consigliato per te

  • in

    Nel mondo di Leonardo Puliti: giocatore, brand manager, fidanzato di Paola Egonu

    Scrivo di pallavolo da tantissimi anni, più o meno da quando il costume (spesso confuso con la parola gossip) si è improvvisamente mischiato con la pallavolo. Erano gli anni in cui a pallavolisti come Maurizia Cacciatori veniva chiesto conto del suo fidanzamento, dei tira e molla con Gianmarco Pozzecco, ma anche di Francesca Piccinini e Dj Ringo.Insomma, da quando si chiedeva alla gente del volley di essere dei personaggi pubblici e da quando noi lettori delle riviste della cesta dal parrucchiere, ci alimentavamo con le cronache rosa che mischiavano sport e spettacolo. Ho sempre assistito alla commistione dei generi e al nutrimento che entrambe le sfere hanno tentato di fare, capendo che non sempre il lettore e il tifoso (ma anche diversi colleghi) fossero in grado di decodificare i messaggi o assurgessero a interpretazioni errate o completamente prive di oggettività.Perciò quando la mia amicizia e il mio smisurato affetto nei confronti di Leonardo Puliti ha incrociato la sua vita privata nell’intervista che vi apprestate a leggere, ho scelto di mettere Leo (è la prima volta che mi prendo la licenza poetica di usare una confidenzialità che esiste da più di quindici anni con il protagonista del mio colloquio) al centro del dibattito, e fare esattamente ciò che gli ho visto fare quest’estate in una mattina parigina al di fuori di un hotel.I giornalisti volevano loro (inteso come lui e Paola Egonu) e lui è semplicemente stato “Pulitiano”, ossia ha fatto un passo indietro e lasciato che colei che rappresenta la più grande risorsa della pallavolo femminile del nostro paese, avesse lo spazio che merita per parlare solo di sé e del volley e non di una vita privata che giustamente affronta con l’intimità che merita. Ammiro molto Leonardo, certamente non solo per quello che è nella sua vita pubblica, ma per quello che fa. Per la sua capacità di essere diventato un brand manager e per il suo essere un uomo ancora centralissimo nella pallavolo, dove da anni cerca di tenere alto il nome del Volley 2001 Garlasco, squadra che quest’anno affronta la serie B e di cui Puliti è in primis il capitano.“La squadra di quest’anno mi piace molto perché rappresenta ciò che penso debba essere Garlasco, ossia un team di ragazzi che lavorano, si divertono e cercano di crescere e maturare praticando la pallavolo. È un gruppo molto unito, in cui ho avuto il piacere di ritrovare Filippo Agostini e Piccinini, che è il vero senatore della squadra. Poi è arrivato Baratti che è un ottimo palleggiatore e sta facendo crescere la squadra e Luis Vattovaz, un opposto di cui sentiremo parlare con una forza e una carica impressionante, oltre ad essere una persona rara in questo ambiente. Detto questo, i risultati non possono arrivare subito e la società, dopo la retrocessione non ci ha messo la pressione di dover immediatamente puntare al salto di categoria. Ci ho pensato io a metterla a tutta la squadra perché penso che questo sia un gruppo che può e deve fare bene”.foto Aldo CastoldiLo scorso anno lei ha vissuto un anno emozionalmente complesso. La retrocessione di Garlasco si è portata tanti strascichi?“Onestamente è stato un anno molto difficile. Non riesco a non immedesimarmi nelle situazioni e a non viverle a 360 gradi. Ho un lavoro che mi porta a vivere dentro la pallavolo per tutta la giornata lavorativa perché sono Brand Manager al Consorzio Vero Volley, perciò ho pensato spesso quanto avrei voluto che la pallavolo giocata fosse ancora centrale nella mia vita. Lo penso tuttora, e ho tenuto botta, riaffacciandomi dopo l’estate a Garlasco pensando di poter fare qualcosa per questa società e volendo dare il mio contributo alla squadra. Il tempo mi dirà se è stata una scelta giusta”.So che non ama definirsi tale, ma lei Puliti è il leader di Garlasco.“Io leader? Diciamo che sono un capitano, ossia ho un ruolo fatto di oneri e onori. Quest’anno non ho chiesto di avere una posizione di vertice nella squadra, ma solo di ripartire da un foglio bianco, superando i problemi e le conseguenze di una retrocessione per me molto amara da digerire”.Ora però lei è l’uomo dei 25 punti a partita. Mi dica se le piace ancora essere quel giocatore lì.“(ride n.d.r.) Lei mi provoca e io mi rispondo. È ovvio che rappresenti un punto in più per proseguire con la pallavolo. Non nego che sia bello giocare in A e non avere quei tabellini, ma il sabato è sempre divertente attaccare quel numero di palloni che mi capitano a Garlasco!”Dicono che lei abbia un debole per il Vero Volley maschile e che non disdegni gli allenamenti della prima squadra quando viene coinvolto.“Intanto perché è casa mia. Succede però a fine stagione ed è bellissimo perché ogni volta in cui finisco di lavorare, scendo le scale e mi tuffo nel mio passato ed è una sensazione strana e alienante. Per lavoro li seguo, e quando il DS Bonati mi ha chiesto di unirmi loro per qualche allenamento non ci ho messo un minuto a dire di sì. Vedo Thomas (Beretta n.d.r.), che è come un fratello e provo le stesse emozioni, la stessa malinconia che provavo appena maggiorenne quando qui tutto iniziava o quando la vita mi ha portato lontano da Monza per qualche anno”.Vero Volley è una squadra ormai fatta da tante stelle della disciplina. Da brand manager, mi dica chi la colpisce di più.“Le dico Thomas per la sua capacità di creare innanzitutto uno spogliatoio unito. Ogni volta in cui lo guardo, mi riempie di orgoglio vederlo così. Il suo vissuto mi piace tutto, il suo personaggio fatto di diverse sfaccettature è apprezzabile da tutti i suoi lati”.foto Vero VolleySo che è rimasto molto colpito anche da Ivan Zaytsev. Perché?“Perché è rimasto quello che ho conosciuto a Roma quando ero pischello. È bastato un attimo per ricreare con lui, ma anche con sua moglie Ashling quella complicità, quella spensieratezza degli anni in cui Ivan non era ancora il personaggio che è divenuto nel tempo. Mi piace il suo affrontare questo divismo che si è creato attorno alla sua persona con molta semplicità. Io per lui ho un amore incondizionato da sempre e trovo che ciò che è stato in questi anni lo abbia gestito senza sbavature. Di Ivan mi colpisce anche la consapevolezza con cui incarna questo ruolo. Ha un animus pugnandi che non lo fai mai arretrare di un centimetro”.Immagino che quando parla di stare sotto i riflettori e della capacità di far parte di questa macchina del successo, pensi a quanto sia stato particolare per lei gestire l’ultimo anno della sua vita.“Si gestisce esattamente come si fa con tutte le cose della vita”.Un passo indietro. Mi sembra che sia questa la sua filosofia.“Alle volte la gente pensa che io non rappresenti la società per cui lavoro, ma l’atleta che è poi la mia compagna ed è Paola Egonu. Invece rappresento Vero Volley, faccio il mio lavoro e se posso cerco sempre di operare per il bene della ragazza che amo e con cui è nato qualcosa di molto molto bello”.Forse il vero segreto di Puliti è il fatto che nello sport è una persona davvero risolta.“Ho fatto il mio, ho avuto le mie responsabilità. Ho vissuto successi e insuccessi. Ora la pallavolo è il mio lavoro. Vivo i successi degli altri, degli amici, delle persone che amo con la gioia di poterli condividere. Ma non di impossessarmene”.Il suo ex compagno di squadra Javier Martinez è uno dei personaggi del Grande Fratello. Cosa pensa del volley che finisce dentro il contenitore dei reality?“Ho conosciuto Javier in una versione più spensierata e ora capita di vedere qualcosa sporadicamente con i ragazzi a Garlasco. Sono felice per lui e per il percorso che si è scelto. Lui ha una storia famigliare molto forte e interessante. Non ho mai capito se questo desiderio di fama sia la sua vera essenza e se lui preferisca essere ricordato per essere il pallavolista Javier Martinez o Javier del GF. Gli auguro ogni bene qualunque cosa scelga di fare”.Lei farebbe mai una scelta di questo tipo.“Non potrei mai. Per come sono fatto, non sarei mai capace, lei lo sa, di condividere più di quello che ho fatto davanti alla telecamera, ossia giocare qualche partita di pallavolo in diretta”.Di Roberto Zucca LEGGI TUTTO

  • in

    B1 femminile: Garlasco chiude la stagione contro Giorgione

    Manca ancora un’ultima gara alle GarlactiGirls per concludere ufficialmente la stagione e il girone di play-off. Nella giornata di sabato 1 giugno le neroverdi partiranno per la trasferta a Castelfranco Veneto per affrontare l’Azimut Giorgione e definire la classifica del girone play-off. Una gara che porta con sé solo un carico simbolico: con la sconfitta subita in casa lo scorso sabato, le GarlactiGirls hanno detto addio al sogno della promozione in A2, consegnando nelle mani di Legnano la promozione in A2, già nel frattempo congelata dalla società lombarda, che ha deciso di rinunciare al passaggio di categoria. Un epilogo amaro di una stagione che ha dato tanto da sognare alle neroverdi e ai loro tifosi, che partiranno da qui per riorganizzarsi in vista della prossima stagione.

    Non manca comunque la soddisfazione da parte della società per tutto quello che le GarlactiGirlshanno saputo costruire in questo anno. Nonostante la conclusione, tutto lo staff è pronto a ripartire per spalleggiare la formazione e realizzare sogni ancora più grandi, come spiega il direttore sportivo Savino Di Noia.

    “È stata una stagione decisamente positiva. Il lavoro svolto è sempre stato in crescendo e, proprio per questo, cresce un po’ anche l’amarezza per l’epilogo, non tanto per la sconfitta ma per come è maturata: hanno giocato un brutto scherzo la tensione e l’emotività, che sommate alla formula che non ha dato tanto spazio per migliorarsi, hanno reso prematura la fine di questa fase di play-off con una conclusione un po’ amara. Il clima che si era creato al palazzetto e l’attesa intorno a questa partita non sono state soddisfatte. Ci si poteva giocare tutto sabato a Castelfranco portandosi a casa questa partita”.

    “Per la prossima stagione proveremo a fare un passo in avanti per migliorare ulteriormente la rosa, mantenendo il più possibile la formazione di quest’anno, anche in virtù delle necessità e delle volontà delle singole ragazze. Lavoreremo per rendere il più possibile competitiva la squadra senza stravolgere quello che c’è stato quest’anno”.

    Anche se non ha valore per la promozione, le neroverdi hanno ancora una gara da giocare, per la quale scenderanno in campo con la stessa determinazione di sempre nel mostrare il loro potenziale, ma con il cuore rivolto verso una prossima stagione che si prospetta ricca di speranze e nuovi obbiettivi.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Storica promozione per la Focol Legnano, che approda in A2

    Il 25 maggio 2024 è una data che resterà per sempre impressa nella memoria dei Cuori Biancorossi, perché le ragazze terribili di Via Milano 14 ce l’hanno fatta: è serie A!

    A punteggio pieno nel Girone B di Playoff, la Focol si regala il lusso della promozione sul campo di Garlasco, al termine di un match memorabile che ha fatto seguito in grande stile al successo di sette giorni prima, contro la blasonata Giorgione (3-1).

    Stesso risultato anche contro le pavesi per Cavaleri e compagne, capaci di aggredire fin da subito e chiudere il primo set addirittura con 13 punti di vantaggio sulle padrone di casa, a voler dimostrare che la serata sarebbe stata soltanto a tinte biancorosse.

    D’autorità anche il secondo set, dove Garlasco ha provato ad affacciarsi dalla nostra parte ma ha dovuto fare i conti con la nostra super determinazione.

    Nel terzo invece sono state le neroverdi a dettare i ritmi, per provare a riaprire la partita, così come nel quarto, condotto in larga parte da Garlasco, fino al controsorpasso legnanese nelle fasi finali, giocate ad altissimo livello dalla Focol, cinica, sbarazzina, padrona del campo.

    La Focol è in Serie A per la prima volta nella sua storia, portando la magia a Legnano, facendo scattare una festa infinita nata sul campo, proseguita nel parcheggio, e poi al ritorno a casa, sfilando per le vie del centro con le bandiere biancorosse, e poi ancora al PalaVolley.

    Volley 2001 Garlasco-FocolL Legnano 1-3 (12-25, 22-25, 25-20, 22-25)Fo.Co.L Legnano: Roncato, Moroni, Aliberti, Carcano, Zingaro, Mazzaro, Brogliato (L), Cavaleri (C), Lenna (L), Dall’Orso, Monni, Banfi, Angelinetta. Allenatore: Turino. Assistente: Catalfamo.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    B1 femminile: Garlasco fa visita a Legnano in una sfida da dentro o fuori

    Dopo la prima partita da spettatrice Garlasco scende finalmente in campo contro la Fo.Co.L Legnano per la prima gara dei loro playoff. Sabato 25 maggio alle 20:30 si apre il sipario al PalaBalduzzi, per una sfida da dentro o fuori.

    Le ragazze di Legnano arrivano dalla vittoria nella prima gara in casa contro Giorgione per 3-1, e con un successo volerebbero direttamente in A2, rendendo irrilevante lo scontro delle neroverdi il 1° giugno a Castelfranco Veneto. Una vittoria neroverde significherebbe invece potersi giocare il match point con Giorgione.

    È orgoglioso delle sue ragazze coach Stefano Mattioli, che non vede l’ora di vivere con l’oro questa esperienza: “L’entusiasmo con cui le ragazze stanno affrontando la preparazione a questi play-off è davvero straordinario, Impegno, qualità, intensità ed anche una buona dose di sano divertimento: questo è quello che le nostre ragazze stanno portando in palestra ogni giorno per affrontare al meglio l’epilogo di questa ormai già storica stagione sportiva. Sarà un po’ il meteo che ci sta aiutando, o l’adrenalina che sta salendo, ma da qualche tempo a questa parte le tante fatiche psicofisiche profuse in questi 9 mesi improvvisamente scomparse per lasciar spazio al sogno.

    “Le due gare di play-off che abbiamo davanti sono momenti a sé stanti che esulano da ogni tipo di logica e pronostico. Possono regalarci la ciliegina da mettere su una di quelle torte che nulla o nessuno può modificare o distruggere. Quello che dovevamo costruire da un punto di vista tecnico è ormai fatto, lavoriamo solo sui piccoli dettagli che possono fare la differenza. Quello che dobbiamo studiare da un punto di vista teorico per affrontare le nostre avversarie, lo stiamo imparando ed immagazzinando. Poi bisogna giocare e, come dico dall’inizio dell’anno alle ragazze, la partita (ed ancor di più questo tipo di partita) è una festa, da affrontare con lo spirito di chi vuole divertirsi e mostrare tutto il lavoro fatto in settimana con il sorriso sul volto e con l’atteggiamento di chi non vede l’ora di entrare in campo e godere dell’adrenalina che la gara, il pubblico, la situazione ti regalano.“

    “Mi auguro con tutto il cuore che le nostre ragazze riescano a godere dell’energia di questo momento, che ne serbano in futuro un ricordo straordinario indipendentemente dall’esito, che a fine gara siano felici di ciò che hanno fatto, ed ovviamente del risultato che avranno ottenuto. Gettiamo il cuore in campo: il corpo, poi, lo seguirà!”.

    Sono cariche più che mai le neroverdi, come racconta la centrale Beatrice Badini:

    “Ci stiamo allenando molto bene e quando siamo in palestra si vede che tutte e 14 vogliamo dare il meglio e lavorare su tutti i dettagli. Non vediamo l’ora che arrivi sabato, questa settimana sembra infinita! Nella mia carriera ho disputato alcune gare di play-off, ma non mi abituo mai a questa emozione. Sapere che il palazzetto sarà pienissimo e ci saranno molte persone lì per sostenerci ci fa capire che abbiamo lavorato bene per arrivare fino a qui. Partire da casa con tutto il tifo dalla nostra parte è sicuramente un valore aggiunto”.

    “Ormai sold-out, il sabato sera garlaschese si preannuncia infuocato, se non per il meteo, per la fiumana di persone, tifosi, appassionati, parenti e amici che sosterranno le GarlactiGirl e tuto il club di Silvia Strigazzi nella rincorsa al sogno chiamato A2!

    Volley 2001 Garlasco: Borelli (c), Angeleri (l), Galliano (c), Negri (c), Gallina (s), Favaretto (o), De Martino (s), Badini (c), Montesanti (p), Giroldi (p), Lombardi (s), Ravarini (s), Baggi (s). Allenatore: Stefano mattioli. Vice: Smbra milanesi.Fo.co.l legnano: Lenna (l), Carcano, Monni, Angelinetti, Moroni, Dallorso, Aliberti, Brogliato (l), Banfi, Cavaleri, Mazzaro,Roncato,  Zingaro. Arbitri – La partita sarà diretta da Raffaella Ayroldi e Erika Burrascano.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    B1 femminile: Garlasco conclude la regular season al secondo posto, Rubiera piegata 3-1

    Si conclude nel migliore dei modi l’ultima partita della regular season neroverde. In casa contro la diretta avversaria Rubiera, le GarlactiGirls si impongono vincendo per 3-1 (25-14, 25-19, 22-25, 25-19) e aggiudicandosi il secondo posto in classifica. Coach Mattioli ha voluto proseguire con le scelte fatte nelle ultime giornate, facendo girare molto le ragazze e chiamando in causa tutta la panchina. Dall’altro lato Rubiera, accontentandosi del terzo posto, ha fatto lo stesso.

    La cronaca

    Protagoniste di quest’ultima gara Federica Favaretto, con ben 18 palloni messi a terra, e Alexandra Ravarini (17 punti). Segnano 6 punti a testa Elena Negri e Matilde Gallina, che con Arianna Lombardi (5 punti), riescono a esprimersi al meglio, ben servite da Beatrice Giroldi e Natalia Montesanti, le due palleggiatrici che si sono date il cambio in campo. Una vittoria importante sia per i punti assegnati, che hanno piazzato le GarlactiGirls sul secondo gradino del podio, sia per alimentare la determinazione e la grinta che saranno fondamentali nelle prossime settimane per affrontare nei play-off le corazzate degli altri gironi. Finita la regular season, le neroverdi possono approfittare di un weekend di stop per tornare in palestra e prepararsi alle gare decisive, osservando da vicino la sfida tra la Fo.Co. Legnano, terza classificata del girone A, e Azimut Giorgione, prima nel girone B, e prossime avversarie delle GarlactiGirls.

    L’impegno delle GarlactiGirls è stato altissimo fino alla fine, come racconta la centrale Elena Negri, che non si è fatta scoraggiare dagli imprevisti che hanno minato la sua preparazione, ed è scesa in campo determinata a dare il meglio di sé:

    “Sono stata contenta di aver potuto dare il mio contributo in questa gara a poterci portare a casa questo secondo posto. Per me è stata una settimana dura a lavoro e quindi ero sotto di qualche allenamento, per questo motivo è stato inaspettato giocare. Finita la regular season dobbiamo tornare in palestra per concentrarci sui play-off, e siamo gasatissime per queste gare che ci attendono. Noi daremo sicuramente il massimo, ma comunque vada a finire, è già una figata essere arrivate qui!”.

    Volley 2001 Garlasco – Giusto Spirito Rubiera 3-1 (25-14, 25-19, 22-25, 25-19)

    Volley 2001 Garlasco: Borelli, Angeleri L, Galliano 1, Negri 6, Gallina 6, Favaretto 18, Lombardi 5, De Martino, Badini 2, Montesanti, Giroldi 2, Ravarini 17, Baggi 3. All. Mattioli, vice Milanesi.5 muri, 14 ace, 12 errori al servizio, 26% ricezione positiva (19% perfetta), 34% efficienza in attacco.Giusto Spirito Rubiera: Tassini 2, Bici L, Bortolamedi 4, Aluigi 1, Paolini 8, Salas, Bianchini 7, Vecchi 5 Reggiani 4, Cantamessa 12, Dorta 3, Barbieri L. NE: Bandieri, All. Ghibaudi, vice Cerrato.4 muri, 7 ace, 16 errori in battura, 30% ricezione positiva (25% perfetta), 29% efficienza in attacco.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    B1 femminile: scontro diretto in chiave play-off tra Garlasco e Rubiera

    La regular season arriva alla fine e le GarlactiGirls sono chiamate a scendere in campo con lo stesso entusiasmo e carica delle passate giornate per provare a ottenere il secondo posto in questo campionato. Sabato 11 maggio alle 18:00 si giocherà l’ultima partita diretta contro la Giusto Spirito Rubiera, terza formazione in classifica a soli 3 punti di svantaggio dalle neroverdi.

    All’andata le GarlactiGirls erano state messe in difficoltà da Rubiera, concludendo la partita con una sconfitta per 3-2, ma l’accoppiamento play-off dipende da questo piazzamento e dunque la partita assume, per entrambe le formazioni, un’importanza diversa rispetto all’andata.Un’altra occasione per la formazione neroverde di provare e affinare gli ultimi particolari prima dipartire per l’avventura dei play-off, come racconta coach Stefano Mattioli: “Sabato giocheremo, in casa, quella che avrebbe dovuto essere l’ultima gara della stagione in corso, e che invece, per nostra grandissima gioia, si è trasformata ormai da quasi un mese nell’ultimo importantissimo “test match” in vista dei play off, che ci vedranno impegnati alla ricerca di una straordinaria promozione in serie A2″.“Le ragazze stanno lavorando sodo, con grande abnegazione ed attenzione malgrado la stanchezza mentale e fisica derivante dal grandissimo ma necessario impegno di energie psicofisiche che pretende una stagione condotta sempre ai vertici. È straordinario vedere come ancora oggi ogni atleta stia crescendo individualmente ed all’interno del sistema di gioco, segno che è tantissima la voglia di curare i dettagli per guadagnare il maggior numero di chance possibili per giocarsela alla pari contro le corazzate degli altri gironi di B1”.“Questa cosa, però, non mi sorprende affatto: che questo fosse un gruppo speciale fatto di individualità speciali lo avevo già dichiarato in tempi non sospetti, e non posso fare altro che ribadirlo ogni giorno in cui varco la soglia della palestra in questa stagione che è già la più avvincente ed emozionante della mia carriera! Ora però è ancora il tempo di lavorare e credere nel miracolo, a tal punto che, come scrisse il poeta, “I miracoli cominciano ad accadere”. Qualunque sarà l’epilogo, avremo il tempo di gioire per questa già storica e meravigliosa stagione sportiva!”.Ha un sapore strano quest’ultima partita di regular season per le GarlactiGirls, che come spiega ilcapitano Federica Favaretto, fanno fatica a vederla come la fine di un percorso, proprio per lacertezza che il lavoro da fare è ancora tanto: “Stiamo lavorando molto sul nostro gioco cercando il modo di sfruttarlo al meglio. Rubiera è una squadra impegnativa che ha tante soluzioni e che ci ha messo in difficoltà all’andata. Vincere sabato non sarà semplice, ma bisognerà riuscire a prendere dei buoni riferimenti su di loro e esprimere al meglio il nostro gioco”.“È strano pensare che sia l’ultima partita della regular season: nessuna di noi ci pensa visto che siamo già molto proiettate verso le tre settimane dopo. Io sono arrivata a Garlasco quando eravamo in B2 e per me arrivare a giocare i play-off per l’A2 è una grande emozione. Siamo molto curiose di vedere come saranno i play-off e quanto bene possiamo fare”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    B1 femminile: Garlasco torna a vincere sul campo di Gossolengo

    Torna a vincere il Volley 2001 Garlasco, che nella trasferta contro la Everest MioVolley Gossolengo si prende di forza il 3-0. Torna il sestetto classico, con Angeleri pienamente recuperata, e le solite Favaretto e Gallina a fare il pieno di punti insieme a una sempre consistente Borelli. Una vittoria importante che consente alle neroverdi di portarsi a più 3 da Rubiera, in attesa della sfida diretta dell’ultima giornata di campionato che deciderà quale delle due formazioni blinderà ufficialmente il secondo posto.

    La cronaca:Dopo un inizio difficile nel primo set, le neroverdi rientrano in carreggiata guidate da capitanFavaretto e Borelli sino al 19-25. MioVolley subisce la grinta delle GarlactiGirls, che approfittandodi una grande solidità a muro e di un’ottima Gallina, allungano subito sulle padrone di casa nelsecondo set 16-25. Anche nel terzo set le neroverdi non faticano a portarsi avanti con le solitebombe di Ravarini e Gallina in pipe. Gossolengo non fa resistenza e Giroldi può osare al centro conBorelli, e le GarlactiGirls prendono anche il terzo parziale per 15-25.

    La soddisfazione delle neroverdi è tanta, soprattutto per aver ritrovato la vittoria dopo il ko in casacon Modena, come spiega Matilde Gallina, banda capace di mettere a terra 12 palloni: “La partita con MioVolley è andata molto bene per noi: avevamo bisogno di riscattarci dall’ultima sconfitta contro Modena e siamo riuscite a farlo nel migliore dei modi. Siamo partite un po’ a rilento ma ci siamo subito riprese riuscendo a portare a casa tre punti importanti, che ci confermano al secondo posto in classifica. Queste ultime partite di regular season ci devono servire in preparazione ai playoff. Sabato prossimo ci attende un’altra sfida importante, e sicuramente cercheremo di affrontare al meglio anche quest’ultima gara in casa contro Rubiera“.

    Everest MioVolley Gossolengo-Volley 2001 Garlasco 0-3 (19-25, 16-25, 15-25)Everest MioVolley Gossolengo: Guaschino 5, Fizzotti L, Naddeo 7, Nedeljkovic 1, Moretti 4, Bianchini,Passerini L, Cornelli 8, Colombano 2, Ducoli 2, Negri 2. NE: Nonnati, Scarabelli. All. Mazzola.Volley 2001 Garlasco: Borelli 9, Angeleri L, Galliano, Gallina 12, Favaretto 18, De Martino, Badini 4, Giroldi, Ravarini 4, Baggi 5. NE: Negri, Lombardi, Montesanti. All. Mattioli, Vice Milanesi.Note: Gossolengo: 1 muro, 1 ace, 10 errori in battuta, 45% ricezione positiva (34% perfetta), 33% efficienza in attacco. Garlasco: 8 muri, 3 ace, 11 errori in battuta, 48% ricezione positiva (29% perfetta), 51% efficienza in attacco.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    B1 femminile: Garlasco all’esame MioVolley, Mattioli: “Tra tre giorni sapremo a che punto siamo”

    Mancano solo due giornate alla fine della regular season, e dopo il ko subito in casa settimana scorsa contro Modena, Garlasco si prepara ad affrontare la Everest MioVolley, quinta formazione in classifica, nell’ultima trasferta prima dei play-off. La nuova avversaria delle neroverdi è ancora impegnata nella lotta contro Volley Modena per il quarto posto, e sicuramente approfitterà del calore del pubblico casalingo per mettere in difficoltà le GarlactiGirls per accaparrarsi punti importanti. Un’altra gara che si prospetta impegnativa per le neroverdi, che dovranno dare il massimo per mantenere il secondo posto in classifica in vista dello scontro diretto dell’ultima giornata con Rubiera.

    Una partita che porta con sé una certa importanza anche in ottica play-off. Come spiega il coach di Garlasco, Stefano Mattioli, queste gare saranno importanti per capire il livello di preparazione delle neroverdi prima delle partite decisive per la scalata di categoria:

    “La trasferta di sabato con MioVolley sarà la seconda di un trittico che ci vede contrapposti alla terza, alla quarta e alla quinta squadra in classifica nel nostro girone: di certo questi tre test rappresentano il modo migliore per prepararci ad affrontare i playoff, e se lo scorso weekend ci siamo fatti sorprendere dall’entusiasmo e dal furore agonistico di Modena, sabato prossimo dovremo far tesoro degli errori commessi, provando così ad essere abbastanza lucidi e tranquilli per trovare le soluzioni e le risorse necessarie a portare a casa il bottino pieno. Battuta e ricezione sono i fondamentali con i quali dobbiamo costruire la prestazione di sabato prossimo e delle settimane a venire, e per questo sono anche quelli sui quali stiamo lavorando di più. Tra tre giorni sapremo a che punto siamo del nostro percorso”.

    Non sottovaluta la sfida Garlasco, determinata a mantenere la seconda posizione e a dare il massimo contro una squadra che darà filo da torcere, come racconta Laura Baggi, banda di esperienza e punto di equilibrio nella formazione neroverde:

    “Per noi sarà una gara importante perché non si è ancora delineata la classifica definitiva, che sappiamo essere importante per i play-off. Dobbiamo approfittare di questa gara per provare diverse situazioni che potrebbero tornarci utili nelle gare decisive. Non dobbiamo prendere la sfida con MioVolley sottogamba: giocare fuori casa è sempre più impegnativo e loro sono un’ottima squadra.Siamo concentrate su alcuni aspetti che stiamo lavorando, e questo smorza un po’ la tensione per i play-off. Non sappiamo ancora chi dovremo affrontare e adesso abbiamo degli obbiettivi a breve termine, su cui siamo concentrate. Per ora la pressione da play-off si sente ancora poco”.

    Anche se da lontano, il supporto dei tifosi non deve mancare! Tutti pronti quindi per seguire leGarlactiGirls sabato 4 maggio alle 20:30.

    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO