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    C maschile, la Tonno Callipo crede nella rimonta: “Saremo ancora più ostinati per giocarsi gara 3”

    Con una splendida rimonta nel girone di ritorno del campionato di Serie C maschile, la Tonno Callipo di coach Francesco Defina si è guadagnata i meritati play off promozione. Un girone di ritorno di alto livello da parte dei tonnetti giallorossi, che ora si ritrovano in semifinale contro Praia, che ha vinto la regular season.

    Sconfitta in gara-1 per la Tonno Callipo che ha perso 3-0 domenica scorsa, ma con parziali alquanto incerti fino alla fine, prova ne siano i punteggi a 21, 23 e 27. Sabato al PalaValentia c’è la possibilità di riscatto da parte di Argano e compagni, già carichi per cercare di inseguire un piccolo sogno, ben consapevoli però che sulla carta l’avversario non è certo di quelli semplici.

    Quel che induce all’ottimismo è proprio quella voglia di rivalsa dei giallorossi già ammirata a Praia, oltre al fatto che in campionato negli scontri diretti si è registrata una vittoria per parte, rispettando il fattore campo. L’altra semifinale sarà Catanzaro-Paola, con vittoria dei cosentini in gara-1 per 3-0.

    Della vigilia della gara della Tonno Callipo e del desiderio di portare tutto a gara-3, ne abbiamo discusso con il palleggiatore Luca Iurlaro, appena 16 anni da compiere il prossimo 21 giugno, che ha reso bene l’idea di come tutta la squadra voglia riscattare gara-1.

    È una Vibo che crede nella rimonta: “Ci crediamo veramente tanto, perché dopo la sconfitta di domenica siamo tornati in palestra per capire gli errori fatti e correggerli. Quindi saremo ancora più ostinati a vincere il ritorno, per poi giocarci tutto in gara-3”.

    Quali aspetti da migliorare rispetto a domenica? “Abbiamo sì perso 3-0, ma i parziali specialmente gli ultimi due sono stati davvero lunghi e combattuti, infatti dopo aver perso il primo 25-21, abbiamo lottato nel secondo perdendo ai vantaggi 25-23 e poi nel terzo addirittura 29-27. Ribadisco che abbiamo perso per alcuni errori banali alla fine dei set, ed inoltre ha evidentemente inciso la poca esperienza che abbiamo rispetto a loro che sono tutti over”.

    In campionato la Tonno Callipo e Praia contano una vittoria a testa: “Infatti all’andata hanno vinto loro 3-0, lì abbiamo giocato male e si sono mostrati superiori. Al ritorno però ci siamo riscattati, giocando veramente bene e gli abbiamo reso il 3-0, facendogli capire che ci tenevamo, anche se eravamo e siamo anagraficamente molto più piccoli di loro”.

    Un campionato di Serie C che ha visto crescere la Tonno Callipo nel girone di ritorno: “Sì, quello di andata non è andato molto bene, anche perché ci è mancato il nostro opposto Federico Argano per un infortunio. Poi ha recuperato, iniziando a giocare dall’ultima di andata e pur non potendo essere al massimo ci ha dato una grande mano per risalire in classifica”.

    Un flash anche sull’Under 17: la squadra calabrese sarà alla fase nazionale di Lanciano dal 21 al 26 maggio, con quale obiettivo? “Intanto quello di passare il turno di qualificazione: noi saremo in un girone difficile formato da Lombardia2, Umbria e Valle D’Aosta. Passerà la prima classificata. Probabile che la prima gara sarà contro Lombardia2 –  Diavoli Rosa o Vero Volley Monza -, e se vinceremo quella saremo a buon punto”.

    Lo scorso febbraio Iurlaro con Argano hanno vinto un torneo giovanile giocando da titolari nella Nazionale Under 17: quali gli impegni futuri azzurri: “In programma c’è il Mondiale ad agosto in Bulgaria, inutile nascondere che ci puntiamo con Federico, sarebbe un’altra gran bella soddisfazione per noi e per la Tonno Callipo. Ovviamente l’obiettivo principale adesso riguarda gli impegni con la Tonno Callipo e cioè il ritorno con Praia, poi le finali Under 17 e infine anche la Rappresentativa calabrese al Trofeo delle Regioni, che abbiamo già disputato l’anno scorso arrivando settimi, tra la sorpresa generale. Il selezionatore è coach Piccioni e proprio all’inizio di questa settimana abbiamo fatto un raduno a Cinquefrondi. Con me ed Argano ci sono anche gli altri nostri compagni Samuele Riga, Andrea Fusco e Kanar”.

    Infine il richiamo al pubblico: “Speriamo di trovare un pubblico caloroso perchè ci teniamo a fare bene in queste semifinali play off e Forza Tonno Callipo!”.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B maschile: Tonno Callipo a caccia di punti nella trasferta di Messina, già retrocessa

    Ultime due gare per la Tonno Callipo maschile, attesa prima domenica dalla trasferta in casa dell’ormai retrocesso Messina, fanalino di coda, e poi ospitando Reggio Calabria. Un’occasione utile per la squadra di coach Piccioni, ottava in classifica, non solo per riscattare la sconfitta interna di sabato scorso con la Ciclope Bronte, quanto anche per approfittare di qualche passo falso del Palermo settimo, che ospita Siracusa, e per respingere l’eventuale avvicinamento di Bisignano che ospita invece l’Aquila Bronte. Nonostante i giallorossi abbiano già raggiunto da due settimane l’obiettivo salvezza, non vogliono però tirare i remi in barca.

    “Ottenere l’obiettivo prefissato ad inizio stagione risulta sempre favorevole e vantaggioso agli occhi di tutti – afferma il vice capitano Francesco Saragò –. Tuttavia io ed i miei compagni avremmo voluto ottenere questo traguardo festeggiandolo in campo, e non durante il nostro turno di riposo due settimane fa. Ciò non toglie i nostri meriti per quanto abbiamo fatto in campionato. Che è stato abbastanza impegnativo, soprattutto perché a differenza della Serie B di qualche anno fa, quella che si sta concludendo ha avuto degli standard tecnici molto elevanti, facendo crescere il livello e la qualità in campo”.

    Domenica trasferta a Messina con l’obiettivo dei tre punti. “Incontreremo una squadra che non ha niente da chiedere alla classifica essendo da tempo retrocessa ma che non ha mollato, si veda proprio l’ultimo successo in trasferta. Quindi immaginiamo che vorrà chiudere la stagione in casa regalando dei sorrisi ai propri tifosi. E però noi andremo lì per ottenere punti e prenderci qualche soddisfazione in più”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Vibo promossa in B2, Pippo Callipo: “Questo risultato così netto rimarrà nella storia”

    Attento in tribuna a seguire il punteggio della sua Tonno Callipo set per set, il presidente Pippo Callipo viene festeggiato a fine gara dalle sue ragazze, con tanto di foto a ricordare questo inizio ‘storico’ di un nuovo progetto, come lo fu tanti anni fa al maschile.

    Praticamente si era finito con una tripla vittoria in A2 di questi tempi l’anno scorso e si riprende ora con un altro successo, stavolta al femminile: cambia il genere ma vincere è sempre bello? “Sicuramente – inizia il presidente Callipo – abbiamo fatto un campionato sempre al vertice e vincendo sempre con il risultato netto di 3-0. Questo è anche un record del nostro mister Boschini, abile a portare questo traguardo fino alla fine. Questo risultato così netto rimarrà nella storia. Abbiamo costruito una squadra per stare solo un anno in Serie C e adesso dobbiamo costruire una squadra per una buona B2″.

    “E sarà un roster a questi livelli, perché vogliamo ricreare l’entusiasmo a Vibo Valentia e questo tifo che abbiamo visto sabato a Rossano, dove era presente un pullman di tifosi e ciò è stata una cosa molto importante. La squadra ha risposto bene dando soddisfazione. I complimenti vanno un po’ a tutti: dall’allenatore, al vice, al fisioterapista, al ds Defina perché quando una squadra gira bene significa che funziona tutto bene. Non è solo la squadra che vince in campo. E non è facile tutto ciò: lo vediamo ancora oggi in A1 come tante società spendano milioni di euro, però non raggiungono i risultati programmati. Ciò perché non c’è organizzazione, non c’è comunicazione tra i vari ruoli. Al contrario da noi sono orgoglioso di aver creato tutto ciò, intanto in campo maschile ed ora gradualmente contiamo di trasferirlo in quello femminile”.

    Nei suoi trent’anni di storia societaria ha visto tanti gruppi maschili, ma una qualità di questo gruppo femminile? “In verità ero spaventato perché all’inizio tutti mi mettevano in guardia sulle difficoltà del mondo femminile sportivo. Al contrario quest’anno ho visto un gruppo meraviglioso: ragazze molto affiatate tra di loro, ci siamo voluti bene tutti quanti. A Rossano è stata l’apoteosi di questi sentimenti. Non so, magari salendo di categoria può darsi che ci saranno dei problemi in tal senso ma noi siamo qui proprio per risolverli”.

    Per chiudere, quasi un anno fa di questi tempi si ricordano le problematiche anche con parte della tifoseria. Questi successi servono a ricreare entusiasmo, anche al femminile? “Se il pubblico vuole avere fiducia in me, a Vibo ricostruiremo qualcosa che entusiasmerà tutti un’altra volta. Non si poteva continuare con il maschile: me ne hanno addebitate diverse, come quella che avrei dovuto trovare soci, ma non c’è nessuno che mette soldi qua in Calabria, purtroppo i tifosi lo sanno. Anzi molti di quelli che potrebbero spendere pretendono l’accredito ed il biglietto omaggio e quindi abbiamo deciso che quella fosse la cosa da fare. Adesso abbiamo fatto questo progetto, un altro anno faremo una bella B2 e – conclude il presidente Callipo – speriamo bene”.

    foto Tonno Callipo Calabria Volley Vibo Valentia

    Sorridente coach Boschini, anche lui con la maglia celebrativa (‘Vi sembrava Banal2?) per l’occasione. A lui chiediamo se c’è stato un momento in cui ha temuto in questa stagione… “Onestamente no – sorride Boschini -, lo dicevo anche al presidente a fine gara, pensare a settembre che vincessimo tutte le partite 3-0 non ci avrei messo la firma, però è successo. Quindi ad un certo punto avevo la consapevolezza che potessimo raggiungere questo obiettivo, che ci siamo autoimposti in realtà. Perché nessuno ci chiedeva di vincere tutte le gare per 3-0. Però la mia è una squadra di ragazze che fanno dell’agonismo il loro punto di forza, ragazze competitive, che hanno bisogno in palestra di perseguire sempre il meglio. E quindi c’era questo auto-stimolo che le ragazze si sono date: ovvero vincere il set entro un dato punteggio, piuttosto che imporsi in tutte le partite per 3-0. E poi quando ci prendi gusto, inizi a vedere che la cosa potrebbe essere fattibile ed alla fine ci siamo riusciti”.

    La migliore qualità della squadra? “L’unione del gruppo, che riesce ad auto-definirsi: nessuna viene lasciata indietro, tutte a sostenere le compagne. E’ chiaro che vincere aiuta a vincere, quando però poi c’è un clima positivo, sereno tutto diventa più facile, anche nelle difficoltà. Però loro sono state molto brave ad auto-stimolarsi, e devo rendere merito al capitano Vinci ed al vice Macedo perché hanno fatto un lavoro eccezionale all’interno dello spogliatoio; al diesse Peppe Defina che ha gestito tutte le parti extra pallavolistiche ed infine io che coordinavo un po’ tutto il resto col mio staff. Quando si ottengono determinati obiettivi e risultati, è perché non solo si è bravi e forti tecnicamente, ma anche perché c’è tutta una struttura dietro che ti permette di lavorare nelle migliori condizioni possibili”.

    Stranamente ieri si è visto un po’ di nervosismo: la squadra risentiva un po’ della tensione del traguardo vicino? “Certo, com’è gusto che fosse: non siamo delle macchine, viviamo di emozioni, siamo esseri umani ed è normale avere la paura. Però è anche lì la forza di questa squadra. Oltre alla tensione, un po’ di sole negli occhi nel primo set: tutte cose che incidono sull’equilibrio generale mettendoci del nervosismo addosso ed essendo un po’ contratti. Ma era giusto soffrire in questa partita. Ripeto, la forza del gruppo ha superato tutto ciò: non l’ho mai visto mollare un centimetro in palestra ed è poi quello che dimostrano anche nelle difficoltà”. Ora posso chiedertelo: il progetto ambizioso della Tonno Callipo continua con Boschini? “Sì, potrei dire di sì: da parte mia continuiamo, stiamo definendo gli ultimi dettagli ma penso – conclude Boschini – che mi rivedrete per almeno un altro anno”.

    A fine gara sei andato direttamente ad applaudire i tifosi giallorossi sugli spalti… “Sono stati e sono eccezionali: sentire il loro sostegno ci carica e ci dà forza, grazie anche a loro”.

    Foto Tonno Callipo Volley

    Tra gli artefici di questa vittoria c’è ovviamente anche il direttore sportivo Peppe Defina, uomo-ombra della squadra, che ha costruito ottimamente con coach Boschini e di fatto ha seguito in tutto e per tutto nel corso del campionato. “Grazie, non è mai facile raggiungere certi obiettivi e vincere campionati che siano la Serie C o la Serie A – spiega -, ci vuole sempre una certa programmazione e soprattutto c’è una gestione dietro che va al di là di quelle che possano essere tante piccole cose. Per questo abbiamo scritto sulla maglia che non è banale. Perché vincere non significa soltanto mettere in campo giocatrici forti come avevamo quest’anno, perché poi c’è tutto un contesto dietro. Quindi dò merito alle ragazze che hanno creduto in questo progetto, a tutte e dodici che hanno accettato questa sfida che è stata vinta e quindi brave tutte. Poi noi altri della società ci mettiamo il contorno dietro le quinte”.

    La migliore qualità di questo gruppo vincente? “L’unione! E come hanno detto tutte nelle varie interviste, il sacrificio che ci hanno messo in ogni allenamento. Perché fin dal primo giorno di raduno ci siamo detti che se entriamo con le ciabatte in campo, perché pensiamo che sia tutto già vinto, le perdiamo invece. Le ragazze si sono calate veramente nella parte, ciascuna ha dato il massimo in allenamento e garantisco che ogni singola seduta era come fosse una finale. E tutto ciò si è visto con l’epilogo finale di 26 vittorie tutte per 3-0”.

    Sei la memoria storica, tecnica e manageriale, di questi 30 anni di storia giallorossa: siete pronti per la B2? “Siamo pronti: sarà un altro campionato all’altezza come lo è stato questo. La volontà è quella. Adesso ci godiamo questa vittoria, ci rilassiamo un paio di giorni e poi continuiamo su quello che sarà la progettazione del futuro, se andrà bene lo vedremo in campo”.

    Si spera che il pubblico si avvicini ancora di più in B2… “Credo che passare dalla serie A maschile alla C femminile, è logico che ci sia stato qualche punto interrogativo. Però il pubblico presente a Rossano ma anche nelle gare interne, ha fatto capire che tiene a questa squadra e soprattutto a questa società. Quindi il merito di ciò appartiene al Club ‘Giacinto Callipo’ che ci ha seguito anche sabato ed è stato la ciliegina sulla torta”.

    foto Tonno Callipo

    Dulcis in fundo il capitano Denise Vinci: anche sabato in qualche momento di difficoltà si è apprezzata la sua concretezza in attacco ma anche quella spinta da leader nel tener unito il gruppo, che qualche sbandamento aveva avuto. Come nel terzo set sul 10-9 Rossano, quando Boschini chiama il suo unico time out del match. Denise dopo aver realizzato, sempre ad inseguire, il 12-10, ha urlato alle compagne ‘Insieme!’… “Sì – ammette Denise – c’era da avanzare insieme, da squadra, come sappiamo fare! Nulla era scontato, nulla era banale. Magari era anche ovvio aspettarsi una cavalcata trionfale, ma sinceramente nessuno forse avrebbe scommesso sulla vittoria per 3-0 di tutte le gare. Ci siamo riuscite perché abbiamo lavorato duramente tutto l’anno, i nostri tecnici hanno gestito sempre bene le situazioni affinché avessimo ogni gara sotto controllo. Noi ragazze ci abbiamo messo tanto cuore, tanto sudore e, a volte, pure tante lacrime. Una stagione intera è sempre lunga e se non ci fossimo unite sempre di più, sarebbe stato difficile continuare senza sbavature. Ringrazio lo staff, la nostra fantastica società guidata dal mitico presidente Pippo Callipo, i nostri meravigliosi tifosi e tutti coloro che ci hanno sostenute e guidate. E’ un passo, piccolo ma importante, che sia l’inizio – conclude capitan Vinci – di una meravigliosa avventura rosa!”

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    C femminile: missione compiuta per la Tonno Callipo, la B2 è realtà

    Missione compiuta! Non ci sono più aggettivi per definire una Tonno Callipo straordinaria che, anche nell’ultima giornata di Rossano, annichilisce l’avversario col solito e puntuale 3-0. Ed è stata la 26esima vittoria su 26 gare tutte per 3-0, dunque con 78 set vinti e nessuno perso, in una stagione da consegnare agli annali della pallavolo femminile calabrese.

    Basterebbe questo dato per definire questa impresa da guinnes dei primati che, come spesso accaduto nei suoi trent’anni di onorato curriculum societario, resterà indelebile nella storia della Tonno Callipo Volley. Stavolta al femminile, in cui la competenza, la perseveranza, l’attenzione ai particolari hanno fatto la differenza da parte della società del presidente Pippo Callipo, anche ieri presente sugli spalti del palasport rossanese a palpitare per la sua squadra.

    E la vittoria è arrivata. Oltre alla conquista precedente della Coppa Calabria che abbellisce ancor di più la stagione giallorossa.

    La cronaca

    Il primo set fa registrare la solita concentrata Tonno Callipo che Boschini schiera col consueto sestetto, eccezion fatta per Martina Vinci al centro per Cellamare, che entrerà poi nel corso del match. Quindi la diagonale Salimbeni-Suelen, Macedo a completare il centro, Denise Vinci e Milazzo in banda, Darretta libero. Entrerà anche Landonio, che realizzerà anche un ace, confermandosi elemento prezioso in seconda linea ed al servizio. Si arriva all’8-5 con un muro di Macedo e 17-11 con un altro di Salimbeni, per lei 4 punti totali di cui ben 4 a muro. Vantaggi che indirizzano chiaramente il set a favore della Tonno Callipo. L’anzidetto ace di Landonio fissa il punteggio sul 20-14 e, nonostante un parziale di 4-0 nel finale da parte di Rossano (19-23), il primo degli 11 punti di capitan Vinci produce il set-point per Vibo che l’ennesimo errore delle locali trasforma nell’1-0 della Tonno Callipo, impostasi 29-19.

    Nel secondo set inizia ad affiorare una certa tensione tra le giallorosse, con annesso qualche nervosismo. Aspetto del tutto naturale: si avverte che si è ad un passo dal traguardo e magari si vorrebbe chiudere subito la pratica-promozione. Ma al di là della rete Rossano non alza bandiera bianca, anzi Diaco, Domanico e Prokopenko lottano con ardore e grinta trovando qualche varco nella difesa giallorossa. Rossano inizia avanti 4-1, ma una super Cellamare infila tre punti consecutivi che portano al 4 pari. Proprio la centrale pugliese con un ace porta Vibo sull’8-7. Inizia a scaldare la mano anche capitan Denise Vinci, mentre anche la top Macedo inizia a farsi sentire dal centro. In poco tempo Vibo prende il largo (19-9) con due dei ben 5 ace di giornata della straordinaria Denise Vinci. Vibo infila un parziale di 11-0, Rossano si arrende e non si smuove dal 9 sul tabellone. L’ennesimo ace di capitan Vinci chiude il secondo set per 25-9!

    Il terzo set sembra quasi l’ennesima prova da superare per la Tonno Callipo. Non solo tecnica ma qui, stavolta, si viaggia sul sottile filo delle emozioni. Della tensione. E pure del nervosismo. Nulla di preoccupante sia chiaro, ma vedendo la bandiera a scacchi alla fine del percorso la si vorrebbe raggiungere presto. E così mettici la partenza, 3-0, sprint di Rossano sembra che la Tonno Callipo non si ritrovi in campo. Ci pensano però Milazzo (servita da un bagher di Denise) ed un ace di Suelen (6-4) a tranquillizzare tutti. La Tonno Callipo è tornata, allungando sul 9-5 con un ace di Milazzo. Ma le insidie non sono ancora finite: nuovamente Vibo sembra perdersi e subisce – caso unico in questo torneo – un parziale di 7-0 (12-9). Qui vien fuori la vera forza di Vibo, mentale più ch tecnica. Dopo il primo e unico time out di Boschini (sul 10-9), a prendere le redini è il capitano Denise Vinci. Schiaccia il punto numero 10 (12-10) per Vibo ed urla alle compagne: “Insieme!”. Quando si dice leader! In questo ben supportata dal suo vice Macedo, forse la migliore ieri,che non smette di incitare le compagne anche dalla panchina. Gradualmente la Tonno Callipo risale e le più esperte: Suelen, Denise (con altri 2 ace) e Macedo completano la rimonta. Nella serie entrano anche Milazzo e poi Martina Vinci per il match-point (18-24), che un errore di Rossano sul servizio di Suelen trasforma nell’esultanza liberatoria in campo di un gruppo giallorosso vincente ed insuperabile! E la festa può avere inizio!

    Pallavolo Rossano A.D.S –  Tonno Callipo VV 0-3 (19-25, 9-25, 17-25)

    Pallavolo Rossano A.D.S: Ruffo, Prokopenko 6, Domanico 11, Diaco 6, Pereira, Laurenzano (L), Grillo, C.Greco, Sommario, Scorpaniti, Risuleo, Falcone, Munafò. Ne: A.Greco. All. Zangaro Tonno Callipo: Salimbeni 4, Suelen 6, Cellamare 5, Macedo 8, D.Vinci 11, Darretta (L), Milazzo 4, M. Vinci 2, Landonio 1. Ne: Fiorini, Piarulli, Scibilia. All. BoschiniArbitri: Pietro Lerose e Camilla Cacciola.Note: durata set 25’, 21’, 25’. Rossano: ace 3, bs 9; Vibo: ace 10, bs 4.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B maschile, Tonno Callipo: il punto di capitan Luciano Mille

    Ormai tranquilla per la raggiunta salvezza aritmetica, la Tonno Callipo si appresta alle ultime tre giornate di campionato reduce dall’ennesimo turno di riposo. S’inizierà sabato ospitando al PalaValentia la Ciclope Bronte.

    Un torneo quello attuale che tra i protagonisti giallorossi annovera sicuramente Luciano Mille, capitano oltrechè elemento più esperto coi suoi 32 anni, della Tonno Callipo. Esperienza in A3 e Serie B, tra cui anche Cosenza, Lamezia e Cinquefrondi per Mille che ha dovuto mordere il freno questa stagione, poiché nel momento migliore della squadra si è dovuto fermare per un infortunio alla caviglia. Ripresa non agevole per il forte schiacciatore di Pizzo, che solo da poco è riuscito a riprendere ritmo e condizione, pur restando ancora residui dolorosi all’arto inferiore.

    Inutile sottolineare come la sua esperienza e abilità tecnica abbiano aiutato un gruppo giovanissimo, supportato in questo anche da Cimmino e Saragò.

    Mille fa un bilancio del torneo quando si è ormai in dirittura d’arrivo, volgendo lo sguardo anche al futuro, con aspettative e programmi personali.

    La Tonno Callipo è salva con tre giornate di anticipo: “Difficoltà ne abbiamo avute tante, com’era anche prevedibile vista la giovane età del gruppo. Vorrei fare un plauso proprio ai miei compagni per l’armonia che è sempre regnata nello spogliatoio. Nonostante il divario di età tra noi altri, non c’è mai stato uno screzio, piuttosto educazione ed impegno da parte di tutti. La salvezza è arrivata in anticipo e ce la godiamo tutta”.

    Mille, tra i più esperti, commenta l’andamento della stagione: “Me lo aspettavo, prima le difficoltà iniziali e poi siamo migliorati cammin facendo. Peccato quando mi sono fatto male, perché in quel momento avevamo raggiunto un’intesa importante in squadra, che poi è stato un po’ difficile ritrovare. Ciò sia perché essendo tutti giovani il mister li ha fatti giustamente ruotare, per cui non c’è stata una formazione stabile. E sia in parte per la mia assenza che magari si è pure sentita”.

    Ora mancano tre gare e forse si poteva fare qualcosa in più: “Si poteva ma soprattutto si doveva fare di più. Certo alcune circostanze hanno pesato, credo che il mio infortunio abbia inciso per quelli che erano gli equilibri di squadra. Per fortuna nonostante le difficoltà la squadra non mai lesinato impegno e voglia di fare. Per questo ritengo che vada sottolineato il gran lavoro di tutti i miei compagni, dello staff e della società perché, nonostante tutto, si sono evitate lamentele, pensando solo a lavorare tanto. Sia nei giorni duri che in quelli più felici, quindi alla fine questa salvezza è strameritata”.

    Sabato arriva Bronte e la Tonno Callipo potrà giocare senza pressione: “Per me non è ancora finito niente! Nel senso che in carriera sono sempre stato abituato a prendermi tutto quello che c’è. E spero che continuiamo a pensarla tutti così, non solo io. Perché vorrei vincere tutte e tre le restanti partite, per prenderci qualche soddisfazione maggiore ed essere consapevoli che potevamo davvero fare qualcosa in più e quindi possiamo dimostrarlo. In definitiva anche se sono le ultime tre giornate non cambia nulla”.

    L’obiettivo in casa Callipo è non mollare niente: “E certo! Anche perché la sconfitta con Palermo brucia ancora, con quei tre punti persi ci ha scavalcato, al contrario avremmo potuto puntare magari al sesto posto. Però nulla è ancora perso, possiamo ancora sperare almeno nella settima posizione, perché comunque Palermo dista appunto solo tre lunghezze. Personalmente essendo stato fuori un mese, ora sto riprendendo la giusta forma. Anche se il piede non è quello di prima: purtroppo ancora gonfio e dolorante, però sono abituato a lottare per cui prendo queste ultime tre gare come se il bello stesse ancora arrivando, per cui voglio godermela fino alla fine”.

    Capitan Mille fa poi un passaggio poi sulla sua stagione: “Non posso esserlo, anche perché non solo per l’infortunio in sé ma anche la ripresa è stata faticosa. Speravo in un mese di tornare quello di prima. Invece non è stato e non è così, tanto è vero che sto ancora facendo terapia, quindi non si può parlare di completo recupero”.

    E ancora, due parole sull’infortunio: “In un’azione il palleggiatore di Fiumefreddo è entrato nel nostro campo ed è ricaduto con tutto il suo peso sulla mia caviglia destra”.

    La serie B della Tonno Callipo quest’anno si è ritrovata a rappresentare la prima squadra della società: “Riflettendoci probabilmente su qualcuno ha pesato, non dimentichiamo che la maggior parte dei miei compagni si affaccia per la prima volta da titolare in una Serie B di questo buon livello. Sicuramente è stato difficile per i giovani anche giocare con pochi presenti al palazzetto. Magari io che sono più esperto non ci faccio caso, anche perché per me è un lavoro che faccio da tanti anni. Quindi sono abituato a dare il massimo, a prescindere dalle situazioni e da ciò che mi circonda. Per un giovane invece è più problematico, poiché sentire l’affetto ed il sostegno del pubblico amico è davvero importante a livello mentale. Per cui il mio auspicio, se dovessi rimanere a Vibo, è di vedere il Palazzetto con più affluenza”.

    Infine, Mille chiude sul suo futuro: “C’è tanta voglia di restare qua a Vibo, sia perché mi sento a casa e sia perché l’anno prossimo sarà una competizione diversa, quindi quello che non c’è stato quest’anno vorrei riprendermelo la prossima stagione. Ancora è presto, ma sicuramente mi siederò con la società e da parte mia c’è tutta la volontà di continuare con la Tonno Callipo. Tra l’altro sono capitano e – conclude Mille – mi sono cucito i colori giallorossi addosso, quindi spero che non sia finita assolutamente qui”.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    C femminile: Tonno Callipo strapazza anche Castrovillari e vola a 72 punti

    Va in archivio anche la trasferta di Castrovillari per la brillante Tonno Callipo, che mette in fila la 24esima vittoria per 3-0, totalizzando ben 72 punti totali in una stagione eccezionale. E mantiene ovviamente la vetta della classica, sempre a +10 dal Pizzo, corsaro a Rossano. Senza storia i tre set a favore di Macedo e compagne, che vincono con parziali netti a 8, 15 e 12.

    La cronaca

    Coach Boschini ha schierato inizialmente la diagonale Salimbeni-Suelen, al centro Cellamare e Macedo, in banda Piarulli e Milazzo, libero Darretta. Nel corso della gara sono poi entrate Martina Vinci, Fiorini, Landonio e Scibilia. Turno di riposo invece per il capitano Denise Vinci. Top scorer la brasiliana Suelen con 11 punti, a ruota Milazzo (al rientro) e Cellamare con 9. Tutte hanno fornito il proprio contributo, consapevoli che si è ormai in vista del traguardo finale, per il quale mai nessuna ragazza si è risparmiata. Due le gare che attendono ora la Tonno Callipo: sabato prossimo al PalaValentia contro Cosenza e chiusura sabato 27 a Rossano per l’augurabile apoteosi.

    Soddisfatto coach Boschini che spiega: “Abbiamo gestito e controllato bene la partita. Loro in casa sono ancora di più una buona squadra, che anche stavolta ha difeso tanto, per cui abbiano dovuto faticare un po’ per mettere palla a terra. Però tutto sommato la gara non è mai stata in discussione. Adesso aspettiamo le prossime due sfide e vediamo cosa succederà. Anche ieri abbiamo dimostrato di voler mantenere questo distacco di 10 punti dalla seconda. Magari mi preoccupavo che si volesse togliere il piede dal gas, invece le ragazze si stanno allenando e giocando molto bene. Per cui sono molto soddisfatto di quello che stiamo portando in partita e quindi – conclude Boschini – bene così, non abbassiamo mai la guardia”.

    La Mammina Avolio Castrovillari – Tonno Callipo VV 0-3 (8-25, 15-25, 12-25)

    La Mammina Avolio Castrovillari: Capverde, Cecilia (L), L.Curti, S.Curti, De Bartolo, De Rose, Di Luca, Genova, Guido, Russo, Schifino, Toziano, Greco. All. GrazianoTonno Callipo VV: Salimbeni 1, Suelen 11, Cellamare 9, Macedo 7, Milazzo 9, Darretta (L), Piarulli 7, M. Vinci, Fiorini 1, Landonio (L2), Scibilia 2. Ne: D.Vinci. All. BoschiniArbitri: Paulina Borowiec e Vincenzo Pugliese LEGGI TUTTO

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    C femminile, Tonno Callipo: “Vicini al secondo obiettivo”

    Tre gare separano la Tonno Callipo dall’altro obiettivo prefissato. Sabato a Castrovillari, poi in casa con Cosenza ed infine a Rossano.

    In casa Callipo, 23 vittorie su 23 gare, c’è da difendere il vantaggio di dieci punti sulla seconda in classifica, la qual cosa garantirebbe la promozione diretta senza passare dai play off. Vibo reduce dall’ennesima vittoria di questo eccezionale campionato contro Cirò ed ovviamente al lavoro per l’appassionante sprint finale.

    Con la palleggiatrice Giorgia Fiorini accendiamo i riflettori dell’universo giallorosso e su quanto c’è ancora da fare per raggiungere l’obiettivo.

    Contributo importante anche da parte dell’ex regista della Stella Azzurra Catanzaro, abile quando chiamata in campo a rispondere presente. Prerogativa questa, comune a tutto il gruppo giallorosso e che, sicuramente, rappresenta una delle chiavi -come ripete spesso anche coach Boschini – dell’ottima stagione finora della Tonno Callipo.

    Allora Giorgia, contro Cirò un ulteriore avvicinamento all’obiettivo di inizio stagione: sentite vicino il traguardo?

    “Oggettivamente devo ammettere che è molto vicino, essendo ormai rimaste solo 3 partite di campionato. Questo però non significa che possiamo rilassarci anzi, proprio ora, dobbiamo concentrare tutte le forze sia fisiche che mentali per queste ultime partite, da affrontare tutte come delle finali. Quindi bisogna mantenere alta la concentrazione fino all’ultima palla dell’ultima partita”.

    Sabato sarete a Castrovillari: che partita sarà?

    “Castrovillari è una squadra giovane, che sta facendo un ottimo campionato. Ha dimostrato di essere in grado di dare fastidio a tutte le squadre, anche a quelle d’alta classifica, soprattutto in casa. Sono convinta che sarà una bella partita da vedere per il pubblico e divertente e stimolante da giocare per noi”.

    Ovviamente l’obiettivo è mantenere questo vantaggio sul secondo posto, quali saranno le difficoltà nelle restanti tre gare?

    “Possiamo sembrare ripetitive, ma effettivamente l’unica difficoltà che potremmo avere sarà mantenere alta la concentrazione fino alla fine del campionato, ma ovviamente non faremo questo errore”.

    Sei soddisfatta finora delle tue prestazioni e del contributo dato alla squadra?

    “Direi abbastanza, penso che sto dando un buon contributo alla squadra ogni volta che coach Boschini me ne dà la possibilità. Vedo miglioramenti quotidiani e di questo sono molto felice, ma ovviamente si può fare sempre meglio e lavoriamo proprio per questo”.

    Sicuramente avete dimostrato la vostra superiorità, ma se dovessi indicare la squadra che vi ha impegnato di più?

    “Sicuramente la Raffaele Lamezia, anche perché è l’unica squadra ad essere riuscita a strapparci un set. Si è dimostrata un’ottima squadra con elementi veramente di livello”.

    A tuo avviso qual è la migliore qualità di questa Tonno Callipo?

    “Oltre al gruppo che abbiamo creato e di cui si è parlato tanto, ritengo sia la costanza e la dedizione che mettiamo in palestra. Siamo un gruppo che lavora tanto e dà il massimo in ogni allenamento, perché abbiamo ben presente qual è il nostro obiettivo e come raggiungerlo. Ed il lavoro è alla base di tutto”.

    Per chiudere, mi racconti la tua sensazione per la vittoria della Coppa Calabria?

    “È stata un’emozione incredibile! Abbiamo lavorato per mesi per arrivare pronte a quel giorno e sembra essere passato anche troppo rapidamente, ma ce la siamo goduta appieno, a partire dal riscaldamento fino ai festeggiamenti finali. L’organizzazione di tutto l’evento è stata spettacolare, sembrava di giocare una finale di altissimo livello e tutto ciò ha reso emozionante ogni secondo della finale. Diciamo che la vittoria è stata la ciliegina sulla torta”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    C femminile: una super Tonno Callipo liquida anche Cirò e si avvicina al traguardo

    La storia al femminile della Tonno Callipo Sport non avrebbe potuto esordire meglio questa stagione, con un gruppo straordinario di ragazze prima e atlete dopo.

    Ieri per la quart’ultima giornata di questa stagione regolare, c’era di fronte Cirò, presentatasi al PalaValentia con solo otto effettivi. Sicuramente ci ha messo tanta buona volontà, facendo entrare anche una non ancora tredicenne, tremante per l’emozione ma sicuramente un aspetto positivo di questo sport che, specie in queste categorie, dimostra come ci sia spazio per tutti e dunque diventa inclusivo come deve essere lo sport in genere.

    Passando al lato tecnico coach Boschini recupera un po’ di acciaccate prima della sosta pasquale, in primis la centrale Macedo, mentre Milazzo lascia il posto a Piarulli in banda. Completano il sestetto titolare la diagonale Salimbeni-Suelen, quindi Martina Vinci al centro e la sorella Denise in posto-4. Il libero è Darretta. Dall’altra parte Cirò ha avuto nella 38enne Malena l’atleta di maggior qualità ed ovviamente esperienza.

    La cronaca

    Il primo set, come del resto tutto il match, è un monologo della Tonno Callipo che, dopo lo 0-1 proprio di Malena, prende in mano le redini del match, per condurlo senza problemi alla vittoria. I punteggi di 4-1 e 8-3 (col primo time out ospite) raccontano di una Tonno Callipo che non ha problemi ad affondare i colpi nella difesa avversaria. Ben orchestrate da Salimbeni in regia, a turno Martina Vinci e Macedo dal centro e capitan Vinci e Piarulli trovano punti e schiacciate. Sul 16-5 coach Boschini decide di alternare Salimbeni con Fiorini ma il prodotto non cambia. Anche l’altra palleggiatrice giallorossa continua nella buona variazione del gioco in attacco, e la Tonno Callipo continua a comandare senza difficoltà. Il tecnico ospite Stara chiama anche il secondo tempo (sul 19-6 Vibo) e fa entrare Sestito per Saccomanno, ma la Tonno Callipo grazie ai deliziosi pallonetti di Suelen ed alla buona vena realizzatrice di Piarulli (5 punti in questo primo set) conclude 25-9.

    Nel secondo set Boschini lascia in regia Fiorini e la Tonno Callipo parte lancia in resta portandosi subito sul 7-0 col turno in battuta di Denise Vinci. Il capitano in questa serie realizza anche due dei quattro ace personali, più di tutte nel match. Ma continuano a fare la loro parte anche le brasiliane, col sorriso, Suelen e Macedo. Il set prosegue nel segno delle giallorosse alquanto concentrate: prova ne sia, ad esempio, un salvataggio top di Darretta con una mano in tuffo che vale poi il 16-6 di sua maestà Macedo. Poco prima, sul 13-4, Boschini fa entrare Landonio (per Piarulli) che resterà in campo fino a fine set, distinguendosi non solo in ricezione ma anche in prima linea, realizzando pure un attacco vincente (il 22-8) tra la festa delle compagne.

    Il punto finale è di Cellamare (8 in totale per lei) autrice della solita prestazione di qualità e quantità, sia in attacco che a muro. Così va in archivio anche il secondo parziale per 25-10. Da segnalare che sul 21-8 per Vibo, il tecnico ospite fa entrare anche la giovanissima Elena Zamfirache che il 23 maggio prossimo compirà appena 13 anni, probabilmente tra le atlete più giovani di questo campionato.

    Nel terzo set rientra Salimbeni in regia per Fiorini, e il clichè non si discosta dai parziali precedenti. Le volenterose cirotane ci mettono tanto impegno, sospinte dall’esperienza di Malena, 11 punti finali per lei, ma al cospetto Vibo è di un altro pianeta. Il distacco giallorosso è sempre ampio (11-5, quando rientra Fiorini per Salimbeni), per continuare 14-7 (qui entra Landonio per Denise e poco dopo Martina Vinci per Macedo). Ancora il tecnico ospite opta per l’ennesimo time out (sul 19-9), ma a turno Cellamare, Fiorini, un ace di Piarulli e con una fast è ancora Cellamare a chiudere anche questo terzo set, sigillando così la 23sima vittoria in campionato. Alla fine esultanza e foto tutte insieme squadre e tifoseria della Fossa Giallorossa e saluto finale, nei pressi della panchina, anche al presidente Pippo Callipo che si è congratulato con coach Boschini e con tutte le atlete strepitose di questa annata memorabile. Sabato prossimo trasferta a Castrovillari, poi in casa con Cosenza e ultima giornata a Rossano.

    A coach Boschini, tralasciando un po’ l’analisi di questa ennesima vittoria senza storia, chiediamo se in carriera abbia mai allenato una squadra così forte. “Sicuramente rapportata a questa categoria questa Tonno Callipo – sottolinea – è molto forte: che sia la più forte di quelle che ho allenato no. Però quello che apprezzo molto di questa squadra rispetto a tante altre è che sono ragazze che hanno saputo trovare un’unità di intenti. Con questa virtù sono riuscite ad integrarsi molto bene l’una con l’altra e ad aiutarsi a vicenda, che poi alla fine è la cosa principale in questo nostro sport che si fonda sul gioco di squadra. Insomma ogni ragazza si fida di quella che ha accanto, e questo meccanismo è quello che ti fa fare la differenza quando incontri squadre di pari livello”.

    Boschini continua nell’analisi, ma soprattutto nel doveroso elogio verso la sua squadra… “Sono contento,  ma ancora di più lo sono per il percorso che questa squadra ha fatto: perché chi viene soltanto a vedere la partita al Palazzetto magari non sa il lavoro che viene fatto ogni settimana ed ogni giorno. Quindi è naturale che quando vedi il traguardo vicino ti galvanizzi e cerchi di  fare gli ultimi cento metri con tutto quello che hai dentro, perché sai che hai lavorato tanto per arrivare lì”.

    Tre gare alla fine, inutile nascondersi che si vogliono evitare i play off… “Ma sì  – concorda Boschini -, ovviamente non fare i play off comporta tante cose, ma soprattutto evitare una finale in gara secca ed in campo neutro. Che è sempre un po’ come tirare la monetina, quindi personalmente più che i play off in sé, è questa eventuale finale in gara secca che vorrei evitare. Al di là di questi discorsi, il nostro obiettivo è, partita dopo partita, portare in campo la nostra miglior squadra e vincere. Poi quello che faranno gli altri non ci deve interessare”.

    Anche ieri Boschini ha utilizzato quasi tutte le ragazze con l’obiettivo forse di portare in forma tutta la squadra, specie dopo qualche acciacco prima di Pasqua: “Sì, in verità c’è ancora qualche acciacco: Scibilia con la bronchite, Milazzo che sta smaltendo un piccolo problema muscolare. Comunque ho la fortuna di avere tante giocatrici che possono tutte entrare, per cui non vedo perché non debba sfruttare questo capitale che abbiamo a disposizione. In primis per le ragazze, perché credo che a tutte faccia piacere giocare, ma se abbiamo comunque la possibilità di fare più scelte che ben vengano, mi piace averne di questi problemi. Stanno dimostrando tantissime cose le ragazze quest’anno, quindi onestamente sono molto contento di tutte loro e spero che queste restanti  siano le tre gare finali, che dovremo giocare come l’eventuale finale secca. Siamo in palla, pronti, ma – conclude Boschini – stiamo bene soprattutto a livello di testa che è la cosa principale”.

    Tonno Callipo VV- Cirò 3-0 (25-10, 25-9, 25-12)

    Tonno Callipo: Salimbeni 1, Suelen 15, Macedo 8, M.Vinci 3, D.Vinci 10, Piarulli 11, Darretta (L), Cellamare 8, Fiorini 1, Landonio 1. Ne: Scibilia, Milazzo. All. BoschiniCirò’: Aromolo, Malena 11, Lettieri 1, Dima 1, Saccomanno, Vella 1, Sestito, Zamfirache. All. StaraArbitro: Francesco PetraccaNote: durata set 19’, 18’, 21’. Vibo: ace 7, bs 7; Cirò ace 1, bs 6.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO