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    Il Volley 2001 Garlasco riparte dalla conferma di Leonardo Puliti

    Di Redazione In casa Volley 2001 Garlasco iniziano le conferme per la rosa della prossima Serie A3, e il primo nome non poteva che essere quello di Leonardo Puliti. Il martello classe 1991 vivrà la sua seconda stagione nel team di coach Bertini, dopo che con esperienza, tecnica e determinazione ha saputo diventare uno dei volti simbolo della salvezza conquistata da Garlasco da matricola in Serie A. Puliti commenta in modo lucido la stagione appena conclusasi: “Per una neopromossa, la prima stagione in serie A3 non è una passeggiata. Ci si ritrova a dover allestire una squadra in poco tempo, con l’esigenza di alzare il livello dell’organico per adattarsi alla nuova categoria. Come spesso accade, può capitare che i risultati stentino ad arrivare, soprattutto all’inizio del campionato. Facendo un bilancio della stagione conclusa, non possiamo che essere felici per aver mantenuto la categoria e aver chiuso il campionato con prestazioni in crescendo“. Chiusa una stagione se ne apre un’altra, e l’obiettivo del Volley 2001 è quello di crescere e diventare pian piano una delle eccellenze della pallavolo nazionale: “Personalmente sono molto contento di rimanere per la stagione 2022-2023 – dice lo schiacciatore di Terni – la società sta dimostrando di aver consapevolezza delle sue potenzialità e di ciò che può realizzare per questa piazza e questo territorio. Sono dunque molto motivato nel poter dare il mio contributo alla realizzazione di questo progetto importante. A ciò si aggiunge il fatto che, in questo momento così delicato e ricco di cambiamenti nella mia vita extra-sportiva, Garlasco è diventata per me un punto di riferimento e mi ritengo fortunato per questo“. La conferma di Puliti, che vanta cinque stagioni tra serie A1 e A2, diventa dunque un importante fattore di continuità e qualità per guardare con entusiasmo alla prossima stagione: “Non vedo l’ora di rimettermi a lavoro in palestra – conclude Leonardo – per rivedere i vecchi compagni di squadra e conoscere i nuovi volti di questo Volley 2001 Garlasco!“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Italo Vullo è il nuovo direttore generale del Volley 2001 Garlasco

    Di Redazione Continua l’evoluzione del Volley 2001 Garlasco: dopo la storica promozione in A3 della stagione 2020/21 e la salvezza ottenuta lo scorso aprile, la società presieduta da Silvia Strigazzi, che presenterà anche la B1 femminile ai nastri di partenza del prossimo campionato, punta a crescere nella struttura societaria e si rivolge all’esperienza di Italo Vullo. Classe 1957, nato ad Enna, laureato in Scienze Economiche e Bancarie, imprenditore e consulente aziendale, l’esperto dirigente ha sempre vissuto a Massa Carrara. Ex pallavolista e allenatore, ha rivestito fino allo scorso 30 giugno un importante ruolo dirigenziale nel Consorzio Vero Volley. Negli ultimi tre anni ha contribuito alla gestione della realtà brianzola, prima della quale ha guidato per diciotto anni la Pallavolo Massa, dal 2001 fino al 2019. “Ci siamo trovati subito accomunati dalla stessa passione per la pallavolo – spiega la presidente Silvia Strigazzi – c’è stata sintonia immediata su come ci piacerebbe portare avanti il programma societario e sportivo, ma anche e soprattutto i progetti scuola sul territorio e la gestione e crescita del vivaio. L’obiettivo è quello di portare il nome della città di Garlasco in giro per l’Italia con un progetto di alto livello da tutti i punti di vista”. “Il contatto con Garlasco è partito dopo la mia decisione di interrompere il rapporto con Vero Volley, società che ringrazio per avermi dato la possibilità di fare un ulteriore passo nella mia crescita e formazione professionale. Volevo avere la possibilità di esprimermi più liberamente e, conoscendo Silvia per precedenti trattative di mercato e Savino (Di Noia, ndr) per la stagione giocata da me a Massa, ci siamo sentiti ed incontrati con l’idea di poter lavorare insieme ad un nuovo progetto. Sono quindi felice di partire con questa esperienza davvero stimolante” commenta Vullo. L’obiettivo del Volley 2001 è quello di crescere e diventare una delle eccellenze della pallavolo nazionale e sempre più il punto di riferimento per tutta l’area pavese, non solo grazie alla punta dell’iceberg rappresentata dalle prime squadre che militano in campionati nazionali, ma anche e soprattutto in virtù dell’offerta sportiva e sociale rivolta agli atleti/e ed alle famiglie del territorio. Vullo arriva a Garlasco per dirigere la mole di lavoro a cui la società lomellina deve far fronte ormai da diversi anni: nata nel 2001, la società di Strigazzi ha puntato nelle ultime stagioni ad accrescere le possibilità dei giovani di praticare una disciplina sportiva altamente formativa come la pallavolo e di arrivare più in alto possibile, schierando nei campionati provinciali le squadre giovanili di tutte le under, ma anche le serie D maschile e femminile, per misurarsi con il volley di livello regionale. “Vogliamo raggiungere questo obiettivo creando collaborazioni con le altre società del territorio – spiega il nuovo direttore generale – essendo un punto di riferimento e uno sbocco per chi vuole fare pallavolo ad un certo livello. Solo la crescita delle realtà presenti sul territorio può però permetterci di raggiungere determinati obiettivi. Ci tengo a chiarire bene questo punto: l’idea non sarà mai quella di fagocitare le società vicine, ma piuttosto diventare un supporto e un punto di riferimento nella loro crescita. Solo facendo crescere loro, potremo crescere noi“. ​Volontà di potenziare e strutturare il settore giovanile, i progetti nelle scuole e nel sociale e complessivamente tutta la società: “Dobbiamo costruire una struttura societaria di alto livello – conclude Vullo – perché i risultati sul campo potranno essere solo figli di una società d’eccellenza, non il contrario!“. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Garlasco, il ds Di Noia: “Faremo una squadra giovane, con Bertini alla guida”

    Di Redazione Dopo aver conquistato la salvezza nel suo primo campionato di Serie A3 maschile, il Volley 2001 Garlasco riparte sotto la guida di Savino Di Noia, che appende nuovamente le ginocchiere al chiodo per dedicarsi interamente al ruolo di direttore sportivo. L’ex palleggiatore spiega così la strategia della società pavese: “Con la storica salvezza ci siamo ritrovati alla fine di un ciclo, che era già iniziata con l’addio a coach Maranesi nel corso della passata stagione. Abbiamo scelto di rivoluzionare la rosa per qualità e aspettative di risultati, che sono maggiori rispetto all’annata appena conclusa“. Si punta ai play off, sfuggiti per un paio di punti nel primo anno in categoria: “Abbiamo in mente una squadra orientata a quel prospetto di giocatore giovane che ha le caratteristiche più apprezzate da parte del nostro allenatore Vittorio Bertini, confermato alla guida della prima squadra maschile. Rispetto al mercato, sarà sicuramente l’opposto il nome importante a poter stabilire la differenza tra fare bene e benissimo, oltre alle dinamiche di campo, come in ogni stagione“. Alla luce delle scelte della società, sono già diversi i giocatori che non resteranno a Garlasco nella prossima stagione, tra cui l’esperto centrale Filippo Porcello, il libero Mattia Taramelli, il capitano Michele Crusca, il palleggiatore Sergio Petrone e l’opposto Mirko Testagrossa, oltre allo stesso Savino Di Noia, che aveva ereditato la cabina di regia dalle mani del giovane Regattieri, passato alla Pallavolo Diavoli Rosa nella finestra di mercato di gennaio. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B1 femminile: Conad Alsenese sconfitta a Garlasco, salvezza appesa a un filo

    Di Redazione È notte fonda per la Conad Alsenese nel campionato di serie B1 femminile, con le gialloblù di Enrico Mazzola sconfitte nettamente sabato nel delicato recupero in terra pavese sul campo del Volley 2001 Garlasco. Terzultima a quota 18 punti, Alseno doveva vincere per rianimare la corsa salvezza (le lombarde arrivavano all’appuntamento quint’ultime con 5 lunghezze di vantaggio), invece Diomede e compagne non sono riuscite a dare un impulso al match e alla propria classifica, subendo un netto 3-0 che fa il paio con quello d’andata dello scorso 23 febbraio. Troppo poco in un match che aveva il sapore del bivio fondamentale per continuare a sperare nella salvezza, che ora sembra un miraggio: Garlasco scappa a più 8, con Alseno che è costretta a fare 6 punti nelle restanti due partite per agguantare i play out sperando che le pavesi non ne facciano nemmeno uno, aspetto altamente improbabile contando che devono giocare ancora contro la “cenerentola” Certosa. Così, la permanenza in B1 è a fortissimo rischio, con il terzo campionato consecutivo e della storia in terza serie nazionale che rischia di concludersi con il peggiore degli esiti. Un lampo iniziale nel primo set, una fiammata nel suo finale, poi un secondo set decisamente negativo prima di una reazione d’orgoglio nella terza frazione lottata fino alla fine, che però non è bastata per cambiare l’inerzia dell’incontro. Incassata la sconfitta, la Conad si prepara alla sfida di sabato 23 aprile (ore 18) al palazzetto di Alseno contro l’Esperia Cremona seconda in classifica. La cronaca:La Conad Alsenese scende in campo con Romanin in palleggio, Gobbi opposta, Guccione e Diomede al centro, Toffanin libero, Cornelli in banda con Lago, preferita a Tosi. Alseno parte bene con Gobbi che firma il primo attacco e l’ace dell’1-3, mentre i muri di Diomede e Romanin dilatano il gap iniziale: 2-6 e time out Angelescu.Dopo la sosta, Cornelli sbroglia la matassa sotto rete per il più gialloblù, poi attacca in rete (4-7). Garlasco continua la sua rimonta, impattando a quota otto con l’ace di Vecerina e il diagonale out della stessa Cornelli. Il muro di Sala sancisce l’immediato sorpasso (9-8). La Conad reagisce con l’ace di Romanin (9-10), anche se Garlasco risponde subito presente (11-10).   Sale in cattedra la centrale locale Armondi (attacco più muro per il 14-11, time out Mazzola), poi Garlasco trova il 16-11. La giovane regista gialloblù Romanin prende per mano la squadra nella rimonta (secondo toppo più muro per il 19-17), ma è un fuoco di paglia: Baruffi firma il muro del 21-17, con un secondo block che ripristina il +5 di casa. Time out Mazzola, ma nel finale Alseno non riesce  a ribaltare la situazione: 25-18. Nel secondo set, la Conad riparte sotto (3-1) e Mazzola prova subito a fermare il gioco, con l’ace di Gobbi che aggancia a quota 4. Cornelli prova a correggere un’alzata ma attacca in rete (7-5). Una doppia di Romanin regala l’8-5 alle pavesi, poi il muro di Favaretto su Cornelli vale il 10-6 e l’ultimo time out di Mazzola. Alla ripresa, però, Baruffi trova un ace e Favaretto concede il bis in block (12-6). Dentro Tosi per Cornelli in posto quattro per provare a trovare sbocchi in attacco, che però trova Cortelazzo in parallela per il 13-6. Il doppio ace di Favaretto lancia in orbita Garlasco (16-8), entra Sesenna per Gobbi, ma Alseno è alle corde, così le padrone di casa passeggiano verso il 25-13 e il 2-0. Il terzo set inizia con Sesenna confermata in sestetto, ma anche con l’ace locale; Garlasco tiene saldamente in mano le redini del gioco (10-7), anche se la Conad tira fuori l’orgoglio e prova a rimanere in carreggiata (muro di Diomede per il 10-9). L’ace di Sesenna vale l’11-11, ma Garlasco rilancia immediatamente la propria corsa (14-11 e time out Mazzola). Nuova reazione d’orgoglio piacentina (Diomede per il 14-14, time out Angelescu). Ancora il capitano gialloblù va a segno, ma Vecerina ribalta la situazione da posto quattro (17-15). Altra risposta ospite (17-17), con il muro di Guccione che regala il 18-19 alla Conad. Time out lombardo, poi una bella parallela di Cornelli aiuta Alseno a crederci. Armondi ferma a  muro Sesenna per il 20-20, poi rientra Gobbi al suo posto (21-20), andando subito a segno in due occasioni ravvicinate (22-22). Lo sprint è lanciato, ma il colpo di reni è di Garlasco: 25-22 e 3-0. Volley 2001 Garlasco-Conad Alsenese 3-0 (25-18, 25-13, 25-22)VOLLEY 2001 GARLASCO: Baruffi 5, Favaretto 10, Armondi 14, Cortelazzo 9, Vecerina 7, Sala 10, Ferrari (L),  Sgherza, Cozzi. N.e.: De Martino, Milanesi (L), Cazzato, Sellaro. All.: Angelescu.CONAD ALSENESE: Cornelli 5, Guccione 5, Gobbi 6, Lago 4, Diomede 10, Romanin 7, Toffanin (L), Fava, Sesenna 5, Tosi 1. All.: Mazzola.ARBITRI: Miggiano e Campanile (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Garlasco, due punti per la salvezza: “Non sottovalutiamo l’impegno con Brugherio”

    Di Redazione Dopo la sconfitta di domenica scorsa contro Montecchio Maggiore, il Volley 2001 Garlasco torna al PalaRavizza di Pavia per l’ultima giornata di regular season: domenica 10 aprile alle 18 la sfida con l’ormai retrocessa Gamma Chimica Brugherio (in diretta su legavolley.it con il commento di Paolo Ambrosioni e Davide Falzone). Gli avversari, che arrivano da una sconfitta per 0-3 contro Macerata, giocheranno la loro ultima gara in Serie A3 cercando di chiudere la loro avventura con una vittoria. Dall’altra parte della rete il Volley 2001 Garlasco deve conquistare almeno due punti per essere certo di raggiungere la salvezza senza dover attendere il risultato di Torino e di Belluno. Un obiettivo sicuramente alla portata dei ragazzi di coach Vittorio Bertini, che presenta così la sfida decisiva: “Siamo arrivati all’ultima gara dell’anno, preparati e convinti di poter far bene e raggiungere il risultato prefissato ad inizio stagione. Certo c’è un pizzico di delusione perché, con un po’ di attenzione in più, già settimana scorsa avremmo potuto centrare l’obiettivo. Purtroppo da un lato, e per fortuna dall’altro, la realtà è sempre più forte del desiderio e quindi con impegno ci siamo ‘regalati’ un’altra settimana intensa“. “Non solo non sottovalutiamo l’impegno – afferma Bertini – ma anzi teniamo in grandissima considerazione i ‘cugini’ di Brugherio, che sono una squadra (ma soprattutto una società) capace di dimostrare nell’ultimo ventennio come aggressività, determinazione, altruismo e intelligenza possano portare a grandi risultati. Sarà comunque una partita vera e bella, ne sono certo“. Per accedere al match è consigliabile l’acquisto dei biglietti tramite l’apposita piattaforma online, al prezzo unico di 4 euro. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La doppia vita di Andrea Coali: ricercatore universitario e pallavolista in Serie A

    Di Roberto Zucca Quando si parla di dottorandi e addottoramenti nel mondo della pallavolo, l’immagine del passato che viene alla mente è quella tra genio e follia di Leo Morsut, il grande pallavolista dell’Itas Trentino che all’apice della carriera lasciò tutto per amore dello studio e della ricerca universitaria. Tanti anni dopo siamo ancora a Trento, ma solo nelle origini, e non si parla di una storia di scarpette che si stanno per appendere al chiodo, ma della scelta di un presente in cui portare coraggiosamente avanti due carriere, quella di ricercatore universitario e di pallavolista “professionista”. Quella di Andrea Coali è una bellissima testimonianza, di sport e ricerca, che dalla Bocconi di Milano si irradia fino al Volley 2001 Garlasco, in Serie A3: “Sto per conseguire il dottorato in Management all’Università Bocconi di Milano. Alla Bocconi tengo due corsi di Business Analytics e Innovation Management. È il mio ultimo anno di dottorato. Poi forse ci sarà l’estero perché, purtroppo, in Italia la carriera universitaria è un grosso punto interrogativo“. Foto Roberto Peli L’eccezionalità del portare avanti due carriere così impegnative rende la sua storia unica. “La ringrazio, ma non è questione di eccezionalità, bensì di organizzazione. Effettivamente l’impegno della A3, ossia di cinque giornate in cui l’università è alternata al volley, è sfidante. Ma gli orari serali degli allenamenti, dopo una giornata trascorsa in Bocconi, mi consentono di conciliare tutto. Certo, sto meditando rispetto a ciò che sarà la mia carriera dopo la fine del dottorato. Ma devo ancora capire come muovermi“. La sua carriera è molto curiosa. L’avevo lasciata a Verona circa otto anni fa. “Poi ci sono stati anni di serie B, un anno di serie C, la serie A in Svezia quando mi trovavo lì per il mio anno di ricerca all’estero e uno scudetto in Lussemburgo quando ero un consulente alla Banca Europea degli Investimenti prima del dottorato. Successivamente sono tornato a Garlasco, e dalla B lo scorso anno ci siamo ritrovati in A3. Ho messo subito le cose in chiaro, dicendo che l’università avrebbe avuto un impegno totalizzante, che mi avrebbe portato anche all’estero per delle settimane, ma la società ha accettato questo mio impegno e, tra l’altro, vista la pandemia, le assenze per motivi accademici sono state evitate“. E con Garlasco state per raggiungere una storica salvezza. “Ce la meritiamo. Spero arrivi perché è frutto di un bell’impegno da parte di tutti. Siamo stati una scommessa, fatta da tante provenienze, tante storie diverse e tante vite differenti. All’inesperienza di molti di noi nelle serie maggiori abbiamo compensato un po’ con l’entusiasmo e un po’ con l’incoscienza“. Foto Roberto Peli I suoi precedenti illustri la portano a Trento, Altotevere e Verona. “A Trento sono stati gli anni della formazione, poi sono arrivate le stagioni di San Giustino e Verona. È servito tutto. Anche per capire dove volevo stare“. Cioè? “Ho capito subito che volevo essere altro oltre la pallavolo. Questo sport per me è sicuramente un grande antistress, dalle pressioni del lavoro e dalla vita in generale. È passione, è entusiasmo, ma ho capito da giovane che non sarebbe potuto essere l’unica strada da percorrere. Ero molto diverso dalle persone con cui mi ritrovavo a condividere il campo. Quelli con cui ho condiviso maggiormente una casa, o un’amicizia, poi hanno fatto delle scelte simili alla mia, ossia non dedicare l’intera vita solo al volley“. Era un pesce fuor d’acqua? “No, non direi. Però magari, quando arrivava il momento della Playstation, io avevo altro a cui pensare. Non è un giudizio di superiorità, ma una considerazione sul fatto che ho trovato forse anche in altri gruppi di persone ciò che mi faceva sentire più a mio agio“. Foto Roberto Peli Mi dica quali sono i suoi amici nel volley. “Ricordo con affetto Andrea Cesarini con cui ho condiviso la casa a San Giustino, o Alessandro Blasi, il palleggiatore di Verona, o Marco Lo Bianco, sempre a San Giustino, che ha scelto di lasciare per dedicarsi agli studi“. Pistola alla tempia. Garlasco sale in A2. Coali cosa fa? “Non saliremo, o almeno penso che statisticamente non ci sia alcuna possibilità. Detto questo, se accadesse, sarei sicuramente ad un bivio. Ma le dico che per esperienza, a 30 anni, mi sono reso conto che forse il massimo del mio gioco e del mio potenziale posso esprimerlo nella categoria attuale“. La vedremo ancora in qualche campionato estero? Magari in qualche League Americana? “Se dovessero chiamarmi dagli Stati Uniti per insegnare sarei felicissimo, ma punto più all’Europa, ad esempio l’Olanda o la Spagna, perché alla fine sarei a qualche ora da Trento. Arrivarci da Milano o da Amsterdam o Barcellona sarebbe più o meno la stessa cosa“. A cosa si deve rinunciare per una carriera come la sua? “Agli amici dell’infanzia che non ho tanta occasione di vedere. Per il resto, cerco sempre di organizzare una vita in cui lo spazio per la mia ragazza e per la mia famiglia non manca mai. Non sono uno di quelli che manda mail alle 7 del mattino pur di guadagnare tempo sulla vita. Penso si possa fare tutto nei limiti della giornata lavorativa“. Un supereroe. “(ride, n.d.r.) No, solo un sano work-life balance“. LEGGI TUTTO

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    Montecchio chiude bene davanti al suo pubblico: 3-1 su Garlasco

    Di Redazione Il Sol Lucernari Montecchio Maggiore chiude al meglio la regular season in casa: una gara intensa e molto combattuta per i ragazzi di coach Di Pietro, che grazie a un’ottima organizzazione di muro-difesa riescono a conquistare l’intera posta in palio contro il Volley 2001 Garlasco. Tre punti fondamentali in vista dei play off, che regalano attualmente il sesto posto prima del derby veneto a San Donà nell’ultima gara di regular season. I pavesi, invece, dovranno ancora soffrire: serve un punto per la salvezza diretta. La cronaca:Il Sol schiera il sestetto tipo con in regia Monopoli e opposto Bellia, gli schiacciatori Marszalek e Baciocco, i centrali Frizzarin e Franchetti e libero Battocchio. Il Volley Garlasco schiera in regia Di Noia e l’opposto Magalini, gli schiacciatori  Porcello e Crusca,  i centrali Coali e Porcello e il libero Garavelli. Inizio equilibrato con ottimi scambi da entrambe le formazioni, il primo break lo firma il Sol con il mani out di Bellia da posto 2 dopo un’ottima azione difensiva (7-5). Puliti firma la parità con un ace, l’equilibrio regge fino al muro e l’ace di capitan Frizzarin che valgono il più 2 (11-9). I Pinguini reagiscono e con Magalini a muro trovano la parità. Il doppio errore ospite porta il Sol nuovamente a più 2 e coach Bertini chiama il time out (16-14), al ritorno Marszalek sigla il muro che vale il più 3 (19-16). Garlasco reagisce e trova il muro su Marszalek che vale il meno 1, coach Di Pietro chiama time out (19-18); al rientro gli ospiti impattano sul 20-20. Marszalek trova il punto del 22-21, subentra Novello per Monopoli che sfiora il muro punto ma è la formazione ospite a trovare il punto. Bellia mette a terra il 24-23, Monopoli mette out il servizio, Baciocco da posto 2 trova il punto ma mette in rete il servizio. Franchetti non trova il campo con il primo tempo e gli ospiti vanno avanti (25-26), coach Di Pietro chiama il time out, al rientro una carambola frutta il punto al Sol che trova la parità (26-26). Subentra Petrone per Crusca al servizio (26-27) e Franchetti ristabilisce la parità con un bel primo tempo (27-27), Magalini mette out e sempre un super Franchetti trova un super muro che vale il set (29-27). Invariati i sestetti per entrambe le formazioni, break e contro break e il Sol si porta a più 2 grazie all’ace di Bellia e all’errore di Magalini. Monopoli timbra il muro che vale il 7-5 e Franchetti con il primo tempo sigla l’8-5, coach Bertini chiama il time out. La formazione ospite non si intende sulla free ball e il Sol trova il punto del 12-8, Bellia timbra il 15-10 con l’ace. Ancora Franchetti che a muro si fa sentire e regala il più 6 (18-12); risponde Frizzarin che sigla il muro che vale il 19-12 e costringe coach Bertini al secondo time out. Continua a spingere il Sol con al servizio Franchetti, Bellia firma il 23-12, una lunga azione vale il 23-14, l’invasione a muro vale il set point (24-14) e il Sol lo chiude subito con il muro di Frizzarin su Testagrossa. Inizio equilibrato nel terzo set come nei precedenti; il Sol trova il vantaggio con Baciocco da posto 4, Franchetti con mezzo ace regala a Baciocco una palla slash che vale il 6-4. Qualche imprecisione di troppo porta avanti la formazione ospite (7-8), Baciocco con un ace fortunoso regala il nuovo vantaggio al Sol, Bellia timbra il 12-10 dopo l’ottima ricezione di Carlotto. Bellia da posto 4 firma il mani out che vale il 16-14, gli ospiti spinti da Magalini trovano il 17-16; Frizzarin risponde e trova il 18-16, un errore al servizio e il muro di Magalini danno la parità e coach Di Pietro corre ai ripari (18-18). Franchetti si fa sentire a muro (19-18), Magalini sale in cattedra e porta avanti la formazione ospite sul 19-21. Bellia con il mani out fa rimanere aggrappato il Sol al set (21-22), Crusca va a segno da posto 4 e Mellano con l’ace trova il set point ospite. Baciocco annulla il primo set point (22-24), Crusca da posto 4 chiude il set sul 22-25. Inizio equilibrato anche nel quarto set: come nei precedenti nessuna delle due formazioni riesce a scappare. Il Sol ci prova a muro e trova il più 2 grazie ai muri di Frizzarin e Monopoli, poi arriva il più 3 dopo una lunghissima azione chiusa dal mani out di Marszalek (10-7). Franchetti ancora a muro (12-8) e Garlasco è costretta al time out, al rientro è una vera lotta ma il Sol riesce a tenere il break e allungare con Baciocco a muro (17-11); coach Bertini chiama time out. Franchetti con l’ace regala il più 7 (18-11), Garlasco ci prova (19-14) ma Frizzarin trova il primo tempo punto che vale il 20-14. Un doppio errore di Baciocco regala il 20-16 e coach Di Pietro chiama time out. Marszalek da posto 4 mette a terra il punto del 21-17, ancora Marszalek che risolve una situazione complicata 22-18, Puliti trova il 22-19. I Pinguini si fanno sotto con il muro su Marszalek (22-20), Bellia da posto 1 sigla il punto del 23-20; ancora Bellia che capitalizza una stupenda azione difensiva del Sol (24-20), l’ace di Magalini vale il 24-22 coach Di Pietro chiama il time out. Magalini mette in rete e il Sol conquista la vittoria per 3-1 (25-22). Sol Lucernari Montecchio Maggiore-Volley 2001 Garlasco 3-1 (29-27, 25-14, 22-25, 25-22)Sol Lucernari Montecchio Maggiore: Monopoli 2, Baciocco 14, Frizzarin 10, Bellia 27, Marszalek 12, Franchetti 16, Battocchio (L), Novello 0, Carlotto 0. N.E. Zanovello, Pellicori, Gonzato. All. Di Pietro. Volley 2001 Garlasco: Di Noia 3, Crusca 8, Coali 5, Magalini 22, Puliti 16, Porcello 2, Resegotti (L), Taramelli (L), Petrone 0, Mellano 1, Giampietri 1, Testagrossa 0. N.E. Miglietta, Moro. All. Bertini. Arbitri: Marigliano, Pristerà. Note: Durata set: 29′, 24′, 25′, 26′; tot: 104′. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Garlasco può festeggiare in anticipo con una vittoria sul campo di Montecchio

    Di Redazione Domenica 3 aprile alle 18, per la penultima giornata del campionato di Serie A3, il Volley 2001 Garlasco sarà ospite dei vicentini della Sol Lucernari Montecchio Maggiore (diretta sul sito legavolley.tv). Gli avversari dei pavesi, reduci da una sconfitta per 3-2 in casa della Monge Gerbaudo Savigliano, occupano la settima posizione in classifica con 36 punti. Il volley 2001 Garlasco con i suoi 27 è invece nono. Per Garlasco è una trasferta che può già valere la salvezza matematica. Queste le combinazioni che permetterebbero ai Pavesi di festeggiare con una giornata di anticipo: conquistando i tre punti o anche solo due in Veneto, Garlasco sarebbe salva indipendentemente dal risultato di Torino e Savigliano. Se il Volley 2001 conquistasse un solo punto a Montecchio, dovrebbe sperare che Torino ne faccia al massimo due. Infine, in caso di sconfitta senza prendere punti, Garlasco dovrebbe sperare che Torino ne conquisti al massimo uno e Savigliano non più di due. In caso di arrivo a pari punti, infatti, il Volley 2001 sarebbe in vantaggio sia con Torino che con Savigliano avendo un maggior numero di vittorie. A poche ore dal match ecco le parole di Lorenzo Giampietri: “La partita di questo weekend sarà molto tosta, contro un avversario che fa del muro uno dei suoi punti di forza. Per noi sarà fondamentale approcciare la partita con la giusta mentalità: è molto facile abbandonarsi all’illusione di aver già raggiunto l’obiettivo, ma purtroppo tutto può ancora succedere, l’unica cosa certa è che domani sera avremo noi stessi l’opportunità di prenderci i punti che ci servono per la salvezza e quindi daremo il massimo per raggiungere questo obiettivo“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO