consigliato per te

  • in

    La ViViBanca Torino batte San Donà e tiene vive le speranze di salvezza diretta

    Di Redazione Vittoria dell’orgoglio e della speranza per la ViViBanca Torino che, superando 3-1 in casa il Volley Team San Donà di Piave, tiene vive le possibilità per una salvezza diretta senza passare dai play out. Un punto di ritardo da Belluno e Garlasco ad una gara dal termine, con la possibilità di giocarsi il tutto per tutto contro Savigliano, terzultima ma bisognosa comunque di fare punti per evitare la retrocessione diretta. Sempre con un orecchio teso sui campi avversari, dove almeno una delle due squadre che precedono di un punto i torinesi non dovranno vincere. La cronaca:Coach Simeon conferma dall’inizio Simone Brugiafreddo in posto 4 con Richeri, dopo la buona prestazione offerta a Bologna. Per il resto non recupera Gonzi e quindi ancora Carlevaris in palleggio con Umek opposto. Centrali sono Orlando e Maletto e Valente è il libero. Dall’altra parte della rete, Paolo Tofoli si affida al giovane Mignano in regia e al lituano Vaskelis opposto, Garofalo e Monari sono gli schiacciatori, con Basso e Bragatto al centro e Santi libero. Partenza a fiammate alternate con continui cambi al comando nel punteggio. Il primo set si sblocca quando in due giri, dal 10-9 si passa all’11-16. I padroni di casa provano a rientrare (16-18) ma nel finale non trovano la zampata vincente per l’aggancio e si devono arrendere 22-25. Nel secondo set è invece Torino a scavare il solco portandosi dal 6-6 all’11-6 con Maletto a servizio. San Donà si riavvicina (12-10) ma le bombe a servizio di Richeri portano i padroni di casa a più 6: 16-10. Raggiunto il massimo vantaggio sul 18-11, i torinesi subiscono il ritorno ospite (18-15) e dal 22-20 addirittura il sorpasso sul 22-23. Ma dopo aver annullato due set point, i parellini hanno il guizzo vincente e chiudono con un ace di Umek: 27-25. Anche nel terzo parte forte la squadra di casa (3-0), raggiunta sul 10 pari. La fase centrale di equilibrio viene spezzata prima dal muro di Umek su Monari (15-13), poi dall’ace di Richeri: 18-14. San Donà non molla e resta in scia (18-16) ma da questo momento non riesce più a fare altri break e Torino si impone 25-22. Emozioni a non finire invece nel quarto. Veneti che provano a scappare grazie a Garofalo (7-10) e allungano con la battuta al salto di Mignano: 10-15. I padroni di casa però restano con la testa nel match e si avvicinano fino al 17-18. Il muro di Mignano su Umek fa 17-20 ma l’errore di Basso in attacco permette ai parellini di tornare ancora a ridosso: 19-20. Finale incandescente. Umek la pareggia a 21, Vaskelis attacca out e dà il vantaggio ai padroni di casa (23-22) che chiudono con un contrattacco vincente di Richeri dopo uno spettacolare salvataggio in difesa di Umek su Vaskelis: 25-23. “Innanzitutto voglio ringraziare il pubblico che, capito il momento, è venuto numeroso e rumoroso a sostenerci – dice coach Lorenzo Simeon –. I ragazzi hanno fatto quadrato: abbiamo capito la brutta prestazione che abbiamo fatto mercoledì, l’abbiamo analizzata e siamo ripartiti come deve fare una squadra seria. Quello che ho detto ai ragazzi è che il traguardo non è scomparso, semplicemente ci siamo allungati la strada per arrivarci. Dipende sempre da noi e i ragazzi l’hanno dimostrato facendo una prestazione maiuscola e gestendo meglio di altre volte le situazioni di difficoltà. Da martedì dobbiamo ripartire a 200 all’ora perchè domenica a Savigliano ci aspetta una finale e dobbiamo giocarla come tale ma mantenendo la serenità dimostrata oggi“. ViViBanca Torino-Volley Team San Donà di Piave 3-1 (22-25, 27-25, 25-22, 25-23)ViViBanca Torino: Carlevaris 5, Umek 24, Richeri 17, Brugiafreddo 2, Maletto 11, Orlando 9, Valente (L), Genovesio 5, Corazza, Cian. N.e: Gonzi, Becchio, Fabbri (L). All: Lorenzo Simeon.Volley Team San Donà di Piave: Mignano 4, Vaskelis 27, Garofalo 14, Monari 6, Basso 9, Bragatto 8, Santi (L), Palmisano. N.e: Merlo, Zonta, Cherin, Bellucci. All: Paolo Tofoli.Arbitri: Giorgianni, Santoro.Note: durata set: 26′, 30′, 26′, 28′; tot: 110′. ace 6-6, battute sbagliate 14-12, ricezione 61% (50%)-48% (33%), attacco 54%-48%, muri 11-9, errori 27-26. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Il derby veneto va al Volley Team San Donà: Belluno fermata dal gigante Vaskelis

    Di Redazione L’ultimo derby veneto della stagione non sorride ai rinoceronti: alla Spes Arena, il Volley Team San Donà sfodera una prova di assoluto spessore e fa valere la sua superiorità. Soprattutto in attacco. E con un gigante che arriva dalla Lituania: si chiama Edvinas Vaskelis e, quando è in serata, è uno dei giocatori più dominanti dell’intero campionato. Emblematico il suo score: 19 punti (il secondo miglior realizzatore ne ha totalizzati 12 in meno), il 70 per cento sfiorato in attacco e un muro. In una parola: inarrivabile. E, in questo senso, la Da Rold Logistics non ha molto da rimproverarsi. Anche se la situazione è sempre più ingarbugliata: perché questa è la quinta sconfitta consecutiva. Cinque, come le lunghezze di vantaggio sulla zona playout. E Torino, attualmente terzultima, deve recuperare una gara.  Pronti, via e San Donà schizza subito sul +4: un margine che i rinoceronti proveranno in tutti i modi a ricucire, ma senza successo. Apprezzabile, comunque, il tentativo di rimonta in chiusura di parziale, quando la DRL annulla ben 5 palle set e, sul 22-24, contesta la palla – piuttosto accompagnata – che vale il punto della staffa per gli ospiti.  Falsa partenza pure nel secondo round (6-11), anche se De Santis, con due ace di fila, riporta i suoi in linea di galleggiamento (14-14). Ma San Donà ha un Vaskelis in più: grazie agli 8 punti con un clamoroso 7 su 9 in attacco, il lituano sposta gli equilibri e fa scorrere un’altra volta i titoli di coda. Capitan Paganin viene spedito sul parquet e suona la carica nel terzo atto: dall’altra parte della rete, però, la squadra di Paolo Tofoli è un’orchestra che non stecca neppure una nota. E, sul confronto, il sipario cala in netto anticipo, nonostante la spinta di uno splendido pubblico: in termini di presenze (sopra quota 300) e di calore.  “San Donà si è espressa su livelli molto alti – analizza coach Diego Poletto -. Ha concesso qualcosa nel secondo set come numero di errori al servizio, ma non ne abbiamo approfittato. La loro battuta corta ci ha messo in difficoltà e non siamo mai riusciti ad avere un riferimento per poterli contenere“. Solo due i muri stampati: “Ed è chiaro che se non muri diventa poi difficile difendere. I nostri avversari hanno trovato angoli importanti, mentre il lavoro muro-difesa è stato ben più solido del nostro. Per stare in partita contro una formazione che gioca in questa maniera devi concedere il meno possibile. Cosa che non ci è riuscita”. Da Rold Logistics Belluno – Volley Team San Donà di Piave 0-3 (22-25, 22-25, 19-25) Da Rold Logistics Belluno: Maccabruni 1, Graziani 6, Mozzato 1, De Santis 13, Ostuzzi 6, Piazzetta 7, Pierobon (L), Guolla 0, Martinez (L), Paganin 3, Gionchetti 0. N.E. Candeago, Della Vecchia, Milani. All. Poletto. Volley Team San Donà di Piave: Mignano 4, Merlo 6, Bragatto 7, Vaskelis 19, Garofalo 6, Basso 7, Mondin (L), Santi (L). N.E. Zonta, Tuis, Bellucci, Cherin, Monari, Palmisano. All. Tofoli. ARBITRI: Sabia, Giglio.  (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Belluno, derby veneto contro San Donà. Coach Poletto: “Siamo mentalmente sul pezzo”

    Di Redazione È un derby veneto speciale. Prima di tutto perché è l’ultimo di questo campionato di Serie A3 Credem Banca. Poi perché, nelle sfide di stampo regionale, i rinoceronti sono sempre andati a punti. E tengono a confermare questo trend. Infine, perché la posta in palio è elevata. Domani (domenica 27, ore 18), alla Spes Arena, la Da Rold Logistics Belluno ospita il Volley Team San Donà. Un avversario che ha l’obiettivo di piazzarsi fra le prime cinque, in vista dei playoff.  Ma i rinoceronti intendono spezzare la striscia di quattro sconfitte consecutive. E ottenere un successo che, di fatto, metterebbe l’ipoteca sulla salvezza. Tuttavia, la prova offerta nella tana della capolista Grottazzolina lascia ben sperare: “Siamo tornati sul pezzo mentalmente – afferma coach Diego Poletto -. Sappiamo cosa vogliamo”. Rispetto al confronto dello scorso dicembre, in cui i bellunesi avevano firmato il blitz al tie-break, è cambiato parecchio: “Affronteremo una squadra più strutturata, che ha ritrovato l’opposto Vaskelis e un centrale titolare come Bragato. In più, San Donà ha un organico profondo: chi entra a gara in corso, come di recente è capitato al secondo palleggiatore, non solo dà una mano, ma può far svoltare la partita”.  In ogni caso, i timori reverenziali andranno lasciati in soffitta. Sul parquet, la DRL darà tutto: “I ragazzi sono pronti a combattere per ottenere l’unico obiettivo, che è legato alla permanenza in A3. Negli ultimi tempi abbiamo subìto un contraccolpo dal punto di vista emotivo. Ora, però, siamo riusciti a mettere ordine e a capire dove arrivare”.  Nonostante la fase di appannamento, il traguardo non è lontano: “Dobbiamo giocare una pallavolo “vera” per ottenere quei 2 o 3 punti che ci consentirebbero di evitare i playout. In questo senso, una formazione come San Donà, da affrontare in casa, non è al di là della nostra portata”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    San Donà stoppa la rimonta di Portomaggiore e chiude al tie break

    Di Redazione Servono quasi 2 ore e 20 minuti di battaglia per decidere la sfida tra Volley Team San Donà di Piave e Sa.Ma. Portomaggiore: la spunta al tie break la squadra di Tofoli, che si porta così a un solo punto dal quinto posto occupato proprio dai ferraresi. Sconfitta bruciante per la Sa.Ma., che aveva sperato addirittura di fare bottino pieno dopo aver perso il primo set e rimontato nei due successivi: San Donà chiude il quarto set ai vantaggi e ribalta di nuovo l’inerzia della gara, imponendosi poi al quinto. La cronaca:Nella prima frazione, nonostante la partenza forte dei portuensi, i padroni di casa riescono a rimontare e agganciare la gara. Nella parte centrale, però San Donà piazza l’allungo. Un gap che i gialloblù non riescono a recuperare: il distacco si da sempre più ampio. Nel finale, Portomaggiore rosicchia qualche punto: una reazione non sufficiente a colmare lo strappo precedente, con frazione chiusa 25-22. Nel secondo, il fattore psicologico gioca un brutto scherzo alla Sa.Ma.: 3-0 per San Donà, che in scioltezza comanda le operazioni di gioco. Coach Marzola riesce a rasserenare la squadra e nonostante le iniziali quattro lunghezze di svantaggio, recupera scambio dopo scambio il margine negativo. Parità a 12, ma i padroni di casa strappano ancora negli scambi successivi. Con un sussulto d’orgoglio e di carattere, Team Volley aggancia e supera gli avversari, chiudendo 22-25 e pareggiando l’incontro. Nel terzo, San Donà se ne va subito avanti. ma la gara rimane in equilibrio: fino a metà set, le squadre giocano punto a punto, senza far segnare balzi decisivi. Superata questa fase, Portomaggiore si prende un paio di ottimi break, creando un’importante voragine, che vale il sorpasso: 20-25. Partenza equilibrata del quarto parziale, con le due squadre che nella parte iniziale giocano punto a punto e continuano a procedere appaiate, anche a causa dei molti errori in battuta. A metà set, San Donà prova a scappare via prendendo due lunghezze di margine, ma la Sa.Ma. riesce a ricucire il break. Tra un errore e una giocata vincente, la frazione arriva al suo epilogo: si va ai vantaggi. Dopo tre set point, Pinali subisce muro: 27-25 per i padroni di casa e gara al tie break. Nel quinto, continua l’equilibrio riscontrato nella precedente frazione: alta tensione per la posta in palio che contraddistingue il gioco delle due squadre. Cambio campo sull’8-6 per San Donà, che piazza un break a metà set. Al rientro in campo, block su Dordei: vantaggio a tre lunghezze e coach Marzola chiama time out. Portomaggiore fatica a rimarginare il distacco: i padroni di casa incrementano il proprio vantaggio e portano a conclusione il parziale sul 15-11, vincendo l’incontro. Volley Team San Donà di Piave – Sa.Ma. Portomaggiore 3-2 (25-22, 22-25, 20-25, 27-25, 15-11)Volley Team San Donà di Piave: Bellucci 0, Garofalo 17, Bragatto 12, Vaskelis 24, Merlo 14, Basso 9, Santi (L), Mondin (L), Monari 0, Mignano 1, Palmisano 0. N.E. Zonta, Tuis. All. Tofoli. Sa.Ma. Portomaggiore: Leoni 0, Dordei 11, Ferrari 4, Dahl 25, Pinali 27, Aprile 3, Gabrielli (L), Masotti 4, Brunetti (L), Rossi 0, Grottoli 0, Govoni 0. N.E. Pahor. All. Marzola. Arbitri: Serafin, Cecconato. Note: Durata set: 29′, 30′, 30′, 32′, 18′; tot: 139′. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    San Donà passa in rimonta, Garlasco resta nei guai

    Di Redazione Il Volley Team San Donà di Piave si riscatta subito dopo la brutta sconfitta interna subita contro Savigliano, passando in quattro set in casa del Volley 2001 Garlasco. I pavesi partono bene, vincendo il primo set, e lottano alla pari fino al terzo parziale, ma poi crollano perdendo l’occasione di conquistare punti importanti per allontanarsi dalla zona play out. La cronaca:Il primo set inizia con le squadre che giocano punto su punto, 3-3. Un muro e un attacco di Garlasco consentono ai pavesi di portarsi sul 5-3. Ace di Garlasco 6-3. Sempre i pavesi con Magalini mettono una parallela da posto quattro costringendo coach Tofoli a chiamare il primo time out. Le squadre tornano in campo ma Garlasco trova un altro ace su Santi, 8-3. Il VTC prende coraggio: prima Basso e subito dopo un grande muro di Bragatto consentono ai ragazzi in maglia bianca di portarsi sull’8-5. Salgono in cattedra Merlo e Vaskelis, che con due attacchi chirurgici consentono di recuperare altri due break. Il vantaggio di Garlasco prosegue comunque, ma due attacchi out di seguito dei padroni di casa rimettono le squadre in parità sul 9-9. Il set prosegue con le due squadre appaiate fin quando i pavesi non si portano sul più 2 grazie a un check a favore, 16-14. Riprende il gioco e San Donà ritrova la parità, 16-16, ma i padroni di casa non demordono e grazie ad un mani out e un ace tornano sul più 2: 18-16. Un muro di Basso e un attacco di Vaskelis riportano il punteggio sul 22 pari. Un mani out e un errore in attacco di Merlo regalano a Garlasco il primo set point che poi viene conquistato grazie a un attacco da posto uno di Magalini, 25-22.  Il secondo set parte con un 0-2 per San Donà grazie a un attacco di Bragatto e a un muro di Basso. Prendono poi il volo i veneti, che grazie a una serie di attacchi di Vaskelis e di muri punto si portano sul 3-7. Continua il set con San Donà che conquista un vantaggio di più 4, 6-10.  Battuta fuori di Merlo e muro di Garlasco, 8-10. Gli ospiti non demordono e mettono in campo una serie di attacchi importanti che li portano sul 10-14; il VTC si mantiene sopra e arriva l’ace di Bellucci che li porta sul 12-17. I sandonatesi mantengono un largo vantaggio che li porta sul 16-22. Muro di Bellucci, 16-23. Il VTC conquista il primo set point. Grazie ad un ace di Garofalo si chiude il secondo set sul 16-25.  Inizia il terzo set con il primo punto assegnato ai padroni di casa che viene subito recuperato. Ace di Vaskelis, 1-2. La prima parte di set continua sulla parità, 7-7, fino a quando capitan Garofalo non mette giù l’ottavo punto. Due attacchi del VTC permettono di conquistare un break che lo porta sul più 2. 9-7 che viene ricucito con due attacchi da parte dei padroni di casa. San Donà resta sempre avanti, ma Garlasco non concede mai un netto distacco.  Si scalda anche la mano di Merlo che, con la complicità di Vaskelis, permette al VTC di portarsi sul 16-21. Doverosa menzione anche per Basso, che con Bragatto sigla numerosi muri che permettono a San Donà di tenere sempre a debita distanza gli avversari. Proprio sul finale di set Garlasco prova l’impresa portandosi sul meno 1 (22-23), ma un grande attacco di Vaskelis ed un pasticcio dei ragazzi di Bertini permettono al VTC di conquistare il terzo set: 22-25.  Il quarto set è un monologo del Volley Team che con perfezione porta a casa il bottino pieno. Si spengono anche Magalini e Puliti, che ben avevano iniziato il match per i pavesi. Già dalle prime battute infatti il distacco si fa intenso: 1-4. Proseguono gli attacchi di Garofalo e compagni che permettono prima di portarsi sul più 8 (6-14) e poi addirittura sul più 11 (11-22). I padroni di casa ormai non riescono più a tenere le offensive dei veneti, che con altri 3 punti di fila chiudono il set addirittura sul 11-25. Paolo Tofoli: “Abbiamo fatto una buona partita, avevo chiesto ai ragazzi di giocare in maniera pulita anche se a volte ci perdiamo sulle cose semplici. Oggi abbiamo murato e difeso bene ma nei contrattacchi siamo mancati un po’. Però il nostro obiettivo era vincere per arrivare ad una salvezza che, anche se non è ancora matematica, poco ci manchi. Ora dobbiamo vincere più partite possibile per arrivare ai playoff e posizionarci positivamente nella griglia. Non sarà facile ma come ho detto tante altre volte siamo una squadra che può dar fastidio a tutti. Ora concentrati e pensiamo ad una partita alla volta“. Lorenzo Giampietri: “Era una gara alla nostra portata e credo che lo abbiamo dimostrato bene all’inizio, ma successivamente abbiamo avuto un calo e ci siamo spenti. Non so quale possa essere la causa di questo calo. Secondo me dobbiamo imparare a trovare il modo di reagire davanti alle difficoltà, perché le qualità le abbiamo. Dobbiamo migliorare tanto e per questo stiamo lavorando proprio perché vogliamo sempre fare meglio“. Volley 2001 Garlasco-Volley Team San Donà di Piave 1-3 (25-22, 16-25, 22-25, 11-25)Volley 2001 Garlasco: Di Noia 2, Puliti 10, Coali 4, Magalini 19, Miglietta 6, Giampietri 6, Taramelli (L), Resegotti (L), Petrone 0, Mellano 1, Crusca 1. N.E. Testagrossa, Moro, Porcello. All. Bertini. Volley Team San Donà di Piave: Bellucci 7, Merlo 11, Bragatto 11, Vaskelis 24, Garofalo 14, Basso 8, Mondin (L), Santi (L), Mignano 0, Palmisano 1. N.E. Zonta, Tuis, Tassan, Cherin, Andrei, Monari. All. Tofoli. Arbitri: Cavicchi, Russo. Note: Durata set: 32′, 23′, 28′, 22′; tot: 105′. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Coach Bertini: “Non abbiamo bisogno di negatività o allusioni da chi ci circonda”

    Di Redazione Dopo la sconfitta a di domenica scorsa contro Abba Pineto, il Volley 2001 Garlasco è pronto a scendere in campo per l’8° giornata di ritorno del campionato maschile di Serie A3 CredemBanca contro Volley Team San Donà di Piave domenica 27 febbraio alle ore 18.00 al PalaRavizza di Pavia (in diretta sul canale YouTube legavolley.it con il commento di Paolo Ambrosioni e Luca Mont). Gli avversari che arrivano da una sconfitta di 3-1 contro Monge-Gerbaudo Savigliano e che occupano la sesta posizione in classifica con 44 punti, daranno filo da torcere al Volley 2001 Garlasco che dopo la sconfitta contro Abba Pineto si trova in zona play out e domani è alla ricerca di punti fondamentali per la salvezza In vista del match ecco le parole di coach Bertini: “Abbiamo disputato sei gare di cui quattro contro le prime della classe che a livello qualitativo hanno dimostrato di avere le caratteristiche che servono per la promozione – dice Bertini – ho fatto una richiesta precisa ai ragazzi: abbandonare suscettibilità, personalismi e posizioni ipercritiche per lavorare esclusivamente “pro”, a favore del Volley 2001 Garlasco. Questa è la stessa modalità che vorrei avessero tutti coloro che operano, a diverso titolo, attorno alla società; in questo momento non abbiamo bisogno di negatività o allusioni da chi è attorno a noi.” (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    La Monge-Gerbaudo ritrova la vittoria in casa di San Donà

    Di Redazione Un Monge-Gerbaudo Savigliano sul pezzo, tonico, al contempo effervescente e concreto, risorge in casa del Volley Team San Donà di Piave sbancando il Pala Barbazza. Due mesi e mezzo: tanto era durata la percorrenza del tunnel. I punti da vittoria servivano come l’aria per i polmoni, e tuttavia non si può sorvolare sulla qualità della prestazione che li ha partoriti. Bisognava replicare l’approccio di personalità mostrato contro Pineto e mantenerlo per tutta la durata della gara, ed è ciò che capitan Ghibaudo e compagni hanno fatto. Facendo propri 5 punti su 6 tra andata e ritorno, il Savigliano ha confermato di avere caratteristiche indigeste per il team di coach Tofoli, nuovamente indotto al sovrannumero di errori. Funziona tutto per i biancoblù, a partire dalla battuta: 7 ace (e altrettanti errori), di cui 5 firmati da un Vittone particolarmente ispirato. Pesante quello del 20-23 nel terzo set, dove il braccio di ferro punto a punto si è protratto fino al 20 pari (ma in avvio 5-1 per San Donà), mentre nei precedenti si era fermato a 12. Dalla linea dei 9 metri veneti deficitari: 4 punti e 13 errori, di cui quello che è valso il set point nel primo atto e infine il match point. Anche e soprattutto in ricezione le statistiche sono inoppugnabili: 64% di positiva (e 46% di perfetta) dei biancoblù contro il 48% e il 30% dei padroni di casa. Savigliano migliore anche a muro, tradizionalmente non il pezzo forte della casa, con 12 punti diretti contro 5; e, di questi 12, 4 ciascuno dei due centrali. Il giovanissimo Mellano si sta facendo le ossa – quando la palla viaggia a velocità normali – e nel quarto parziale ha contribuito alla fuga irreversibile della squadra. Ghio ha disseminato la contesa di alcune frustate in primo tempo alla sua maniera ed è risultato il giocatore con la valutazione più alta (7.2). Savigliano più lucido e più preciso in attacco, 49% vs 44, la metà degli errori (8) rispetto agli avversari, per i quali il campanello d’allarme che potesse essere una serataccia lo si è avuto nel primo set sul 14-19: Savigliano costretto a spendere una (rara) freeball e primo tempo fuori misura di Bragatto. Ghibaudo è stato il più servito e ha fatto vedere cose pregevoli specie nei primi tre set, beffando il muro o mettendo palla a terra con i suoi diagonali; tra l’altro, nel secondo il Monge Gerbaudo si è rifatto sotto dopo essere stato staccato di 3-4 punti. Galaverna ha sfoderato una partita di sostanza. San Donà inizialmente si è affidato a Merlo, alla lunga limitato da un problema alla schiena, e dal secondo set in avanti (nel primo era rimasto in ombra) a Vaskelis: l’opposto lituano è stato un titano solitario animato da furia cieca, la manona dei 200 all’ora anche quando la sfera conveniva carezzarla. Di là della rete ha trovato una squadra solida e organizzata contro la quale, come ha detto il suo allenatore nel dopo partita, “si fa fatica ad andare palla a terra quando gioca bene“. Roberto Bonifetto parla di giusta ricompensa per un lavoro indefesso nella perdurante difficoltà: “Sono contento per i punti, il resto è aria fritta. Un periodo come quello da cui venivamo avrebbe ammazzato chiunque, invece in palestra non abbiamo mai smesso di spingere, il clima è rimasto positivo. Questa vittoria è un premio all’atteggiamento che abbiamo mantenuto. Faccio notare che, eccetto contro Brugherio, finora nel 2022 le partite le abbiamo giocate tutte“. Volley Team San Donà di Piave-Monge-Gerbaudo Savigliano 1-3 (19-25, 25-23, 22-25, 15-25)Volley Team San Donà di Piave: Bellucci 2, Merlo 10, Bragatto 4, Vaskelis 23, Garofalo 12, Basso 9, Mondin (L), Santi (L), Cherin 1, Zonta 0, Mignano 0, Palmisano 0, Monari 1. N.E. Tuis. All. Tofoli. Monge-Gerbaudo Savigliano: Vittone 7, Galaverna 18, Mellano 6, Ghibaudo 12, Dutto 12, Ghio 10, Gallo (L), Rabbia (L), Garelli 0. N.E. Bergesio, Testa, Manca, Bosio. All. Bonifetto. Arbitri: Lorenzin, Lentini. Note: Durata set: 23′, 30′, 25′, 22′; tot: 100′. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Savigliano atteso a San Donà. Rabbia: “Avversario fastidioso”

    Di Redazione Seconda trasferta consecutiva per il Monge Gerbaudo che, dopo Pineto affronterà domenica 20 San Donà di Piave, il cui recente successo 1-3 a Bologna ha fatto un favore al Savigliano, permettendogli di preservare il terzultimo posto, ancorché di una sola lunghezza sulla Geetit. Così Paolo Rabbia, il libero, pronto a presidiare le retrovie contro una squadra attualmente in quinta posizione con 30 punti, più del doppio di quelli biancoblù: “Un avversario di buon livello, sicuramente fastidioso. In casa hanno battuto Pineto e Macerata. Ci aspetta un’altra partita molto difficile, la sconfitta all’andata se la saranno legata al dito. Noi dovremo essere ancora più motivati perché le nostre dirette concorrenti stanno scappando. Non c’è niente da inventare: dovremo replicare l’ottimo approccio contro Pineto, anche se poi siamo tornati a casa senza niente in tasca”. Rispetto alla sfida del Pala San Giorgio, Tofoli avrà un’arma in più: Pietro Merlo, giovane e valido schiacciatore di 2 metri, ormai recuperato alla causa. Il Savigliano dovrà (ri)guardarsi, tra gli altri, anche dall’esperienza di capitan Garofalo, altra banda, e soprattutto dall’opposto, il lituano Edvinas Vaskelis, a detta di coach Roberto Bonifetto “il più completo del campionato: sta facendo cose eccezionali” (356 punti fino ad oggi, terzo nella classifica individuale di A3 e secondo miglior realizzatore nel girone bianco, ndr). All’andata, le battute al salto di Vaskelis e Garofalo furono il classico stress test per la ricezione saviglianese. Bonifetto ritorna sulla scorsa gara: “Contro Pineto di più e di meglio non so cosa potessimo fare, nel primo set siamo stati praticamente perfetti”. Diretta streaming su legavolley.tv a partire dalle 18. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO