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    La Dinamo Mosca vince a Liberec e tiene aperta la corsa ai quarti

    Di Redazione La partita delle polemiche, alla fine, si è disputata ed è finita con il risultato più atteso: la Dinamo Mosca è andata a vincere in tre set sul campo del Dukla Liberec, tenendo aperto ogni discorso per la qualificazione ai quarti di finale nella Pool C di Champions League femminile (e non solo). Alla Dinamo era stata inizialmente inflitta la sconfitta a tavolino dopo che la squadra russa non si era presentata in Repubblica Ceca per la mancata concessione del visto ai membri del suo staff tecnico; poi la CEV era tornata sulla sua decisione, rinviando la gara e scatenando la piccata reazione della nostra Lega Pallavolo Serie A Femminile. In campo, com’era prevedibile, non c’è stata storia, anche se la Dinamo, dopo un primo set dominato, ha dovuto lottare fino al 21-21 nel secondo, imponendosi solo in volata grazie a una ricezione praticamente perfetta (79%) e a 5 muri-punto. Anche nel terzo le moscovite, in vantaggio per 17-22, si sono fatte inaspettatamente raggiungere sul 22-22, salvo poi prevalere allo sprint. Edina Begic, MVP dell’incontro, ha chiuso con 14 punti e il 58% in attacco; 16 punti per Goncharova e 14 (con 5 muri) per la centrale Fetisova. La Dinamo rientrava da uno stop per Covid che aveva portato al rinvio degli ultimi due match di campionato. Diventa a questo punto decisiva la gara di domani sera tra l’Igor Gorgonzola Novara e le russe: in caso di vittoria al PalaIgor, la Dinamo scavalcherebbe la squadra di Lavarini al primo posto e riaccenderebbe la lotta per rientrare tra le tre migliori seconde dei 5 gironi, che coinvolge anche la Vero Volley Monza. VK Dukla Liberec-Dinamo Mosca 0-3 (13-25, 22-25, 23-25)VK Dukla Liberec: Kolarova, Kohoutova 2, Necasova 4, Sulcova 6, Nova 9, Kvapilova 23, Bartosova ne, Dostalova (L), Skrypak ne, Kojdova, Dubianska 3. All. Galik.Dinamo Mosca: Khaletskaia 1, Pipunyrova ne, Romanova 3, Goncharova 16, Enina 4, Bibina (L), Lyubushkina ne, Anufrienko, Fetisova 14, Polyakova 4, Krotkova 3, Simonenko (L), Vasileva 8, Begic 14. All. Ushakov.Arbitri: Halasz (Ungheria) e Vinaliev (Bulgaria).Note: Dukla: battute vincenti 0, battute sbagliate 4, attacco 35%, ricezione 46%-22%, muri 7, errori 8. Dinamo: battute vincenti 5, battute sbagliate 4, attacco 49%, ricezione 50%-21%, muri 10, errori 11. (fonte: Cev.eu) LEGGI TUTTO

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    Champions sul velluto anche per Novara: Liberec spazzato via in 71 minuti

    Di Redazione Continua il percorso netto di Novara in Champions. Nel quarto match della Pool C le igorine schiantano come da pronostico le ceche del VK Dukla Liberec e mantengono saldamente la testa del girone a punteggio pieno e senza ancora aver perso un set. Starting Seven – Senza Daalderop e D’Odorico, nemmeno a referto, e con Fersino fermata da un affaticamento alla schiena la Igor scende in campo con Karakurt opposta a Hancock, Chirichella e Washington centrali, Herbots e Bosetti schiacciatrici e Imperiali (al suo debutto assoluto, sia in maglia Igor sia in Champions League) libero; Liberec con Skrypak in regia e Kvapilova in diagonale, Blazkova e Kohoutova al centro, Sotkovska e Kojdova in banda e Kolarova libero. 1° SET – Si parte subito con un forfait tra le ospiti: sulla parallela vincente di Karakurt (3-2), Sotkovska ricade male e si infortuna alla caviglia, venendo sostituita da Sulcova; Novara alza subito il ritmo con Bosetti (8-5) e Washington (10-5) mentre le ospiti fermano il gioco; Novara non rallenta con Hancock a segno a muro e Karakurt in parallela (15-6) mentre Imperiali si mette in evidenza a muro. Tra le ospiti Kvapilova è l’ultima ad arrendersi (15-8, muro), ma Bosetti e Herbots firmano l’allungo che vale il set ball sul 24-11: chiude 25-12 Karakurt in diagonale. 2° SET – Chirichella prova subito l’allungo in primo tempo (2-0) e Karakurt fa 7-2 sfruttando il muro avversario, mentre le ceche si affidano al servizio di Blazkova per rientrare 9-7, prima che Kvapilova firmi il nuovo break che riporta Liberec sul -1 con l’ace dell’11-10. Lavarini cambia diagonale, Montibeller fa il break (15-12) ma Liberec rimane in scia (17-16) e innesca un bel testa a testa, rotto in un primo momento dall’ace di Washington (20-17) ma riaperto da un paio di errori azzurri (21-20). Finisce 25-23 con due punti in tre scambi messi a segno da Washington. 3° SET – Novara riparte con Battistoni e Montibeller in sestetto ed è la brasiliana a firmare la fuga (5-1) prima dell’ace di Chirichella (7-1) che ipoteca subito il parziale. Dentro Karakurt nell’insolito ruolo di schiacciatrice ricevitrice e Costantini al centro e Novara mantiene la leadership (13-6) con la centrale veneta che firma il suo primo punto da “pro” con il muro del 16-8. Il resto lo fa un buon turno in battuta di Herbots (due ace, 23-12) e un attacco vincente di Karakurt a concretizzare una bella difesa di Imperiali, per il 25-13. Igor Gorgonzola NOVARA – VK Dukla LIBEREC 3-0 (25-12, 25-23, 25-13)Igor Gorgonzola NOVARA: Herbots 8, Bosetti 5, Chirichella 9, Hancock 2, Washington 10, Karakurt 13, Imperiali (L), Costantini 1, Montibeller 11, Battistoni. Non entrate: Fersino (L), Bonifacio. All. Lavarini.VK Dukla LIBEREC: Sotkovska, Kohoutova 4, Kvapilova 14, Blazkova 3, Skrypak 3, Kojdova 1, Kolarova (L), Necasova 1, Nova, Sulcova 3. Non entrate: Bartosova, Dostalova (L), Dubianska. All. Galik. ARBITRI: Markelj, Collados. NOTE – Durata set: 20′, 30′, 21′; Tot: 71′. (Fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Veronika Verča Trnková nuova centrale di Roma

    Di Redazione Veronika Verča Trnková, nata a Praga (Repubblica Ceca), il 13/10/1995, 189 cm, centrale, è una nuova giocatrice dell’Acqua & Sapone Roma Volley Club per la prossima stagione in serie A1. Verča è da 8 anni giocatrice inamovibile della nazionale ceca di cui ha indossato per più di 150 volte la maglia. Ha giocato in 4 diversi club della Repubblica Ceca, vincendo 3 titoli nazionali con 3 squadre diverse. L’ultimo nella stagione appena conclusa con il VK Dukla Liberec. Nel 2015/16 ha giocato una stagione nella Bundesliga con la VfB Suhl Lotto Thuringen. Giocatrice solida a muro, ama la fase di attacco, sapendo colpire da diverse posizioni. Come ti definiresti come persona e come giocatrice?“Sono una gran lavoratrice, sia in campo che nella vita. Se una cosa non mi viene bene, ci lavoro finché non mi riesce. Sono un po’ perfezionista, ma non credo sia una brutta cosa se usata correttamente. Voglio essere felice e voglio migliorare come pallavolista. Mi piace cucinare, fare escursioni e, adesso, imparare l’italiano.” Come hai vissuto la chiamata di Roma e cosa ti aspetti dalla tua prima esperienza in Italia?“Quando il mio procuratore me lo ha detto pensavo fosse uno scherzo. Giocare in Italia è stato il mio sogno sin da bambina. Vestire la maglia della Roma Volley Club sarà un grande onore, sono veramente grata per questa opportunità. Voglio godermi ogni allenamento ed ogni partita, voglio crescere. E’ sicuramente il campionato più competitivo in cui io abbia mai giocato, ma mi piace la sfida, non amo le cose facili. Dovremo lottare a partire dagli allenamenti e in ogni partita così, insieme, potremo gioire di ciò che amiamo di più fare.” (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO