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    San Donà torna alla vittoria: Torino cede al quinto set

    Di Redazione Il Tie-Break questa volta sorride alla squadra di coach Tofoli che ritorna alla vittoria sconfiggendo 3-2 la ViViBanca Torino. Una partita tutt’altro che scontata contro i piemontesi che hanno messo in grossa difficoltà la capolista Pineto. Un’altalena di emozioni e di errori da ambo le parti in un primo set che vede premiata la compagine ospite che vince 17-25 un parziale molto poco fluido. VTC cerca di riordinare le idee in una domenica molto complicata e, complici errori degli avversari, porta a casa secondo e terzo set con il punteggio di 25-16 e 25-19 senza però trasmettere al pubblico presente serenità emotiva e di gioco. Torino approfitta di errori difensivi e di attacchi prevedibili dei ragazzi di Coach Tofoli per recuperare lo svantaggio accumulato e, dopo un inizio complicato, recupera e si porta sul 2-2 vincendo il 4o set per 20-25. Si va al tie-break, frazione che ha visto VTC sempre sconfitta nei precedenti di questa stagione, VTC con un colpo di reni si porta a 4 punti di vantaggio ma si fa recuperare sul 13 pari. Coach Tofoli con un timeout riordina le idee dei ragazzi che portano a casa la frazione per 16-14 e vincono il match. Si muove la classifica di 2 punti che vede il VTC al 7° in attesa del ricorso presentato per la sconfitta a tavolino e la penalizzazione di 3 punti. Coach Tofoli sul match: “Forse solo il risultato può essere salvato…ma anche su questo avrei qualcosa da dire. Abbiamo vinto ma sono molto deluso dal gioco espresso. Non ci stiamo allenando bene e abbiamo giocato male. Sì, covid ed assenza ci hanno fatto passare non delle migliori ultime settimane ma non possiamo giocare così. Andiamo avanti e solo poche parole possono essere usate per le prossime settimane e partite: impegno e sudore”. Volley Team San Donà di Piave – ViViBanca Torino 3-2 (17-25, 25-16, 25-19, 20-25, 16-14) Volley Team San Donà di Piave: Bellucci 2, Cherin 2, Bragatto 7, Vaskelis 25, Garofalo 15, Basso 10, Mondin (L), Santi (L), Merlo 17, Mignano 0. N.E. Zonta, Tuis, Andrei, Palmisano. All. Tofoli. ViViBanca Torino: Carlevaris 1, Richeri 28, Orlando Boscardini 4, Umek 16, Trojanski 4, Maletto 9, Fabbri (L), Valente (L), Genovesio 2, Cian 0, Corazza 2, Gonzi 1. N.E. Brugiafreddo. All. Simeon. ARBITRI: Giglio, Sabia. NOTE – durata set: 22′, 24′, 26′, 29′, 19′; tot: 120′. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Torino in cerca di conferme: domenica la sfida con la rivelazione San Donà

    Di Redazione La bella prestazione di mercoledì nel recupero contro Abba Pineto e il punto conquistato potrebbero essere un nuovo punto di partenza per il ViVibanca Torino che domenica (ore 16) sarà impegnato fuori casa contro il Volley Team San Donà, rivelazione di questa prima parte di campionato. Rivoluzionato completamente il roster rispetto alla scorsa stagione, la regia è ora affidata all’ex Lagonegro, Alessandro Bellucci. Nel ruolo di opposto è arrivato dal campionato tedesco il lituano Edvina Vaskelis, insieme allo schiacciatore Merlo l’attaccante più pericoloso tra i veneti. Reparto di attaccanti di posto 4 completato dall’esperto Garofalo, lo scorso anno a Palmi. I due centrali sono Bragatto e Basso, prelevati rispettivamente da Portomaggiore e Motta, con Santi libero, unico tra i titolari confermato dalla scorsa deludente annata. Nuovo anche il coach. La società biancazzurra ha infatti puntato su uno dei nomi più conosciuti del panorama pallavolistico italiano, quel Paolo Tofoli, già regista della “Generazione dei Fenomeni”, vincitore di due ori mondiali, quattro europei e tre medaglie olimpiche. Nonostante l’ottimo percorso fino a questo momento, San Donà arriva alla sfida con Torino reduce da tre sconfitte consecutive, di