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    Lieto evento in casa Loeppky: è nato il piccolo Luca Linden

    Di Redazione Eric Loeppky e Samantha Seliger-Swenson sono diventati genitori: lo schiacciatore canadese della Kioene Padova e la palleggiatrice statunitense festeggiano la nascita del piccolo Luca Linden. A renderlo noto è stata la società patavina. Alla coppia e a tutta la famiglia le congratulazioni della redazione di Volley NEWS! (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Cisterna, con Soli uno dei miglior risultati degli ultimi tempi. Il sindaco: “Traguardo storico”

    Di Redazione Dieci stagioni fa con coach Silvano Prando, la allora Andreoli Latina chiuse la regular season con 31 punti e la 7° posizione in classifica. Eliminata ai quarti di finale dalla Cucine Lube Banca Marche Macerata. Nello stesso anno la finale Europea di Cev Cup persa in finale contro l’Halkbank Ankara. Nella stagione successiva prima guidata da coach Santilli, sostituito poi da Dario Simoni, la Top Volley si piazzò al 12° e ultimo posto con 18 punti. Sempre in quella stagione la seconda Finale Europea consecutiva persa questa volta contro il Fenerbahce Istanbul. Nella stagione 2014-15 grande exploit della Top. Guidata da Gianlorenzo Blengini chiuse al 6° posto con 41 punti. Raggiunse la Semifinale Scudetto dove perse contro Modena. Cambio di guida tecnica e squadra affidata a coach Camillo Placì. Quella formazione chiuse all’ottavo posto conquistando i playoffs con 27 punti. Venne eliminata da Civitanova ai quarti di finale. Nella stagione 2016-17 prima con Nacci poi con Bagnoli non andò oltre l’11° posto in classifica fermandosi a 26 punti. Sotto la guida di coach Di Pinto replicò l’11° posto in classifica ma con 25 punti all’attivo. Nel passato recente sotto la guida di Tubertini chiuse sempre all’11° posto in classifica rispettivamente con 25 punti (2018-19) e 16 nel 2019-20. Lo scorso anno prima Tubertini poi Kovac non andarono oltre il 12° posto collezionando solo 7 punti in classifica. In questa stagione la Top Volley Cisterna sotto la guida di coach Fabio Soli ha chiuso la regular season con 30 punti conquistando l’8° posto e il pass per i playoff. Valentino Mantini, sindaco di Cisterna: “Il buon lavoro del coach Fabio Soli e dell’intera squadra ha fatto sì che la Top Volley raggiungesse questo traguardo storico per la nostra comunità. Questo team, nonostante le difficoltà e gli infortuni, ha saputo reinventarsi e rinnovarsi punto dopo punto, set dopo set, partita dopo partita e si è lasciato alle spalle squadre blasonate come Ravenna, Verona e Padova. Ora andiamo ai playoff e continuiamo a sostenere la Top Volley Cisterna”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Pedrini lapidaria: “Non salvo nulla di questa stagione, Modena ha buttato via ogni obiettivo”

    Di Redazione Regular Season terminata al quarto posto per la Leo Shoes PerkinElmer, ben lontana dall’obiettivo stagionale. Diverse sconfitte hanno rovinato il percorso che Andrea Giani e la società avevano in mente per la loro prima squadra. Un esempio, in ordine cronologico, la sconfitta contro la Gioiella Prisma Taranto. Anche al di fuori della regular season, la stagione per Modena non è andata nel verso giusto: tra Coppa Italia e Cev Cup, Catia Pedrini ha solo intenzione di dimenticare questa stagione o, quantomeno, fare il massimo per recuperare ai Play Off qualche soddisfazione. La numero 1 della Leo Shoes PerkinElmer Modena, in un articolo di Alessandro Trebbi per Il Resto del Carlino Modena, lascia trasparire tutta la sua delusione: “Abbiamo buttato via il secondo posto, non ci siamo qualificati per la Final Four di Coppa Italia, abbiamo letteralmente gettato alle ortiche la Coppa Cev, con quello che è accaduto (l’esclusione di Kazan, ndr) era molto probabile che riuscissimo a portarla a casa, abbiamo mancato anche il terzo posto e quindi la qualificazione alla Champions, ci siamo messi nella situazione di trovare Perugia in semifinale se batteremo Milano, ovvero l’avversaria peggiore in assoluto, Civitanova se non altro, con le difficoltà che ha avuto, sarebbe stata più alla portata. In più ci sono state partite, quella di Taranto, quella con Latina, nelle quali mi sono sentita veramente umiliata e piena di rabbia”. Decisamente poco, rispetto a quello che Pedrini si era prefissata a inizio stagione e anche rispetto alle potenzialità che una società come Modena ha dimostrato di saper mettere in campo in stagioni passate. A onor del vero, anche in questa regular season, la Leo Shoes ha saputo togliersi qualche sassolino nella scarpa: la vittoria strappata a Perugia, le due contro Trento e i tre punti presi dalla Lube. Ma per Catia Pedrini si tratta solo di “Vittorie di Pirro. Mi dispiace ma io in questo momento non salvo nulla di questa stagione”. Dopo diversi tentativi in cui la società, nel nome di Pedrini e Sartoretti, aveva provato ad intervenire e spronare una squadra visibilmente in difficoltà, ora per la presidente non resta che archiviare amaramente questa stagione e sperare in una scossa per quella che verrà. “Spero che questa squadra ritrovi la sua anima, che i giocatori esprimano sul campo il loro valore e il loro desiderio di dare soddisfazioni a Modena” chiosa Pedrini. LEGGI TUTTO

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    Lube-Milano chiude la Regular Season. Piazza: “L’allenamento giusto per arrivare pronti a Modena”

    Di Redazione L’ultimo atto della Regular Season di SuperLega Credem Banca coincide con il recupero della 5ª giornata di ritorno tra Civitanova e Milano. Domani, mercoledì 23 marzo, alle 20.30, la Cucine Lube ospiterà l’Allianz all’Eurosuole Forum. Reduce da un periodo di alti e bassi, il team campione d’Italia vuole tornare al successo cercando una continuità di gioco e una buona forma fisica per la seconda fase. Anche Milano prenderà la sfida come un test di prestigio in vista degli scontri diretti. Gianlorenzo Blengini (allenatore Cucine Lube Civitanova): “Questo match non vale più per la classifica, ma va sfruttato per cercare di tornare alla vittoria e dare continuità di gioco. Ci sono degli automatismi che non siamo mai riusciti ad allenare a dovere perché non eravamo mai al completo. Dobbiamo ottimizzare i tempi per migliorare quanto prima questo aspetto. La formazione? La priorità spetta ai Play Off, quindi prima di decidere chi giocherà il recupero dovremo considerare tutte le situazioni di natura generale. L’obiettivo è arrivare in forma alla sfida di domenica con Monza, ma non possiamo trascurare l’aspetto tecnico se vogliamo progredire”. Roberto Piazza (allenatore Allianz Milano): “La sfida con Civitanova sarà il nostro ultimo ‘allenamento’ prima di una partita molto importante che ci vedrà di fronte a Modena domenica prossima, quindi cercheremo di farlo valere nel miglior modo possibile e di affrontarlo come potremo; di sicuro metteremo in campo tutto quello che in questa stagione stiamo cercando di imparare. Questa volta sarà più importante la prestazione dei singoli invece della squadra, nel senso che avremo dei piccoli obiettivi personali, poi vedremo il risultato del campo”. Arbitri del match: Massimo Florian (TV) e Luca Saltalippi (PG). (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Bettio: “I valori di Padova hanno trionfato, ora però servirà qualcuno con maggiore esperienza…”

    Di Redazione È stata una stagione da otto volante quella vissuta dalla Kioene Padova: girone d’andata sopra le aspettative, poi il crollo nella seconda parte e il colpo di coda finale con la pesantissima vittoria nello scontro diretto contro Vibo Valentia che è valsa di fatto la salvezza. “Ho visto i ragazzi piangere dopo aver raggiunto il traguardo. Erano stravolti dalla tensione, hanno messo tutto quello che avevano fino alla fine – racconta, all’indomani della sconfitta indolore di Modena nell’ultima giornata, il presidente Giancarlo Bettio intervistato dal Corriere del Veneto -. Riuscire ad ottenere la salvezza all’ultima curva, dopo aver sofferto le pene dell’inferno, è quanto di più bello ci possa essere”. Una stagione di alti e bassi, dicevamo, e la causa, a detta di molti, starebbe nel fatto che la squadra è stata costruita seguendo una linea Green con tanti giovani di talento, questo è indubbio, ma non provvisti ancora della giusta esperienza per affrontare e superare anche le fasi di stanca o difficoltà che si presentano, e si sono presentate, in un campionato dove il livello medio è altissimo. “Magari la squadra, per necessità, era troppo giovane – ammette il presidente – ma era un anno difficile, avevamo dovuto ridurre il budget perché non potevamo fare altrimenti. Ora cercheremo di ricostruire, il prossimo anno inseriremo sicuramente giocatori più esperti”. “Come? Aumentando il budget di un 15%. Vorremmo anche di più, ma non è un momento storico semplice – conclude -. C’è la guerra, il covid non è sparito e andare a bussare alle porte delle aziende che ci sostengono non è certo facile”. (fonte: Corriere del Veneto – Padova e Rovigo) LEGGI TUTTO

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    Fanini: “Costruiremo una grande Verona con Mozic e un title sponsor di livello”

    Di Redazione “Programmare il futuro? Lo stiamo già facendo, puntiamo ai play off e perché no, magari anche a qualcosa in più”. Parola di Stefano Fanini, presidente di Verona Volley, che in un’intervista rilasciata al collega Marzio Perbellini per L’Arena fatica ancora a contenere tutto l’entusiasmo per il traguardo salvezza raggiunto all’ultima giornata con una bella vittoria per 3-1 su Monza davanti al proprio pubblico, un pubblico caldo e appassionato che “ci ha aiutato a raggiungere il nostro obiettivo. Una grandissima emozione vedere un palasport così gremito e partecipe che ha tifato dal primo all’ultimo pallone. Per noi vedere una cornice così è stato anche un premio di quanto abbiamo seminato dopo due anni di pandemia e tante difficoltà”. Ma, come riportato sopra, il processo di semina sarà intensificato per puntare già dalla prossima stagione a un raccolto ancor più importante. La prima mossa, come raccontato già dal ds Marchesi, sarà quella di trattenere la punta di diamante, Rok Mozic. “Ci sono tutte le condizioni perché il rapporto col giocatore continui – conferma anche il presidente gialloblù – Noi abbiamo fortemente creduto in lui e abbiamo l’intenzione di andare avanti assieme. È perfetto per il nostro progetto”. Dopo una stagione così clamorosa però, la società è consapevole che dovrà respingere gli assalti dei top team italiani ed europei che inevitabilmente busseranno alla porta, ma Fanini resta comunque fiducioso: “Chiaro che ora è un giocatore molto ambito, essere il top scorer del campionato a 20 anni, alla sua prima esperienza in Italia, non è proprio una cosa da poco. Ma faremo di tutto per convincerlo del nostro progetto”. Un progetto che se vorrà essere competitivo e ambizioso in termini di roster non potrà prescindere da investimenti più importanti. Ma anche su questo la società sta lavorando alacremente su più fronti. “Stiamo cercando un title sponsor di un certo livello e che valorizzi questa realtà e condivida la nostra visione, che è una visione di crescita della pallavolo a Verona e dell’immagine della città non solo in Italia ma anche a livello internazionale. Siamo molto fiduciosi – conclude Fanini -, abbiamo già dei discorsi ben avviati”. (fonte: L’Arena) LEGGI TUTTO

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    Il Pagellone di Paolo Cozzi – Perugia dominatrice, Civitanova e Piacenza deludono

    Di Paolo Cozzi Con la giornata di domenica si è chiusa la regular season di Superlega Maschile e adesso c’è giusto il tempo per tirare il fiato, recuperare qualche acciaccato e poi via, di slancio dentro i Play Off, visto che la prima gara si giocherà già sabato tra Trento e Piacenza. Ma come sono andate le 13 squadre di Superlega rispetto alle aspettative di inizio stagione? Chi è andata oltre le previsioni e chi invece ha vissuto una stagione tribolata? Scopriamolo insieme con le pagelle della stagione! Sir Safety Conad Perugia voto 9. Regular Season da autentica dominatrice: la squadra di Grbic ha vinto e convinto, anche quando ha lasciato a riposo i titolari e schierato le presunte riserve. Giannelli ha preso in fretta le chiavi della regia, Leon è tornato su livelli inavvicinabili per tutti e Anderson ha fugato i dubbi sulla sua tenuta dopo l’anno di stop e l’operazione. In assoluto la squadra da battere. foto Lega Volley Cucine Lube Civitanova voto 5. Stagione caratterizzata finora da tanti infortuni vero, ma anche da una serie di obiettivi mancati, dalla Supercoppa alla Coppa Italia passando per Mondiale per Club e Champions. La sensazione è che la sconfitta in terra polacca di una settimana fa possa aver spaccato uno spogliatoio già caldo per le tante voci che lo riguardano. Il secondo posto è importante, ma è anche il minimo sindacale. Itas Trentino voto 8,5. Alzi la mano chi a giugno avrebbe previsto una Trento cosi bella e spumeggiante, con Lavia-Michieletto ormai top player mondiali. La ricezione resta l’anello debole, ma la Supercoppa vinta, la finale di Coppa Italia e la semifinale di Champions sono il marchio di fabbrica di una società che non delude mai. foto Modena Volley Leo Shoes PerkinElmer Modena voto 7. Partenza a rilento e mille polemiche dopo l’eliminazione in CEV Cup e in Coppa Italia, ma anche una lunga serie di vittorie in campionato. La squadra di Giani da il suo meglio contro le big, tende ad addormentarsi con le piccole, ma se risolve i problemi a muro potrebbe essere la mina vagante dei play off, capace di tutto nel bene e nel male. Allianz Milano voto 7. Vinta la scommessa del giovane Porro al palleggio, ma anche quest’anno manca quel quid per poter impensierire davvero le Big Four. Bravissimo Piazza a centrare la final four bolognese con una rosa che di banda ha la coperta drammaticamente corta. Cresce Romanò, specie nelle ultime partite… sarà lui l’opposto titolare l’anno prossimo? foto You Energy Volley Gas Sales Bluenergy Piacenza voto 5. Il sesto posto e dodici sconfitte non possono certo soddisfare una società che ha investito per salire ai vertici della classifica. Non convince il continuare a proporre sestetti diversi, con il problema degli italiani in campo che spesso condiziona le scelte dell’allenatore. Vero Volley Monza voto 6,5. Obiettivo play off raggiunto per una squadra che dopo l’exploit dell’anno scorso ha notevolmente ridimensionato le ambizioni di classifica. Eppure coach Eccheli tira fuori dal cilindro un Grozer che pare ringiovanito, si prende la finale di Supercoppa e la finale di Coppa Cev. Non male per un allenatore approdato in Superlega solo un anno fa. Foto Top Volley Cisterna Top Volley Cisterna voto 7. Falcidiata da infortuni, costretta in alcune partite a schierare a referto solo 8 giocatori, la squadra di Soli ottimamente guidata da Baranowicz in regia non solo si salva, ma centra anche l’ultimo posto playoff. Dirlic e Maar le certezze della squadra, ma anche il giovane Rinaldi specie nelle ultime partite si è ritagliato spazio importante. Verona Volley voto 5,5. Salvezza raggiunta con grande sofferenza, per una squadra che deve ringraziare il giovane Mozic se si trova ancora in Superlega. Tanta fatica con la seconda banda Asparuhov e nel gioco al centro, rivitalizzato solo quando in campo scendeva la classe di Raphael al palleggio. foto Luca Barone Gioiella Prisma Taranto voto 8. Neopromossa, assemblata in fretta e furia, eppure Di Pinto riesce a darle un grande cuore e a valorizzare due giovani italiani come Laurenzano e Stefani, sempre più protagonisti nel corso della stagione. E non dimentichiamo Falaschi, giunto in Puglia “per caso” e rivelatosi l’arma in più della squadra con la sua esperienza. Kioene Padova voto 6. La salvezza è arrivata, ma la squadra dopo un girone di andata in spinta si è seduta sugli allori troppo presto e ha rischiato davvero grosso. Tanta fatica con Zimmerman che non è mai riuscito ad esaltare i suoi centrali, bene Weber mentre Bottolo paga una seconda parte di stagione davvero complicata. foto Tonno Callipo Vibo Valentia Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia voto 4. L’antitesi della squadra ammirata l’anno scorso, con Saitta che non riesce a trovare feeling con i suoi attaccanti tranne Flavio, unico giocatore a salvarsi. Spiace per Baldovin, l’anno scorso arma in più nel valorizzare una squadra fatta di giocatori senza pedigree, mentre quest’anno con giocatori sulla carta più forti non riesce probabilmente a gestire le troppe “prime donne”. Un peccato perché l’impegno e gli investimenti della famiglia Callipo non meritavano questa bruciante retrocessione, ma gli errori purtroppo si pagano. Consar RCM Ravenna voto n.g. Parlare di Ravenna sarebbe come sparare sulla croce rossa, va dato però atto a Zanini & co di averci sempre provato, seppur con un tasso tecnico e fisico non di categoria. LEGGI TUTTO

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    Itas Trentino, tutti i numeri della regular season: Matey Kaziyski al top

    Di Redazione Si è chiusa ufficialmente domenica sera la regular season 2021-22 di SuperLega Credem Banca per l’Itas Trentino. I gialloblù hanno raccolto il terzo posto finale in classifica in particolar modo grazie ad un rendimento casalingo eccezionale, contraddistinto da 30 punti su 36 disponibili. Fra i singoli, spicca la grande stagione vissuta dal capitano Matey Kaziyski, best scorer e miglior aceman della squadra. Queste le statistiche elaborate dalla società di via Trener: Partite giocate: 24 (12 alla BLM Group Arena, 12 in trasferta)Vittorie: 17 (10 alla BLM Group Arena, 7 in trasferta)Sconfitte: 7 (2 al alla BLM Group Arena, 5 in trasferta)Vittorie per 3-0: 8 (6 alla BLM Group Arena, 2 in trasferta)Vittorie per 3-1: 7 (2 alla BLM Group Arena, 5 in trasferta)Vittorie per 3-2: 2 (2 alla BLM Group Arena)Sconfitte per 3-2: 4 (2 alla BLM Group Arena e 2 in trasferta)Sconfitte per 3-1: 0Sconfitte per 3-0: 3 (3 in trasferta) Punti in classifica totalizzati: 53 (30 alla BLM Group Arena, 23 in trasferta)Minuti totali giocati: 2.273 ovvero 37h e 53’ (media 94’ a partita ovvero 1h e 34’)Set vinti: 59Set persi: 33Quoziente set: 1,79Punti realizzati nelle partite: 2.146 (media 89,4 a partita)Punti subiti nelle partite: 1.935 (media 81,0 a partita)Quoziente punti: 1,11 Muri realizzati: 235 (media 9,79 a partita – 1° posto del torneo)Ace realizzati: 131 (media 5,45 a partita – 6° posto del torneo)Giocatori sempre presenti: Riccardo Sbertoli e Julian Zenger (24 presenze su 24 gare disputate)Miglior realizzatore: Matey Kaziyski (330 punti in 22 gare – 12° bomber del torneo)Miglior muratore: Srecko Lisinac e Marko Podrascanin (45 muri punto in 18 e 21 gare – 8° muratore del torneo)Giocatore a segno il maggior numero di volte con la battuta: Matey Kaziyski (39 ace in 22 gare – 7° aceman del torneo) I TOP DI DURATALa gara più lunga: Itas Trentino-Sir Safety Conad Perugia del 2 gennaio 2022 (135 minuti)La gara più corta: Itas Trentino-Top Volley Cisterna 3-0 del 19 dicembre 2021 (65’ minuti)Il set più lungo: 2°set (29-31) di Verona Volley-Itas Trentin3-2 del 26 dicembre 2021 (37’ minuti)Il set più breve (tie break inclusi): 5° set (15-9) di Itas Trentino-Allianz Milano 3-2 del 13 marzo 2022 (14’ minuti)Il set più breve (tie break esclusi): 1° set (13-25) e 4° set (25-10) di Verona Volley-Itas Trentin3-2 del 26 dicembre 2021 (18’ minuti) I TOP DI SQUADRAPunti realizzati in una partita: Itas Trentino-Kioene Padova 2-3 del 4 novembre 2021 (119 punti)Muri realizzati in una partita: Itas Trentino-Kioene Padova 2-3 del 4 novembre 2021 e Itas Trentino-Sir Safety Conad Perugia 3-2 del 2 gennaio 2022 (15 muri)Ace realizzati in una partita: Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia-Itas Trentino 1-3 del 17 ottobre 2021 e Itas Trentino-Gioiella Prisma Taranto 3-0 del 13 febbraio 2022 (9 ace) I TOP INDIVIDUALIPunti realizzati in una partita: Alessandro Michieletto, 27 punti in Itas Trentino-Allianz Milano 3-2 del 13 marzo 2022Muri realizzati in una partita: Srecko Lisinac, 7 muri in Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia-Itas Trentino 1-3 del 17 ottobre 2021Battute vincenti realizzati in una partita: Matey Kaziyski, 6 ace in Itas Trentino-Gioiella Prisma Taranto 3-0 del 13 febbraio 2022 PRESENZE E PUNTI DEI GIOCATORIDaniele Albergati: 3 presenze, 4 puntiOreste Cavuto: 16 presenze, 51 puntiWout D’Heer: 17 presenze, 61 puntiCarlo De Angelis: 9 presenze, 0 puntiStefano Dell’Osso: 1 presenza, 0 puntiMatey Kaziyski: 22 presenze, 330 puntiDaniele Lavia: 21 presenze, 296 puntiSrecko Lisinac: 21 presenze, 216 puntiAlessandro Michieletto: 22 presenze, 323 puntiRaul Parolari: 1 presenza, 0 puntiGiulio Pinali: 21 presenze, 93 puntiMarko Podrascanin: 18 presenze, 134 puntiRiccardo Sbertoli: 24 presenze, 61 puntiLorenzo Sperotto: 19 presenze, 1 puntoJulian Zenger: 24 presenze, 0 punti (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO