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    Athletes Unlimited: ecco le squadre per la prima giornata del campionato “pro”

    Di Redazione
    Si è svolto ieri a Dallas il primo draft ufficiale del campionato professionistico USA organizzato da Athletes Unlimited: in base all’originale forma del torneo, che si svolgerà nel corso del prossimo mese nella “bolla” della città texana, ogni settimana le 44 giocatrici partecipanti (ora ridotte a 43 per l’infortunio di Paige Tapp) verranno selezionate per 4 nuove squadre che si scontreranno tra loro nel weekend. I punteggi individuali che andranno a formare la classifica saranno attribuiti sulla base del rendimento delle singole atlete.
    I primi quattro capitani sono stati Lianna Sybeldon per il team Purple, Tiffany Clark per il team Blue, Ali Bastianelli per il team Orange e Aury Cruz per il team Gold; la prima scelta in assoluto è toccata a Sybeldon che (noblesse oblige) ha selezionato la stella della nazionale Jordan Larson. Clark ha “pescato” invece l’opposto Ebony Nwanebu, Bastianelli la schiacciatrice Bethania De La Cruz e infine Cruz ha confermato la palleggiatrice Samantha Seliger-Swenson, già sua compagna di squadra nella “pre-season” (durata soltanto pochi giorni).
    Nei primi match in programma sabato 27 febbraio la squadra di Sybeldon, che può contare tra le altre anche su Karsta Lowe, affronterà quella di Bastianelli, mentre il team di Clark se la vedrà con quello di Cruz.
    Questi i roster completi:
    Team Gold: Aury Cruz, Samantha Seliger-Swenson, Willow Johnson, Symone Abbott, Molly McCage, Molly Lohman, Erin Fairs, Erica Handley, Katie Carter, Kristen Tupac, Kristy Wieser
    Team Orange: Ali Bastianelli, Bethania De La Cruz, Brie King, Nomaris Velez, Cori Crocker, Holly Toliver, Sherridan Atkinson, Lindsay Stalzer, Sheilla Castro, Amanda Peterson.
    Team Blue: Tiffany Clark, Ebony Nwanebu, Valerie Nichol, Leah Edmond, Taylor Morgan, Taylor Sandbothe, Cassidy Lichtman, Taylor Bruns, Erica Wilson, Ciara Michel, Sareea Freeman.
    Team Purple: Lianna Sybeldon, Jordan Larson, Karsta Lowe, Lauren Gibbemeyer, Deja McClendon, Kaylee Manns, Alex Holston, Kelly Hunter, Nia Grant, Dalianliz Rosado, Odina Aliyeva.
    (fonte: Athletes Unlimited) LEGGI TUTTO

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    USA: Paige Tapp è infortunata e salta il campionato “pro”

    Foto Instagram Paige Tapp

    Di Redazione
    Perde i pezzi ancora prima di iniziare il campionato professionistico femminile degli Stati Uniti organizzato da Athletes Unlimited. Dalla lista delle 44 atlete partecipanti dovrà infatti essere depennata la centrale Paige Tapp, che ha subito la rottura del tendine d’Achille e ha dovuto abbandonare precocemente la “bolla” di Dallas, tornando in Minnesota per proseguire le cure. Ad annunciarlo con un post su Instagram è stata la stessa giocatrice, che ha aggiunto: “Farò tutto quello che potrò per supportare questo splendido campionato e le sue fantastiche atlete“.
    La lega professionistica prenderà il via il prossimo 27 febbraio e proprio ieri sono state effettuate le selezioni delle 4 squadre che prenderanno parte al primo round di incontri: i 4 capitani saranno Aury Cruz, Erica Handley, Molly McCage e Taylor Morgan. La formazione di quest’ultima – che comprende, tra le altre, Bethania De la Cruz – avrà soltanto 10 giocatori invece di 11, proprio per l’assenza di Tapp.
    (fonte: Instagram) LEGGI TUTTO

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    USA: tutte le protagoniste del campionato “pro” di Athletes Unlimited

    Di Redazione
    Athletes Unlimited ha rilasciato la lista definitiva delle 44 giocatrici partecipanti al campionato professionistico femminile che si terrà negli Stati Uniti, a Dallas, dal 27 febbraio al 29 marzo prossimi. Com’è noto, il torneo si giocherà con una formula particolare che prevede una classifica individuale: ogni settimana le 4 giocatrici scelte come capitani sceglieranno le 11 componenti delle squadre che si sfideranno tra loro, e i punteggi verranno attribuiti sulla base delle prestazioni di ogni atleta. Il “roster” prevede 8 palleggiatrici, 8 opposte, 12 centrali, 12 schiacciatrici e 4 liberi. Eccolo nel dettaglio:
    Palleggiatrici: Taylor Bruns, Erica Handley, Kelly Hunter, Brie King, Kaylee Manns, Valerie Nichol, Amanda Peterson, Samantha Seliger-Swenson.Opposte: Sherridan Atkinson, Katie Carter, Sheilla Castro, Willow Johnson, Sareea Freeman, Alex Holston, Karsta Lowe, Ebony Nwanebu.Centrali: Ali Bastianelli, Lauren Gibbemeyer, Nia Grant, Molly Lohman, Molly McCage, Taylor Morgan, Lianna Sybeldon, Ciara Michel, Paige Tapp, Taylor Sandbothe, Cori Crocker, TeTori Dixon.Schiacciatrici: Bethania De La Cruz, Aury Cruz, Erin Fairs, Jordan Larson, Cassidy Lichtman, Deja McClendon, Lindsay Stalzer, Erica Wilson, Leah Edmond, Symone Abbott, Odina Aliyeva, Holly Toliver.Liberi: Tiffany Clark, Dalianliz Rosado, Kristen Tupac, Nomaris Velez.
    I primi tre partner ufficiali del campionato, le cui 30 partite verranno trasmesse in tv da CBS Sports Network e FOX Sports e in streaming su Facebook, YouTube, Twitter, Twitch e Dailymotion, sono Gatorade, Hyperice e Mariner Wealth Advisors, che forniranno alle atlete rispettivamente bevande energetiche, attrezzature tecnologiche per massaggi e fisioterapia e una consulenza sugli investimenti finanziari.
    (fonte: Athletes Unlimited) LEGGI TUTTO

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    Anche Holly Toliver e Willow Johnson nel campionato professionistico USA

    Foto Instagram Holly Toliver

    Di Redazione
    Ormai quasi completo il roster del nuovo campionato professionistico degli Stati Uniti organizzato da Athletes Unlimited, che prenderà il via il 27 febbraio a Dallas: le ultime in ordine di tempo a unirsi alla competizione (che, com’è noto, prevede squadre variabili di settimana in settimana con un sistema di punteggio individuale) sono Holly Toliver e Willow Johnson.
    La 25enne Toliver, protagonista di una fugace apparizione lo scorso anno all’Acqua & Sapone Roma in Serie A2, ha annunciato la partecipazione al campionato via Instagram ed è stata già inserita nell’elenco ufficiale delle atlete. Ancora da ufficializzare la presenza di Johnson, che però ha a sua volta aggiornato i propri profili social con la nuova “collocazione”: l’opposta classe 1998, prodotto della Oregon University, aveva iniziato la stagione in Turchia al Nilüfer nella sua prima esperienza internazionale.
    (fonte: Instagram) LEGGI TUTTO

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    Sebastian Korda, una crescita figlia della consapevolezza (di Marco Mazzoni)

    “Ho sempre saputo di avere il gioco per farcela”. Parole e musica di Sebastian Korda, ventenne statunitense entrato oggi per la prima volta nella top100 ATP grazie al successo nel buon Challenger di Quimper, in Francia. Il figlio dell’indimenticabile campione ceco Petr, sta sorprendendo per la continuità di risultati dopo l’exploit allo scorso Roland Garros. […] LEGGI TUTTO

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    Volley professionistico negli USA: la sfida di Athletes Unlimited

    Di Redazione
    La terza volta è quella buona, third time’s a charm, direbbero gli Americani a proposito del nuovo tentativo di creare una lega professionistica per la pallavolo femminile negli States. Questo sport, il più praticato a livello femminile, è sempre stato surclassato dai più popolari football, baseball, basket, hockey, e non si è mai riusciti a fare in modo che prendesse piede anche come sport professionistico. L’ultimo tentativo messo in atto dall’USPV (United States Professional Volleyball) risale al 2002, ma è durato solamente una stagione; questa volta i fondatori si sono inventati qualcosa di completamente diverso.
    La lega, che avrà inizio il 27 febbraio per concludersi il 29 Marzo, è il frutto di una collaborazione tra USA Volleyball e Athletes Unlimited, società che ha l’obiettivo di rivoluzionare il mondo del volley con una formula più veloce e concentrandosi sui singoli atleti. In che modo? Facendo durare il campionato solamente 6 settimane, le partite solo 3 set e stilando la classifica a seconda delle prestazioni delle singole atlete che, cambiando squadra ogni settimana, otterranno dei punteggi grazie anche alle loro performance individuali.
    Le quattro migliori giocatrici diventeranno capitane e sceglieranno nuovi roster ogni settimana. A fine stagione l’atleta con il punteggio più alto verrà decretata “Athletes Unlimted Champion”. Anche lo stipendio varierà a seconda della singola performance: da un minimo di $10,000 ad un massimo di $50,000 con vitto e alloggio compresi per tutte le 44 atlete.
    Le partite di campionato si svolgeranno a Dallas, Texas per l’intera stagione, anche per cercare di scongiurare eventuali contagi da coronavirus. Non mancheranno le collaborazioni con le tv locali, Fox Sports e CBC Sports, per trasmettere live in tutto il mondo 22 delle 30 partite, mentre le rimanenti 8 saranno disponibili gratuitamente online. Il coinvolgimento del pubblico è molto importante per questa nuova lega e sono stati anche istituiti dei pacchetti più o meno costosi che permettono ai fans di interagire con le giocatrici, ad esempio votando le MVP. Insomma, un vero e proprio “fantavolley”.
    Uno dei membri del comitato tecnico è l’allenatore della nazionale statunitense, Karch Kiraly, che a riguardo si è mostrato particolarmente entusiasta e ritiene che questa lega possa essere un’opportunità per tutte le atlete che, una volta uscite dal college, vorrebbero continuare la propria carriera professionistica senza dover per forza andare oltreoceano (lo scorso anno erano ben 500, di cui 13 in Italia).
    Tra tutte, Jordan Larson e Molly McCage, sono diventate vere promotrici di questa lega che ritengono sia ideale per la preparazione alle Olimpiadi di Tokyo. Tra le atlete della nazionale hanno confermato la propria partecipazione anche Lauren Gibbemeyer e Karsta Lowe, che in Italia hanno lasciato ottimi ricordi. Ma non solo, AU ospita anche pallavoliste internazionali come la fortissima brasiliana Sheilla Castro, la dominicana De La Cruz e la portoricana Aury Cruz, per anni protagonista anche nel nostro campionato. Sembra tutto pronto, quindi, all’inizio di questa nuova ed interessante sfida, che ci si augura possa durare più a lungo dei tentativi precedenti. LEGGI TUTTO

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    Ebony Nwanebu pensa a chiudere la carriera: “Voglio diventare veterinaria”

    Foto Instagram Ebony Nwanebu

    Di Redazione
    I tifosi dell’Itas Città Fiera Martignacco l’hanno ammirata lo scorso anno sui campi di Serie A2 e hanno accolto con disperazione la sua scelta di non tornare in Italia all’inizio di questa stagione. Ma per Ebony Nwanebu quella nella pallavolo internazionale rischia di essere soltanto una parentesi, che potrebbe concludersi già nel 2021 dopo la partecipazione al campionato professionistico USA organizzato da Athletes Unlimited.
    A rivelare l’intenzione di chiudere prematuramente la carriera è la stessa opposta 25enne in un’intervista a Volleyball Mag: “Ho sempre giocato a pallavolo, fin da quando avevo 5 anni. Penso che sia tempo di cambiare, di iniziare una nuova carriera“. E sul settore in cui muoversi, Nwanebu non ha dubbi: “Avete presente quando da piccoli vi chiedono ‘Cosa vuoi fare da grande’? Ecco, io ho sempre detto che avrei voluto fare il veterinario. Però non ci ho mai provato davvero, pensavo di non essere abbastanza intelligente“.
    Di sicuro a Ebony non manca la passione per gli animali, e in particolare per il suo cane Kylo, come aveva già raccontato in un’intervista a marzo: lo ha portato con sé dalla Turchia all’Italia e infine a Dallas, con tutte le difficoltà immaginabili in tempi di pandemia. “È così che ho capito quanto adoro questo cane – racconta – sapevo di essere ossessionata da lui, ma dopo essere stata lontana da lui per due mesi ed essere riuscita a riaverlo finalmente indietro… non riesco a spiegare quanto siamo legati ora. È una sensazione profondissima. Mi rende felice e la mia ansia è migliorata tantissimo da quando è tornato“.
    La decisione di Nwanebu di lasciare il volley, tuttavia, non è stata apprezzata da tutti: “I miei genitori erano un po’ confusi quando gliel’ho detto, perché è da così tanto tempo che gioco a pallavolo e non mi sto fermando per un infortunio o qualcosa del genere, ma solo perché penso che sia giunto il momento di fermarmi. Quando ho spiegato le mie ragioni, però, mi hanno capito meglio. Credo che mia madre voglia ancora convincermi a giocare, ma vedremo cosa ci riserva il futuro…“.
    (fonte: Volleyball Mag) LEGGI TUTTO