cui due al tie-break, tra cui l’ultima contro Belluno in casa. In quell’occasione però vanno sottolineate le pesanti assenze di Vaskelis e Bragatto, sostituiti dai giovani Cherin e Zonta. “Ribadisco ciò che già ho detto prima della sfida contro Pineto – dice coach Simeon – ovvero che in questo momento dobbiamo pensare a noi stessi e focalizzarci su poche cose e provare a farle al meglio come è successo mercoledì. Dobbiamo trovare continuità di gioco se vogliamo ambire ad un campionato sempre migliore e non fare una gara positiva e poi ricadere negli stessi errori. Solo la voglia arrivarci e il lavoro in palestra possono farci fare questo piccolo salto”. “Abbiamo attraversato un periodo complicato – dichiara il giovane schiacciatore Giacomo Genovesio – ma nelle ultime partite stiamo dimostrando che ci siamo e siamo pronti a lottare su ogni pallone contro ogni avversario. Adesso l’obiettivo è quello di non fermarsi e accontentarsi di ciò che stiamo facendo, ma prendere questo come punto di partenza per migliorare, crescere sempre di più e trovare sicurezze in noi stessi che ci potranno portare a toglierci molte soddisfazioni”. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Il derby veneto è di Belluno: agganciato il settimo posto

    Di Redazione Abbonati al tie-break. Ma abbonati anche alle soddisfazioni. I rinoceronti non finiscono di stupire. Per la sesta volta in undici partite si giocano l’epilogo al quinto set. E a San Donà di Piave conquistano un successo che profuma di impresa. Perché arriva in un derby veneto – il secondo stagionale, dopo quello di Montecchio Maggiore – e al cospetto di un avversario come il Team Volley costruito per popolare le zone nobili della graduatoria: avversario che invece i rinoceronti superano sul campo. E agganciano in classifica, al settimo posto. La Da Rold Logistics si regala così una delle più grandi soddisfazioni del suo già convincente cammino. Anche grazie alla prova maiuscola dell’ex di turno: Danilo De Santis, autore di 26 punti (e 5 muri). SET INFINITO – L’approccio del San Donà è feroce. E lo è a tal punto da chiudere il parziale d’avvio con 8 lunghezze di margine. Padroni di casa sul velluto? Calma, chi conosce i rinoceronti sa che la parola “arrendevolezza” non è contemplata nel loro vocabolario. E infatti la musica cambia nel secondo round: sotto 22-20, la Drl manda in battuta Graziani. E Alessandro sfodera una serie di servizi di pregevole fattura, arricchiti da 2 ace (uno dei quali aiutato dal nastro): break di 4-0 e e 2 set ball in canna. Subito annullati, però: da Merlo e da un muro di Zonta. Si va ai vantaggi e sono ancora De Santis e compagni a condurre le danze: il San Donà non molla, ma a quota 30 l’ultimo e definitivo acuto è bellunese.  SARTO D’ALTA SCUOLA – San Donà, però, è un osso duro. Durissimo. E nel terzo atto salgono decisamente di colpi il muro e gli attaccanti di palla alta: 25-19 e Drl ancora costretta inseguire. Tuttavia, come un sarto d’alta scuola, il gruppo di Diego Poletto lavora di rammendo e ricuce il tentativo di fuga sandonatese. Non a caso, il quarto set è un assolo dolomitico. E forte e chiaro si sente pure il sostegno del pubblico bellunese, approdato nel Basso Piave per sostenere i rinoceronti. Le percentuali d’attacco lievitano come il pane in forno, il muro è granitico, il servizio ficcante. E il 25-21 prende forma. C’è il tie-break. Ed è un lungo ed estenuante punto a punto. Fino al 13-13, quando Mozzato regala il primo match point e Ostuzzi chiude con un muro da paura.  