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    Altra trasferta per Bergamo, impegnata domenica a Busto Arsizio

    Di Redazione Il viaggio continua per Bergamo: prossima tappa, Busto Arsizio, dove domenica 27 febbraio, alle 17, contro la Unet E-Work, si chiude il ciclo di tre trasferte in una settimana. “Abbiamo complicato il nostro cammino lasciando per strada punti persi in gare con avversarie che lottano per il nostro stesso obiettivo – spiega Andrea Veneziani, Amministratore del Volley Bergamo 1991 – Questa, purtroppo, è un’amara realtà con cui la squadra deve confrontarsi. La situazione è chiaramente delicata e nella sconfitta di Trento abbiamo dovuto registrare, oltre alla prevista assenza di Butigan, arrivata a Bergamo dopo il 9 gennaio, data in cui si sarebbe dovuta disputare la gara con Trento (poi rinviata a causa di positività al covid-19) e quindi non utilizzabile come indicato dalle regole di tesseramento, anche quella di May, che è stata costretta a fermarsi durante il riscaldamento pre partita per un risentimento muscolare”. “Ma abbiamo ancora otto gare da disputare: ci sono il tempo e i punti necessari per rialzarsi. Negli ultimi due mesi siamo intervenuti per dare un sostegno al gruppo con l’arrivo di due nuovi elementi e abbiamo, da poco più di una settimana, una nuova guida tecnica che sta lavorando per portare un cambio di passo. Non saremo purtroppo gli unici padroni del nostro destino, perché dovremo confrontarci anche con i risultati delle squadre avversarie, ma dovremo lottare e reagire con il lavoro quotidiano, la determinazione, la volontà e la consapevolezza che si dovrà mettere in campo tutto ciò che è possibile per invertire la rotta”. Prossimi impegni in programma – Si torna a Bergamo, domenica 6 marzo alle 17:00 per una sfida che si preannuncia incandescente: l’ospite di giornata sarà Roma. Mercoledì 9 marzo alle 20:30 verrà invece recuperata la dodicesima di Campionato, sempre a Bergamo, con Il Bisonte Firenze. Definito inoltre il posticipo televisivo alle 19:30 di domenica 13 marzo per la gara Chieri-Volley Bergamo 1991 che verrà trasmessa in diretta da SkySport. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Lavarini: “Soddisfatto del risultato, abbiamo conquistato tre punti che considero importanti”

    Di Redazione Novara cancella la delusione dell’eliminazione in Champions e davanti al suo pubblico si regala una vittoria da tre punti contro Bergamo. Di seguito le interviste post partite. Sara Bonifacio (centrale Igor Gorgonzola Novara): “Volevamo vincere per reagire alla sconfitta europea e per riprendere al meglio il cammino in campionato e ci siamo riuscite, pur al termine di una grande battaglia. E’ stata tosta e ce lo aspettavamo ma alla fine siamo riuscite a chiudere il match a nostro favore. Il finale di terzo set? Abbiamo rischiato ma poi il successo ci ha dato anche la spinta per iniziare al meglio il quarto parziale e chiudere l’incontro”. Stefano Lavarini (allenatore Igor Gorgonzola Novara): “Sono soddisfatto del risultato, abbiamo conquistato tre punti che considero importanti, contro un avversario che a mio parere non merita la classifica che ha. Come dico da quando abbiamo ripreso a giocare dopo lo stop forzato per il Covid-19, è normale in questo momento aspettarsi degli alti e bassi. Giocare e vincere ci aiuta a ritrovare quello che è il nostro ritmo, soprattutto ora che finalmente, dopo oltre un mese, abbiamo la squadra al completo”. Sara Loda (Volley Bergamo 1991): “Dobbiamo giocare a viso aperto contro tutte le squadre. E penso che stasera lo abbiamo fatto. Ci manca un punto che ci avrebbe fatto comodo. Abbiamo avuto un bell’approccio e, se riusciremo a farlo in tutte le partite, riusciremo a fare qualcosa di bello. Noi dobbiamo abituarci a giocare a un buon livello, è difficile tenerlo sempre, ma ci stiamo provando”. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Novara dimentica la Champions e si riscatta in casa superando Bergamo 3-1

    Di Alessandro Garotta

    Riscatto ci si attendeva e riscatto è arrivato: dopo la cocente eliminazione dalla Champions League, torna prontamente al successo la Igor Gorgonzola Novara che piega in quattro set (25-20, 21-25, 27-25, 25-19) la resistenza del Volley Bergamo 1991 e conquista l’intera posta in palio nella settima giornata di ritorno della Serie A1 femminile.

    Una partita equilibrata che non ha fatto mancare colpi di scena e capovolgimenti di fronte, a partire dal risultato, come se fossero stati giocati più match, con squadre che hanno cambiato faccia e gioco anche a poca distanza di tempo. Ad avere la meglio è Novara che con la battuta (8 ace) ed il muro (11 punti nel fondamentale) alla lunga riesce a fare la differenza, senza dimenticare la capacità della squadra di soffrire e tenere botta nei momenti di difficoltà. 

    Sono Ebrar Karakurt e Haleigh Washington le mattatrici dell’incontro: 18 punti a referto per l’opposto turco (con il 47% di positività in attacco, 1 ace e 1 muro) e 14 quelli della centrale statunitense (60% in attacco e 4 stampate). Buono anche il contributo di Nika Daalderop (13 punti con il 41% in attacco) e Caterina Bosetti (12 punti con il 60% di ricezione positiva), così come quello delle seconde linee con Ilaria Battistoni e Rosamaria Montibeller subito protagoniste nei loro ingressi in campo. 

    Dall’altra parte, Bergamo torna a casa senza punti, nonostante una partita vissuta per molti tratti sul filo dell’equilibrio: la squadra di Stefano Micoli (all’esordio da capo allenatore delle orobiche) gioca una pallavolo intensa e regge l’urto dell’attacco novarese con una buona correlazione muro-difesa (11 stampate), ma manca il killer instinct nei momenti decisivi. Alla fine, anche Khalia Lanier (18 punti) e Mac May (11 punti) devono alzare bandiera bianca.

    LA CRONACA – Per l’occasione coach Lavarini schiera un 6+1 con Hancock al palleggio, Karakurt opposto, Daalderop e Bosetti schiacciatrici, Washington e Bonifacio al centro, e Fersino libero. Micoli risponde con la diagonale Di Iulio-Lanier, May e Loda in banda, Schoelzel e Butigan centrali e Faraone nel ruolo di libero.

    1° SET – Avvio di match sui binari dell’equilibrio: Karakurt dà il via alle ostilità con due attacchi vincenti, ma le risposte di May e Loda non si lasciano attendere (3-3). Hancock cerca di far entrare in partita anche Daalderop, che si iscrive a referto siglando i punti del 4-3 e del 5-4. È della Igor il primo break della sfida (7-5), ma Bergamo è scesa in campo con il piglio giusto: prima parteggia i conti grazie a un ace di Di Iulio (7-7), poi mette la freccia con Lanier (7-9). Coach Lavarini corre ai ripari chiamando timeout, ma al rientro in campo Di Iulio fa ancora male con il suo servizio (7-10). Novara non ci sta e si riporta subito in scia con Hancock e Karakurt (10-11). Ai tentativi delle padrone di casa si oppone Lanier che segna due punti consecutivi e riporta le orobiche a più 3 (10-13). Sono tante le imprecisioni per le igorine e così Lavarini si gioca le carte Battistoni e Montibeller al posto di Hancock e Karakurt (10-14). Bonifacio suona la carica con un ace (12-14), poi Daalderop pareggia i conti appena dopo il timeout chiamato da Micoli (14-14). Continua il buon momento delle azzurre, che mettono la freccia con Rosamaria (16-15) e provano ad allungare con Washington (19-16). È proprio un errore della centrale statunitense a riportare Bergamo in scia, ma Battistoni risponde con una stampata vincente (20-18). Bosetti riporta le sue a più 3, obbligando Micoli a fermare il gioco (21-18). Le ospiti recuperano un break grazie a Lanier (22-20), ma Novara non si scompone e chiude la frazione con un parziale di 3-0 (25-20).

    2° SET – La Igor torna in campo per il secondo set con Battistoni e Montibeller in campo. Tuttavia, è Bergamo a partire meglio grazie a Butigan, protagonista di due muri e un primo tempo vincente (1-4). Bosetti riporta in scia le padrone di casa, ma la risposta di Loda è immediata (4-6). Butigan sigla anche il punto del 5-7, mentre dall’altra parte Bosetti prova a caricarsi la squadra sulle spalle (7-7). Bergamo torna avanti grazie a un controbreak (7-10) e così Lavarini decide di chiamare il ‘tempo’. Al rientro in campo Bergamo va sul più 4 (8-12), anche se Novara non ci sta e pareggia i conti con un parziale di 4-0 (12-12): Micoli corre ai ripari con un timeout. Dopo l’interruzione di gioco, le orobiche tornano a segnare con Schoelzel e Lanier, ma ancora una volta è Washington a ricucire lo svantaggio (15-15). Novara non riesce a spiccare il volo e così torna in campo Karakurt al posto di Montibeller (17-17). È proprio l’opposta turca a firmare il punto del sorpasso (18-17), anche se poi spara out e le orobiche tornano avanti nel punteggio (19-20). Nel finale sale in cattedra Loda con un ace (21-23); non arriva la reazione delle padrone di casa e Schoelzel ne approfitta chiudendo la frazione (21-25).

    3° SET – L’inizio del terzo set è equilibrato con diversi errori da una parte e dall’altra (4-4). Novara fatica a trovare la continuità di gioco dei giorni migliori, permettendo alle ospiti di restare in scia (6-6). Bosetti e Karakurt firmano il primo break della frazione e, dopo l’errore di Lanier, Micoli decide di richiamare le sue (9-6). Al rientro in campo Washington firma un ace, ma Butigan e May dimezzano immediatamente lo svantaggio (10-8). La Igor prova ad accelerare e trova un parziale di 4-0 a partire dal turno al servizio di Hancock: sull’ace del 14-8, la panchina rossoblù ferma il gioco. Al rientro in campo, la palleggiatrice statunitense spara sulla rete, poi Lanier mura Karakurt (14-10). L’opposta turca spara out e così Lavarini chiama timeout (14-11). Continua il tentativo di rimonta di Bergamo con Loda, che risolve uno scambio prolungato (14-12), ma Karakurt riporta le azzurre a più 4 (16-12). Le igorine sembrano aver trovato la chiave per mettere in difficoltà le ospiti e scappano sul 19-13 grazie al primo tempo di Bonifacio. Nel finale entrano in campo Turlà e Borgo nelle file di Bergamo, che riesce a tornare in scia con un parziale di 0-5 (22-21). May pareggia i conti e Lavarini prova a mescolare le carte cambiando asse palleggiatrice-opposta e inserendo Chirichella al posto di Washington (22-22). Le ospiti mostrano tutto il loro carattere e rispondono colpo su colpo, ma Karakurt torna in campo e sale in cattedra segnando i punti decisivi (27-25).

    4° SET – Partenza aggressiva di Novara, che dopo i primi scambi prova ad accelerare con un parziale di 3-0 (5-2). Lanier suona la carica, ma Karakurt e Bosetti firmano il break che porta le padrone di casa a più 4 (7-3). Dopo il ‘tempo’ chiamato dalla panchina orobica, Schoelzel segna in primo tempo anche se Washington risponde allo stesso modo (9-5). Bergamo prova a rientrare in partita e dimezza il gap con Lanier e la neoentrata Ogoms (10-8). Bonifacio firma un ace che ridà ossigeno alle igorine (12-9), anche se per poco (12-12). Novara torna subito avanti grazie all’errore di Loda (14-12), poi le stampate di Hancock e Washington valgono il più 4 (16-12). Coach Micoli corre ai ripari chiamando un timeout e inserendo Cagnin, Borgo e Turlà (17-13). È proprio la palleggiatrice a firmare l’ace del 17-14, poi Bergamo si porta a meno 2 obbligando Lavarini a richiamare le sue (17-15). Al rientro in campo, è Karakurt a far gioire i tifosi novaresi con due punti consecutivi (19-15). May prova a tenere in partita le ospiti, ma Karakurt mette a terra il colpo del 21-17. Nel finale Novara amministra il vantaggio, riesce ad allungare e chiude la contesa con Daalderop (25-19).

    IGOR GORGONZOLA NOVARA – VOLLEY BERGAMO 1991 3-1 (25-20, 21-25, 27-25, 25-19)NOVARA: Imperiali (L) ne, Herbots ne, Montibeller 5, Battistoni 1, Fersino (L), Bosetti 12, Chirichella, Hancock 6, Bonifacio 9, Washington 14, Costantini ne, D’Odorico, Daalderop 13, Karakurt 18. Allenatore: Stefano Lavarini. Assistente: Davide Baraldi.BERGAMO: Ogoms 5, Butigan 5, Di Iulio 3, Borgo 2, Cicola (L), Turlà 1, May 11, Schoelzel 7, Faraone (L), Lanier 18, Loda 10, Cagnin. Allenatore: Stefano Micoli. Assistente: Marco Zanelli.ARBITRI: Giuseppe De Simeis e Marco ColucciNOTE: Novara: battute vincenti 8, battute sbagliate 11, attacco 41%, ricezione 48%-30%, muri 11, errori 27. Bergamo: battute vincenti 7, battute sbagliate 7, attacco 34%, ricezione 40%-23%, muri 11, errori 20. LEGGI TUTTO

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    Perugia pronta ad approfittare dei problemi in casa Bergamo. Guerra: “Da noi c’è serenità”

    Di Redazione Dopo la quarta gara rinviata a data da destinarsi causa COVID la Bartoccini-Fortinfissi Perugia parte alla volta di Bergamo per la quinta giornata del girone di ritorno del campionato di Serie A1 Femminile. Dalla sponda bergamasca c’è un clima sicuramente agitato dopo le dimissioni rassegnate da coach Giangrossi lo scorso mercoledì dopo la gara contro Casalmaggiore persa al tre-break. Un cambio in corsa quantomai tumultuoso anche in vista della delicata partita di domenica contro una delle dirette avversarie di questa stagione, le “Magliette Nere” sono avanti ad un solo punto di distacco anche se con una partita in meno, dunque uno scontro più che diretto per cercare di mantenersi fuori dalla zona scomoda della classifica. Dal proprio canto Havelkova e compagne hanno dato il benvenuto a Monika Galkowska, la nuova opposta si è subito integrata nel gruppo ed ha consentito di aumentare l’intensità del gioco anche in allenamento, dando il proprio contributo per aumentare le sicurezze delle ragazze guidate da coach Cristofani. Le parole di Anastasia Guerra prima di questa importante trasferta. “Abbiamo avuto una buona settimana, insieme alla scorsa abbiamo potuto lavorare come se avessimo disputato la gara poiché domenica siamo state in palestra. Ho avuto delle buone sensazioni da questi ultimi allenamenti, speriamo ovviamente di riuscire anche a concretizzarle domenica in campo“. Il primo impatto con la nuova arrivata Monica Galkowska: “Mi è sembrata subito una ragazza in gamba, ha voglia di spingere durante gli allenamenti che è la cosa più importante e si è subito messa a disposizione del nostro gruppo, è stato un acquisto importante per noi“. All’andata una gara tiratissima che preannuncia un’altra grande battaglia. “Gare di questo tipo solo tra le più belle da giocare, dal punto di vista emozionale ti lasciano sicuramente qualcosa in più rispetto gli altri match, ma a prescindere da tutto credo che dovremo scendere in campo e divertirsi come prima cosa perché è quello che secondo me fa andare tutto bene, stiamo vivendo un clima di grande serenità e tranquillità in questo periodo, dunque abbiamo tutto il necessario per esprimere il nostro gioco al meglio“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Scontro salvezza Bergamo-Perugia, per Zanelli esordio da head coach: “Stupito dalle dimissioni di Giangrossi”

    Di Redazione Domenica il Volley Bergamo 1991 ospita Perugia per una battaglia che mette in palio punti preziosi in chiave salvezza e segna l’esordio da primo allenatore di Marco Zanelli. Il coach rossoblù, alla guida “solitaria” del gruppo dopo le dimissioni di Giangrossi, è alla sua prima volta da capo allenatore in A1: “Sarà un misto di entusiasmo e di emozione per l’esordio in questo ruolo. Preoccupazioni non ne devo avere, perché sono tranquillo”. “Sono rimasto stupito e dispiaciuto allo stesso tempo, quando la Società mi ha comunicato il nuovo ruolo – continua Zanelli – Dispiaciuto per Lino, perché abbiamo lavorato bene insieme, ma sono allo stesso tempo orgoglioso di sedere su questa panchina. In questi giorni concitati, mi sono ritrovato spesso a pensare agli allenatori con cui ho lavorato, da Mazzola a Marini, da Turino allo stesso Giangrossi: un po’ anche a loro dedico questo mio esordio. Spero di aver passato alla squadra un po’ di spensieratezza e di mente libera, un po’ di sorriso durante il gioco e meno cupezza durante gli allenamenti. Le ragazze già mi conoscono e i rapporti non devono cambiare: quello che chiedo è che loro aiutino me e che io possa aiutare loro”.  Cambierà qualcosa a livello tecnico e tattico? “Penso che tutto quello che si poteva cambiare, nel corso della stagione, la squadra lo abbia già provato. Perciò non sarà nulla di nuovo quello che vedremo domenica. Perugia è una squadra con attaccanti decisamente importanti: nonostante abbia perso Diouf, Diop è una giovane di grandi prospettive. Si sono rinforzati con un nuovo opposto polacco che esordirà proprio domenica. E’ una squadra esperta e ha uno spessore importante, ma un punto di fragilità può essere la ricezione e il nostro obiettivo sarà battere forte per tenere la palla lontana da rete e poterci interessare meno dei centrali, che sono terminali importanti”. C’è il tempo per riprendere la marcia e risalire? “C’è, sicuramente. E dobbiamo fare bene, perché questa squadra ha le qualità per farlo. Non devo essere io a dirlo: le qualità delle singole sono indubbie. Basta un po’ di coesione e di determinazione soprattutto nei finali di set. Sono sicuro che ce la faremo, magari anche contro squadre più blasonate”. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Crisi Bergamo, Giangrossi dà le dimissioni: “Giusto fare un passo indietro”

    Di Redazione Il Volley Bergamo 1991 apprende con rammarico – si legge nella nota ufficiale – e comunica che, in data odierna, l’allenatore Lino Giangrossi ha rassegnato le dimissioni da capo dello staff tecnico. “Vista la situazione delicata venutasi a creare – spiega Giangrossi – ritengo giusto, nel rispetto degli sforzi della Società e del progetto del Volley Bergamo 1991, fare un passo indietro. Ringrazio la Società per la fiducia accordata e la Nobiltà Rossoblù per averci supportato in questi mesi. Bergamo resterà per sempre una delle città del mio cuore”. La Società ringrazia il tecnico reatino per il lavoro svolto nella sua prima stagione a Bergamo e in Serie A1 e gli augura le migliori fortune professionali per il proseguo della sua carriera. La squadra viene affidata al secondo allenatore Marco Zanelli e continua il lavoro di preparazione in vista della gara con Perugia, che si disputerà domenica 13 febbraio al Palazzetto dello Sport di Bergamo. LEGGI TUTTO

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    Megabox, il tour de force parte con Bergamo. Bonafede: “Momento chiave della stagione”

    Di Redazione La Megabox Ondulati Del Savio Vallefoglia torna a giocare dopo oltre un mese tra le mura amiche del PalaCarneroli di Urbino: domenica 30 gennaio alle 19.30 (diretta Tv su Sky Sport Arena e in streaming su Volleyball World Tv) la squadra di coach Fabio Bonafede ospiterà il Volley Bergamo 1991 in un vero e proprio confronto diretto che mette in palio punti preziosissimi per la corsa verso la salvezza.  Bergamo è penultima a 9 punti assieme alle tigri, ma con una partita in più da recuperare. Perugia, alle loro spalle, è ad 8 punti e domenica andrà a Roma (10 punti) per un altro confronto diretto di grande importanza. Casalmaggiore (a quota 13) salirà a Conegliano, mentre Trento (10 punti) riceverà Scandicci.  Fabio Bonafede: “Inizia un ciclo di cinque partite ravvicinate, delle quali quattro saranno in casa. A cominciare dalla partita con Bergamo, si tratta di un momento molto importante della nostra stagione. Abbiamo avuto una serie di problemi che tutti conoscono, ma nonostante ciò la squadra è rimasta compatta e lavora tutte le settimane con una grande voglia e unità di intenti. Forse abbiamo anche troppa voglia di far bene, e il non vedere tutto ciò tradotto in risultati e punti non ci ha aiutato”. “Siamo consci che i nostri tifosi non sono soddisfatti dei risultati, e capiamo benissimo il loro dispiacere, che è anche il nostro. Abbiamo bisogno del loro sostegno per uscire, tutti insieme, da questo momento difficile. Da parte nostra, stiamo facendo di tutto perché i punti che ci servono arrivino quanto prima, a cominciare da questa partita. Bergamo è una squadra non facile da affrontare, difende tantissimo e già nella gara di andata ha dimostrato le sue qualità”. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Bergamo di scena a Monza con due armi in più: Butigan e May

    Di Redazione Con due armi in più, la centrale Butigan e la schiacciatrice May che hanno ormai archiviato l’emozione dell’esordio con la maglia di Bergamo, le rossoblù, domenica 23 gennaio alle 17 all’Arena di Monza, si troveranno a dover dare tutto per mettere in difficoltà l’attuale quarta forza della classifica di regular season. “Veniamo da un periodo strano – spiega Giorgia Faraone – tanti giorni ferme, costrette in casa senza allenarci, poi la preparazione atletica per ritrovare la condizione e l’arrivo di due nuove compagne che hanno avuto pochi giorni per integrarsi nel gruppo. Eppure domenica per due set abbiamo tenuto testa a una squadra veramente forte, poi forse ci è mancato anche il ritmo partita per provare a fare qualcosa di più”. “Adesso andiamo a Monza, dove troviamo un’altra avversaria difficile. Hanno giocato anche mercoledì in Champions League e hanno portato a casa dalla Francia una bella vittoria. Non sarà una partita facile per noi, ma dobbiamo cercare di metterle in difficoltà con aggressività e pazienza: muro, difesa e contrattacco devono essere le nostre armi. Dovremo fare attenzione al loro gioco, ma anche cercare di fare il nostro con continuità“. Restano invece ancora da definire i recuperi delle gare con Il Bisonte Firenze, Prosecco DOC Imoco Volley Conegliano e Delta Despar Trentino. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO