana abbia espresso negli ultimi anni; siamo fieri che la sua carriera possa continuare nel Club in cui è cresciuto. La firma del contratto triennale è la migliore assicurazione sul futuro di Trentino Volley: i tifosi gialloblù potranno continuare a vedere pallavolo di altissimo livello e sognare in grande”.“Sono cresciuto e voglio continuare a farlo con addosso la maglia di Trentino Volley – sono le parole di Alessandro Michieletto dopo la firma del contratto – . Questo per me è molto più di un club: è l’ambiente dove ho iniziato ad amare la pallavolo, dove ho iniziato a sognare di giocare ad alti livelli, per poi effettivamente riuscirci. Sono grato per tutto quello che la Società, il Presidente, i dirigenti e gli allenatori hanno fatto e stanno facendo per me. Proseguire qui la carriera è sempre stato il mio sogno; voglio tenere sulle spalle a lungo quel numero cinque e soprattutto voglio offrire il mio contributo per ottenere quanto prima una grande vittoria in gialloblù”. Foto Trentino Volley La scheda di Alessandro MichielettoNato a Desenzano del Garda (Brescia), il 5 dicembre 2001209 cm, ruolo schiacciatore2017/18 Trentino Volley C e giov.2018/19 Trentino Volley B e giov.2019/20 Itas Trentino SuperLega e UniTrento Volley A3 e giov.2020/21 Itas Trentino SuperLega 2021/24 Itas Trentino SuperLegaIn NazionaleMedaglia d’Oro Europeo 2021Medaglia d’Oro Mondiale Under 19 2019Medaglia d’Oro EYOF Under 19 2019Medaglia d’Argento Europeo Under 20 2020Con Trentino VolleyEsordio in prima squadra il 13/02/2019 (Trento-Amriswil 3-0)55 presenze (2 nel 2018/19, 18 nel 2019/20, 35 nel 2020/21272 punti (1 nel 2018/19, 20 nel 2019/20, 251 nel 2020/21) (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Michieletto come Bernardi?: “Stiamo con i piedi per terra. Ma quei quindici punti…”

    Di Redazione E’ la rivelazione della “nuova” Nazionale maschile targata Fefè De Giorgi. Ha solo 19 anni ed è già stato paragonato ai più grandi della pallavolo italiana, come Lorenzo Bernardi. Ma lui, con la modestia che solo i leader hanno, sa di far parte di un gruppo e di essere arrivato a conquistare l’oro grazie al gruppo. E’ Alessandro Michieletto, giovane stella azzurra e dell’Itas Trentino. Il figlio d’arte, ma anche fratello d’arte visto che entrambe le sue sorelle giocano a pallavolo, è stato determinante lungo tutti i Campionati Europei, prendendo in eredità il talento di Osmany Juantorena, suo idolo. Al Corriere della Sera, Michieletto racconta il cammino che la giovane Nazionale ha affrontato da dopo la delusione olimpica. Contro la Slovenia è stato spesso chiamato in causa in ricezione. «Mi battevano addosso ma io nasco come libero, quindi facessero pure. È stata una partita difficile in attacco, ma quando siamo andati al tie break mi sono detto: sono quindici punti. Devono essere i quindici punti della vita. Ho dato tutto me stesso, due ace compresi». Come è stato possibile che una squadra assemblata venti giorni fa, che univa i reduci di Tokyo al giovani rimasti a lavorare in Italia, abbia ottenuto subito un risultato così importante? «E’ stato inaspettato anche per noi, se vi consola. Ma ogni volta che ci davano per spacciati, noi crescevamo un po’ di più. La finale è stata la sfida più sofferta e quindi la più bella di tutto l’Europeo. Merito di Fefè De Giorgi e del suo nuovo staff». Adesso vi esaltano come se fosse il 1989, questa fosse la prima vittoria della nuova Generazione di Fenomeni e lei il nuovo Lorenzo Bernardi. «Non esageriamo e rimaniamo con i piedi per terra. Perché adesso dobbiamo confermarci e non è mica facile. Detto questo sono pieno d’orgoglio per la mia squadra». La sua carriera è tutta a Trento ed è esplosa nell’ultimo anno. «A Trento c’è un ambiente di professionisti unici. Mi hanno fatto crescere sia come atleta che come uomo e ho preso consapevolezza delle mie possibilità. Giocare una finale di Champions aiuta, come disputare la Nations League quest’estate». Se le dicessi che non avere in squadra Zaytsev e Juantorena vi ha aiutato ad esprimervi al meglio? «Risponderei che giocare con loro è stato un onore, sono due fuoriclasse e provo a trattenere più cose possibili che mi hanno insegnato». LEGGI TUTTO