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    Cisterna lotta ma cede a Trento 3-1: ora Gara 4 per riaprire la serie

    TRENTO – Il Cisterna Volley esce sconfitto dalla ilT Quotidiano Arena al cospetto di un’Itas Trentino particolarmente efficace in fase offensiva, trascinata dalle prestazioni di Michieletto (21 punti con il 61% in attacco) e Lavia, premiato MVP e autore di 17 punti. Per la formazione pontina si distingue l’ingresso a gara in corso di Yuga Tarumi, autore di 7 punti con il 50% in attacco e protagonista nel set conquistato da Cisterna grazie ai suoi colpi, mentre Faure è il miglior marcatore per Cisterna con 17 punti messi a referto. L’attenzione si sposta ora su Gara 4, in programma mercoledì 26 marzo alle 20:30 presso il Palasport di Viale delle Provincie, dove il Cisterna Volley avrà l’opportunità di prolungare la serie fino a Gara 5 di fronte al proprio pubblico.
    LE FORMAZIONI – Coach Falasca schiera Baranowicz in diagonale con Faure, Mazzone e Nedeljkovic al centro, Pace libero con Bayram e Ramon schiacciatori. Coach Soli schiera Sbertoli in regia con Rychlicki opposto, Kozamernik e Gualberto al centro, Laurenzano libero con Michieletto e Lavia schiacciatori.
    LA PARTITA – Il set si apre con un buon avvio per il Cisterna Volley, trascinato da Faure, che porta i pontini avanti 0-3. L’Itas reagisce e, grazie a Lavia, ristabilisce l’equilibrio sul 6-6. Un attacco di Mazzone riporta Cisterna in vantaggio (7-9), ma il muro di Kozamernik e Lavia segna il sorpasso trentino sul 14-9. Nedeljkovic prova a tenere in scia i pontini (15-11), ma Lavia allunga ancora in diagonale (19-14). Il martello di Trento firma anche un ace pesante per il 24-16. Faure annulla il primo set point, ma Kozamernik chiude il parziale a favore dell’Itas (25-17).
    Nel secondo set il match resta equilibrato nei primi scambi, con Ramon e Bayram a contenere il gap (6-5). Trento prende il comando grazie a Sbertoli, che ferma a muro l’attacco di Bayram (10-7). Il muro di Ramon accorcia le distanze (11-9), ma Michieletto e Gualberto trascinano i padroni di casa sul 16-9. L’ace di Michieletto amplia il margine (19-10), mentre Cisterna prova a reagire con Mazzone (20-11) e Nedeljkovic a muro (22-14). Un errore al servizio di Bayram concede all’Itas il set point sul 24-16, chiudendo il parziale poco dopo sul 25-16.
    Nel terzo set, coach Falasca inserisce Yuga Tarumi al posto di Ramon. In avvio, Bayram guida Cisterna, con Tarumi che mette a segno il punto del 6-5. Trento risponde con Lavia (9-6), ma l’ace di Mazzone riporta sotto i pontini (9-8). Faure piazza una bordata per il 10-10, ma un altro ace di Michieletto riporta avanti l’Itas (15-12), con Kozamernik che incrementa il vantaggio (18-14). Cisterna reagisce con un altro ace di Mazzone (18-16) e trova la parità sul 20-20 grazie a una gran giocata di Faure. Proprio l’opposto francese firma il sorpasso (22-23), poi Mazzone chiude Gualberto a muro per il 22-24. Su un lungo scambio, è Tarumi a mettere giù la palla del 23-25, riaprendo la partita.
    Nel quarto set, lo schiacciatore giapponese continua a essere protagonista, mantenendo il punteggio in equilibrio sul 5-5. Nedeljkovic risponde ai colpi di Michieletto (9-9), mentre Mazzone trova il pari sull’11-11. Bayram tiene in scia Cisterna (14-13), ma Michieletto allunga in diagonale dopo un’azione prolungata (16-13). La pipe di Tarumi riduce il distacco (16-15) e poco dopo il giapponese si ripete in diagonale per il 19-17. Trento resiste, e con Gabi Garcia trova l’ace del 22-18. Lavia trova il match point del 24-20. I ragazzi di coach Falasca annullano il primo set point, poi Rychlicki chiude gara 3 con la vittoria di Itas Trentino.
    LE DICHIARAZIONI
    Daniele Mazzone (Cisterna Volley): “La partita è iniziata in salita per noi, con l’Itas Trentino che, nel proprio palazzetto, ha espresso un livello di gioco superiore. Noi siamo riusciti a trovare una reazione nel terzo set. Sono contento per l’ingresso di Yuga Tarumi,  è un atleta che quando viene chiamato in causa ha sempre fatto il suo, anche oggi ha offerto una buona prestazione. In generale, dopo il secondo set, siamo riusciti a cambiare ritmo con la giusta cattiveria agonistica dopo alcuni episodi sfavorevoli nel secondo parziale, un aspetto che si è rivelato positivo. Affrontare l’Itas Trentino è sempre una sfida impegnativa: sulle palle alte vantano percentuali di realizzazione elevate, rendendo complessa anche la nostra organizzazione a muro e nel gioco, ma siamo concentrati già su gara 4”. 
    ITAS TRENTINO – CISTERNA VOLLEY 3-1 (25-17; 25-16; 23-25)
    CISTERNA VOLLEY: Baranowicz 1, Faure 17, Mazzone 7, Nedeljkovic 12, Pace (L), Bayram 11, Ramon 5, Tarumi 7. NE: Diamantini, Czerwinski, Rivas, Fanizza, Finauri (L). Allenatore: Falasca
    ITAS TRENTINO: Sbertoli 2, Rychlicki 14, Gualberto 6, Kozamernik 11, Michieletto 21, Lavia 17, Laurenzano (L), Bartha, Garcia 1, Acquarone. NE: Magalini, Bristot, Pesaresi (L), Pellacani. Allenatore: Soli
    ARBITRI: Armando Simbari – Rossella Piana (3^arbitro Massimiliano Giardini)
    NOTE- Durata set: 26’, 25’, 30’ , 28’ Tot.1h.49 Spettatori: 3800. MVP: Daniele Lavia (Itas Trentino)
    Attacco: Cisterna Volley 46% Itas Trentino 55%. Ricezione: Cisterna Volley 35% (20% prf) Itas Trentino 52% (23% prf). Ace: Cisterna Volley 4, Itas Trentino 7. Muro: Cisterna Volley 5, Itas Trentino 7. LEGGI TUTTO

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    Fedrizzi e Grottazzolina: atto d’amore. Rinnovo fino al 2027!

    Lo schiacciatore trentino ha deciso di legare indissolubilmente il proprio nome a quello di Grottazzolina per le prossime due stagioni: “Le mie prestazioni sono anche figlie dell’ambiente che ho vissuto, giusto dare continuità a questo percorso”
    Grottazzolina – Quello tra Fedrizzi e Grottazzolina, possiamo dirlo, è un vero e proprio atto d’amore: lo schiacciatore trentino rimarrà infatti sulle sponde del Tenna fino al 2027, in virtù di un rinnovo biennale che segna, a stagione ancora in corso, il primo passo per la Yuasa Battery verso il futuro ma anche un legame forte che non è fatto di solo campo e di sola tecnica. Ma riavvolgiamo per un momento il nastro di quella che, a tutti gli effetti, è una favola nella favola, una storia da raccontare. Michele Fedrizzi nel maggio 2023 è a Vibo Valentia, che chiude la sua trionfale stagione con uno storico triplete in A2, fatto di promozione in Superlega, Coppa Italia e Supercoppa di categoria. Finalmente, verrebbe da dire, un cerchio che si chiude, per un ragazzo che all’alto livello è abituato da sempre ma che, per strani giri del destino, dalla Superlega è rimasto lontano per troppo tempo. E invece no, perché Vibo Valentia rinuncia alla Superlega. L’inizio di un incubo? No, l’inizio di una favola.
    Arriva infatti per lui l’offerta di Grottazzolina, che lo ha aspettato in un mercato che non aspetta, a costo di rimanere col cerino in mano ma con l’obiettivo dichiarato di riuscire a inserire in organico non uno schiacciatore qualsiasi, ma Michele Fedrizzi. Scelta figlia della grande stima tecnica di coach Massimiliano Ortenzi nei suoi confronti, condivisa poi dall’intero staff dirigenziale del club, con a capo il presidente Rossano Romiti che della politica dei piccoli passi del club fermano è da sempre autore e protagonista: “Annunciamo oggi, con grande soddisfazione, il rinnovo del contratto di Michele Fedrizzi. Michele è arrivato da noi nel 2023 con un biennale, con l’obiettivo di provare a vincere l’A2 e di fare un anno di Superlega insieme inseguendo il sogno di mantenerla; ora che questo sogno si è realizzato ci è sembrato importante provare a ripartire da lui, una conferma fortemente voluta, nonostante le tante richieste piombate inevitabilmente sul ragazzo dopo la stagione disputata, e che vedrà Fedrizzi con la maglia di Grottazzolina anche per le prossime due stagioni, siamo certi che si tratti dell’uomo giusto al posto giusto”.

    Due anni alle spalle in maglia Yuasa Battery ed ora, a 33 anni, per Fedrizzi arrivano altri due anni di contratto, per un vero e proprio atto d’amore: “E’ per me un passo importante” – conferma lo stesso schiacciatore trentino. “Ho vissuto una carriera fatta di tanti contratti di un anno, e come ho spesso dichiarato avevo ormai perso le speranze di trovare un ambiente che mi permettesse di ritrovare la Superlega da protagonista, sono grato al club per l’opportunità”. Una carriera fatta di scudetti, di presenze in Nazionale, e di tante offerte arrivategli sul piatto nelle ultime settimane: “Sono convinto che le proposte che mi sono arrivate non sono solo frutto delle mie prestazioni, ma di un ambiente che mi ha consentito di performare in questo modo. Ho rifiutato proposte anche economicamente più vantaggiose con la precisa idea di non voler lasciare un ambiente che mi ha dato la tranquillità, anche emotiva, necessaria per dimostrare di poter competere ancora a questi livelli, è una scelta che rende anche il giusto merito alla realtà sportiva che mi ha permesso tutto ciò.”
    Fedrizzi diventa dunque un pilastro portante della Yuasa Battery anche del futuro, con un finale di stagione a sorpresa. Potremmo definirlo “Effetto Dubai”, com’è il Presidente Romiti stesso a dichiarare: “I dieci giorni passati a Dubai per il NAS Sports Tournament sono stati molto proficui dal punto di vista sportivo, perché arrivare a giocarti una finale contro la Dynamo Mosca non succede se non giochi bene. Fedrizzi, come molti giocatori del suo livello, ha una clausola contrattuale che, al verificarsi di determinate condizioni, gli consente di liberarsi per giocare l’ultima parte di stagione all’estero. Nel suo caso, in assenza di playoff scudetto, c’è questa possibilità, ed il torneo disputato gli ha inevitabilmente attirato attenzioni nel mondo arabo. Il club pertanto non ha potuto fare a meno di concedergli questa importante chance professionale.”

    Un vero e proprio ambasciatore di Grottazzolina in terra d’Arabia, con l’Al-Nasr pronta ad accoglierlo: “Siamo una società giovane – prosegue Romiti – soprattutto a livello internazionale, e continuare ad essere presenti all’estero può rappresentare un’opportunità anche per noi, costituisce un bagaglio culturale di crescita. Chiaro che fosse fondamentale prima ratificarne il rinnovo, ritroveremo Michele arricchito da un’esperienza del genere e continuerà ad essere un giocatore della Yuasa Battery Grottazzolina, è un po’ come se laggiù giocassimo anche noi.”
    A fargli eco le parole dello stesso Fedrizzi: “Si è presentata questa occasione per me interessante, quando ho giocato in Francia pur tra tanti sacrifici ho vissuto una bella esperienza; stare lontano dalla mia famiglia e da mia figlia per una stagione intera sarebbe stata una scelta difficile per me, nonostante le proposte arrivate. Farlo per un mese o due è invece un’esperienza interessante che ho voluto cogliere”.
    Il presidente Romiti vuole però mettere in chiaro risalto che la partenza di Fedrizzi non significa perdere ambizioni in ottica playoff quinto posto: “Rimane ferma la nostra intenzione di onorare i playoff quinto posto nel migliore dei modi, e lo faremo comunque perché abbiamo in organico i giocatori giusti per poterlo fare. Questa extraseason che ci siamo guadagnati va vista anche con lo sguardo già proiettato al futuro, vogliamo viverli con l’obiettivo di fare bene e di goderci ancora momenti di grande volley assieme al nostro pubblico e al nostro territorio nelle partite che giocheremo al PalaSavelli”. LEGGI TUTTO

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    Verso i playoff 5^ posto: il punto sulla stagione di Sonepar Padova

    Archiviata la regular season, Sonepar Padova è pronta a tracciare un bilancio del percorso compiuto finora, caratterizzato da momenti di grande intensità e da sfide impegnative che hanno messo alla prova il team padovano in ogni fase del Campionato. Il gruppo ha saputo crescere, affrontando ogni gara con la giusta aggressività e dimostrando carattere e spirito di squadra. Ora l’attenzione si sposta sui playoff per il quinto posto, al via il prossimo 6 aprile, un’opportunità per valorizzare l’intero roster a disposizione di coach Jacopo Cuttini. Nel frattempo, i bianconeri sono stati impegnati fino al 20 marzo nel NAS Sports Tournament di Dubai, dove hanno conquistato il terzo posto.
    Il bilancio della regular season: la parola ai presidenti 
    Il presidente di Pallavolo Padova, Giancarlo Bettio, ha fatto il punto sulla regular season, esprimendo soddisfazione per il percorso della squadra: 
    “La definirei un obiettivo raggiunto. Sicuramente puntavamo a qualcosina in più, ma non ci aspettavamo un recupero così importante da parte di alcune squadre, considerando il girone d’andata che avevamo disputato. Personalmente, non ho mai avuto dubbi sulla permanenza della nostra squadra in SuperLega, conoscendone il potenziale. Durante la stagione, grazie al lavoro costante in palestra, il gruppo è cresciuto passo dopo passo. Allo stesso tempo, però, anche i nostri diretti avversari hanno compiuto un significativo passo in avanti. In particolare nel girone di ritorno, ci siamo trovati ad affrontare squadre sempre più competitive, a conferma di quanto sia impegnativo un campionato come il nostro e quanto sarà sempre più difficile restare in SuperLega”. 
    Analizzando il rendimento dei giocatori, Bettio ha aggiunto: 
    “La squadra di quest’anno mi ha davvero soddisfatto: ogni atleta ha reso secondo le aspettative. Essendo un gruppo giovane, qualche errore era inevitabile, ma i ragazzi hanno dato tutto in campo, esattamente come ci aspettavamo. Non posso che ringraziarli per l’impegno dimostrato. Considerando l’età media, sono stati davvero bravissimi”. 
    In riferimento ai play off per il quinto post, il presidente bianconero ha poi dichiarato:
    “Nelle partite dei playoff mi aspettato che sia dato spazio ai giocatori che fino ad ora hanno avuto meno opportunità di scendere i campo. Sarà un’occasione importante per valutarli in vista della prossima stagione e capire se potranno far parte ancora della nostra squadra”. 
    Anche il past president Fabio Cremonese ha voluto esprimere il proprio parere sulla fase della stagione da poco conclusa, soffermandosi sulla forza del gruppo:
    “Quest’anno abbiamo avuto una squadra unita e coesa, in cui ogni giocatore ha contribuito con impegno e dedizione. Non c’è stato un singolo protagonista assoluto, ma tutti hanno dato il massimo per il bene del gruppo. In generale, possiamo contare su giovani di talento, con il giusto atteggiamento e un forte spirito di squadra, elementi fondamentali per costruire un gruppo solido e competitivo”. 
    Il sostegno degli sponsor: una rete sempre più solida
    Oltre all’aspetto sportivo, Bettio ha voluto evidenziare l’importanza della rete di sponsor che sostiene Pallavolo Padova, composta da oltre 110 aziende partner, capitanate dal main sponsor Sonepar Italia:
    “Ogni anno cresciamo sotto questo aspetto, ma soprattutto riusciamo a costruire una rete di partner sempre più coesa e collaborativa. Sonepar Italia ha portato grande entusiasmo, a partire dal presidente e amministratore delegato, Sergio Novello, che ci segue con passione e coinvolgimento. Si sta immergendo completamente nella nostra realtà sportiva, comprendendone a pieno le dinamiche. Il suo entusiasmo ci ha dato una vera boccata d’aria fresca, e questo per noi è motivo di grande orgoglio”. 
    A rafforzare questa visione è anche il pensiero di Cremonese, che sottolinea il valore del legame costruito con i partner e l’importanza di un dialogo costante con loro:
    “Parlando con gli sponsor, percepisco sempre un grande entusiasmo, e questa è una grande soddisfazione. Il nostro nuovo main sponsor, Sonepar Italia, con cui ho avuto il piacere di confrontarmi più volte, si è dimostrato molto coinvolto, e dopo un anno di collaborazione l’entusiasmo è cresciuto ulteriormente. Questo è un segnale positivo, che conferma il buon lavoro svolto non solo a livello sportivo e societario, ma anche nella comunicazione e nelle relazioni con le aziende. Rafforzare questi legami è fondamentale per la crescita del club”. 
    L’investimento sui giovani attraverso l’Accademia Kioene Padova 
    Infine, il past president bianconero, Fabio Cremonese, ha voluto sottolineare l’importanza del settore giovanile all’interno dell’ecosistema di Pallavolo Padova, ricordando anche il fondamentale supporto degli sponsor che sostengono l’Accademia, con Kioene in prima linea:
    “È fondamentale. Puntare sui giovani significa creare un forte legame con la società che ci circonda e la città stessa. Essere vicini ai ragazzi vuol dire aiutarli a crescere, a fare gruppo e a sviluppare un senso di appartenenza. Il nostro settore giovanile sta crescendo costantemente, sia in termini numerici che qualitativi, grazie ad un lavoro costante e a relazioni sempre più proficue con il movimento pallavolistico della provincia”. LEGGI TUTTO

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    Allianz Milano e GR Group fanno squadra per la visual communication

    Quattro anni di cammino insieme sono un bel tratto di strada, soprattutto in un mondo come quello dello sport dove tutto corre veloce, soprattutto nel nostro sport, la pallavolo, in cui un’azione di gioco si può chiudere in pochi secondi. La comunicazione attraverso una società sportiva di alto livello nazionale e internazionale e gli eventi che organizza, e a cui partecipa, può essere considerata un concetto fondamentale per il successo delle imprese. Per avere una comunicazione strategica tra sponsor e ambiente, Powervolley Milano ha scelto un partner di alto livello come GR Group. GR Group srl, con sede a Legnano (Milano) è una società direttamente specializzata nella creazione, progettazione e produzione di soluzioni di visual communication e branding efficaci e innovative, ponendosi come unico interlocutore anche per i progetti più complessi come il restyling di interi building.
    “Quando ho accettato la sfida di riportare il volley di alto livello a Milano – spiega Lucio Fusaro, presidente di Allianz Powervolley Milano – ho pensato che dovesse essere di alto livello non solo il valore sportivo e umano dei giocatori e dei tecnici, che avrebbero affrontato con me il campionato di SuperLega, ma anche tutta l’immagine della Powervolley. Oggigiorno, ogni partita è un evento, uno show per cui lavorano decine e decine di persone, soprattutto dietro le quinte. Se lo stadio di San Siro è la Scala del calcio, noi disponiamo per le nostre partite, credo, della Scala del volley, l’Allianz Cloud, il migliore impianto di tutta Italia per assistere a una partita di pallavolo. Chi crede nel nostro progetto, e ha scelto di investire nello sport, deve avere un giusto ritorno a livello di immagine e per arrivare a questo risultato abbiamo scelto i migliori di ogni settore a livello di partner e fornitori. Sponsor, partner e fornitori spesso diventano anche nostri tifosi. GR Group, dell’amico Stefano Rampinini, con la figlia Lucrezia e tutto lo staff rappresenta indiscutibilmente un’eccellenza nel realizzare qualsiasi soluzione di visual communication”.
    Abbiamo chiesto proprio a Stefano Rampinini, Ceo di GR Group e a sua figlia, Lucrezia, business development della società, di guidarci all’interno della loro attività. A iniziare dallo spiegare come sia cambiata la comunicazione attraverso l’advertising e i touchpoint fisici negli ultimi anni? E in che modo si è puntato all’innovazione per rispondere a queste trasformazioni nel mondo dello sport?
    “Il cambiamento negli ultimi anni è stato radicale – spiega Stefano Rampinini – siamo passati dallo striscione o il cartellone, al led, da una comunicazione fisica, al digitale, con spazi pubblicitari inseriti in contesti sempre più diversificati. Anche se non si parla di digitale, lo statico è diventato quasi sempre dinamico grazie a soluzioni anche di stampa digitale che muovono l’immagine o a strumenti di comunicazione che si adattano alle esigenze unendo la funzionalità ad un concetto di estetica oggi centrale. La qualità della riproduzione del pattern e del brand è ovviamente migliorata moltissimo grazie alle nuove tecnologie. L’altro aspetto riguarda la velocità. Gli ultimi sistemi di stampa consentono tempi dall’ordine, al prodotto finito, inimmaginabili fino a qualche anno fa. Questo ci ha portato a rivoluzionare e a migliorare anche la logistica”.
    “Per quanto riguarda il mondo dello sport – interviene Lucrezia Rampinini – il nostro modo di intendere la comunicazione cerca di mettere sempre al centro la squadra, gli atleti, anche come persone. L’immagine personalizzata è un valore aggiunto, che rende il marchio dello sponsor o del team più vicino alla gente e di conseguenza ai clienti”.
    Il Palasport, da luogo in cui si assisteva alla partita, a volte neppure troppo comodamente, su un seggiolino o una panca, è diventato la casa del divertimento, del food, della musica, delle luci. Come la vostra azienda contribuisce a questa evoluzione attraverso il restyling degli ambienti e la comunicazione visiva?
    “Siamo stati chiamati a realizzare il primo sistema di wayfinding dell’Allianz Cloud, ovvero tutta la segnaletica dove anch’essa diventa strumento per comunicare la propria immagine (funzionale-estetico) e non è più solo un cartello, ma un elemento di design e inclusione. Prima che la struttura aprisse – ricorda il Ceo di GR Group – nei moderni palasport il campo è il palcoscenico, ma tutti gli altri spazi si possono utilizzare anche per l’interazione del pubblico. Sono stati introdotti gli skybox, le aree hospitality e lounge. All’Allianz Cloud, proprio con Powervolley, abbiamo studiato e realizzato dei veri e propri salottini, elementi unici nel mondo dello sport indoor, prendendo ispirazione dalla MotoGP, un mondo che frequento da tanti anni. E, attenzione, tutti i moduli devono essere dinamici facilmente smontabili perché il tempo per allestire il “palco” è poco, favorire la visione della partita, ma anche momenti di confronto e dialogo tra il pubblico”.
    GR Group si occupa non solo di visual communication, ma anche di remodeling/interior design e physical branding. Come il vostro approccio trasforma gli impianti sportivi in spazi coinvolgenti e funzionali per squadre, sponsor e tifosi?
    “Oggi, sempre più spesso – dice Lucrezia Rampinini – l’interlocutore è un architetto, un designer o un creativo con cui possiamo progettare gli spazi e personalizzare l’ambiente. Alla base c’è sempre lo studio del luogo e l’ambizione di renderlo più funzionale e accogliente, dove le persone, qualunque sia la destinazione d’uso dell’ambiente (un palazzetto o un’azienda) possano sentirsi a casa e soprattutto con la voglia di stare in quel posto e sentire un forte senso di appartenenza. Per Powervolley, poi, ci è capitato di dover seguire la squadra per eventi anche in giro per Milano, ricreando con immagini e materiali l’experience che si vive al palazzetto. Quindi il branding è qualcosa che viene vissuto, riconosciuto e deve essere ricreato, ovunque c’è Powervolley”.
    GR Group segue l’intero processo, dalla progettazione esecutiva alla produzione e all’installazione. Quanto è importante per voi gestire tutto internamente per garantire qualità, velocità e personalizzazione ai vostri clienti nel mondo dello sport?
    “In azienda siamo alla terza generazione. Siamo partiti con cartelloni e pennelli – ricorda Stefano Rampinini – poi grazie a intuizioni mie, e dei miei collaboratori, abbiamo scommesso sull’ingegnerizzazione della produzione, trasformato una piccola realtà artigianale in un’azienda a 360°, che può affrontare qualsiasi sfida in materia di comunicazione. Oggi il nostro team è formato da personale tecnico e altamente specializzato. Abbiamo istituito un’Academy interna che mettiamo a disposizione dei nostri clienti, aziende e studi professionali, per fare formazione e condividere il know-how. Svolgiamo anche attività sociale, ospitando studenti delle scuole di grafica per metterli a contatto con il mondo del lavoro. Il know-how interno è quello che ci contraddistingue, quindi per rispondere alla tua domanda è essenziale essere capaci di gestire un processo completo per essere tempestivi, formativi verso il nostro cliente”.
    Lo sport è sicuramente un canale di comunicazione molto potente. Quali strategie e strumenti di comunicazione possono garantire ai brand una presenza forte e coerente, indipendentemente dai risultati sportivi?
    “Vivo da 44 anni il mondo dello sport – ricorda Stefano Rampinini – e ho avuto la fortuna di lavorare per tante discipline diverse nell’outdoor e nell’indoor, dal mondo dei motori al ciclismo, dal calcio alla pallavolo. Con Powervolley Allianz Milano, il presidente Lucio Fusaro e il suo staff, abbiamo un rapporto molto stretto, che parte dalla condivisione dei valori della società e si declina in un particolare modus operandi. In questo modo, l’immagine del team e dei giocatori di Powervolley diventa vincente indipendentemente dai risultati sportivi. Il merito è dei solidi valori che vengono trasmessi e dalla filosofia stessa di fare sport. Noi contribuiamo a far sì che questa immagine, positiva e potente, si rifletta sui fan, e anche sugli sponsor della squadra”.
    Foto credit Stefania Cozzone e Alessandro Pizzi  LEGGI TUTTO

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    Gargiulo: “Focalizzati su Lube – Allianz! Un bene giocare subito!”

    La Cucine Lube Civitanova scalpita per tornare in campo dopo l’argento europeo arrivato mercoledì con il secondo posto definitivo in Challenge Cup. Ospite della rubrica “7×4” del media partner biancorosso Radio Arancia, il centrale cuciniero Giovanni Gargiulo ha risposto alle domande del conduttore Alessandro Ranieri fotografando la situazione della squadra a cavallo della sfida titolata continentale di mercoledì scorso e il terzo atto dei Quarti Scudetto al meglio dei cinque match contro l’Allianz Milano, in programma domenica (ore 18) all’Eurosuole Forum. Il team marchigiano si è subito immerso nel lavoro resettando i patimenti europei. La squadra ha dimostrato più volte di saper reagire con veemenza alle delusioni e di tramutare la rabbia in carica agonistica positiva sul campo. Esemplificativa Gara 2 a Milano, sfida in cui una Lube travolgente ha dettato legge per 75 minuti riequilibrando una serie che ora è nella situazione di 1-1.
    Giovanni Gargiulo: “Veniamo da una vittoria europea al tie break che purtroppo non è bastata per vincere la Challenge Cup contro il Lublin, per via del 3-1 incassato in Polonia all’andata. Dal punto di vista mentale è un toccasana tornare in campo già domenica in Gara 3 dei Quarti Play Off contro Milano, perché siamo già in palestra per coltivare un altro obiettivo di grande importanza. Per noi è essenziale guardare avanti e smettere di rimuginare sul passato. Ovviamente dovremo archiviare anche la bella vittoria centrata all’Allianz Cloud in Gara 2 perché si riparte da una situazione di parità. Siamo di fronte a una nuova fase della SuperLega in cui ogni singolo match è differente. A pochi giorni da Gara 3 non possiamo soffermarci troppo sui due faccia a faccia che l’hanno preceduta, molto diversi tra loro. Il terzo round con i meneghini magari presenterà aspetti inediti. La Lube si farà trovare pronta!”. LEGGI TUTTO

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    Alberto Giuliani: “Crediamo di poter riportare Perugia al PalaPanini”

    Questa mattina al PalaPanini il coach della Valsa Group Alberto Giuliani ha parlato di gara 3 dei quarti play-off Scudetto in programma per domenica alle ore 19 al PalaBarton di Perugia.
    “Dobbiamo pensare a questa partita senza pensare alla serie – queste le parole di Giuliani – l’obiettivo è fare ancora meglio e riportarli al PalaPanini. Dalle prime due gare giocate con Perugia portiamo a casa che ci siamo stati, ma serve più attenzione nei momenti chiave. In questi play-off tra una gara e l’altra c’è una settimana per prepararsi, quindi c’è il tempo di variare qualcosa a livello tattico e di recuperare le energie mentali. Noi crediamo di poter tenere viva questa serie, il match di domenica lo viviamo come singola gara e diamo il massimo. In cosa siamo cresciuti nel corso della stagione? Il miglioramento in battuta c’era già stato da un po’, ora siamo anche migliorati in ricezione. Sanguinetti? Questa settimana si è allenato, ma purtroppo abbiamo acciacchi anche con altri”. LEGGI TUTTO

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    Settore Giovanile, il punto della situazione con Fabio Donadio

    Prosegue senza sosta la stagione del Settore Giovanile di Modena Volley, a fare il punto della situazione il responsabile Fabio Donadio: “La stagione dei nostri ragazzi sta procedendo molto bene. Spicca sicuramente la Final Four conquistata dall’Under 17, con la vittoria contro Bologna che ci permetterà di essere presenti all’appuntamento del Primo Maggio. Continua al meglio anche il cammino della Serie B, è una formazione giovane ed è in linea con l’obiettivo salvezza. La squadra sta crescendo e migliorando sotto ogni punto di vista, è un aspetto a cui teniamo particolarmente ed è inoltre un orgoglio avere qualche ragazzo della B che si allena con la SuperLega. Vogliamo portare i ragazzi ad esprimersi al meglio, rendendoli sempre più atleti e facendoli migliorare sia tecnicamente che fisicamente. Serie D? E’ reduce dalla vittoria ottenuta con Soliera ed è attualmente al secondo posto in classifica, il bilancio è sicuramente positivo. Under 15? La prossima settimana inizierà il girone affrontando Bologna, Ravenna e Piacenza, l’obiettivo è conquistare la Final Four. Il loro percorso di crescita sta proseguendo bene, siamo sulla strada giusta”.
    Settore giovanile, gli ultimi risultati e i prossimi impegni
    Vittoria contro Bologna e Final Four Regionale conquistata per l’Under 17 di Tommaso Manelli: un risultato importante e prestigioso per i giovani gialloblù. La Serie D, invece, dopo aver vinto 3-2 a Cesena contro BCC Romagnolo, ha ottenuto altri punti importanti battendo sempre al tie-break Soliera Volley 150 nell’anticipo di martedì sera. La Serie B di Andrea Asta, dopo il ko di sabato scorso in trasferta a Grassobbio, ha perso 3-2 contro Bologna al PalaPanini: un punto conquistato nonostante il ko e quota 30 raggiunta. Prossimo impegno sabato 22 marzo ore 18 in trasferta contro Pallavolo Cremonese. Infine, l’Under 15 di Lorenzo Bragagnolo, attesa dal girone contro Bologna, Ravenna e Piacenza: in palio la Final Four Regionale di categoria. LEGGI TUTTO

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    Simon: “Testa solo a Gara 3 senza pensare alle gare già giocate”.

    Piacenza 21.03.2025 – Gara 3 dei Quarti di Finale Play Off Scudetto edizione numero 43: domani con inizio alle 21.00 (diretta su Rai Sport, Volleyballworld.tv e Sportpiacenza.it) Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza torna in campo al Pala AGSM AIM di Verona per il terzo atto della post-season. Dall’altra parte della rete Rana Verona: nella serie al meglio delle cinque partite Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza è avanti per 2-0, domani sera ha il primo match ball per chiudere e staccare il pass per le Semifinali. Da parte sua Rana Verona è costretta a vincere per allungare la serie e portarla a Gara 4 in programma al PalabancaSport mercoledì 26 marzo alle ore 20.30.
    Gara da ultima spiaggia per i veneti, gara che può permettere a Piacenza di accedere alle Semifinali ed essere già certa di giocare in Europa nella prossima stagione.
    Gara 3 sarà una nuova partita, sarà l’incontro numero 21 tra le due squadre tra Regular Season, Play Off Scudetto, Play Off 5° Posto e Del Monte Coppa Italia SuperLega: Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza ha vinto 13 delle 20 precedenti sfide, comprese le ultime due di questi Quarti di Finale Play Off Scudetto.
    Per coach Ljubo Travica è il quinto Play Off, l’ultima sua apparizione risale a venti anni fa quando sedeva sulla panchina di Piacenza e la sua corsa si fermò in Semifinale per mano di Perugia.
    Per Uros Kovacevic e Robertlandy Simon è l’ottavo Play Off Scudetto, per Fabio Ricci è il settimo come pure per Stephen Maar e Gianluca Galassi, il quinto per Leonardo Scanferla, il quarto per Antoine Brizard e Yuri Romanò, tre per Nicola Salsi, due per Robbert Andringa. Al debutto assoluto Alessandro Bovolenta, Luca Loreti, Efe Mandiraci e Moussé Gueye.
    Robertlandy Simon (centrale allenatore Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza): “I Play Off sono complicatissimi, ogni partita è una storia nuova, noi dobbiamo pensare di essere avanti di due partite ma piuttosto che siamo sotto di due partite, solo così possiamo fare bene anche in Gara 3 a Verona. Di ribaltamenti di risultati nei Play Off se ne sono visti parecchi, anche noi in un recente passato abbiamo ribaltato la serie dei Quarti di Finale, l’importante è affrontare la prossima partita come se fosse una finale e cercare di mettere in campo quanto stiamo facendo durante la settimana in palestra. Sappiamo tutti che sarà una partita difficile, più difficile di quelle già giocate ma siamo pronti ad affrontare un’altra grande sfida”.
    Dario Simoni: (allenatore Rana Verona): “La partita è sicuramente importante e impegnativa. Piacenza loro sono in uno stato di forma molto buono e dopo un periodo di campionato difficile hanno trovato la quadra perfetta. Stanno bene fisicamente e anche moralmente: per questo sarà una sfida difficile. Noi ci stiamo allenando con impegno e i ragazzi sono davvero concentrati sull’obiettivo. L’aspetto dell’orgoglio e del far vedere chi siamo me lo stanno dimostrando tutti i giorni in allenamento. Questo è fondamentale. Mozic? Quotidianamente sta lavorando tanto con lo staff medico, che sta facendo il possibile per metterlo a disposizione. Valuteremo prossimamente, ma ogni giorno è monitorato”.
    Precedenti: 20 (13 successi Gas Sales Bluenergy Piacenza, 6 successi Rana Verona)
    Ex: Uros Kovacevic a Verona nelle stagioni 2015-2016 e 2016-2017; Stephen Maar a Verona nella stagione 2017-2018.
    A caccia di record:
    Nella stagione 2024-2025 in tutte le competizioni: Efe Mandiraci (Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza) – 1 punti ai 200; Yuri Romanò (Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza) – 21 punti ai 300; Robertlandy Simon (Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza) – 22 punti ai 200¸Stephen Maar (Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza) – 29 attacchi vincenti ai 300; Gianluca Galassi (Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza) – 5 punti ai 200; Rok Mozic (Rana Verona) – 3 punti ai 300; Noumory Keita (Rana Verona) – 36 punti ai 600 e 4 attacchi vincenti ai 500; Mads Kyed Jensen (Rana Verona) – 4 attacchi vincenti ai 100; Francesco Sani (Rana Verona) – 6 attacchi vincenti ai 100.
    In carriera Play Off: Fabio Ricci (Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza) – 12 attacchi vincenti ai 100; Robertlandy Simon (Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza) – 2 muri vincenti ai 200; Yuri Romanò (Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza) – 25 attacchi vincenti ai 500; Uros Kovacevic (Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza) – 26 attacchi vincenti ai 400; Alessandro Bovolenta (Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza) – 31 punti ai 200; Stephen Maar (Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza) – 7 punti ai 400; Rok Mozic (Rana Verona) – 1 punti ai 100 e 16 attacchi vincenti ai 100; Donovan Dzavoronok (Rana Verona) – 4 punti ai 200; Mads Kyed Jensen (Rana Verona) – 6 punti ai 100 e 15 attacchi vincenti ai 100.
    In carriera in tutte le competizioni: Efe Mandiraci (Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza) – 1 punti ai 200; Uros Kovacevic (Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza) – 16 punti ai 2800 e 6 attacchi vincenti ai 2400; Stephen Maar (Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza) – 25 punti ai 3200; Yuri Romanò (Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza) – 27 punti ai 3100 e 2 battute vincenti ai 300; Donovan Dzavoronok (Rana Verona) – 10 punti ai 2800; Francesco Sani (Rana Verona) – 12 attacchi vincenti ai 200; Aidan Zingel (Rana Verona) – 19 punti ai 2400; Rok Mozic (Rana Verona) – 34 punti ai 1700;Mads Kyed Jensen (Rana Verona) – 4 attacchi vincenti ai 1300.
    SUPERLEGA CREDEM BANCA 2024-2025
    Gara 2 Quarti di Finale Play Off Scudetto
    Sabato 22 marzo, ore 21.00
    Rana Verona – Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza
    Domenica 23 marzo 2025, ore 15.30
    Itas Trentino – Cisterna Volley
    Domenica 23 marzo 2025, ore 18.00
    Cucine Lube Civitanova – Allianz Milano
    Domenica 23 marzo 2025, ore 19.00
    Sir Susa Vim Perugia – Valsa Group Modena LEGGI TUTTO