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    Hristina Ruseva è il nome nuovo per l’Imoco Volley Conegliano

    Di Redazione Dopo la conferma del temuto lungo stop di Sarah Fahr, l’Imoco Volley Conegliano è costretta a tornare sul mercato per trovare una nuova centrale – come anticipato dal co-presidente Pietro Maschio – e sembra aver già trovato il profilo giusto per sostituire l’azzurra. Si parla infatti insistentemente dell’arrivo in gialloblu di Hristina Ruseva, oggi più nota con il cognome da sposata di Vuchkova, reduce dalla clamorosa eliminazione dai Campionati Europei con la maglia della Bulgaria. Ruseva, classe 1991, è già ben nota agli appassionati del nostro paese: la sua carriera internazionale è iniziata proprio in Italia, a Bergamo, nel lontano 2011, e in seguito la centrale è passata anche da Modena, oltre ad accumulare esperienza in Azerbaijan e, soprattutto, Turchia. Nell’ultima stagione con il PTT di Ankara si è laureata miglior muratrice della Sultanlar Ligi, dimostrando di essere tornata su ottimi livelli, ma al momento è ancora senza squadra. La giocatrice, ovviamente, gradirebbe molto la nuova destinazione: ora resta solo da trovare l’accordo. Per la sostituzione di Fahr si era fatto anche il nome suggestivo di Stefana Veljkovic, ma la serba sembra fermamente intenzionata a chiudere precocemente la carriera dopo gli Europei. Certo, la vicinanza del marito Srecko Lisinac (Itas Trentino) potrebbe contribuire a far tornare sui suoi passi l’ex Novara e Villa Cortese, ma al momento la pista sembra difficile da percorrere. Comunque vada, la necessità di schierare sempre due centrali straniere – tra De Kruijf, Butigan e la nuova arrivata, in attesa del recupero di Folie – costringerà l’Imoco a cambiare almeno parzialmente i suoi piani, dando più spazio alle giocatrici italiane della rosa: Miriam Sylla e Loveth Omoruyi in posto 4, ma anche Giulia Gennari in regia (oltre ovviamente a Egonu). LEGGI TUTTO

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    Ancora novità per Modica: ecco Lucrezia Salamida e Gaia Gulino

    Di Redazione L’Egea PVT Modica aggiunge altre due giocatrici alla sua rosa in vista del campionato di Serie A2: la centrale Lucrezia Salamida e la palleggiatrice Gaia Gulino. Salamida, classe 1993, è alta 1 metro e 88 e negli ultimi anni è stata protagonista in B1 prima a Castellana Grotte, poi all’Olimpia Volley San Salvatore Telesino. “All’inizio ero molto titubante nell’accettare la proposta della società – confida la centrale – perché, non avendo mai calcato un campo di serie A2, non mi sentivo all’altezza. Però dopo aver parlato con il mister e ponderato a lungo, ho deciso di mettermi in gioco ed ho accettato di entrare a far parte del roster. Non vedo l’ora di cominciare, di conoscere le mie nuove compagne, lo staff tecnico e la dirigenza. Spero di non deludere la fiducia che è stata riposta in me. Sono pronta a lavorare e sono sicura che assieme alle mie compagne potremo toglierci qualche piccola soddisfazione. Spero anche che questo campionato sia il più normale possibile, in modo tale da permettere al nostro pubblico di tornare al palazzetto“. In palleggio ci sarà invece la giovane promessa Gaia Gulino, nata nel 2002 a Bronte e al ritorno in Sicilia dopo due anni al Volley Angels Project. La sua esperienza inizia da bambina, quando inizia a giocare a pallavolo nella società del padre a Bronte; poi, a soli 15 anni, viene convocata in B2 dalla Pallavolo Sicilia, disputando anche 4 finali nazionali Under 16 e Under 18. Nel 2017 viene selezionata a rappresentare la Sicilia al Trofeo delle Regioni e dal 2019 gioca in B2 nelle Marche. “Ero super entusiasta per la proposta dell’Egea – confessa la regista –, è stato come un sogno che si avvera, un’opportunità che non potevo rifiutare! Giocare in A2 in Sicilia era quanto di meglio potessi desiderare, alla mia età. Questa sarà per me un’occasione di crescita potendo lavorare ad alto livello. Non vedo l’ora di iniziare gli allenamenti e di confrontarmi con le altre atlete di questa categoria“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Il mistero di Taylor Sander: “Non riusciamo più a contattarlo”

    Di Redazione Si allontana sempre di più il ritorno di Taylor Sander nel campionato polacco. Lo schiacciatore della nazionale USA, sotto contratto con lo Skra Belchatow, ormai da tre settimane non ha più contatti con la società. “La situazione è strana – dice il presidente dello Skra Konrad Piechocki in un’intervista a TVP Sport – l’agente del giocatore ci ha fatto sapere che Taylor ha seri problemi personali e familiari“. Tra gli altri segnali inquietanti c’è il fatto che la moglie dello schiacciatore abbia cancellato dai propri social network tutti i contatti provenienti dalla Polonia. “Ho provato a contattarlo – spiega il dirigente – e così hanno fatto altri membri della società, tra cui il preparatore atletico, che aveva trascorso molto tempo con lui durante il recupero dall’infortunio. Ma non c’è stato nulla da fare. Ci aspettiamo un contatto entro la fine della settimana, è l’ultima occasione per il giocatore e il suo agente: del resto non possiamo rimanere senza uno schiacciatore“. Già da tempo i media polacchi avevano ipotizzato che Sander non sarebbe rientrato dagli USA: a prendere il suo posto potrebbe essere Dick Kooy, che sta svolgendo la preparazione con lo Skra. (fonte: Sportowe Fakty) LEGGI TUTTO

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    Polina Rahimova si allena con il THY, ma cerca ancora squadra

    Di Redazione L’opposta azera Polina Rahimova, reduce da due stagioni in Brasile al Sesi Bauru e attualmente senza squadra, ha iniziato gli allenamenti in Turchia con il THY, formazione in cui aveva militato nel campionato 2018-2019. Secondo i media turchi l’attaccante classe 1990 non ha trovato l’accordo con il club di Istanbul – che peraltro dispone già di due opposti di livello come Kiera Van Ryk e Polen Unver – ma potrà proseguire la preparazione con la sua ex squadra finché non avrà trovato un nuovo ingaggio. (fonte: Voleybol Magazin) LEGGI TUTTO

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    Kasia Skorupa si opera al polso, al Radomka arriva Kaisa Alanko

    Di Redazione L’E.Leclerc Moya Radomka Radom è costretto a cambiare i piani in regia per la prossima stagione. La causa è l’assenza della veterana Kasia Skorupa: l’infortunio al polso dell’ex giocatrice di Casalmaggiore, Conegliano, Novara e Monza si è aggravato e la palleggiatrice dovrà sottoporsi a un intervento chirurgico all’inizio di settembre, in seguito al quale dovrà restare lontana dai campi di gioco per almeno due mesi. La squadra polacca ha già trovato la sostituta di Skorupa: si tratta della finlandese Kaisa Alanko, 28 anni, che nelle ultime tre stagioni ha giocato in Francia nel VB Nantes ottenendo un secondo e un terzo posto in campionato. Nel suo curriculum anche esperienze in Germania a Munster, Wiesbaden e Schwerin. Da Kasia a Kaisa, dunque: per Riccardo Marchesi un rincalzo di valore da affiancare all’altra nuova arrivata Aleksandra Szczepanska. (fonte: Tauronliga.pl) LEGGI TUTTO

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    L’infortunio di Fahr costringe l’Imoco a tornare sul mercato

    Di Redazione Non è solo la nazionale impegnata nei Campionati Europei a subire le conseguenze dell’infortunio di Sarah Fahr, costretta a tornare in Italia per accertamenti: anche l’Imoco Volley Conegliano segue con preoccupazione la vicenda, aspettando i risultati degli esami clinici. A prescindere dai tempi di recupero, le campionesse d’Italia e d’Europa si ritrovano ora con due sole centrali abili e arruolate per l’inizio della stagione, Robin De Kruijf e Bozana Butigan, visto che anche Raphaela Folie sta seguendo un percorso di allenamento differenziato. Inevitabile, dunque, il ritorno sul mercato. Il co-presidente dell’Imoco Pietro Maschio non si aspetta nulla di buono: “Quando ci si rivolge a Villa Stuart – dice a La Tribuna di Treviso – non è mai un fatto positivo. Servirà di sicuro qualche mese, a essere ottimisti quelli della regular season, fino a febbraio. Gli obiettivi della nostra stagione ci costringono a delle scelte, ovvero tornare sul mercato. Purtroppo in Europa i roster sono già fatti e credo non ci siano margini, cercheremo allora di guardare più lontano. Abbiamo bisogno di trovare una soluzione in tempi brevi“. Il regolamento impedisce di ingaggiare a stagione in corso una giocatrice (italiana o straniera) impegnata negli scorsi campionati di Serie A e vieta anche l’opzione USA, visto che l’Imoco ha già in rosa due americane, Courtney e Plummer: scartando l’Europa, i mercati più appetibili sembrano dunque quelli asiatici e sudamericani. LEGGI TUTTO

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    Sharone Vernon-Evans riparte dal Giappone con i Sakai Blazers

    Di Redazione Reduce da un’annata da incubo alla Sir Safety Conad Perugia, ma anche dalla più fortunata partecipazione alle Olimpiadi di Tokyo, l’opposto canadese Sharone Vernon-Evans cerca il rilancio nella V.League giapponese: nella prossima stagione l’attaccante classe 1998 giocherà con la maglia dei Sakai Blazers. Queste le sue prime dichiarazioni: “Sono finalmente arrivato in Giappone, mi sono unito alla squadra e sono molto emozionato. Non vedo l’ora di entrare in campo! Farò del mio meglio per dare il mio contributo alla squadra, sfruttando la mia esperienza nei tornei internazionali e nel campionato italiano, che è il migliore del mondo“. (fonte: Yahoo! Japan) LEGGI TUTTO

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    Artur Szalpuk rifiuta lo Spor Toto e va in Ucraina all’Epicentr

    Di Redazione Niente Spor Toto e niente Turchia per Artur Szalpuk: lo schiacciatore polacco ha deciso di rifiutare l’offerta della formazione di Ankara e di giocare nel campionato ucraino con la maglia dell’Epicentr Podoliany, senza nascondere le motivazioni economiche della sua scelta. “Ho ricevuto un’offerta molto allettante – ha spiegato in un’intervista a TVP Sport – considerando le mie condizioni. So che il campionato è più debole di quello polacco e anche di quello turco, ma la pallavolo non è solo una passione, è anche un lavoro. Finora sono sempre stato guidato da fattori sportivi nella scelta della squadra, ma ora è arrivato il momento di pensare anche a qualcos’altro“. La carriera di Szalpuk è a un bivio: l’eterna promessa della pallavolo polacca ha compiuto 26 anni e non è ancora riuscito a disputare le Olimpiadi. “Posso guardarmi allo specchio e dire che ho fatto tutto il possibile per andare a Tokyo – dice lo schiacciatore – ma non è stato abbastanza. Il futuro? Non ci penso: le Olimpiadi sono l’unico torneo a cui non ho preso parte con la nazionale, ma non so cosa accadrà fra tre anni, da qui al 2024 può cambiare ancora molto nella vita di ognuno di noi“. (fonte: TVP Sport) LEGGI TUTTO