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    Play-Off 5° posto: Cisterna-Grottazzolina 3-0. Vecchi: “Per noi è stata una partita difficile”

    Cisterna Volley inizia con una vittoria il percorso ai gironi dei Play Off 5° Posto, superando in tre set la Yuasa Battery Grottazzolina. In una giornata dove si esaltano Nedeljkovic e Tarumi, c’è spazio tra le fila di casa per vedere in campo i giovani Finauri e Fanizza, oltre che per l’esordio del classe 2008 Jacopo Tosti, entrato nel secondo set al posto di Mazzone e autore del punto di fine gara. I marchigiani, con Antonov tra i pochi a brillare grazie a 8 punti personali, sbagliano molto favorendo la fuga nei tre parziali da parte dei ragazzi di coach Falasca.

    Riccardo Vecchi (Yuasa Battery Grottazzolina): “Per noi è stata una partita difficile, abbiamo qualche problemino fisico e si è visto. Abbiamo faticato a mettere in campo la nostra pallavolo, ci proveremo nelle prossime sfide ovviamente. Ci aspettano altre due partite in trasferta e due in casa, cercheremo di fare meglio e di portare via più punti possibili”.

    (fonte: LVM) LEGGI TUTTO

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    Play-Off 5° posto: Cisterna-Grottazzolina 3-0. Tarumi: “Vittoria importante, dobbiamo continuare su questa strada”

    Cisterna Volley inizia con una vittoria il percorso ai gironi dei Play-Off 5° posto, superando in tre set la Yuasa Battery Grottazzolina. In una giornata dove si esaltano Nedeljkovic e Tarumi, c’è spazio tra le fila di casa per vedere in campo i giovani Finauri e Fanizza, oltre che alla gioia per l’esordio del classe 2008 Jacopo Tosti, entrato nel secondo set al posto di Mazzone e autore del punto che ha chiuso la partita. I marchigiani sbagliano molto, favorendo la fuga nei tre parziali da parte dei ragazzi di coach Falasca, con Antonov tra i pochi a brillare con 8 punti. Per Cisterna Volley il prossimo impegno in campionato sarà contro Rana Verona per dare continuità al primo successo del girone. 

    Yuga Tarumi (Cisterna Volley): “Oggi sono molto contento di questa vittoria, di come abbiamo interpretato la partita e della mia prestazione. Oggi abbiamo sbagliato poco, vincere era importante e farlo in questo palazzetto porta soltanto gioia in vista dei prossimi impegni, per continuare su questa strada”. 

    Jacopo Tosti (Cisterna Volley): “È stata una giornata davvero speciale. L’esordio, l’ace, la chiusura della partita, cosa potevo desiderare di più? È stato un susseguirsi di emozioni incredibili, sinceramente non me l’aspettavo. Sono molto felice che il coach mi abbia dato un’opportunità: spero davvero di averla sfruttata al meglio. Vivere un momento così, la prima volta in Superlega, è qualcosa di bellissimo. Sono qui da due anni e credo di star facendo un buon lavoro. Sono grato per la fiducia che l’allenatore e tutta la squadra continuano a riporre in me. È più di un anno che condivido il campo con questi ragazzi, affrontando anche i sacrifici quotidiani: studio e vivo qui dentro, ma tutto questo oggi ha un sapore speciale. Questo è stato un anno fantastico. Già dall’inizio della stagione con la nazionale ho avuto l’opportunità di aggregarmi a questo gruppo e vivere pienamente la quotidianità di uno sportivo professionista. È un’esperienza incredibile che spero di continuare a vivere con la stessa intensità e le stesse emozioni”.

    (fonte: Cisterna Volley) LEGGI TUTTO

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    Semifinali Scudetto: Trento-Piacenza 3-2. Soli: “La squadra deve essere orgogliosa per il risultato ottenuto”

    La serie di Semifinale Play Off Scudetto SuperLega Credem Banca 2025, al meglio delle cinque partite, inizia col piede giusto per l’Itas Trentino. Domenica sera di fronte ai 4.000 spettatori della lT quotidiano Arena (il sold out è arrivato mezz’ora prima del fischio d’inizio, grazie alla vendita alle casse degli ultimi biglietti disponibili), la vincitrice della regular season si è tenuta stretta il fattore campo, superando per 3-2 la Gas Sales Bluenergy Piacenza al termine di una gara-1 che, come si pronosticava alla vigilia, ha regalato subito spettacolo, equilibrio e incertezza dal primo all’ultimo scambio.

    Fabio Soli  (coach Itas Trentino): “In questa prima gara della serie si sono effettivamente verificate tutte quelle che erano le aspettative della vigilia. Le due squadre hanno dimostrato di essere legate a una continua sfida sul punto a punto; probabilmente sarà presente in ogni sfida del confronto. Sapevamo di arrivare a questo appuntamento dopo un periodo non brillante; proprio per questo abbiamo lavorato duramente tutta la settimana, alzando il focus in allenamento per rendere il gioco più efficace possibile, come abbiamo dimostrato durante la prima parte della partita, in particolare nel fondamentale della difesa. Il calo che abbiamo accusato successivamente è anche figlio della notevole qualità in attacco di Piacenza. Credo che, rileggendo questo incontro, la squadra debba essere orgogliosa per il risultato ottenuto e, in particolare, per aver recuperato il punteggio in un tie break partito inizialmente male. Con cuore e dedizione abbiamo recuperato lo svantaggio e ci siamo portati a casa l’1-0; sappiamo comunque di avere ancora tanto margine di miglioramento in questa serie. Dobbiamo crescere perché la sfida di domenica in casa di Piacenza sarà ancora più difficile”.

    Riccardo Sbertoli (Itas Trentino): “La sfida di oggi è stata una ricca di capovolgimenti di fronte, durissima e bellissima; sono contento di averla potuta giocare e, in particolare, di averla vinta con tutto il cuore che avevamo. Siamo sull’1-0 ma se le premesse sono queste ci sarà da lottare su ogni punto sino alla fine”.

    (fonte: Itas Trentino) LEGGI TUTTO

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    Play-Off 5° posto, Modena-Padova 3-1. Polo: “Essere tornato in campo è già una vittoria”

    Al debutto nella fase dei Play Off 5° posto, Sonepar Padova affronta la trasferta del PalaPanini con una formazione rinnovata e diversi giovani in campo. Contro Valsa Group Modena, i bianconeri lottano con determinazione, strappano un set ai padroni di casa e mostrano segnali incoraggianti in vista del percorso che li attende. Coach Cuttini sottolinea il valore dell’esperimento tattico e l’importanza di questa fase per crescere con il nuovo assetto. Da segnalare anche il ritorno in campo di Alberto Polo, dopo un lungo stop.

    Per la gara contro la formazione di coach Giuliani, i bianconeri di Sonepar sono scesi si sono presentati in campo con Truocchio, Falaschi, Orioli, Polo, Stefani, Liberman, Toscani (L). Tommaso Stefani il miglior realizzatore per Padova, totalizzando 21 punti personali (59% attacco), mentre per Modena si è distinto Ahmed Ikhbayri, che ha realizzato 18 punti (46% attacco). 

    1° set – Avvio equilibrato al PalaPanini, con le due formazioni che si fronteggiano punto a punto fino al 4-3, firmato da una murata vincente di Davyskiba. Poi è la Valsa Group Modena a trovare il primo break (7-4), mantenendo il margine grazie a una maggiore efficacia nei fondamentali (12-7). Sonepar Padova prova a restare agganciata alla partita e accorcia sul 12-9 con un muro di Polo, ma la reazione modenese è immediata.

    Un ace di Ikhbayri costringe coach Cuttini al time out sul 16-9. Al rientro in campo, la formazione gialloblù continua a macinare gioco con continuità in attacco e precisione al servizio, allungando ulteriormente (20-12). Il set si chiude sul 25-16 con un attacco vincente di Sanguinetti, che consente ai padroni di casa di portarsi sull’1-0.

    2° set – Nel secondo parziale è la formazione bianconera a prendere per prima l’iniziativa. Dopo un avvio in equilibrio, Sonepar Padova trova il primo break sul 5-7 grazie a un preciso lungolinea di Orioli, quindi allunga con l’ace di Truocchio che vale il 6-9. I padroni di casa cercano di restare agganciati, ma i bianconeri mantengono lucidità e ritmo, trovando anche un muro vincente con Liberman sull’11-15.

    Nel finale, però, Modena torna sotto: sul 19-20 è Buchegger a riavvicinare i gialloblù con un attacco punto. Padova risponde prontamente e allunga di nuovo sul 19-22 grazie ad Orioli. Ma i padroni di casa non mollano e trovano la parità sul 22-22 con un muro di Ikhbayri. A decidere il parziale è la maggiore freddezza dei bianconeri nei punti decisivi: sul 23-24, l’errore al servizio di Mati consegna a Sonepar Padova il secondo set, chiuso sul 23-25.

    3° set – Il terzo parziale si apre con grande equilibrio, con le due formazioni protagoniste di un serrato punto a punto. Sonepar Padova risponde colpo su colpo ai tentativi modenesi, trovando due muri con Polo sul 4-4 e Truocchio sul 7-7. L’equilibrio si spezza sul 13-10, quando la Valsa Group Modena piazza un break che cambia l’inerzia del set.

    I bianconeri restano però in partita, provando a ricucire il distacco con determinazione (17-15, tocco di prima intenzione di capitan Falaschi). Nel finale il set si accende: Modena mantiene un sottile margine, mentre Padova continua a spingere per rientrare. Sul 20-18, è Stefani a tenere vive le speranze bianconere con un muro punto. Nonostante il forcing finale, sono i padroni di casa a spuntarla, chiudendo il set sul 25-23 e portandosi avanti nel conto dei parziali.

    4° set – Il quarto parziale si apre nel segno dell’equilibrio, con continui cambi di fronte e le due squadre che si inseguono punto a punto. Sonepar Padova resta agganciata grazie all’ace di Stefani sul 5-6 e all’attacco vincente di Liberman sul 9-9. Modena, però, alza il ritmo nella fase centrale del set e prova a rompere l’equilibrio. Sul 16-13 arriva il muro di Anzani che consente ai padroni di casa di allungare. I bianconeri faticano a trovare continuità e i gialloblù ne approfittano per incrementare il margine (22-17, attacco punto di Davyskiba). Nel finale, la Valsa Group gestisce con ordine il vantaggio accumulato e chiude il set sul 25-19, aggiudicandosi il match per 3-1.

    Jacopo Cuttini (coach Sonepar Padova): “Abbiamo affrontato questa gara con un nuovo assetto e con tanti elementi del sistema di gioco su cui stavamo lavorando in questa fase finale della stagione. L’inizio è stato difficile, probabilmente anche per un po’ di timore in alcune situazioni, soprattutto quando sarebbe servito più coraggio, ad esempio in contrattacco”.

    “Dal secondo set in poi ci siamo adattati meglio all’ambiente e alle dinamiche del match, migliorando in diversi aspetti. Siamo riusciti a esprimere una fase di gioco più solida, mettendo in difficoltà l’avversario e facendo scelte che ci hanno permesso di costruire più palloni, con una maggiore intensità anche in contrattacco. La squadra non mi è dispiaciuta: c’è ancora molto da lavorare, ma questa settimana ci darà l’opportunità di crescere ulteriormente con questo nuovo assetto. Sono fiducioso”. 

    Alberto Polo (centrale Sonepar Padova): “Nel rientrare in campo questa sera ho provato tantissime emozioni. Sono stati giorni molto intensi, ero agitato, non riuscivo neanche a dormire. Devo ancora realizzare davvero di aver giocato una partita dopo quattro anni, a pochi giorni dalla fine della mia squalifica. È qualcosa di incredibile per me. Sono contento, al di là di come ho giocato: essere tornato in campo è già una vittoria. Sono riuscito a fare qualcosa, e tutto quello che verrà adesso è un regalo in più. Mi aspetta un mese pieno di occasioni e cercherò di godermi ogni partita. Già dalla prossima, sarò sicuramente ancora più carico. Sono felice”. 

    Valsa Group Modena 3Sonepar Padova 1 (25-16, 23-25, 25-23, 25-19)

    Valsa Group Modena: Uriarte 3, Gutierrez 8, Mati 10, Ikhbayri 18, Davyskiba 17, Sanguinetti 5, Gollini (L), De Cecco 0, Anzani 3, Buchegger 3, Federici (L). N.E. Massari, Meijs, Stankovic. All. Giuliani. Sonepar Padova: Falaschi 2, Orioli 12, Polo 4, Stefani 21, Mayo Liberman 5, Truocchio 5, Diez (L), Masulovic 1, Toscani (L), Pedron 0, Porro 1, Crosato 1. N.E. Plak, Galiazzo. All. Cuttini.

    Arbitri: Santoro, Vagni. Note – durata set: 24′, 26′, 31′, 22′; tot: 103′.

    (fonte: Sonepar Padova) LEGGI TUTTO

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    Play-Off 5° posto, a Cisterna basta poco più di un’ora per chiudere la pratica Grottazzolina

    Esordio difficile per Yuasa Battery Grottazzolina in terra pontina, per un Play-Off 5° posto che parte davvero a rilento; troppo scarichi i marchigiani, con coach Ortenzi che perde Petkovic in rifinitura e prova un ampio turn over per tenere alte le motivazioni dei singoli di mettersi in mostra. Cisterna Volley dimostra però di averne di più e di volere fortemente la vittoria; Faure e compagni non lasciano nulla al caso e in poco più di un’ora si prendono tre punti e gli applausi dei circa mille presenti.

    Coach Falasca parte con Fanizza in regia opposto a Faure, Nedeljkovic e Mazzone al centro, Bayram e Tarumi in banda con Finauri e Pace ad alternarsi in maglia da libero. Ampio turn over annunciato per coach Ortenzi, che dà fiducia a chi sinora ha avuto meno spazio schierando Marchiani in regia con Cvanciger opposto, Demyanenko e Cubito al centro, Tatarov e Antonov in banda con capitan Vecchi all’esordio nel ruolo di libero.

    1° set – Partenza sprint di Cisterna che con Nedeljkovic vola sul 4-0, Bayram in mani out mantiene invariato il gap mentre è un primo tempo di Cubito ad accorciare sul 10-7; vacilla la ricezione Yuasa, che però riesce a ricucire a quota 15 grazie ad un Cvanciger particolarmente ispirato. Quando al servizio si presenta Fanizza, con la sua jump float, Grottazzolina torna a soffrire tremendamente in fase di costruzione e i pontini volano sul 20-15; è il break decisivo, Nedeljkovic (100% in attacco nel parziale) regala a Cisterna il primo set point, il 25-18 arriva direttamente col servizio out di Tatarov.

    2° set – L’avvio di secondo set è molto simile al primo, con Cisterna subito sopra 4-1 e Faure che dal servizio allunga sul 7-3. Grottazzolina ha l’occasione di riportarsi sul -1, ma una difesa strepitosa dei pontini seguita dall’errore banale di Tatarov ricaccia la Yuasa nel buio, 9-5 e Ortenzi si infuria. Dentro Rivas per Cisterna, proprio lui allunga sul 15-9 con una parallela perfetta; il servizio di Grottazzolina non è efficace e per i pontini è semplice arrivare sul 19-11. Falasca dà spazio a Czerwinski e il baby Tosti (classe 2008, il più giovane esordiente in Superlega), mentre la Yuasa cambia diagonale con Zhukouski e Bardarov ineditamente opposto. Cisterna dilaga, a coach Ortenzi non piace per niente l’atteggiamento dei suoi; finisce 25-12 per i pontini.

    3° set – Ancora una volta di netta marca locale la partenza di set, 8-4 con Tarumi e Czerwinski; Fanizza serve con costrutto tutti i suoi compagni e dimostra di aver appreso tanto dal titolare Baranowicz in stagione. Pipe di Tarumi per il 12-6, Grottazzolina non c’è proprio e l’ace di Czerwinski vale il 15-7; Tatarov a muro e in attacco accorcia sul 21-17, ma è davvero l’ultimo sussulto di una domenica da dimenticare. Nedeljkovic confeziona il suo decimo punto personale sul 24-18 a coronamento di una partita perfetta, a chiudere il match è il baby Tosti, 25-19 per il triplice fischio.

    Si chiude così con una vittoria di netta marca locale la prima giornata di extraseason di Vecchi e compagni, con i marchigiani che non registrano alcun elemento in doppia cifra e sul fronte opposto un Tarumi nominato MVP grazie a 13 segnature ed un notevole 73% in attacco.

    Cisterna Volley 3Yuasa Battery Grottazzolina 0(25-18, 25-12, 25-19)

    Cisterna Volley: Fanizza 3, Finauri (L1) 12% (12% perf.), Ramon ne, Pace (L2), Tarumi 13, Tosti 2, Faure 7, Diamantini ne, Czerwinski 5, Baranowicz ne, Mazzone 5, Rivas 4, Bayram 2, Nedeljkovic 10. All. FalascaYuasa Battery Grottazzolina: Zhukouski, Antonov 8, Cubito 3, Vecchi (L1) 50% (30% perf.), Bardarov, Demyanenko 3, Mattei ne, Comparoni ne, Petkovic (L2) ne, Marchisio, Marchiani, Cvanciger 9, Tatarov 9. All. Ortenzi.Arbitri: Salvati – SerafinNote – Cisterna: 12 errori in battuta, 8 ace, 7 muri vincenti, 48% in ricezione (26% perf), 57% in attacco. Grottazzolina: 9 errori in battuta, 0 ace, 4 muri vincenti, 36% in ricezione (23% perf), 44% in attacco. MVP: Tarumi. Spettatori: 1043.

    (fonte: Yuasa Battery Grottazzolina) LEGGI TUTTO

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    Semifinali Scudetto: Trento vince Gara 1; l’impresa di Piacenza sfuma ai vantaggi del tie-break

    Alla IlT Quotidiano Arena la serie di Semifinale Scudetto viene inaugurata con un match dalle mille emozioni e senza esclusione di colpi terminato solo sul del tie-break. Alla fine Gara 1 sorride all’Itas Trentino, che conquista la vittoria contro Gas Sales Bluenergy Piacenza dopo più di due ore e mezza di gioco.

    Il testa a testa è tra i posti 4, Michietto e Maar, i miglior realizzatori dell’incontro, ma non sono da meno Rychlicki (17), Mandiraci (20) e Romanò. Con l’opposto azzurro che alza la voce al sevizio, piazzando 6 ace in tutto il match e risultando fondamentale a fine quarto parziale per riaprire i conti.

    [IN AGGIORNAMENTO]

    Itas Trentino 3Gas Sales Bluenergy Piacenza 2(25-23, 23-25, 25-21, 23-25, 18-16)

    Itas Trentino: Sbertoli 5, Michieletto 25, Resende Gualberto 10, Rychlicki 17, Lavia 12, Kozamernik 7, Pesaresi (L), Garcia Fernandez 2, Laurenzano (L), Bartha 0, Acquarone 0. N.E. Bristot, Pellacani, Magalini. All. Soli. Gas Sales Bluenergy Piacenza: Brizard 2, Mandiraci 20, Simon 11, Romanò 17, Maar 24, Galassi 10, Loreti (L), Scanferla (L), Bovolenta 1. N.E. Salsi, Kovacevic, Ricci, Andringa, Gueye. All. Travica.

    Arbitri: Cerra, Cesare. Note – durata set: 31′, 31′, 34′, 30′, 27′; tot: 153′. LEGGI TUTTO

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    Lube K.O. a Perugia, Medei: “Loro meglio di noi in quasi tutti i fondamentali”

    Semifinale Play Off, la Lube lotta nella casa dei Block Devils, ma il primo round va alla Sir Susa Vim in tre set.

    Giampaolo Medei (allenatore): “Perugia ha giocato meglio di noi in quasi tutti i fondamentali. A noi sono mancate un po’ di lucidità e organizzazione di gioco in situazioni che di solito risolviamo in maniera eccellente. Ci siamo fatti prendere dal nervosismo e dalla fretta e non ci siamo espressi come potevamo. Non siamo riusciti a imporre il nostro gioco, ma siamo rimasti sempre attaccati alla partita e non abbiamo mollato. Questo è un aspetto positivo, ma dobbiamo salire di livello dal punto di vista tecnico perché ne abbiamo la capacità. L’obiettivo per Gara 2 è di riuscirci!”.

    Francesco Bisotto: “La differenza sicuramente l’ha fatta la loro battuta e quello che poi ha generato, potevamo esprimerci meglio sui secondi tocchi e abbiamo diverse cose su cui lavorare durante la settimana. Tuttavia, abbiamo giocato alla pari per lunghi tratti, quindi dobbiamo prendere anche ciò che di positivo ha lasciato questa serata. La Lube c’è e a Civitanova sarà un’altra partita. Abbiamo tutta la settimana per lavorare a testa bassa cercando di mettere a punto quello che ci è mancato oggi e di rafforzare quello che è andato meglio”.

    (fonte: Lube Volley) LEGGI TUTTO

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    Girone Play-Off Challenge: successo in rimonta per 3-1 di Verona su Milano

    Parte dalla bella cornice del Pala Agsm AIM di Verona il Play Off 5° Posto Credem Banca di Allianz Milano. E parte davvero bene, vincendo il primo set contro un’ottima Rana. La partita vive poi su un bell’equilibrio e il costante punto a punto, ma sono gli scaligeri a festeggiare e portare a casa l’intera posta con un 3-1 frutto in particolare del recupero nel quarto e decisivo set. Numeri sempre molto vicini tra le due formazioni. Tante azioni spettacolari in questo esordio del girone che regalerà il pass per la Challenge Cup, ultimo utile per l’Europa. Cortesia con i suoi 14 punti viene premiato MVP al termine della gara.

    Starting Players – Coach Piazza schiera il 6+1 delle ultime uscite con Paolo Porro in diagonale a Ferre Reggers, Otsuka e Louati schiacciatori laterali, al centro Caneschi e Schnitzer, libero Catania.Risponde Simoni con Abaev in regia con Keita opposto, Sani e il rientrante capitan Mozic in posto quattro, Zingel Cortesia al centro e libero D’Amico.

    1° set – Louati chiude il primo scambio lungo per il 2-3 Allianz Milano. Anche Tatsu Otsuka sale subito sugli scudi nel punto a punto iniziale, suoi il 6-7 e il mini-break del 7-9. Errore di Mozic da posto due e Allianz prova a scappare 9-12. Il primo ace del match di Keita (metterà 7 punti nel parziale contro i 5 di Reggers e Otsuka) riporta gli scaligeri 13-14, pareggia sempre il maliano da seconda linea 14-14. Ancora lo schiacciatore giapponese a riportare il break 14-16. Ace di Sani ed è 16-16. Muro di Schnitzer sull’opposto di Verona 17-18, poi Mozic manda out, Simoni vuole il check, ma non c’è stato tocco a muro, time out Verona sul 17-19. Pareggia Rana al rientro 19-19. Attacco monster di Reggers a colpire in volto il malcapitato Sani che deve uscire dal campo a farsi medicare il naso per Ewert. Sul 20-21 dentro Kaziyski per Reggers in battuta. Risponde Verona con l’ex Vitelli per Cortesia sul 21-21. Sul 22-22 Piazza spende un time out sul servizio di Keita. Centimetri in prima linea, dentro Piano per Porro, è Otsuka a murare Keita per il 22-24 con time out Verona. Ancora il giapponese a muro sul maliano per il 23-25 è il 3° muro punto milanese contro un unico dei veneti. Milano attacca meglio 48% di palla punto contro il 47% e non bastano i due ace scaligeri a girare il parziale.   

    2° set – Ewert resta in campo per Sani anche nel secondo parziale, la partenza di Rana è più decisa 3-0, recupera Allianz anche grazie a un check vincente di Piazza a interrompere un’azione per palla a terra, l’errore di Ewert vale il 5-5. Si prosegue neanche a dirlo punto a punto. Spezza l’equilibrio ancora Keita 11-9. Sul punto successivo di Cortesia, Piazza ferma il gioco la prima volta. Filotto veronese fino al 16-11 e seconda interruzione per Allianz. Allunga ancora però la squadra di casa sul turno al servizio di Keita (18-12). Doppio cambio Milano, dentro la diagonale Zonta-Barotto, con Caneschi che mura Keita per il 18-14, sul successivo errore in pipe di Mozic è Simoni a fermare il gioco. Vitelli per Zingel sul 20-17, poi rientrano Porro e Reggers (20-17). Ewert mette il 23-19, Larizza per Schnitzer al servizio, serve un break e Louati fa un bel muro 23-21 con time out Simoni. Tre setpoint Rana, rientra Sani con Spirito in campo 24-21, chiude un bilanciere di Keita 25-22. Decide il parziale l’attacco di Verona con un importante 64% contro il 48% lombardo, Reggers mette altri 5 punti con l’83%, 6 Keita con il 75% e altrettanti Cortesia con i 2 muri.

    3° set – Parità ristabilita, l’ace di Reggers viene seguito da quello di Cortesia 5-4, errore di Mozic in pipe e nuova parità 6-6. Non basta una copertura pazzesca di Catania a fare chiudere il punto ad Allianz, Verona mette un break 9-7. Pareggia l’ace di Porro 9-9. Allianz si ferma pericolosamente per tre azioni. Larizza per Schnitzer in battuta sul 13-11. Allunga Rana e Piazza ferma il gioco sul 17-13. Kaziyski per Caneschi al servizio. Sul 18-16 e il turno di Porro al servizio, Simoni ferma il gioco. Resta il break per Verona, dentro Piano per Porro sul 22-20, poi, il punto successivo Spirito e Sani nel campo avversario dopo il time out di Piazza (23-20). Rana ha tre setpoint, annullato il primo da un errore di Keita dai nove metri, Simoni ferma il gioco, ma Allianz difende l’impossibile, Keita manda out: 24-23. Chiude Mozic 25-23. Valori vicinissimi in questo set: 6 punti di Reggers contro 5 di Keita, Allianz attacca con il 54% contro il 52% avversario, ma questo non basta.

    4° set – Allianz vuole portare la sfida al quinto e mette il break iniziale, scambio lungo con muro su Keita 6-8. Allunga di un altro punto la formazione del presidente Lucio Fusaro. Simoni ferma il gioco. Vitelli per Zingel sul 10-12. Rana rosicchia un punticino e resta attaccata al set 12-13. Un murone di Porro su Mozic vale il 14-17. Spirito per Mozic sul 16-18. Louati si inventa il 17-20, dentro Kaziyski per la battuta. Sani per Ewert l’azione successiva (18-20). Mozic trova il -1 con time out Piazza (20-21). Il pareggio è un ace di Vitelli 22-22. Gardini per Otsuka in prima linea, nuova parità 23-23, sul muro di Cortesia contro il rientrato giapponese, c’è il matchpoint Verona con time out Piazza 24-23. Chiude Keita 25-23.

    Rana Verona 3Allianz Milano 1(23-25, 25-22, 25-23, 25-23)Rana Verona: Abaev 1, Mozic 14, Cortesia 17, Keita 24, Sani 3, Zingel 3, Ewert 4, D’Amico (L), Spirito 0, Bonisoli (L), Vitelli 2. N.E. Chevalier, Jensen, Zanotti. All. Simoni.Allianz Milano: Porro 3, Otsuka 11, Schnitzer 8, Reggers 22, Louati 13, Caneschi 5, Staforini (L), Kaziyski 0, Larizza 0, Zonta 0, Catania (L), Barotto 1, Piano 0, Gardini 0. N.E. All. Piazza.Arbitri: Cavalieri, Papadopol.Note – durata set: 31′, 32′, 31′, 29′; tot: 123′.

    (fonte: Allianz Milano) LEGGI TUTTO