IL VERBO DI COACH POLETTO – «Partita molto complessa – afferma Diego Poletto – di fronte a un avversario che, pur privo di due elementi fondamentali (Vaskelis e Bragatto), ha espresso una pallavolo d’alto livello sotto il profilo tecnico e agonistico. Ci ha messo in difficoltà in ricezione e un plauso particolare va al loro palleggiatore. Ad ogni modo, nonostante una partenza piuttosto scarsa, abbiamo portato a casa una gara importante». VOLLEY TEAM SAN DONÀ-DA ROLD LOGISTICS BELLUNO 2-3 (25-17, 28-30, 25-19, 21-25, 13-15) VOLLEY TEAM SAN DONÀ: Cherin 16, Merlo 26, Zonta 5, Garofalo 11, Basso 14, Bellucci 2; Santi (L), Palmisano 2, Mondin (L), Mignano 1. Allenatore: P. Tofoli.  DA ROLD LOGISTICS BELLUNO: Maccabruni 2, De Santis 26, Graziani 18, Ostuzzi 10, Piazzetta 5, Mozzato 13; Martinez (L), Paganin 2, Della Vecchia, Milani 1, Gionchetti. N.e. Pierobon, Guolla (L). Allenatore: D. Poletto. ARBITRI: Davide Mongillo e Luigi Pasciari.  NOTE. Durata set 22’, 35’, 24’, 27’, 19’; totale 2h07’. San Donà: battute sbagliate 21, vincenti 8, muri 15. Belluno: b.s. 17, v. 5, m. 12.  (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    San Donà-Belluno, Danilo De Santis ritrova il suo passato

    Di Redazione Terza partita in otto giorni: non c’è un attimo di tregua per la Da Rold Logistics Belluno. Il turno infrasettimanale di mercoledì non ha portato punti, ma paradossalmente ha rafforzato le certezze dolomitiche, se è vero che i biancoblù hanno tenuto testa per buona parte del match alla capolista Grottazzolina. Una signora squadra, come lo è il Volley Team San Donà di Piave: l’avversario che i rinoceronti affronteranno domani sera (domenica 12, alle 18) nel Basso Piave.  La compagine guidata da Paolo Tofoli ha parecchie frecce in faretra, ma vive un momento delicato: nell’ultima giornata, infatti, la squadra non si è presentata a Portomaggiore per un sospetto caso di positività al Covid. Ed è stata punita con la sconfitta a tavolino (3-0) e tre punti di penalizzazione. Così, è scivolata al sesto posto: questo significa che si trova uno scalino e un punto avanti rispetto a Danilo De Santis e compagni.  E proprio De Santis è uno degli atleti più attesi del confronto, essendo un ex: “Quando entri in un palazzetto in cui hai giocato fino a pochi mesi fa – argomenta l’opposto – le sensazioni sono sempre particolari. No, per me non può essere una partita come le altre: vivrò un turbinio di emozioni. Ricordi di San Donà? È stata una bella esperienza, anche se piuttosto strana, con il Covid di mezzo. Siamo rimasti bloccati un mese per i contagi. Ma l’ambiente è tranquillo, sono stato bene“.  L’impegno sarà tosto: “Ci aspetta una gara complicata, sì. Il Volley Team pratica una buona pallavolo e, in più, avrà il dente avvelenato dopo quanto successo in settimana“. A proposito del turno più recente, De Santis ha poco da rimproverare a se stesso e al collettivo: “Siamo usciti a testa alta contro la prima della classe. Forse potevamo strappare un punticino, ma abbiamo avuto il merito di dare filo da torcere a un avversario di spessore“.  L’opposto, nato a Tarquinia, è ormai veneto d’adozione: “Vivo in questa regione da tre anni, anche perché la mia ragazza è di Oderzo. Ho approfondito tutti i dialetti: trevigiano, veneziano – sorride Danilo – e ora anche bellunese. Fra le Dolomiti mi trovo a mio agio: ho un buono spirito di adattamento e, inoltre, avevo già vissuto in montagna, tre anni a Trento“. Tornando al confronto di San Donà, arbitreranno Davide Morgillo e Luigi Pasciari, mentre la sfida sarà trasmessa in diretta streaming su legavolley.tv. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    San Donà sconfitto a tavolino e penalizzato dopo la rinuncia per Covid

    Di Redazione Episodio senza precedenti nel campionato di Serie A3 maschile: il Giudice Sportivo ha decretato la sconfitta a tavolino per il Volley Team San Donà di Piave dopo che la squadra veneta non si era presentata all’incontro del Girone Bianco in programma ieri in casa della Sa.Ma. Portomaggiore, spiegando di aver rinunciato alla trasferta per “possibili casi di positività” nel gruppo squadra. Il Tribunale Federale ha valutato la mancata presentazione di San Donà come “rinuncia non preannunciata” e ha quindi inflitto alla squadra di Paolo Tofoli la sconfitta per 3-0 e la penalizzazione di tre punti in classifica, oltre a una multa di 6000 euro per la società. La sanzione non ha precedenti nella massima serie, mentre si erano verificati alcuni casi analoghi nel campionato di Serie B nel corso della passata stagione. LA NUOVA CLASSIFICAVidex Grottazzolina 26; Abba Pineto* 24; Med Store Tunit Macerata 23; Tinet Prata di Pordenone 20; Sol Lucernari Montecchio Maggiore 17; Volley Team San Donà di Piave*** 15; Da Rold Logistics Belluno 14; Sa.Ma. Portomaggiore 14; Monge-Gerbaudo Savigliano 13; Volley 2001 Garlasco 11; Vigilar Fano* 9; Geetit Bologna 6; ViViBanca Torino** 5; Gamma Chimica Brugherio 4.*Una partita in meno, **Due partite in meno, ***-3 punti di penalizzazione. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    San Donà annulla un match point, ma Prata gioisce per la quinta volta di fila

    Di Redazione La quinta vittoria consecutiva per la Tinet Prata di Pordenone arriva al termine di una partita “pazza” e dalle mille emozioni nell’anticipo contro il Volley Team San Donà di Piave. Dopo due set dominati dai padroni di casa, infatti, la squadra di Tofoli prende in mano la partita; il tie break sembra ormai inevitabile sull’11-18 del quarto, quando Prata mette in scena una spettacolare rimonta che la porta fino al match point. San Donà annulla la chance e riesce comunque ad arrivare al quinto, dove però sono i “passerotti” a trionfare, agganciando così il quarto posto nella classifica del Girone Bianco. Il libero Andrea Rondoni è l’MVP dell’incontro. La cronaca:C’è equilibrio in avvio, anche se San Donà mantiene un paio di punti di vantaggio. Poi, dopo aver schiantato a terra il punto del 6-6 grazie anche ad una meravigliosa alzata ad una mano di Boninfante che lo lascia senza muro, sale in cattedra Alberto Baldazzi, che dalla linea del servizio semina il panico nella linea di ricezione veneziana. Il suo turno di battuta oltre a due punti diretti frutta un break decisivo di più 6: 12-6. Cerca di accorciare il Volley Team: 14-10. Il muro di Prata fa bene il proprio lavoro e Boninfante tiene in temperatura tutti i propri attaccanti compresi i centrali. Bortolozzo e Katalan hanno percentuali elevatissime di realizzazione. Un muro di Luca Porro porta la contesa sul 20-14. Entra in seconda linea Pinarello per dare respiro a Porro e si rende protagonista di tante piccole cose utili. Poi si susseguono gli errori in battuta da ambo le parti. Un primo tempo di Bortolozzo manda la Tinet a set point: 24-18. San Donà pasticcia nel successivo cambio palla e la palla di Vaskelis si spegne a mezza rete consegnando ai gialloblu il set per 25-18. Si rivede nel secondo il film del primo set. San Donà mantiene il vantaggio fino al 3-5. Poi i Passerotti mettono in cascina un break di 5-0 con Yordanov sugli scudi: 8-5. La Tinet difende il possibile e anche l’impossibile costringendo gli attaccanti avversari a forzare i colpi. Il PalaPrata esplode quando Baldazzi la schianta a terra in contrattacco dopo una spettacolare alzata in salto del libero Rondoni. Katalan marca l’ace del 17-12 e costringe coach Tofoli a chiamare time out. Prata continua a macinare gioco portandosi sul 20-13. Entra anche De Giovanni per sfruttare la propria insidiosa battuta salto float. San Donà prova a reagire sfruttando il centro rete con buoni risultati, ma la Tinet resta saldamente in controllo. Si ripete il cambio di seconda linea Pinarello/Porro. Il set point è dato da un muro su Garofalo: 24-17. Lo stesso schiacciatore annulla la prima possibilità di chiudere per Prata, ma poi andando in battuta fa l’errore che da il parziale ai Passerotti: 25-18. Solita partenza lanciata dei veneziani che raggiungono il 3-6 nel terzo set e costringono Boninfante a giocarsi il primo minuto di sospensione. Reazione gialloblù e solito incredibile turno di battuta di un indemoniato Baldazzi: 3 ace di fila e 12-7. A far da contraltare all’opposto ferrarese il palleggiatore ospite Bellucci, che risponde con un turno di battuta altrettanto fastidioso che riapre i giochi e toglie certezze a Prata. Si arriva in parità sul 14-14. Yordanov si prende la scena con alcune giocate di classe in attacco. Gli risponde un ispirato Vaskelis. Alcune imprecisioni ed errori gialloblù riaprono la contesa e fanno balzare avanti il Volley Team: 19-21. La Tinet non riesce a riaprirla e subisce l’attacco del 22-25 di Garofalo. Incredibile girandola di emozioni nel quarto set. Un parziale che sembrava irrimediabilmente chiuso a favore di S. Donà sull’11-18 e che invece poteva portare i tre punti alla Tinet, he ha avuto anche un match point. Boninfante trova risorse e risposte importanti in panchina spedendo in campo De Giovanni in regia, Novello opposto e Bruno in posto 4 per cercare di raddrizzare la situazione. E il manipolo di subentranti riesce quasi nella missione raggiungendo un match point quando Bortolozzo mura Vaskelis per il 25-24. Garofalo riporta la parità. Vaskelis mura Yordanov e poi è sempre il muro sandonatese a chiuderla bloccando una combinazione centrale pratese: 25-27. Nel quinto e decisivo set Boninfante lascia in campo Bruno e Novello. C’è tensione nell’aria. La Tinet cambia campo col vantaggio minimo: 8-7. Un paio di errori di Vaskelis danno ai gialloblù un prezioso break. Poi ci pensa il muro: prima Bortolozzo stoppa Garofalo e poi Porro blocca Vaskelis: 14-10. La chiude un ace di Boninfante. Tinet Prata di Pordenone-Volley Team San Donà di Piave 3-2 (25-18, 25-18, 22-25, 25-27, 15-10)Tinet Prata di Pordenone: Boninfante 3, Yordanov 14, Bortolozzo 12, Baldazzi 17, Porro 15, Katalan 14, Lauro (L), Pinarello (L), Rondoni (L), Dal Col 0, De Giovanni 0, Bruno 4, Novello 5. N.E. Gambella. All. Boninfante. Volley Team San Donà di Piave: Bellucci 5, Garofalo 15, Basso 8, Vaskelis 19, Merlo 13, Bragatto 8, Mondin (L), Palmisano 1, Santi (L). N.E. Zonta, Tuis, Andrei, Mignano. All. Tofoli. Arbitri: Licchelli, Sessolo. Note: Durata set: 23′, 25′, 27′, 32′, 14′; tot: 121′. CLASSIFICA GIRONE BIANCOMed Store Tunit Macerata 20, Videx Grottazzolina 20, Abba Pineto* 18, Volley Team San Donà di Piave** 18, Sol Lucernari Montecchio Maggiore** 17, Tinet Prata di Pordenone** 17, Da Rold Logistics Belluno 12, Sa.Ma. Portomaggiore 11, Monge-Gerbaudo Savigliano 9, Volley 2001 Garlasco 8, Geetit Bologna** 6, Vigilar Fano* 6, ViViBanca Torino* 5, Gamma Chimica Brugherio** 4.*Una partita in meno, **Una partita in più (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Garlasco non trova il riscatto: San Donà è lapidaria

    Di Redazione Il Volley Team San Donà di Piave non si fa intimorire dalla visita diGarlasco, che dal canto suo era in cerca di riscatto, e chiude il match in soli tre parziali. LA CRONACA – Nel primo set i padroni di casa allungano subito su Garlasco che però non si arrende e cerca di stare al passo. Vani i tentativi e San Donà vince 25–17 in assoluto controllo. Nel secondo parziale, Garlasco parte bene ma non abbastanza e dopo un testa a testa, i ragazzi di San Donà aumentano nuovamente il distacco. I lomellini restano in partita cercando di stare al passo dei padroni di casa, non riescono e perdono anche il secondo set. Nell’ultimo parziale, le squadre giocano alla pari, ma è sempre San Donà a trovare lui spunto decisivo e a chiudere la partita tre set a zero. I COMMENTI – Alla fine della partita è il secondo allenatore Marco Malinverni a commentare il match: “É stata una partita sicuramente non facile che, se possibile, si è ulteriormente complicata per la mancanza di coach Maranesi, che si è sentita tanto. Abbiamo reagito a tratti bene a livello di spirito, ma a livello tecnico non abbiamo espresso certo il nostro miglior gioco. Non abbiamo poi fatto bene in battuta così gli avversari hanno potuto costruire con relativa facilità rendendo per noi difficile contenere bande e opposto. Bene invece i nostri attacchi al centro.” Prosegue poi: “Abbiamo tenuto uno standard medio nella distribuzione come nell’ultima partita anche se forse, non appena possibile, dovremmo provare ad innescare di più i nostri centrali.”Riguardo agli avversari aggiunge: “Sono stati molto bravi in battuta, però non li abbiamo sofferti più di tanto in questo fondamentale. Certo avremmo potuto fare di più è dico che un tiebreak ci poteva stare se avessimo affrontato la gara con un’altra mentalità”. La chiusura è un pensiero a coach Maranesi: “Tutta la squadra si unisce nel sostenere mister Maranesi e gli augura una pronta guarigione”. Il commento di Coach Tofoli: “Penso sia stata una partita pulita, abbiamo giocato abbastanza bene, abbiamo avuto qualche calo e fatto degli erroretti che dovevamo evitare ma penso che abbiamo giocato molto bene a muro, abbiamo preso il tempo sui loro schiacciatori, siamo stati bravi a giocare ad un certo livello a mai calare. È andato tutto bene, abbiamo battuto bene mettendo in difficoltà la loro ricezione. Dovevamo vendicare la sconfitta della settimana scorsa a Savigliano e ci siamo riusciti. Adesso andiamo avanti, la prossima giornata ci vedrà affrontare Prata, una partita sicuramente molto difficile però con calma la prepareremo bene in settimana. Andiamo avanti.” Il tabellino: Volley Team San Donà di Piave-Volley 2001 Garlasco 3-0 (25-17, 25-20, 25-20) Volley Team San Donà di Piave: Merlo 8, Vaskelis 18, Garofalo, 10, Basso 8, Bragatto 8, Bellucci 1. Santi. N.E: Andrei, Tuis, Zonta, Palmisano, Mondin (L), Mignano Allenatore: Paolo Tofoli Volley 2001 Garlasco: Porcello 6, Miglietta, Coali 8, Crusca 2, Testagrossa 1, Magalini 8, Regattieri, Puliti 11. Taramelli. N.E: Resegotti (L), Moro, Giampietri, Mellano. Allenatore: Marco Malinverni ARBITRI: Gianmarco Lentini – Antonio Mazzarà (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Garlasco, Maranesi: “San Donà buona squadra, dobbiamo sfruttare i loro punti deboli”

    Di Redazione Dopo la sconfitta di domenica scorsa contro i ragazzi dell’Abba Pineto, il Volley 2001 Garlasco è pronto a scendere in campo per l’8° giornata del campionato maschile di Serie A3 CredemBanca contro San Donà di Piave domenica 28 novembre alle ore 18.00 al Pala Barbazza di San Donà. Gli avversari che arrivano da una sconfitta per 3-2 in casa della Monge-Gerbaudo Savigliano e che occupano la quinta posizione in classifica a soli quattro punti dalla capolista Abba Pineto, giocheranno per portarsi a casa la vittoria e accorciare sempre di più le distanze dalla vetta. Coach Maranesi in vista del match in casa afferma: “I ragazzi di San Donà sono una buona squadra, credo che dobbiamo sfruttare i loro punti deboli per metterli in difficoltà. Mi aspetto una battaglia importante, vorrei cercare di ripetere la prestazione di domenica scorsa, ma cercare di sfruttare ogni occasione per fare ancora meglio e portare a casa un buon risultato.”Commenta anche Filippo Resegotti: “Veniamo da 3 sconfitte nelle quali non siamo riusciti ad esprimere il gioco delle prime partite. Stiamo cercando di far crescere il livello dell’allenamento per sentirci più sicuri in partita e per sistemare ciò che non è andato bene, da parte nostra c’è la voglia di riscattarci e di far vedere chi siamo. Personalmente sto cercando di crescere e di cogliere l’occasione per migliorare sotto tutti i punti di vista!” (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO