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    Gara 2 è di Perugia, biancorossi in Cev Cup la prossima stagione.

    Piacenza 03.05.2025 – Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza incerottata butta il cuore oltre all’ostacolo ma deve arrendersi alla Sir Susa Vim Perugia al tie break. Dopo non avere concretizzato sei match ball e capitolato alla prima occasione utile di Perugia. Gli umbri si aggiudicano Gara 2 della Finale 3° – 4° posto e la prossima stagione giocheranno la Champions League, Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza sarà protagonista nella seconda competizione europea, la Cev Cup.
    Non sono bastati ai biancorossi 21 punti di Maar e 19 di Romanò oltre agli 11 di Simon uscito per infortunio nel tie break sul 14 pari. Perugia ha fatto meglio a muro con 17 block in.
    La partita – In avvio di gara coach Travica manda in campo Brizard e Romanò in diagonale, Simon e Bovolenta al centro, Maar e Mandiraci alla banda, Scanferla è il libero. Gianluca Galassi è inizialmente in panchina con una fascia alla schiena. Perugia risponde con Giannelli e Ben Tara in diagonale, Loser e Solé al centro, Semeniuk e Plotnytskyi alla banda, Colaci è il libero.
    Punto di Maar, turno di battuta importante per Bovolenta ed è 4-0 con Lorenzetti a chiamare subito tempo. Alla ripresa del gioco primo punto di Perugia sulla battuta lunga di Bovolenta, un errore in battuta e un attacco out biancorosso regalano il meno due agli umbri (11-9) e quando Semeniuk segna il meno uno (11-10) è coach Travica a chiamare tempo. Il muro sull’attacco di Romanò vale per gli umbri la parità a quota 12, un paio di scambi dopo dentro Galassi, nuovo muro su Romanò e sono due le lunghezze di vantaggio degli ospiti (14-16) che diventano tre con il muro su Galassi (15-18) con Travica che utilizza il secondo time out. Al rientro in campo primo tempo di Galassi, muro dello stesso centrale che concede il bis nell’azione successiva per il 18 pari, Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza di nuovo avanti sull’attacco out perugino (19-18). Il muro di Simon vale due lunghezze di vantaggio (21-19), l’attacco di Maar porta quattro set point ai suoi (24-20), Piacenza chiude alla seconda occasione.
    Andringa entrato nel corso del primo set per Mandiraci con qualche problema fisico resta in campo, c’è anche Galassi al posto di Bovolenta. Si gioca punto a punto, Perugia mette in campo Ishikawa per Plotnytskyi, a quota 14 squadre ancora a braccetto, allungo degli umbri (14-16) con Travica a chiamare time out. Un gap di due lunghezze che i biancorossi faticano a colmare, il muro di Galassi vale il meno uno (21-22), la pipe di Ishikawa riporta avanti di due gli umbri (21-23), punto di Ben Tara (100% in attacco) e sono tre i set point (21-24), si va al cambio campo sull’attacco out di Maar.
    Due grandi difese di Scanferla infiammano il PalabancaSport, il mani out di Romanò dice 8-7, a quota 12 è parità, il muro di Galassi vale il doppio vantaggio per Piacenza (14-12), nuova parità a quota 14, l’ace di Bovolenta appena entrato in campo per Galassi riporta avanti i suoi di due (16-14) con Lorenzetti a chiamare tempo. Il primo tempo di Simon vale tre lunghezze di vantaggio (18-15), l’ace di Brizard quattro lunghezze (19-15), Perugia dimezza lo svantaggio (20-18) e Travica chiama tempo. Romanò (23-20), Maar trova l’angolo in fondo al campo e sono tre i set point (24-21), chiude con un ace Bovolenta.
    Bovolenta è in campo per Galassi, l’avvio del parziale è targato Perugia (0-3, 1-5), Piacenza si porta ad una lunghezza (5-6), l’ace di Giannelli vale il più tre per i suoi (5-8), gli umbri fano la voce grossa a muro ed allungano ancora (8-13). Dentro Salsi per Brizard, poco dopo spazio a Gueye per Bovolenta, ace di Andringa (16-23), si va verso il tie break che arriva con Ben Tara.
    Si gioca punto a punto, ace Brizard (3-2), sale in cattedra Ishikawa con tre punti consecutivi (3-6), al cambio campo è Perugia avanti (5-8) sulla battuta lunga di Simon, la parità arriva a quota 9 con Gueye da poco entrato, time out di Lorenzetti. E alla ripresa del gioco, dopo tanti muri biancorossi recuperati dalla difesa umbra, chiude Perugia per il 9-10. Parità a quota 12 con Maar, vantaggio biancorosso (13-12) per un fallo dalla seconda linea in casa umbra, time out Lorenzetti. Alla ripresa del gioco ace di Maar e sono due i match ball (14-12), il primo è annullato con la battuta in rete di Maar, il secondo con l’attacco out di Romanò. Sul 14 pari infortunio a Simon alla caviglia destra, dentro Gueye. Piacenza si crea altri quattro match ball ma non chiude, il muro sull’attacco di Maar consegna il primo match ball agli umbri che subito chiudono con l’ace di Semeniuk.
    Leonardo Scanferla: “Ci è mancato davvero poco per allungare la serie, con tanti infortuni e contro Perugia uscire per due punti al tie break bisogna solo dire bravi a tutti i miei compagni. Non abbiamo concretizzato sei match ball e non è cosa da poco, forse abbiamo avuto troppo fretta di chiudere la partita, dopo sei anni trascorsi a Piacenza volevo chiudere bene, qui sono stato benissimo e comunque l’Europa l’abbiamo guadagnata”.
    Il tabellino
    Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza – Sir Susa Vim Perugia 2-3
    (25-21, 21-25, 25-21, 17-25, 18-20)                       
    Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza: Mandiraci, Bovolenta 4, Brizard 4, Maar 21, Simon 11, Romanò 19, Scanferla (L), Galassi 7, Andringa 8, Gueye 2, Salsi, Ricci. Ne: Kovacevic, Loreti (L). All. Travica.
    Sir Susa Vim Perugia: Plotnytskyi 5, Loser 8, Ben Tara 16, Semeniuk 16, Solé 10, Giannelli 8, Colaci (L), Herrera, Ishikawa 18, Zoppellari, Cianciotta. Ne: Piccinelli (L), Candellaro, Usowicz. All. Lorenzetti.
    Arbitri: Puecher di Padova, Giardini di Verona.
    Note: durata set 32’, 31’, 31’, 27’ e 34’ per un totale di 154’. Spettatori 2631 per un incasso di 29.800 euro. MVP: Yuki Ishikawa. Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza: battute sbagliate 25, ace 8, muri punto 9, errori in attacco 5, ricezione 36% (16% perfetta), attacco 50%. Sir Susa Vim Perugia: battute sbagliate 17, ace 7, muri punto 17, errori in attacco 11, ricezione 40% (21% perfetta), attacco 50%. LEGGI TUTTO

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    Play Off 5° Posto, Modena e Milano si sfideranno in Finale

    Play Off 5° Posto Credem BancaSemifinali: Modena e Milano superano al tie-break rispettivamente Padova e Verona. La Finale il 10 maggio alle 17.30
    Risultati Semifinali Play Off 5° Posto:Valsa Group Modena – Sonepar Padova 3-2 (22-25, 25-16, 21-25, 25-18, 15-11)Allianz Milano – Rana Verona 3-2 (25-22, 25-19, 24-26, 20-25, 15-11)
    Valsa Group Modena – Sonepar Padova 3-2 (22-25, 25-16, 21-25, 25-18, 15-11) – Valsa Group Modena: De Cecco 2, Gutierrez 9, Mati 12, Buchegger 20, Davyskiba 24, Anzani 6, Gollini (L), Massari 6, Ikhbayri 2, Uriarte 0, Federici (L). N.E. Sanguinetti, Stankovic, Rinaldi. All. Giuliani. Sonepar Padova: Falaschi 1, Orioli 11, Polo 6, Stefani 6, Porro 16, Truocchio 12, Masulovic 5, Galiazzo (L), Toscani (L), Pedron 0, Diez 0, Crosato 0. N.E. Plak, Bergamasco. All. Cuttini. ARBITRI: Verrascina, Luciani. NOTE – durata set: 31′, 26′, 27′, 23′, 20′; tot: 127′.
    Sarà Valsa Group Modena ad ospitare, al PalaPanini, la Finale per il 5° Posto, che mette in palio un pass per la Challenge Cup, contro Allianz Milano, sabato 10 maggio alle 17.30. Contro Padova, Modena parte col sestetto composto da De Cecco-Buchegger in diagonale principale, Davyskiba-Gutierrez di banda, Mati-Anzani al centro con Federici libero. I patavini rispondono con Falaschi al palleggio, Stefani opposto, Porro-Orioli martelli, Polo-Truocchio centrali con Toscani libero. Avvio equilibrato di match, muro di Gutierrez su Stefani e 14-14 dopo i primi scambi. La squadra veneta prova a scappare via, muro subito da Ikhbayri e 17-20. Nonostante i tentativi gialloblù, tra cui una battuta vincente di Massari, è Padova a portare a casa il primo set: 22-25. Nel secondo parziale, Modena parte subito forte: ace di Buchegger e 7-3. I padroni di casa continuano a spingere: doppio ace di Davyskiba, 20-11 e ampio vantaggio gialloblù. Modena chiude il set senza problemi, 25-16 con la pipe di Massari e 1-1 al PalaPanini. Buon inizio di terzo parziale per Modena, primo tempo di Mati e 8-5. Padova reagisce, ace di Polo per l’11-12 e timeout Giuliani. I veneti sfruttano alcuni errori dei padroni di casa e conquistano il set, riportandosi avanti: 21-25 e 2-1 per la formazione di Cuttini. Dopo un avvio complicato di quarto parziale, Modena rialza subito la testa trascinata da un super Buchegger sia in battuta che in attacco: 14-10 e timeout Padova. La compagine di Giuliani non molla di un centimetro: Davyskiba a segno dopo una lunga azione, 22-17. Modena mantiene il vantaggio e porta la gara al tie-break: 25-18 e 2-2. Nel quinto set, i gialloblù conducono dall’inizio alla fine: 15-11 (punto finale di Gutierrez) e 3-2 finale.
    MVP: Paul Buchegger (Valsa Group Modena)SPETTATORI: 2.686
    Paul Buchegger (Valsa Group Modena): “Abbiamo raggiunto l’obiettivo di andare in Finale, ora ce la giochiamo sabato prossimo qui al PalaPanini. Nei primi tre set non abbiamo giocato al massimo delle nostre possibilità, nel quarto ci siamo dati una scossa prendendoci qualche rischio in più e abbiamo portato a casa la vittoria. Sabato con Milano sarà un’altra gara secca, vogliamo conquistare il pass per l’Europa e giocheremo per farlo”.
    Andrea Truocchio (Sonepar Padova): “Abbiamo combattuto fino alla fine, punto su punto. Loro sono stati molto bravi, soprattutto al servizio, e hanno vinto la Semifinale con merito. Un po’ di amarezza c’è, è normale dopo una sconfitta, ma nel complesso penso che Padova abbia disputato una buona stagione”.
     
    Allianz Milano – Rana Verona 3-2 (25-22, 25-19, 24-26, 20-25, 15-11) – Allianz Milano: Porro 3, Otsuka 5, Schnitzer 8, Reggers 30, Kaziyski 14, Caneschi 10, Staforini (L), Larizza 0, Zonta 0, Catania (L), Barotto 0, Piano 0, Gardini 0, Louati 5. N.E. All. Piazza. Rana Verona: Abaev 1, Mozic 23, Zingel 2, Keita 28, Sani 4, Cortesia 3, Bonisoli (L), Ewert 3, D’Amico (L), Chevalier 0, Jensen 1, Spirito 0, Vitelli 2. N.E. Zanotti. All. Simoni. ARBITRI: Brunelli, Canessa. NOTE – durata set: 26′, 26′, 32′, 27′, 19′; tot: 130′.
    Incontro senza esclusione di colpi quello andato in scena tra Allianz Milano e Rana Verona: cinque set combattuti che, alla fine, hanno premiato i meneghini, che sfideranno Modena nella Finale 5° Posto. Percentuali d’attacco oltre il 50% (59% per Allianz e 53% per Rana), 8 ace per i padroni di casa e 9 per gli ospiti. Trenta punti per Reggers, 28 per Keita. Un altro record nella carriera incredibile di Matey Kaziyski che supera quota 6.300 punti in carriera. Alla fine, è per l’appunto Allianz Milano a guadagnarsi il pass per la Finale che si disputerà sabato 10 maggio alle 17.30 al PalaPanini di Modena contro la Valsa Group. Due set per Allianz Milano, che anche nel terzo sembra potere chiudere il discorso con un 3-0 difficile da pronosticare alla vigilia. Colpo di coda di Rana Verona con un doppio ace di Keita che decide gli ultimi due punti nel terzo set. Ancora più Rana di Allianz nel quarto, poi Milano che conduce il tie-break con determinazione fino al 15-11 finale.
    MVP: Matey Kaziyski (Allianz Milano)SPETTATORI: 1.322
    Matey Kaziyski (Allianz Milano): “Mi hanno detto che ho superato i 6.300 punti, non male: sono contento. Vuol dire che adesso si può fare sul serio. Scherzi a parte, quello di questa sera è stato un risultato fantastico, che non era affatto scontato. Nei primi due set di gioco poteva sembrare tutto facile. Abbiamo fatto un bel gioco e messo in difficoltà Rana Verona. Loro, però, sono stati bravi a crederci fino in fondo. Nel momento clou, Keita ha beccato due angoli strepitosi in battuta e ha poi rimesso in equilibrio la partita. Adesso, però, siamo positivi anche per la Finale. Eravamo partiti non benissimo, poi siamo cresciuti e non possiamo che essere fiduciosi”.
    Dario Simoni (allenatore Rana Verona): “Nei primi due set siamo scesi in campo con una formazione che, secondo me, era quella che dava maggiore equilibrio. Poi abbiamo patito troppo in ricezione e abbiamo cambiato. Siamo riusciti a risollevarci e la squadra è ripartita. Al tie-break alcuni episodi, come capita spesso, non ci hanno permesso di recuperare. I ragazzi sono stati bravi in questo, ma alla fine è il risultato quello che conta e noi non siamo stati in grado di portarlo a casa”.
    Prossimo turnoFinale – Play Off 5° Posto Credem Banca
    Sabato 10 maggio 2025, ore 17.30Valsa Group Modena – Allianz MilanoDiretta DAZN e VBTV

    PLAY OFF 5° POSTO – LA FORMULA
    Le quattro squadre perdenti i Quarti di Finale Play Off Scudetto e le squadre 9a e 10a classificata al termine della Regular Season disputano un girone all’italiana di sola andata che comprende 5 partite per ciascuna squadra. Le 4 migliori squadre disputano Semifinali e Finale in gara unica in casa della squadra meglio classificata al termine del torneo. La vincente è qualificata alla Challenge Cup 2025/26.
    Finale: 10 maggio 2025 LEGGI TUTTO

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    Padova sfiora l’impresa al PalaPanini: Modena la spunta al tie-break

    Nella semifinale dei play off per il 5° posto la formazione bianconera si arrende solo al tie-break alla Valsa Group Modena al termine di una sfida combattuta e intensa, disputata sul difficile campo del PalaPanini. Un match dai ritmi alti e dalle numerose inversioni di fronte, in cui i ragazzi di coach Cuttini hanno confermato crescita, spirito di squadra e competitività, uscendo dal campo a testa alta dopo oltre due ore di gioco.
    Per la gara contro la formazione di coach Giuliani, i bianconeri di Sonepar sono scesi in campo con Falaschi, Orioli, Polo, Stefani, Porro, Truocchio, Toscani (L). Luca Porro il miglior realizzatore per Padova, totalizzando 16 punti personali (48% attacco), mentre per i padroni di casa si è distinto Uladzislau Davyskiba, che ha realizzato 24 punti (62% attacco).  
    Coach Jacopo Cuttini: “I ragazzi sono stati davvero bravi questa sera. Questo gruppo, questo sestetto che ha disputato questa fase dei play off per il 5° posto, ci ha portati fin qui e oggi ci ha condotti davvero a un passo da un’impresa. Sono particolarmente contento per Toscani, che oggi ha fornito una prestazione pazzesca. Anche Truocchio e Orioli hanno giocato una partita di altissimo livello: li ho visti crescere in modo esponenziale nel corso di queste cinque partite e della semifinale di oggi”. 
    Andrea Truocchio: “Abbiamo combattuto fino alla fine, punto su punto. Loro sono stati molto bravi, soprattutto al servizio, e si sono conquistati questa semifinale con merito. Un po’ di amarezza c’è, è normale dopo una sconfitta, ma nel complesso penso che Padova abbia disputato una buona stagione”. 
    Cronaca
    Sonepar parte con il piede giusto: primo set al PalaPanini è bianconero
    Parte con un buon ritmo la sfida tra Valsa Group Modena e Sonepar Padova, con le due formazioni che si affrontano punto a punto nelle fasi iniziali del primo parziale (2-2, Porro sigla una murata vincente). Il primo allungo della gara è firmato dai bianconeri, che approfittano di un errore in attacco di Mati per portarsi sul 5-7. Padova gestisce con ordine il vantaggio, mentre i padroni di casa restano in scia. Sul 10-10 Modena riesce a ricucire, ristabilendo momentaneamente la parità. I ragazzi di coach Cuttini, però, non si fanno sorprendere e costruiscono un nuovo break: sul 12-13 arriva l’ace di Porro, seguito dal punto in attacco di Stefani che vale il 12-14. I gialloblù trovano il modo di pareggiare i conti sul 14-14 con un muro di Gutierrez, ma la formazione bianconera continua a mostrare solidità. Il nuovo allungo ospite è deciso: Polo firma il muro del 17-20, poi Truocchio lo imita per il 17-21. Nel finale Padova amministra il vantaggio, nonostante un tentativo di rimonta di Modena: Orioli mette a terra la palla del 20-24 con un lungolinea preciso, mentre Massari accorcia con un ace (22-24). A spuntarla sono i bianconeri, che archiviano il primo parziale sul 22-25.
    Modena reagisce nel secondo parziale e pareggia i conti
    Nel secondo set è Valsa Group Modena a prendere l’iniziativa sin dai primi scambi. I padroni di casa si dimostrano efficaci al servizio e trovano un primo allungo sul 7-3, con l’ace firmato da Buchegger. La formazione bianconera prova a rientrare in partita, ma i gialloblù restano concreti, spingendo forte soprattutto dai nove metri. Sul 10-6, è Anzani a realizzare un altro ace, a cui segue un mani out vincente di Truocchio che consente a Sonepar di accorciare (10-7). Nonostante gli sforzi dei ragazzi di coach Cuttini, il gap resta ampio, anche per via dell’incisività dei modenesi in battuta e di un buon rendimento in fase break. Stefani prova a dare la scossa con un lungolinea efficace che vale il 15-10, ma Modena continua a mantenere il controllo del parziale. Il turno al servizio di Davyskiba risulta decisivo: due ace consecutivi del martello bielorusso spingono i padroni di casa sul 20-11, indirizzando in modo netto l’andamento del set. Nella fase finale, Modena gestisce il margine con lucidità e chiude i conti sul 25-16, ristabilendo la parità nel computo dei set.
    Sonepar ritrova ritmo e carattere: terzo set bianconero
    Nel terzo parziale è ancora Modena a partire con maggiore determinazione, trovando il primo margine sul 3-1. I bianconeri però rispondono colpo su colpo, restando agganciati nel punteggio: Truocchio mette a segno una veloce per il 7-5, mentre il muro di Orioli accorcia le distanze sul 9-8. La rimonta padovana si completa poco dopo: diagonale vincente di Masulovic per l’11-10, seguito da una murata dello stesso per l’11-11. Padova mette il naso avanti con l’ace di Polo (11-12), dando il via a una lunga fase giocata punto a punto. I bianconeri restano ordinati, trovando un nuovo break sul 14-16 con Porro al servizio. Modena reagisce e ristabilisce la parità sul 17-17 grazie a Buchegger, ma la formazione di coach Cuttini non si lascia sorprendere. Sonepar alza il livello nel momento chiave: dopo una fase di equilibrio, i bianconeri accelerano e costruiscono un vantaggio importante. Porro trova il punto del 19-24, mettendo pressione ai padroni di casa, che non riescono più a rientrare. A chiudere il set sul 21-25 è ancora una volta l’ottima gestione dei colpi in fase offensiva e la solidità della squadra padovana, che si riporta in vantaggio nel conto dei set.
    Modena forza il tie-break: Padova cede il quarto parziale
    L’avvio del quarto set è favorevole a Sonepar Padova, che approccia con convinzione e si porta subito avanti sull’1-3 grazie a un muro vincente di Truocchio. Modena risponde immediatamente con Anzani (3-3) e il set entra nel vivo sotto il segno dell’equilibrio, con le due squadre che si sfidano punto a punto sul taraflex del PalaPanini. I bianconeri trovano buone soluzioni a muro con Polo (6-7) e spingono anche al servizio, firmando l’8-10 con un ace di Masulovic. La svolta del parziale arriva però poco dopo, con un turno incisivo al servizio di Buchegger che spezza l’equilibrio e consente ai padroni di casa di piazzare un break importante. L’opposto austriaco mette a segno anche un ace per il 14-10, regalando inerzia e fiducia a Modena. Padova prova a restare in scia (19-16, veloce di Polo), ma il gap accumulato risulta difficile da colmare. Nei punti finali, Modena mantiene alta l’intensità e allunga definitivamente, chiudendo il parziale sul 25-18 e portando la sfida al tie-break.
    La spunta Modena al tie-break, ma Padova esce a testa alta dal PalaPanini
    Il quinto set si apre con un primo strappo della Valsa Group Modena, che sfrutta l’ace di Buchegger per portarsi sul 2-0. La reazione di Sonepar Padova non tarda ad arrivare: i bianconeri ricuciono immediatamente lo svantaggio e impattano sul 3-3 grazie a un attacco preciso di Porro. Modena riesce però a riprendere in mano il ritmo del parziale, con Buchegger ancora protagonista (6-4). Il muro vincente di Mati sull’8-5 consente ai padroni di casa di andare al cambio campo con un vantaggio di tre lunghezze. Padova prova a restare aggrappata al set, ma la pressione offensiva e al servizio dei gialloblù si fa sentire. Gutierrez firma il punto del 12-8, indirizzando il finale. I bianconeri non mollano, ma nel rush conclusivo è Modena ad avere la meglio, chiudendo il tie-break sul 15-11 e aggiudicandosi la vittoria al termine di una gara combattuta.
    Valsa Group Modena – Sonepar Padova 3-2
    (22-25, 25-16, 21-25, 25-18, 15-11)
    Valsa Group Modena: Gutierrez 9, Mati 12, Buchegger 20, Davyskiba 24, Anzani 6, De Cecco 2, Federici (L); Massari 6, Abulubaba 2, Uriarte. Non entrati: Sanguinetti, Stankovic, Rinaldi, Gollini (L). Coach Alberto Giuliani.
    Sonepar Padova: Falaschi 1, Orioli 11, Polo 6, Stefani 6, Porro 16, Truocchio 12, Toscani (L); Crosato, Masulovic 5, Pedron, Diez, Galiazzo (L). Non entrati: Plak, Bergamasco, . Coach Jacopo Cuttini.
    Durata: 31’, 26’, 27’, 23’, 20’. 2h07’.
    Note. Servizio: Modena errori 27, ace 9, Padova errori 22, ace 4. Muro: Modena 10, Padova 7. Errori punto: Modena 38, Padova 27. Ricezione: Modena 46% (23% prf), Padova 37% (22% prf). Attacco: Modena 57%, Padova 47%. 
    Arbitri: Verrascina Antonella – Luciani Ubaldo
    MVP: Paul Buchegger (Valsa Group Modena) LEGGI TUTTO

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    Modena vince con Padova, sabato si gioca l’Europa contro Milano

    Valsa Group Modena – Sonepar Padova 3-2 (22-25, 25-16, 21-25, 25-18, 15-11) 
    Valsa Group Modena: De Cecco 2, Buchegger 20, Gutierrez 9, Davyskiba 24, Mati 12, Anzani 6, Federici (L), Massari 6, Ikhbayri 2, Uriarte. N.E. Sanguinetti, Stankovic, Rinaldi, Gollini (L). All. Giuliani. 
    Sonepar Padova: Falaschi 1, Orioli 11, Polo 6, Stefani 6, Porro 16, Truocchio 12, Toscani (L), Crosato, Galiazzo (L), Masulovic 5, Pedron, Diez. N.E. Plak, Bergamasco. All. Cuttini. 
    ARBITRI: Verrascina, Luciani.
    NOTE – Spettatori: 2.686. durata set: 31′, 26′, 27′, 23′, 20′; tot: 127′
    MVP: Paul Buchegger (Valsa Group Modena).
    Modena parte col sestetto composto da De Cecco-Buchegger in diagonale principale, Davyskiba-Gutierrez di banda, Mati-Anzani al centro con Federici libero. Padova risponde con Falaschi al palleggio, Stefani opposto, Porro-Orioli martelli, Polo-Truocchio centrali con Toscani libero. Avvio equilibrato di match, muro di Gutierrez su Stefani e 14-14 dopo i primi scambi. La squadra veneta prova a scappare via, muro subito da Ikhbayri e 17-20. Nonostante i tentativi gialloblù, tra cui una battuta vincente di Massari, è Padova a portare a casa il primo set: 22-25. Nel secondo parziale, Modena parte subito forte: ace di Buchegger e 7-3. I padroni di casa continuano a spingere: doppio ace di Davyskiba, 20-11 e ampio vantaggio gialloblù. Modena chiude il set senza problemi, 25-16 con la pipe di Massari e 1-1 al PalaPanini. Buon inizio di terzo parziale per Modena, primo tempo di Mati e 8-5. Padova reagisce, ace di Polo per l’11-12 e timeout Giuliani. I veneti sfruttano alcuni errori dei padroni di casa e conquistano il set, riportandosi avanti: 21-25 e 2-1 per la formazione di Cuttini. Dopo un avvio complicato di quarto parziale, Modena rialza subito la testa trascinata da un super Buchegger sia in battuta che in attacco: 14-10 e timeout Padova. La compagine di Giuliani non molla di un centimetro: Davyskiba a segno dopo una lunga azione, 22-17. Modena mantiene il vantaggio e porta la gara al tie-break: 25-18 e 2-2. Nel quinto set, i gialloblù conducono dall’inizio alla fine: 15-11 (punto finale di Gutierrez) e 3-2, con Modena che sfiderà Milano nella finale playoff quinto posto in programma sabato 10 maggio alle ore 17.30 al PalaPanini. LEGGI TUTTO

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    La Yuasa Battery saluta Zhukouski e Cvanciger

    Il club fermano ringrazia due protagonisti di una stagione straordinaria: “Grazie ragazzi, un pezzo importante di salvezza è anche vostro”
    GROTTAZZOLINA – La Yuasa Battery saluta Tsimafei Zhukouski e Gabriel Cvanciger. L’esperto palleggiatore e il giovane opposto hanno segnato da protagonisti la stagione, culminata con la storica salvezza in Superlega. Per Zhukouski é un addio non solo alla Yuasa Battery, ma anche al suo personale giro d’Europa durato tre lustri: rientra nella sua Croazia dove chiuderà la carriera. Un momento particolare e ricchissimo di emozioni per Zhukouski che ha salutato con la voce rotta dall’emozione il popolo di Grottazzolina: “Sono 15 anni che sono lontano da casa, dalla mia Croazia, quello appena concluso è stato il mio ultimo anno in Italia. Un piacere e un onore averlo vissuto a Grottazzolina, dove si vive la pallavolo in ogni sua forma ed in ogni momento. In tute le gare abbiamo vissuto questa energia di un intero territorio: anche nei momenti difficili i nostri tifosi c’erano, insieme abbiamo fatto grandi cose. Ad inizio stagione scherzando ho detto che avremmo puntato allo scudetto: ora posso dire veramente che il nostro scudetto lo abbiamo vinto”. Per tutti Zhukouski è stato uno dei riferimenti all’interno dello spogliatoio, un collante eccezionale che ha saputo tenere uniti tutti anche quando le cose non andavano bene, dall’alto anche della sua esperienza. “Grazie per le belle parole ma io guardo sempre la squadra e il valore vero sono tutti quelli che hanno lavorato insieme in questi mesi per raggiungere il nostro traguardo. Non abbiamo mai mollato. Questa è stata la chiave della stagione, ci abbiamo creduto senza mai abbassare la guardia e nel corso della stagione siamo cresciuti tantissimo”.

    Non poteva che chiudersi con un saluto speciale da parte di Zhukouski per Grottazzolina che, come sempre accade, entra stabilmente del cuore di chi la incrocia nel corso del proprio cammino professionale e sportivo. “Grazie mille dal profondo del mio cuore e un grande in bocca al lupo per il futuro. Dopo quindici anni di carriera internazionale, in questi ultimi attimi prima di tornare a casa è assolutamente difficile trovare le parole giuste per esprimere i miei sentimenti”. Ma quella voce rotta dall’emozione, seppur in un italiano da dieci in pagella per un atleta straniero, sono la dedica più bella per Grottazzolina.

    Cvanciger ha avuto i suoi spazi ed é stato decisivo in alcune partite chiave: “Porterò per sempre nel mio cuore Grottazzolina e questa società, giovane e ambiziosa. Massimo rispetto per tutti, qui ho trovato l’ambiente ideale. Grazie, non dimenticherò quanto ricevuto”. LEGGI TUTTO

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    Sabato le Semifinali dei Play Off 5° Posto: gare al via alle 17.30

    Play Off 5° Posto Credem BancaSemifinali: sabato alle 17.30 scendono in campo Modena – Padova e Milano – Verona a caccia della Finale del 10 maggio 
    La corsa per un posto nella Challenge Cup 2026 si appresta a vivere la sua volata. Con l’uscita di scena di Cisterna Volley e Yuasa Battery Grottazzolina, eliminate nel Girone a sei squadre, sono rimaste quattro le contendenti al quinto posto definitivo in SuperLega Credem Banca. Le due Semifinali in programma domani, sabato 3 maggio, alle 17.30, stabiliranno le finaliste che si affronteranno in sfida secca sabato 10 maggio sul campo della formazione con ranking migliore. In campo al PalaPanini la Valsa Group Modena, vincitrice del raggruppamento preliminare, contro la Sonepar Padova, che ha beneficiato dell’ultimo slot. Giunte a pari punti dopo la trafila che ha preceduto gli scontri a eliminazione diretta, ma con i meneghini finiti avanti per il quoziente set, si sfidano all’Allianz Cloud la seconda e la terza forza al termine del gironcino, ovvero l’Allianz Milano padrona di casa e Rana Verona.

    Modena – Padova, la sfida più giocata di sempre nella storia della Serie A: match al via alle 17.30 di sabato
    La sfida più giocata di sempre in Serie A consolida il proprio primato con il capitolo 113 al PalaPanini. Sono 90 i successi della Valsa Group Modena negli scontri diretti, 22 le vittorie della Sonepar Padova. Gli emiliani, che nel Girone Play Off 5° Posto hanno perso un solo match, la trasferta a Verona, affrontano tra le mura amiche in gara unica la squadra patavina che ha chiuso il raggruppamento in quarta posizione grazie alla vittoria in tre set nel derby. Modenesi e padovani si sono incrociati già 4 volte nei Play Off 5° Posto, sempre nella fase preliminare, compresa la sfida di pochi giorni fa. Il team padovano si è imposto nel 2022/23, al tie break, mentre ha perso le altre tre sfide giocate a Modena nella corsa al pass per la Challenge Cup. L’unico ex nei roster è Andrea Truocchio, che vanta un biennio in maglia gialla. Tra gli ospiti Alessandro Toscani è alla gara n. 300 in carriera, Alberto Polo cerca il punto n. 1500.
    Sfida n. 31 alle porte tra Allianz Milano e Rana Verona, con gli scaligeri avanti nel bilancio dei precedenti grazie a 18 vittorie contro 12, compreso il successo dei giganti veneti firmato nel Girone, chiuso dalle due squadre a pari punti, alle spalle della capolista Modena, ma con gli ambrosiani favoriti dal quoziente set e quindi con la possibilità di giocare sul proprio campo la Semifinale. Si tratta del quinto incontro tra i due team in un Play Off Challenge: il bilancio è di due vittorie a testa, ma l’unica volta che le rivali si sono incontrate in una Semifinale per il 5° posto (2020/21) l’ha spuntata Milano per 3-1 tra le mura amiche. Tre ex nei roster, da una parte Edoardo Caneschi (2 punti ai 1.500 in carriera) e Matey Kaziyski, dall’altra Marco Vitelli. Tra gli ospiti Rok Mozic dista 26 attacchi vincenti al traguardo dei 1.500 in Italia.
    Classifica Girone Play Off 5° Posto Credem BancaValsa Group Modena 12 puntiAllianz Milano 9Rana Verona 9Sonepar Padova 7Cisterna Volley 5 (eliminata)Yuasa Battery Grottazzolina 3 (eliminata)
    Semifinali – Play Off 5° Posto Credem Banca
    Sabato 3 maggio 2025, ore 17.30Allianz Milano – Rana VeronaDiretta DAZN e VBTV
    Sabato 3 maggio 2025, ore 17.30Valsa Group Modena – Sonepar PadovaDiretta DAZN e VBTV
    PLAY OFF 5° POSTO – LA FORMULA
    Le quattro squadre perdenti i Quarti di Finale Play Off Scudetto e le squadre 9° e 10° classificata al termine della Regular Season disputano un girone all’italiana di sola andata che comprende 5 partite per ciascuna squadra. Le 4 migliori squadre disputano Semifinali e Finale in gara unica in casa della squadra meglio classificata al termine del torneo. La vincente è qualificata alla Challenge Cup 2025/26.
    Date Semifinali: 3 maggio 2025Finale: 10 maggio 2025 LEGGI TUTTO

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    Giuliani: “Pronti a sfidare Padova con il supporto del PalaPanini”

    Questo pomeriggio il coach della Valsa Group Alberto Giuliani ha parlato alla vigilia della semifinale Play Off 5° Posto in programma domani (ore 17.30) al PalaPanini contro Sonepar Padova: “Nonostante qualche acciacco, che in questo periodo della stagione è normale avere, la squadra sta bene e i ragazzi sono motivati a giocare una buona gara. Mi aspetto un match simile a quello disputato circa un mese fa, dovremo essere bravi ad imparare da quella partita e a non commettere gli stessi errori. E’ una sfida secca e conta solo vincere, abbiamo dato il massimo per giocarcela al PalaPanini e il supporto dei nostri tifosi sarà molto importante. Padova? Giocano bene a pallavolo, servirà essere all’altezza della situazione”.
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    Coach Simoni presenta la Semifinale dei Play Off 5° Posto

    La fase a gironi dei Play Off 5° Posto lascia il posto a quella a eliminazione diretta, con Rana Verona attesa dalla Semifinale di questo torneo. Alla vigilia della sfida contro Milano, Coach Dario Simoni è intervenuto in conferenza stampa per presentare la gara dell’Allianz Cloud, in programma domani alle ore 17.30.
    Queste le sue parole: “Durante il girone ho letto una partita alla volta. A Padova avevamo tutte le possibilità di portarla a casa e non ci siamo riusciti. Abbiamo analizzato la gara e hanno fatto la differenza i piccoli dettagli. Non ho fatto grandi riflessioni sul fatto che abbiamo perso contro squadre che avremmo dovuto battere. Quella di domani è una partita da dentro o fuori contro una squadra importante e sono sicuro che non avremo il problema di essere un po’ superficiali o presuntuosi. Non ci sarà tempo di fare tanti ragionamenti, perché dovremo pensare solamente a vincere. In questa settimana ci siamo allenati meglio: questo non assicura il risultato, ma assicura un livello di gioco più alto”.
    Poi ha continuato: “Padova ha giocato con il secondo opposto, con i due centrali di riserva e il libero di riserva. Pertanto, l’assenza di Mozic pesa, ma relativamente perché avremmo dovuto esprimerci in modo diverso. Sta meglio e gradualmente lo stiamo inserendo, ma voglio valutarlo meglio tra oggi e domani. Oltre alla distribuzione, orientata subito su Keita, abbiamo perso gioco al centro e Cortesia è stato coinvolto poco. Keita è un ottimo giocatore, ma non possiamo pensare di vincere solo con lui. Quando parlo di dettagli intendo quando abbiamo avuto una palla da ricostruire alzata sui cinque metri e Keita non ha fatto altro che metterla dall’altra parte o situazioni di ricezione e ricostruzione dove dovevamo essere più bravi. Tutte cose fatte in precedenza, ma che a Padova sono mancate e ora dobbiamo riprenderle”.
    Il Coach ha aggiunto: “C’è grande voglia di rivalsa. Abbiamo svolto la migliore settimana da quando sono allenatore come qualità di allenamento. Questo non significa che andrà tutto bene, avremo difficoltà tecniche e tattiche, perché non sapremo chi gioca. Nell’ultima gara, hanno giocato Gardini e Kaziyski. Con Otsuka vicino al palleggiatore c’è un certo tipo di distribuzione, con Louati ce n’è un altro. La squadra secondo me è pronta dal punto di vista psicologico. Il compito di un allenatore è quello di spingere la squadra, ma i ragazzi sanno dove vogliono arrivare e sono concentrati. Non hanno bisogno di grosse spinte, li vedo attenti e pronti. Dovremo essere aggressivi e la fase battuta-ricezione sarà determinante. L’altro aspetto è essere pazienti perché in posto quattro loro giocano la palla rapida e con ricezione buona hanno percentuali importanti. Con ricezione staccata dovremo essere chirurgici, bravi e ordinati per ricostruire”. LEGGI TUTTO