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    Tortona si arrende a Milano, la Virtus Bologna ringrazia Teodosic

    MILANO – Troppa Milano per la Bertram, Tortona è costretta ad arrendersi al Forum ad un’Olimpia perfetta che nel penultimo turno di andata del campionato di Serie A resta in vetta insieme alla Virtus Bologna avendo però lo scontro diretto al momento a favore. La squadra di Messina domina l’incontro controllando dal primo all’ultimo quarto: protagonisti Melli e Davies, agli uomini di Ramondino non bastano Macura e Severini per evitare il 79-63 finale. In testa insieme all’Armani ci sono sempre le V Nere di Scariolo che riescono a liberarsi di Venezia solamente negli ultimi atti del match con un Teodosic glaciale che ad 8″ dalla sirena mette a segno la tripla del sorpasso decisivo del 79-78.
    Vincono Pesaro e Varese, Trento ko
    Accorciano sui piemontesi Pesaro e Varese che superano rispettivamente Scafati e Napoli. Le Vuelle passano 81-69 in trasferta grazie a Charalampopoulos e Abdura-Rahkman, l’Openjobmetis ospita la Gevi domandola con Ross e Reyes. Non tiene il passo playoff Trento che cade contro Reggio Emilia guidata da un ottimo Olisevicius. Chiudono il quadro Sassari-Brindisi e Verona-Brescia: la Dinamo chiude 111-93 contro l’Happy Casa, la Tezenis piazza il colpo conro la Germani. LEGGI TUTTO

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    Basket, Olimpia in vetta alla fine del girone d’andata. Teodosic esalta Bologna

    MILANO – L’Olimpia di coach Messina reagisce ai dolori di Eurolega e nell’ultima giornata del girone di andata di Serie A sgretola le ambizioni di Tortona assestando ai piemontesi una lezione memorabile: al Forum termina con un perentorio 79-63, che vale il primo posto in classifica e la pole position nella Final Eight di Coppa Italia. Dopo settimane di dominio, chiude alle spalle dell’Armani Jeans la Virtus Bologna, che piega Venezia di misura per 79-78, con un Teodosic scatenato, ma che non basta a riprendersi la vetta.
    Le altre partite della 15ª giornata
    Negli altri match della 15ª giornata, spiccano il successo largo di Varese su Napoli e quello di Pesaro a Scafati, rispettivamente per 106-79 e 81-69. La sorpresa di giornata arriva dal fanalino di coda Reggiana, che sbanca Trento per 84-68. Dilaga Sassari, che supera Brindisi per 111-93. Acuto di Verona che supera Brescia per 81-77. Germani comunque ottava e quindi qualificata per la kermesse in Coppa Italia.
    Basket, Serie A: tutti i risultati
    Basket, Serie A: la classifica LEGGI TUTTO

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    Repesa: “Pesaro-Virtus per noi è un regalo di Natale”

    Innamorati
    «Me l’hanno detto e ne sono orgoglioso – esclama il coach della Carpegna Prosciutto -. Credo che sia la risposta verso una squadra che è riuscita prima di tutto a conquistare con il suo atteggiamento e poi con il gioco che propone. I pesaresi si sono re-innamorati? Questo non lo penso, perché in questa città sono innamorati del basket per tutta la loro vita, ma hanno riconosciuto che questo gruppo sta facendo qualcosa di importante e noi lo prendiamo come un ringraziamento, consapevoli che la strada è quella giusta ma anche che ora abbiamo l’obbligo di rispondere e non tradire tutta queste persone che ci credono». Sicuramente, sulla corsa ai biglietti per la sfida di Santo Stefano, influisce anche una rivalità storica, quella con Bologna: «Questa partita è come un regalo natalizio per la mia squadra, per far vedere dove siamo e a che livello possiamo competere e anche un regalo per il nostro popolo, la sfida a una corazzata costruita per vincere tutto. La mia non è una truppa che alza bandiera bianca prima della palla a due, ma dobbiamo prepararla al meglio possibile e giocarla poi con molta attenzione, fiducia e orgoglio».
    La Virtus è…
    La Segafredo è reduce da una sconfitta in Eurolega e mancherà ancora di qualche protagonista: «Ho visto la partita di Vitoria che ha meritato, ma bisogna anche ammettere che il Baskonia oggi è la compagine più in forma e in fiducia di tutto il torneo, il segnale lo ha dato sbancando due volte Istanbul in una settimana. La Virtus è costruita benissimo: giocatori che usano il pick and roll in modo eccellente, tiratori di altissimo livello e altri che sanno attaccare spalle a canestro, ha fisico, atletismo, un bel sistema di gioco che apprezzo, insomma ha tutto per competere solo che hanno avuto tanti infortuni e cambiando la squadra spesso non è facile esprimersi al meglio». Una faticaccia in campo europeo condivisa con Milano: «Ma vale lo stesso discorso per l’Armani, senza due creatori di gioco come Shields e Pangos la chimica di squadra cambia e diventa tutto più difficile, è la chiave di questo periodo, sono state davvero sfortunate». 
    Gli uomini di Repesa
    Repesa non ha una coppa di mezzo e questo gli ha dato la possibilità di lavorare a tempo pieno con i suoi uomini, facendo lievitare un roster dove tutti possono reggere lo stesso livello e dove ora, assorbito il rientro del carismatico Delfino, torna in ballo anche Tambone dopo due mesi di stop: «Avere la disponibilità di due persone come loro, prima che di due atleti, è molto importante: hanno grande qualità ed esperienza ed aumenteranno la coesione. Dal punto di vista tecnico, poi, averne due in più è solo positivo, tutti sanno che a me piace avere la squadra lunga per poterci mettere con più intensità. A ogni giocatore chiedo tantissima energia e sacrificio». Ha vinto due partite senza pivot di ruolo, Repesa, scegliendo di schierare Mazzola al fianco di Cheatham prima con Varese e poi a Verona, aumentando l’aggressività e la rapidità, ma contro la stazza delle V nere avrà bisogno dei suoi centri: «Ogni partita è un organismo vivo e il coach deve saperla leggere e rispondere con le mosse giuste Con Varese è stata una scelta tattica perché loro hanno una taglia piccola, a Verona invece i compagni non sono riusciti a servire Kravic e Totè nel modo giusto dopo i cambi sistematici non ri-spaziando bene il campo. Ma non possiamo prescindere dai lunghi: tutte le volte che abbiamo conquistato una vittoria è perché abbiamo vinto la battaglia ai rimbalzi».
    L’attesa di Natale
    Con l’aspettativa che regna in città, sarà un Natale particolare per il coach: «Come tanti nella mia carriera, passati a preparare tattiche di gioco. Domani, dopo l’allenamento mattutino, pranzerò in casa. Niente ristorante, voglio riposare e concentrarmi, ho la partita in testa». LEGGI TUTTO

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    Basket, crisi Virtus Bologna: passa Scafati e l’Olimpia aggancia la vetta

    BOLOGNA – Settimana nera per le V Nere: la Virtus Bologna di coach Scariolo non solo non si riprende dalla batosta in Eurolega con l’Olympiakos, ma finisce per perdere la sua imbattibilità in campionato dopo nove vittorie consecutive. I felsinei si addormentano dopo un primo quarto dominato e cedono in casa contro l’incredula Scafati, che passa al PalaDozza 84-77. Ne approfitta l’Olimpia Milano, che supera in scioltezza 81-63 Reggio Emilia e aggancia gli emiliani in vetta. Alle spalle del duo di testa, Varese non approfitta del ko di Tortona perdendo lo scontro diretto con Pesaro, che la aggancia al quarto posto. In orbita anche Brindisi, che sbanca Trieste e piomba in zona play-off. In zona salvezza successo pesante per Verona, che passa a Treviso e si toglie dalle sabbie mobili della classifica. LEGGI TUTTO

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    Basket, Virtus Bologna che brividi a Varese, ma resta a punteggio pieno

    VARESE – Ancora e sempre Virtus Bologna. Le V Nere di coach Scariolo passano anche a Varese, con un sofferto 108-100 che vale alla Segafredo il primato in classifica, a punteggio pieno, dopo nove giornate di campionato. Tiene il passo l’Olimpia Milano, che maramaldeggia a Sassari, espugnata 92-63, e resta al secondo posto davanti a Tortona.
    Sale Trento, colpi Brindisi e Brescia
    Sale al quarto posto Trento, che piega Pesaro per 79-75. Vittorie d’alta quota nel pomeriggio per Brindisi, che supera nettamente Venezia, e Brescia, che travolge Napoli. In coda successi pesanti per Scafati, che supera Treviso, e per Trieste, passa a Reggio Emilia. LEGGI TUTTO

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    Virtus Bologna inarrestabile, Milano insegue. Tortona sconfitta

    Continua la marcia inarrestabile della Virtus Bologna che infila il settimo successo in altrettante partite passando in trasferta contro Trento. Termina 71-64 per le V Nere, trascinate da Cordinier e Mannion, che restano saldamente in vetta inseguite da Milano. L’Olimpia si rialza dopo il ko di Eurolega e supera Trieste grazie ad un ottimo Mitrou-Long: 98-81 il finale al Forum con Messina che può tornare a sorridere. Ko esterno invece per Tortona costretta ad arrendersi a Brescia sotto i colpi di Della Valle, 24 punti nell’83-68 dell’ultima sirena.
    Serie A, gli altri risultati
    Super vittoria di Pesaro che vincono sul parquet di Brindisi per 102-74, Abdur-Rahkman è l’assoluto protagonista della Carpegna Prosciutto. Sorride anche Napoli contro Treviso: 84-82 deciso da un dominante Williams. Dominio per Scafati che batte Scafati per 86-76 con Jones top scorer. LEGGI TUTTO

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    Eurolega, Virtus Bologna straripante: Valencia battuta 89-59

    BOLOGNA – Una notte magica per la Virtus Bologna che trova il quarto successo in Eurolega, il secondo consecutivo dopo la vittoria nel derby contro Milano, asfaltando davanti al proprio pubblico il Valencia con un sonoro 89-59. Partita mai in discussione con gli uomini di Scariolo piazzano subito un incredibile primo quarto chiudendo sul 24-8. Mickey, Cordinier, Lundberg e Ojeleye (chiuderanno tutti in doppia cifra come primi quattro realizzatori della sfida), insieme ad una difesa arcigna con protagonista Pajola (4 palle recuperate e 1 stoppata), conducono le V Nere che aumentano il proprio gap di quarto in quarto fino al +30 finale che fa partire la festa alla Segafredo Arena. LEGGI TUTTO

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    Basket, la Virtus Bologna sbanca Sassari e vola in vetta. Brescia ko

    SASSARI- Sulle ali dell’entusiasmo per la strepitosa vittoria in Eurolega a Madrid contro il Real, la Virtus Bologna sbanca Sassari, passando in Sardegna con il punteggio di 74-69 e issandosi momentaneamente sola in vetta alla classifica a punteggio pieno davanti a Tortona. Nell’anticipo della 5ª giornata, le V-Nere di Scariolo vincono di squadra, con Cordinier miglior marcatore con 13 punti. Non bastano ai sardi i 12 messi a segno da Onuaku. La stanchezza più dell’entusiasmo invece per Brescia, che dopo l’impresa con l’Ulm in Eurocup cade in casa contro Pesaro, che si impone nel finale per 98-97. LEGGI TUTTO