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    Milano, Piano: “La vittoria nei Play-Off 5° Posto ancora mi mancava, ho chiuso così”

    Sarà Europa anche per la prossima stagione. Allianz Milano si suda e guadagna il pass per la Challenge Cup in una bella finale giocata contro la Valsa Group Modena in un PalaPanini con oltre 3mila spettatori, tra i quali almeno cento appassionati della Curva Biancorossa. Un match partito in salita, sotto uno a zero, così come era partito il girone Play Off 5° Posto, con un doppio stop contro Verona e Modena. 

    L’epilogo è invece il più bello che ci si poteva immaginare per i lombardi del presidente Lucio Fusaro. Recuperano nel secondo set e girano la partita portando a casa d’autorità il terzo e il quarto parziale. Bel tributo del Tempio del volley a inizio gara a Matteo Piano in quella che stata la sua ultima apparizione su un taraflex da giocatore.

    Paolo Porro (palleggiatore Allianz Milano): “Oggi siamo stati bravi a lasciare tutto alle spalle, sapevamo che era l’ultima partita di questo gruppo ed è andata bene. Sono felice di aver giocato in una bella squadra. Bella nei momenti alti e anche nei suoi bassi. Ringrazio tanto la società e sono anche molto emozionato. Ho passato quattro anni a Milano e ho ricevuto tanto. Allianz resterà una parte importante della mia carriera; in quattro campionati ho conosciuto persone meravigliose che spero di rivedere. Ringrazio tutti dal presidente allo staff, non mi metto a fare nomi perché rischierei di dimenticare qualcuno. Sono davvero felice per questo ultimo traguardo“.

    Matteo Piano (centrale e capitano Allianz Milano): “Potevo volere un sacco di cose in questa stagione, ma la vittoria nei Play Off 5° Posto è un qualcosa che ancora mi mancava in carriera. Ironia della sorte ho chiuso così, con una vittoria bella e il pubblico del PalaPanini è stato gentile a farmi quel tributo, che non era davvero scontato“.

    (fonte: Allianz Milano) LEGGI TUTTO

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    Play-Off 5° posto: Milano giocherà in Challenge Cup; Modena battuta 1-3 in rimonta

    La Valsa Group Modena parte in quarta, ma dopo un primo set dominato si spegne e lascia spazio al rientro di Allianz Milano. La squadra di coach Piazza chiude il match in rimonta al quarto set (25-18, 21-25, 19-25, 19-25) e stacca dunque il pass per la Challenge Cup 2025-2026. Kaziyski dà il via alla rimonta dei meneghini, ma è il ‘solito’ Regger a prendere per mano i suoi e guidarli al successo, meritandosi l’ultimo titolo MVP di questa stagione.

    Sestetti – Modena parte col sestetto composto da De Cecco-Buchegger in diagonale principale, Davyskiba-Gutierrez di banda, Mati-Anzani al centro con Federici libero. Milano risponde con Porro al palleggio, Reggers opposto, Kaziyski-Otsuka martelli, Schnitzer-Caneschi centrali con Catania libero.

    1° set – I padroni di casa partono subito forte, attacco vincente di Davyskiba per il 7-3 e timeout Piazza. Modena continua a spingere lottando su ogni pallone, Buchegger a segno e 15-8. Milano non molla e prova a reagire, ace di Reggers e 16-12 con timeout Giuliani. I gialloblù mantengono alto il livello di concentrazione fino alla fine: muro di Buchegger per il 25-18 e 1-0.

    2° set – Modena inizia bene anche nel secondo set, doppio punto consecutivo di Davyskiba e 8-6 con timeout Piazza. Milano risponde presente e passa in vantaggio sfruttando un momento di buio della compagine gialloblù, attacco di Reggers e 9-13. Nonostante i tentativi della squadra di Giuliani, gli ospiti prendono il largo fino alla conquista del parziale: 21-25 e 1-1 al PalaPanini. Avvio di terzo set a favore di Milano: 2-6 dopo i primi scambi e timeout Giuliani. I lombardi spingono forte, ace Kaziyski e 5-11 con altro timeout Giuliani.

    3° set – Modena prova a rientrare in corsa, ma non basta: muro di Porro su Davyskiba e 15-20. Il mani out di Schnitzer chiude il parziale, 19-25 e 1-2. Inizio di quarto set positivo per Modena con Mati in battuta, 4-1 e timeout Piazza. Milano non ci sta e risponde colpo su colpo: 5-7 con muro di Reggers su Davyskiba e timeout Giuliani. La formazione meneghina allunga ulteriormente, Anzani murato da Caneschi e 11-16. Milano conduce fino alla fine, conquistando parziale (19-25), match (1-3) e soprattutto qualificazione in Challenge Cup. 

    Valsa Group Modena 1Allianz Milano 3(25-18, 21-25, 19-25, 19-25)Valsa Group Modena: De Cecco 0, Gutierrez 10, Mati 13, Buchegger 15, Davyskiba 11, Anzani 7, Gollini (L), Massari 0, Ikhbayri 3, Uriarte 0, Federici (L). N.E. Sanguinetti, Stankovic, Rinaldi. All. Giuliani. Allianz Milano: Porro 3, Otsuka 4, Schnitzer 8, Reggers 17, Kaziyski 12, Caneschi 2, Staforini (L), Larizza 0, Zonta 0, Catania (L), Barotto 0, Piano 0, Louati 4. N.E. Gardini. All. Piazza. ARBITRI: Giardini, Brancati. NOTE – durata set: 24′, 32′, 29′, 25′; tot: 110′.

    (fonte: Modena Volley) LEGGI TUTTO

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    Civitanova, Cormio: “Perderemo alcuni giocatori, ma abbiamo già l’accordo con innesti di valore”

    Dopo i complimenti del patron Fabio Giulianelli, è la volta delle riflessioni di Beppe Cormio, direttore generale della Lube Volley Civitanova e artefice della squadra giovane e grintosa che ha fatto innamorare mezza Italia della pallavolo.

    Ospite ai microfoni di Radio Arancia e intervistato da Alessandro Ranieri, conduttore della rubrica 7×4, il dirigente biancorosso non si è limitato a commentare con enfasi la stagione molto positiva del Club, ma ha anche confermato le idee chiare della Lube sulle prossime mosse, parlando di un mercato già delineato, all’insegna di pochi aggiustamenti nel roster della stagione ventura e della volontà di tenersi stretti i giovani talenti.

    Beppe Cormio (dg Lube Volley): “Tutto è andato ben oltre le più rosee speranze. A gioire di più a fine campionato è chi vince un bronzo nell’ultimo match rispetto a chi perde la finalissima per l’oro, proprio come alle Olimpiadi, ma quello che ha fatto la nostra squadra è straordinario e siamo felici. Abbiamo vissuto un sogno alimentato da un cammino coinvolgente, con il terzo posto in Regular Season e le rimonte nei Play Off a base di vittorie esterne con Milano e Perugia. Non dobbiamo dimenticare la conquista della Coppa Italia e la Finale di Challenge Cup, ma anche la qualificazione alla prossima Champions League, importante per una questione di prestigio e per le casse del Club”.

    “Non posso che essere d’accordo con le parole di Fabio Giulianelli, perché quando si assembla un team c’è una programmazione e se la squadra brucia le tappe è davvero entusiasmante. Poi ci sono altri dati che non figurano in un palmares, ma che contribuiscono al bilancio positivo di chi investe soldi e crede nel progetto, come il ritrovato amore degli spettatori marchigiani, la continuità dei tifosi e i sold out. Siamo riusciti a toccare i cuori dei supporter con le nostre frecce, abbiamo avuto un seguito costante e straordinario anche in trasferta”.

    “Addirittura la mole di ringraziamenti ricevuti sul mio profilo Instagram farebbe pensare alla vittoria di uno Scudetto. In realtà siamo arrivati secondi, ma è la nostra crescita ad aver conquistato la gente. La società si è messa al lavoro da tempo in vista della prossima stagione, ci saranno pochi aggiustamenti, in alcuni casi voluti, in altri trovati, visto che esistono mercati molto più ricchi di quello italiano, come per esempio il turco, il giapponese, il russo e in parte il polacco, dove il maggior giro di introiti favorisce offerte doppie o triple rispetto a quelle dei Club italiani”.

    “Per gli atleti è dura rinunciare al canto delle sirene. Il nostro, però, resta il torneo più avvincente e più bello del mondo, così come nel nostro Paese si vive meglio. Perderemo alcuni giocatori, ma abbiamo già l’accordo con innesti di valore. Manterremo l’ossatura della squadra e cercheremo di blindare i nostri giovani talenti!”.

    (fonte: Lube Volley) LEGGI TUTTO

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    Fanizza in ritiro con la nazionale: “Gran parte del merito va a Cisterna”

    Nuova, importante soddisfazione per il Cisterna Volley: dopo la convocazione del libero Domenico Pace, anche il palleggiatore Alessandro Fanizza vestirà la maglia azzurra della Nazionale. A partire dal 12 maggio, Fanizza si unirà al gruppo della nazionale seniores guidata dal commissario tecnico Ferdinando De Giorgi.

    Alla sua prima stagione assoluta in SuperLega Credem Banca, Fanizza ha dato un contributo determinante al raggiungimento di due traguardi storici per il club: la qualificazione alla Del Monte Coppa Italia e ai Playoff Scudetto. Ora, il giovane palleggiatore avrà l’opportunità di vivere un’esperienza di altissimo livello con la nazionale maggiore, insieme al compagno di squadra Domenico Pace, portando anche in azzurro i colori del Cisterna Volley.

    Queste le parole di Alessandro Fanizza: “Indossare la maglia della Nazionale è sempre un’emozione straordinaria e un grande onore. Gran parte del merito va certamente al Cisterna Volley, per la stagione che abbiamo vissuto insieme e per la fiducia che il club ha riposto in me. Aver avuto l’opportunità di scendere in campo da titolare in SuperLega per diverse partite non è qualcosa di scontato, e per questo sono particolarmente grato alla società”.

    “Per quanto riguarda la convocazione nel gruppo A, mi aspetto un periodo di intenso lavoro e alta intensità. In questi giorni mi sto preparando per mantenere la forma, alternando sedute di pesi, e non vedo l’ora di unirmi al gruppo e dare il massimo. Tornare in Azzurro dopo un anno di SuperLega ha un significato speciale: essere parte del giro della Nazionale è sempre un’emozione unica, e credo di affrontare questa esperienza con maggiore consapevolezza rispetto al passato. L’esperienza maturata al Cisterna Volley, soprattutto nelle partite giocate da titolare, mi ha dato molto e ora non vedo l’ora di potermi confrontare e crescere insieme agli altri ragazzi”.

    (fonte: Cisterna Volley) LEGGI TUTTO

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    Andrea Mattei saluta Grottazzolina: “La prima stagione un sogno, la seconda fantastica”

    Due stagioni a Grottazzolina per Andrea Mattei che sono coincise con la vittoria della A2 e il salto in Superelga oltre alla successiva salvezza. Insomma, il nome del centrale romano resterà stabilmente nella storia del volley a Grottazzolina come simbolo di quel gruppo che ha scritto al momento le pagine più alte del volley da queste parti.

    Due anni e un’esperienza che si chiude ma un libro dei ricordi invece apertissimo e intriso di significati veri anche fuori dal campo. Grottazzolina ha il potere di entrarti dentro e di non lasciarti più ed è proprio quell’effetto che ha lasciato ad Andrea, un sorriso dolcissimo ma anche una grinta infinita in campo.

    Proprio lui apre l’album dei ricordi di queste due stagioni, nel giorno del saluto finale a questa realtà.“Il primo anno è stato un autentico sogno che abbiamo vissuto intensamente e con un entusiasmo pazzesco. Se vogliamo l’unico dispiacere è quello di essermi infortunato poco prima della Supercoppa e non aver potuto giocare. E’ una stagione incredibile che è anche difficile da raccontare. Della salvezza di quest’anno sono felicissimo perché il completamento di quanto avevamo fatto l’anno prima. Sarebbe stato brutto affiancare i nomi del nostro gruppo ad una eventuale retrocessione. In questo modo è invece rimasta impressa una gioia vera e autentica: sono orgoglioso e felicissimo della salvezza. Il ricordo della prima con Monza? Beh emozionante e sinceramente incredibile, quel premio di Mvp e l’essere inserito nel sestetto ideale della settimana è stato veramente fantastico e lo ricordo con piacere”.

    Una città di 3200 abitanti che non solo ti sostiene in campo ma ti avvolge e ti coinvolge anche fuori, con un modo di vivere lo sport e la vita unico. “Di Grottazzolina mi porto via le chiavi della città e la cittadinanza onoraria. Qui c’è stato un legame enorme con tutti. Il Palas di Grotta è da 1000 posti e ogni settimana era strapieno quindi è normale che li ho conosciuti tutti perché tutti sono passati da lì. Sono riuscito a scambiare due chiacchiere praticamente con tutti gli abitanti. Restano tante amicizie molto belle che raramente capitano, forse mai. Essere accolto così da una città intera, in questo caso da un paese, è speciale ed è un coinvolgimento incredibile. Fin dall’inizio, dai primi giorni dopo il mio arrivo, la gente che ti incontra, ti offre il caffè, vuole chiacchierare e chiede di te, come ti sei trovato, come va la squadra. Piccoli gesti che sono come fogli di carta che unendosi formano un libro tutto da leggere e da vivere”.

    (fonte: Yuasa Battery Grottazzolina) LEGGI TUTTO

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    Piacenza riceve il Premio Mediterraneo Ambiente assegnato dal Festival del Cinema di Cefalù

    “Per il suo straordinario impegno nel coniugare sport, ambiente e responsabilità sociale, dimostrando come un’organizzazione sportiva possa giocare un ruolo fondamentale nella promozione della sostenibilità e nella tutela del nostro pianeta”.

    Con questa motivazione il Festival del Cinema di Cefalù ha riconosciuto Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza come esempio di eccellenza e responsabilità, assegnandole il Premio Mediterraneo Ambiente, quale simbolo di un impegno continuo per la tutela del nostro ambiente e per il miglioramento della comunità.

    Isabella Cocciolo, Amministratore Delegato di Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza in un’intervista proiettata durante le giornate del Festival ha spiegato come la Società Biancorossa è arrivata al Report di Sostenibilità presentato nelle scorse settimane e i passi fatti e che verranno fatti per continuare a promuovere attivamente la sostenibilità.

    Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza è stata la prima squadra di pallavolo italiana certificata CO₂ Free da Bureau Veritas, tra le principali iniziative adottate dalla società per ridurre le proprie emissioni, spiccano l’uso di energie rinnovabili, la compensazione delle emissioni di CO₂ attraverso l’acquisto di crediti di carbonio, l’impiego di auto elettriche per i trasporti e l’introduzione di biglietti digitali e materiali riciclabili.

    Un aspetto altrettanto significativo è l’impegno della società verso la comunità, oltre alla promozione di uno stile di vita sostenibile, la società è attivamente coinvolta in progetti educativi che mirano a sensibilizzare i giovani sui temi della sostenibilità e del benessere.

    Nel sito di Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza da qualche giorno c’è una sezione rinnovata e dedicata esclusivamente all’argomento legato al Report di Sostenibilità. Con immagini e grafici si traccia il bilancio di quanto fatto dalla Società dal 2018, anno della sua nascita, ad oggi. E si parla anche di futuro: dopo l’installazione al PalabancaSport della Plastic Machine il prossimo passo sarà l’installazione di soluzioni per il riciclo di mozziconi di sigaretta. RE-CIG® è l’azienda leader nella raccolta e trasformazione di mozziconi di sigaretta, con autorizzazione italiana ed europea. Attraverso una soluzione specifica trasforma le “cicche” in una materiale plastico (acetato di cellulosa) utilizzabile per produrre nuovi oggetti.

    Le parole dell’Amministratore Delegato Isabella Cocciolo: “È bello sapere che ciò che raccontiamo riesce a superare i confini del nostro territorio piacentino. Sono rimasta piacevolmente colpita quando sono stata contattata da Sapienza, giornalista di Cefalù, che ci segue da tempo e ha trovato nel nostro report di sostenibilità un tema di interesse e un esempio concreto. Questo ci dà ancora più forza per proseguire: non ci fermiamo qui. La sostenibilità per noi non è un traguardo, ma una strategia d’azione che guida il nostro lavoro nello sport e per la comunità”.

    (fonte: Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza) LEGGI TUTTO

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    Civitanova, il patron Giulianelli: “Squadra e DNA Lube hanno prevalso sui grandi nomi”

    La Cucine Lube Civitanova è giunta al capolinea di una stagione intensa, adrenalinica e più che soddisfacente ed è scoccata l’ora del rompete le righe. 

    L’annata sportiva ha visto i giganti biancorossi disputare finali in tutti i tornei intrapresi e mettere in bacheca il trofeo numero 26 del Club, ovvero l’ottava Del Monte Coppa Italia del sodalizio marchigiano, per poi tornare da protagonista all’ultimo atto della corsa per il tricolore garantendo anche una massiccia dose di esperienza ai più giovani nelle spedizioni continentali e nel blitz iridato in Brasile.

    Un percorso bellissimo e difficile, asfaltato con la fiducia del patron Fabio Giulianelli, la bontà delle scelte societarie, la capacità dello staff e il valore degli atleti nell’anno della più grande rivoluzione nel roster. Mai prima d’ora c’era stato uno stravolgimento tale nel gruppo squadra in casa Lube. Il cammino è stato caratterizzato da step esaltanti che hanno portato in dote onore, gloria, un palazzetto quasi inviolabile, il rapporto rinvigorito con i tifosi e traguardi concreti come i pass per la CEV Champions League 2026 e per la prossima Del Monte Supercoppa che, grazie agli accordi della Lega Volley avrà un grandissimo risalto internazionale.

    Reduci dalla cinquantatreesima e ultima partita della stagione tra SuperLega Credem Banca, Coppa Italia, Challenge Cup e Mondiale per Club, cioè la tredicesima gara dei Play Off, i giocatori cucinieri giovedì hanno salutato staff e dirigenti incassando anche i complimenti della proprietà. Gli allenamenti sono terminati e i ragazzi partiranno gradualmente per relax e impegni estivi, a cominciare dai nazionali che torneranno presto in campo. La dirigenza, invece, lavora pensando al futuro.

    Fabio Giulianelli (patron Lube Volley): “Ringrazio tutti per le emozioni suscitate e per aver toccato il cuore dei tifosi, insieme abbiamo vissuto uno degli anni più belli della storia sportiva della Cucine Lube Civitanova. Non sopporto perdere le finali e tanto meno le pacche sulle spalle, ma il riscontro delle ore successive alla lotta Scudetto è stato gratificante. Sono arrivati tanti messaggi di congratulazioni per il percorso, ho avuto la conferma del legame speciale stabilito con la gente, così come l’annata da protagonisti ha lasciato a bocca aperta chi non credeva nel progetto”.

    “La Semifinale con Perugia aveva già il valore di una resa dei conti per noi e ha prosciugato le nostre energie, ma la squadra ha continuato a lottare con tutto quello che aveva. Ripartiamo dalla crescita di un gruppo che ha disputato tre finali titolate e vuole progredire ma soprattutto vincere. L’aspetto più importante, in questi mesi, è che i nostri successi non sono arrivati grazie agli acuti di un singolo, ma con il contributo di tutti gli interpreti, staff compreso. A rubare la scena non sono stati i grandi nomi come in passato, ma la squadra e il DNA della Lube. Una miscela che ha propagato entusiasmo in società e tra i tifosi, dimostrando a tutti gli scettici che l’azienda non si è mai defilata ma è più presente che mai!”.

    (fonte: Lube Volley) LEGGI TUTTO

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    La Finale Scudetto si tinge d’azzurro: la terza con più italiani dal 2004-05

    Spettacolo, emozioni forti ma anche risultati concreti del lavoro svolto dai Club e dai loro settori giovanili. La Finale Scudetto 2024-25, che ha visto l’epilogo in Gara 4 della sfida tra Itas Trentino e Cucine Lube Civitanova, è stata la terza Finale con più italiani in campo dal 2004-05, anno in cui venne introdotta la possibilità per le squadre di giocare contemporaneamente con 4 atleti di nazionalità straniera.

    Tra le fila di Trento erano presenti Daniele Lavia, Gabriele Laurenzano, Alessandro Michieletto, Riccardo Sbertoli e Kamil Rychlicki, quest’ultimo di passaporto lussemburghese ma fresco di convocazione in Nazionale Italiana da parte del CT Ferdinando De Giorgi. In forza alla Lube, nel 6+1 di Gara 4, Fabio Balaso, Mattia Boninfante, Mattia Bottolo e Giovanni Gargiulo. 

    Nove, quindi, gli atleti italiani inseriti nei sestetti iniziali della gara che ha proclamato Trento come Campione d’Italia.

    Per risalire a dati migliori in un incontro dei Play Off che ha assegnato il titolo in SuperLega, è necessario tornare al 2006-07 quando, nella Finale tra Sisley Treviso e Copra Berni Piacenza, con il titolo assegnato in Gara 3 e vinto dai trevigiani, gli italiani in campo contemporaneamente furono 11. L’anno prima, invece, nell’incontro che assegnò lo Scudetto, Macerata e Treviso poterono contare dall’inizio su 10 atleti di nazionalità italiana nei sestetti di partenza.

    Un dato, quello relativo alla Finale 2024-25, che dimostra una volta di più il grande sforzo profuso dai Club di Serie A in questi anni: importanti investimenti nei settori giovanili che hanno dato e stanno dando i loro frutti, con ben 8 italiani sui 9 già citati che si sono formati nei vivai delle squadre di Serie A.

    Un’attività che non solo ha consentito di elevare il livello degli atleti italiani presenti in SuperLega, ma anche in grado di portare benefici alla Nazionale Italiana Campione del Mondo in carica. Tutti e 9 gli atleti presenti in Gara 4 delle Finali Scudetto sono infatti stati inseriti nella lista dei 30 convocati da parte di De Giorgi per la prossima Volleyball Nations League. Inoltre, le finaliste di questa edizione, Itas Trentino e Cucine Lube Civitanova sono i due club che forniranno il maggior numero di atleti italiani per la prossima VNL.

    Massimo Righi (Presidente Lega Pallavolo Serie A): “Il dato relativo ai 9 atleti italiani in campo in Gara 4 delle Finali Scudetto, il palcoscenico per eccellenza della pallavolo italiana e non solo, dimostra una volta di più il valore fondamentale degli importanti investimenti destinati ai propri vivai, da parte dei Club di Serie A. Gli Azzurri visti in campo ieri sono all’apice della pallavolo internazionale ed è grazie a questi atleti che la Nazionale sta raccogliendo da anni un grande e meritato successo. A dimostrazione che non può esistere una Nazionale vincente senza il fondamentale contributo, tecnico ed economico, dei nostri Club nella formazione e crescita dei giocatori italiani. Contributo indispensabile per poter garantire al nostro movimento di rimanere al vertice della pallavolo mondiale”.

    (fonte: LVM) LEGGI TUTTO