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    Trento-Bergamo del 6 marzo slitterà di due settimane per concomitanza con la Superlega

    Il programma del mese di marzo della formazione femminile di Trentino Volley registra una variazione. La gara di campionato, valida per la decima giornata del girone di ritorno di Serie A1 Tigotà, tra Itas Trentino e Volley Bergamo 1991, originariamente prevista per mercoledì 6 marzo, si giocherà invece due settimane dopo, mercoledì 20 marzo alle ore 20 presso ilT quotidiano Arena.

    La variazione si è resa necessaria per il contemporaneo impegno della formazione maschile di Trentino Volley nei quarti di finale dei Playoff di Superlega.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Chieri torna al successo, Bergamo battuta in tre set

    La Reale Mutua Fenera Chieri ’76 si lascia alle spalle il passo falso di domenica scorsa nel derby con Pinerolo tornando al successo in campionato con un 3-0 su un volitivo Volley Bergamo 1991.

    Il risultato matura al termine di tre set molto combattuti conclusi 25-20, 29-27 e 25-22. Il momento chiave è il finale del secondo set che le biancoblù si aggiudicano in rimonta da 17-21 gettando le basi per un successo pieno.

    Il premio di MVP va a Camilla Weitzel che proprio nel giorno delle sue 100 presenze in biancoblù sfodera una gran prestazione in attacco (81% di positività) sia in servizio (ben 5 i suoi ace), risultando anche la miglior realizzatrice dell’incontro con 15 punti. In doppia cifra fra le chieresi anche Omoruyi (14), Grobelna e Skinner (13), mentre fra le orobiche le top scorer sono l’ex Nervini (14) e Da Silva (13).

    La cronacaPrimo set – Sul 4-4 tre errori ospiti e un attacco vincente di Omoruyi portano Chieri sull’8-4, spingendo Bigarelli a chiamare il primo time-out. Alla ripresa del gioco Bergamo ritrova la parità a 11 con Davyskiba e ancora con Davyskiba passa avanti 11-12. Questa volta a fermare il gioco è Bregoli. Le biancoblù tornano sopra 13-12 con Grobelna dopo uno scambio lunghissimo. Da lì in avanti il set si sviluppa in modo lineare, con Chieri quasi sempre avanti di un’incollatura che allunga nel finale e chiude 25-20 alla prima palla set grazie all’attacco lungo di Da Silva.

    Secondo set – Riparte meglio Bergamo che inizia con un 2-5 (Nervini) e mantiene qualche punto di vantaggio fino al 6-10. L’ingresso di Morello per Malinov apre una fase favorevole a Chieri che ricuce a 9-10 (Skinner), ma di nuovo le orobiche scappano via spingendo Bregoli prima a esaurire i time-out, poi a inserire Anthouli per Grobelna (12-16) e Zakchaiou per Gray (14-18). Sul 17-21 l’errore in attacco di Da Silva manda in battuta Omoruyi. Le chieresi azzerano il distacco e pareggiano a 21 dopo due attacchi di Anthouli e un muro di Zakchaiou. Bergamo risponde con Da Silva che dà alla sua squadra due palle set (22-24). Chieri le annulla entrambe con Skinner e Weitzel. Ai vantaggi vengono annullati un set-point per le padrone di casa (25-24) e due per le ospiti (25-26, 26-27), infine sul 27-27 i servizi di Weitzel permettono a Chieri di aggiudicarsi la frazione 29-27.

    Terzo set – Sul 4-4 Chieri strappa a 10-4 (Omotuyi) dando l’impressione di avere la partita in mano, ma dopo gli ingressi di Pasquino e Pistolesi le orobiche ritrovano ordine e recuperano pareggiando a 14 (Da Silva). Segue una fase all’insegna dell’incertezza che si spezza sul 21-21 grazie ai punti di Wetizel e Omoruyi. Ancora Omoruyi sul 23-22 dà la prima palla match a Chieri, che nell’azione successiva Grobelna sfrutta al meglio. Finisce 25-22.

    Camilla Weitzel: “Bergamo ha giocato molto bene. Noi abbiamo spinto in battuta e anche in attacco e alla fine siamo riuscite a vincere. Questa vittoria è importantissima per noi“.

    Stella Nervini: “Tornare qui da avversaria è stata un’emozione forte. Oggi Bigarelli ci aveva chiesto di mettere in campo l’atteggiamento giusto, ma giocare qua è davvero difficile e non siamo riuscite a fare i punti che speravamo”.

    Reale Mutua Fenera Chieri ’76-Volley Bergamo 1991 3-0 (25-20; 29-27; 25-22)

    Reale Mutua Fenera Chieri ’76: Malinov, Grobelna 13, Gray 1, Weitzel 15, Skinner 13, Omoruyi 14; Spirito (L); Morello, Anthouli 3, Zakchaiou 2, Kingdon. N. e. Kone, Jatzko, Rolando (2L). All. Bregoli; 2° Daglio.Volley Bergamo 1991 1991: Giulia Gennari 1, Da Silva 13, Melandri 6, Butigan 7, Davyskiba 9, Nervini 14; Cecchetto (L); Pasquino, Pistolesi 2. N. e. Bovo, Fitzmorris, Cicola (2L). All. Bigarelli; 2° Donadi.Arbitri: Gasparro di Agropoli e Autori di Salerno.Note: presenti 1242 spettatori. Prima dell’inizio della gara sono stati premiati Weitzel per le 100 presenze in biancoblù e gli ex Bigarelli, Rozanski e Nervini. Durata set: 26′, 33′, 27′. Errori in battuta: 4-10. Ace: 6-2. Ricezione positiva: 63%-47%. Ricezione perfetta: 35%-12%. Positività in attacco: 48%-45%. Errori in attacco: 12-7. Muri vincenti: 3-5. MVP: Weitzel.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Olivia Rozanski verso il trasferimento in Turchia al Besiktas?

    Il corridoio aereo tra Italia e Turchia è sempre più affollato nel mercato del volley femminile: l’ultima in ordine di tempo a trasferirsi da un paese all’altro potrebbe essere Olivia Rozanski, schiacciatrice del Volley Bergamo 1991, che secondo Voleybol Plus avrebbe già trovato l’accordo con il Besiktas per la prossima stagione.

    Per la giocatrice polacca classe 1997 si tratterebbe della prima volta in Sultans League dopo due stagioni in Serie A1: la prima a Chieri, dove ha vinto anche la Challenge Cup, e la seconda (fin qui decisamente più avara di soddisfazioni) in maglia rossoblu.

    (fonte: Voleybol Plus) LEGGI TUTTO

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    Bergamo resta a bocca asciutta, Roma vola in zona Play Off

    Un’altra impresa firmata Aeroitalia Smi Roma: le giallorosse fanno bottino pieno in casa del Volley Bergamo 1991, conquistando tre punti fondamentali per volare all’ottavo posto della classifica a spese di Firenze. Dopo la buona reazione del secondo set, la squadra di Bigarelli non entra mai in gara nel terzo e nel quarto e resta a bocca asciutta, sprecando un’occasione per allungare su Cuneo. Grande prova di squadra per le giallorosse con 5 giocatrici in doppia cifra: spicca la centrale Bia a quota 14 punti. Per le padrone di casa 19 punti di Lorrayna e ottimo ingresso dalla panchina di Nervini (16).

    La cronaca:Avvio in salita per Bergamo, che non riesce a passare, mentre Roma detta il gioco. Sotto 8-17, Bigarelli gioca la carta Nervini, che va subito a segno. Le rossoblù non si arrendono e danno battaglia cercando la rimonta, che si ferma sul 20-25.

    La risalita finale fa decollare il secondo set: Bergamo prende in mano il match, difende, attacca con Lorrayna (7 punti con il 77% in attacco), spalleggiata da Davyskiba (5) e Nervini (4), e riporta la sfida in parità (25-17).

    Al cambio di campo la battaglia diventa incandescente, ma Lorrayna non basta a rispondere a Melli e Rivero. Così Roma rimette la testa avanti (19-25). Il copione è lo stesso nel quarto parziale, ma la bella rimonta finale non aiuta Bergamo a riaprire la sfida.

    Stella Nervini: “Era una partita importante, volevamo questi punti e volevamo cancellare la prestazione dell’andata. Purtroppo non è andata come volevamo, Roma ci ha dato del filo da torcere e noi non siamo riuscite a dare continuità alla prestazione del secondo set“.

    Volley Bergamo 1991-Aeroitalia Smi Roma 1-3 (20-25, 25-17, 19-25, 21-25)Volley Bergamo 1991: Rozanski, Butigan 5, Lorrayna 19, Davyskiba 14, Melandri 5, Gennari 3, Cecchetto (L); Nervini 16, Pistolesi 2, Bovo, Pasquino 2. N.e. Cicola (L), Perico. Allenatore: Bigarelli.Aeroitalia Smi Roma: Bici 18, Bechis 1, Rivero 12, Rucli 11, Correa 14, Melli 11, Valoppi (L); Muzi, Schwan, Madan, N.e. Ciarrocchi, Ferrara (L). Allenatore: Cuccarini.Arbitri: Armando Simbardi e Andrea Pozzato.Note: Durata set: 29’, 26’, 30’, 30’. Battute vincenti: Bergamo 1, Roma 1. Battute sbagliate: Bergamo 12, Roma 7. Muri: Bergamo 12, Roma 9. Errori: Bergamo 25, Roma 19. Spettatori: 1.593, Incasso: 7.931 euro.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Aeroitalia Smi Roma in trasferta a Bergamo: “La nostra forza è la squadra”

    Archiviato l’intenso mese di gennaio, la Aeroitalia SMI Roma si prepara ad aprirne un altro altrettanto ricco di sfide cruciali per il futuro della squadra: la prossima in programma sarà domenica 4 febbraio sul campo del Volley Bergamo 1991. Con fischio di inizio fissato alle 16, il match sarà disponibile in diretta streaming su Volleyball TV.

    Attualmente undicesima a quota 15 punti, Bergamo è alla ricerca di risultati positivi con cui tenersi a debita distanza dalla zona calda della classifica. L’incontro con Roma rappresenta dunque un’opportunità per le orobiche guidate da coach Bigarelli, che cercheranno di sfruttare a proprio vantaggio l’energia del proprio pubblico. Non sarà da meno l’Aeroitalia SMI Roma, che approccerà l’impegno in campo sulla scia dell’entusiasmo per la splendida vittoria contro Firenze per 3-1 conquistata al Palazzetto dello Sport di Roma.

    La centrale giallorossa Michela Rucli presenta l’incontro alle porte: “La vittoria con Firenze è stata la conferma che stiamo lavorando bene e che negli scontri diretti possiamo portare a casa ottimi risultati. Una vittoria serviva per tenere alto il morale e continuare a lavorare verso i nostri obiettivi. Il gruppo è compatto e la nostra forza è sempre stata e continua ad essere la squadra. Il match di domenica sarà come tutti impegnativo“.

    “Giochiamo fuori casa – ricorda Rucli – e non avremo il caloroso supporto del palazzetto, inoltre Bergamo sta lottando, come noi, per ottenere preziosissimi punti salvezza, quindi mi aspetto una bella battaglia. Noi dobbiamo essere pronte a lottare fin dall’inizio e fare il possibile per portare a casa il risultato. Questa settimana ci siamo preparate al meglio in ottica della partita di domenica e siamo pronte a scendere in campo“.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Conegliano e Milano al fotofinish, colpo salvezza di Bergamo

    La buona notizia, per le avversarie s’intende, è che anche Conegliano è umana. Quella cattiva è che resta comunque imbattibile: per la seconda settimana consecutiva la capolista è costretta al tie break, stavolta da una Roma da applausi (6 sconfitte di fila, ma che sconfitte!), e anche in questo caso ne esce indenne. Neppure la situazione di classifica cambia, perché Chieri si conferma in un gran momento trascinando a sua volta Milano al quinto; rosicchiano invece un punticino Scandicci, che torna alla vittoria anche in campionato sul campo di Casalmaggiore, e Novara, che domina il derby del Ticino con Busto Arsizio malgrado la “distrazione” del terzo set.

    Le vere scintille arrivano in coda, dove Bergamo piazza una vittoria dal valore inestimabile sul campo di Cuneo, dimostrando la sua crescita tecnica e caratteriale e inguaiando la squadra di Bellano: ora le “gatte” hanno solo due punti di margine su Casalmaggiore, che peraltro ha una partita in meno, e domenica prossima è in programma uno scontro diretto che si preannuncia infuocato. Intanto si lotta anche in zona Play Off: prima Pinerolo batte e aggancia Vallefoglia, poi Firenze (ancora imbattuta nel 2024) le riprende entrambe e si porta a casa il sesto posto. Ma tutte e tre hanno un margine importante da gestire sulla nona posizione.

    RISULTATIWash4Green Pinerolo-Megabox Ond.Savio Vallefoglia 3-1 (27-25, 21-25, 25-19, 32-30)Aeroitalia Smi Roma-Prosecco DOC Imoco Conegliano 2-3 (25-21, 23-25, 26-24, 18-25, 4-15)Honda Olivero S.Bernardo Cuneo-Volley Bergamo 1991 1-3 (22-25, 25-15, 23-25, 27-29)Igor Gorgonzola Novara-Uyba Volley Busto Arsizio 3-1 (25-12, 25-15, 24-26, 25-10)Il Bisonte Firenze-Itas Trentino 3-0 (25-19, 25-23, 25-15)Reale Mutua Fenera Chieri ’76-Allianz Vero Volley Milano 2-3 (25-21, 23-25, 23-25, 27-25, 13-15)Trasportipesanti Casalmaggiore-Savino Del Bene Scandicci 0-3 (22-25, 20-25, 17-25)

    CLASSIFICAProsecco Doc Imoco Conegliano 48; Allianz Vero Volley Milano 45; Savino Del Bene Scandicci 41; Igor Gorgonzola Novara* 39; Reale Mutua Fenera Chieri ’76 30; Il Bisonte Firenze 24; Wash4green Pinerolo 24; Megabox Ond. Savio Vallefoglia 24; Aeroitalia Smi Roma 19; Uyba Volley Busto Arsizio 17; Volley Bergamo 1991 15; Honda Olivero S.Bernardo Cuneo 13; Trasportipesanti Casalmaggiore* 11; Itas Trentino 4.*Una partita in meno

    PROSSIMO TURNODomenica 28/1 ore 17.00Prosecco Doc Imoco Conegliano – Savino Del Bene Scandicci sab 27/1 ore 21.00Itas Trentino – Igor Gorgonzola Novara ore 18.30Honda Olivero S.Bernardo Cuneo – Trasportipesanti Casalmaggiore ore 19.00Allianz Vero Volley Milano – Volley Bergamo 1991Reale Mutua Fenera Chieri ’76 – Megabox Ond. Savio VallefogliaAeroitalia Smi Roma – Il Bisonte FirenzeUyba Volley Busto Arsizio – Wash4green Pinerolo LEGGI TUTTO

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    Paola Paggi crede in Bergamo: “La squadra è sulla strada giusta”

    Il suo nuovo ruolo di mental coach le propone uno sguardo diverso sulla pallavolo, ma il cuore è sempre rossoblu: Paola Paggi sta vivendo dall’interno la stagione del Volley Bergamo 1991 con grande partecipazione. E con un po’ meno di apprensione rispetto alla prima parte del campionato, come spiega a Laura Sirtoli nell’intervista pubblicata su L’Eco di Bergamo: “La fotografia della squadra è molto diversa da quella di dicembre. Era un periodo più complicato di quello attuale, sia per i risultati sia per i cambiamenti che sono avvenuti. Ora le atlete e lo staff si sono rimessi in gioco sapendo che bisogna lavorare, ma le possibilità per fare bene ci sono. Vedo una squadra consapevole e sulla strada giusta“.

    L’ex campionessa azzurra crede dunque nell’obiettivo salvezza: “La squadra ha tutte le qualità necessarie per raggiungerlo. È un percorso in salita, sicuramente non facile. Però chi vive lo sport sa che capitano annate difficili: bisogna accettarle per quello che sono e farle andare nel miglior modo possibile. Io ho vissuto situazioni decisamente peggiori: al mio ultimo anno da giocatrice Bergamo si è salvata all’ultima partita. Per le ragazze è un momento di crescita mentale e tecnica, e stanno migliorando molto“.

    Cosa è cambiato dal punto di vista mentale? Nessuno meglio di Paggi può spiegarlo: “Le ragazze prima erano bloccate, avevano paura di giocare nei momenti decisivi. Abbiamo lavorato molto su questo, però non si cambia dall’oggi al domani. Di recente un paio di volte abbiamo recuperato set quasi persi: qualche mese fa non ci avremmo nemmeno provato. Ciò che ancora manca è una maggiore sicurezza nelle proprie possibilità“.

    (fonte: L’Eco di Bergamo) LEGGI TUTTO

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    Haak, Zhu, Folie e le altre: ecco il dream team della regular season

    Qual è il dream team della Serie A1 femminile 2022-2023? A pochi giorni dall’inizio dei Play Off Scudetto è doveroso dare un’ultima occhiata a quanto successo nella regular season, tracciando un quadro delle giocatrici che da ottobre ad aprile si sono particolarmente distinte per le loro prestazioni. Nel nostro sestetto ideale (dall’età media di 26,4 anni) non possono mancare rappresentanti della grande dominatrice della prima fase del campionato, Conegliano, e delle sue principali competitor: Scandicci, Milano, Chieri e Novara. Ma anche di Bergamo, fin qui una delle rivelazioni della stagione.

    Foto LVF

    PALLEGGIATRICEJoanna Wolosz (Prosecco DOC Imoco Conegliano). Non può essere altri che la polacca (49 punti di cui 11 ace e 18 block) la regista migliore della regular season. A fare la differenza è la sua distribuzione del gioco, che si adatta perfettamente alle diverse circostanze proposte dal match: quando può utilizzare le centrali lo fa con regolarità; quando la ricezione la fa correre o nei momenti caldi si appoggia alle attaccanti di palla alta, che tirano la carretta senza preoccuparsi più di tanto. E poi una voglia di trascinare, uno spirito di sacrificio e una dedizione per la causa che non hanno eguali: “Asia” è sempre in prima linea a dare l’esempio, ad indicare la strada maestra, che per l’Imoco è una soltanto e porta al quinto scudetto consecutivo.

    Foto LVF

    OPPOSTAIsabelle Haak (Prosecco DOC Imoco Conegliano). Qualora servissero controprove, la svedese dimostra una volta di più di essere decisiva come nessun’altra. Viaggia sui 17,27 punti di media a gara (449 in totale di cui 19 ace e 39 muri) con il 49,62% di positività e il 43,65% di efficienza in fase offensiva, mettendo in mostra un repertorio di colpi sempre più completo e la capacità di giocare pure dei palloni più dolci rispetto alle schiacciate a tutto braccio che l’avevano contraddistinta nella sua precedente parentesi in Italia: alterna pallonetti precisi a diagonali nei 3-4 metri in cui passa sopra al muro con la naturalezza di un adulto che gioca a minivolley. Nei frangenti decisivi, quando Conegliano ha bisogno di portare a casa qualche punto importante, Joanna Wolosz chiama il suo posto-2 all’esecuzione e la palla va giù emettendo un suono fortissimo.

    Foto LVF

    CENTRALIBozana Butigan (Volley Bergamo 1991). Nel volley è innegabile che, se gli eccellenti numeri individuali non sono accompagnati da grandi successi della propria squadra, quelle cifre perdono buona parte del loro valore. Alcune volte, però, è difficile far passare inosservate certe strisce di prestazioni, perché il cosiddetto “losing effort” non può sminuire totalmente quanto realizzato dall’atleta in questione. Butigan è probabilmente uno dei massimi esempi di questo nel campionato 2022-2023: a suon di punti (227), muri (86) e alte percentuali in attacco (51,17% di positività e 44,14% di efficienza) la centrale croata ha dimostrato di essere un elemento imprescindibile per una Bergamo che è riuscita a staccare il pass per i Play Off nonostante alcuni alti e bassi.

    Foto LVF

    Raphaela Folie (Vero Volley Milano). Nel terzo posto in classifica delle Wallabies c’è tanto, tantissimo della centrale altoatesina, che ha confermato l’altissimo rendimento delle scorse annate a Conegliano, grazie alla grande fiducia che ripone in lei la palleggiatrice Alessia Orro, come dimostrano il fantastico 55,51% di positività su una buona quantità di assist (126) e i soli 11 errori in attacco. La velocità del suo braccio e la capacità di girare la sfera evadendo quasi sempre dal controllo delle avversarie, ne fanno un vero incubo per le avversarie. Ovviamente fa la voce grossa anche a muro, in cui si dimostra granitica con 53 stampate e un patrimonio di tocchi decisivo quando conta.

    Foto LVF/Rubin

    SCHIACCIATRICIZhu Ting (Savino Del Bene Scandicci). Ogni volta che una giocatrice approda in Serie A1 dall’estero, scatta immediatamente la richiesta di sottoporla al noviziato, che in realtà è una condanna comminata preventivamente, senza che venga celebrato un regolare processo. La motivazione più frequente è quella per cui “*nome giocatrice* non è ancora pronta per il volley italiano, le servirà del tempo per adattarsi”. Con una fuoriclasse del calibro di Zhu le cose sono andate in maniera esattamente opposta. Ce ne siamo accorti non appena è scesa in campo con la maglia di Scandicci: la quantità, la qualità e la varietà degli attacchi vincenti (334 punti con il 42,57% di positività e il 38,05% di efficienza), il contributo dato alla squadra in termini di personalità, tutte queste cose si stanno rivelando armi preziosissime per le ambizioni di titolo della formazione toscana.

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    Helena Cazaute (Reale Mutua Fenera Chieri). Ci abbiamo pensato e ripensato: non c’è un termine più adatto di ‘dominante’. Anzi, vi sfidiamo a trovare un aggettivo più calzante che racchiuda tutte le sue caratteristiche. Non c’è, a nostro avviso, semplicemente perché dominante comprende tutte le qualità tecniche e fisiche della schiacciatrice francese di Chieri. Cazaute sta dimostrando di saper fare tutto e di essere in grado di farlo con un’efficacia con pochi eguali, sicuramente per quel che riguarda il nostro campionato, ma anche esportando il discorso a livello europeo non cambierebbe di molto l’assunto. D’altronde le statistiche parlano chiaro: 301 punti con il 44,15% di positività in attacco, il 36,48% di ricezione perfetta, 33 ace e 15 muri vincenti.

    Foto LVF

    LIBEROEleonora Fersino (Igor Gorgonzola Novara). La ricerca delle giocatrici per la costruzione di una squadra dipende da una quantità infinita di fattori, in cui le statistiche individuali rappresentano solamente uno dei numerosi pezzi di un mosaico che la dirigenza prima e l’allenatore poi dovranno incastrare perfettamente. L’energia, la dedizione in allenamento, l’attitudine, la capacità di leggere il gioco, la corrispondenza delle proprie caratteristiche con quelle delle compagne, il posizionamento e tanti altri aspetti non finiscono a referto e non possono essere trascritti su una tabella Excel, ma rendono un libero imprescindibile tanto quanto una bomber letale o una palleggiatrice di livello assoluto. Ecco, Fersino più di tutte possiede queste caratteristiche: il collante perfetto che garantisce equilibrio e solidità alla Igor di coach Lavarini (51,73% di ricezione perfetta e solo 18 errori nel fondamentale).

    Foto LVF

    ALLENATOREGiulio Bregoli (Reale Mutua Fenera Chieri). Il racconto sportivo di oggi tende a esagerare su tutto, ma più di tutto su una cosa: l’importanza degli allenatori. Dare tutte le colpe o attribuire tutti i meriti a quelle persone che si agitano a bordo campo, davanti alla loro panchina, è un’operazione piuttosto semplicistica e ingiusta. Soprattutto se pensiamo a quanto possano pesare gli errori o le grandi prestazioni dei giocatori in campo, a quanto contino il lavoro e gli investimenti dei club. A volte, però, questo eccesso di enfasi e di significati è una semplice e inevitabile constatazione della realtà. Perché certi allenatori sanno essere veramente decisivi e riescono ad avere un impatto enorme sul mondo che li circonda. Proprio come il tecnico bolognese, il condottiero che ha portato Chieri al quarto posto in classifica, valorizzando nel modo migliore possibile il materiale umano a sua disposizione.

    di Alessandro Garotta LEGGI TUTTO