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    Piacenza, al centro arriva Francesco Comparoni: “Avere in squadra tanti campioni mi farà crescere”

    Francesco Comparoni sarà uno dei centrali di Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza nelle prossime tre stagioni. Il giocatore sarà ufficialmente presentato sabato 31 maggio alle ore 18.00 a Parma, al Parco Ducale sul palco principale di Parma Street Food.

    Nato a Parma, classe 2001, 204 centimetri di altezza, Francesco Comparoni nell’ultima stagione ha vestito la maglia della Yuasa Battery Grottazzolina e nel suo ruolo è uno dei prospetti più interessanti nel panorama pallavolistico nazionale. Miglior centrale del Campionato Europeo Under 22 del 2022 l’atleta, che a Piacenza farà reparto con i confermati Robertlandy Simon e Gianluca Galassi, è pronto a vivere una stagione in Italia in SuperLega Credem Banca e in Europa nella Cev Cup.

    Reduce da un’ottima stagione con Grottazzolina, Francesco Comparoni si è avvicinato al volley nel 2016 crescendo nel settore giovanile dell’Energy Volley Parma, dove ha giocato sia le competizioni giovanili che la Serie D. Nella stagione 2019-2020 si è trasferito alla Zephyr La Spezia in Serie B, formazione con cui si è messo in evidenza in campionato interessando, con le sue performance, anche l’allenatore della Nazionale Under 21 maschile Angiolino Frigoni che lo ha convocato a giugno 2021 per un collegiale di preparazione al prossimo Mondiale di categoria. Nel 2022 si è laureato Campione d’Europa con la rappresentativa Under 22, venendo inoltre premiato come miglior centrale della manifestazione.

    Nella stagione 2021-2022 veste la maglia di Monza in SuperLega e poco dopo l’inizio della stagione viene ceduto in prestito a Ravenna sempre nella massima divisione dove resta anche l’anno successivo in A2. Nella stagione 2023-2024 torna a Monza e nel palmares arriva tanto argento visti i secondi posti in campionato (finale scudetto persa per mano della Sir Safety Perugia), in Challenge Cup ed in Coppa Italia. L’ultimo campionato l’ha giocato con la neopromossa Grottazzolina.

    Tra le curiosità che lo riguardano, Comparoni è stato inserito nella lista dei 30 convocabili per la VNL dal tecnico della nazionale azzurra Ferdinando De Giorgi e ha partecipato al primo collegiale della stagione.

    Francesco Comparoni: “Quando è arrivata la chiamata di Piacenza non ho impiegato più di tanto ad accettare la proposta. Sono certo che per me sarà un’esperienza di crescita, avere in squadra tanti campioni mi aiuterà a crescere e saranno per me un esempio. C’è tanta voglia di mettersi in gioco ed essere competitivi, il lavoro fatto nell’ultima stagione ha attirato su di me l’attenzione di una grande squadra e questo non può che farmi felice anche se so che c’è ancora molto da lavorare per arrivare a certi livelli. E poi per me questo è quasi un ritorno a casa, sono di Parma, parenti e amici non vedono l’ora di venire al palazzetto a sostenere me e la squadra”.

    La schedaNato a Parma il 22 giugno 2001Altezza: 204 cmRuolo: Centrale

    Carriera2019-21 Zephyr Trading La Spezia2021-22 fino al 18 ott. Vero Volley Monza (SuperLega)2021-22 Consar RCM Ravenna A1 (SuperLega)2022-23 Consar RCM Ravenna A22023-24 Vero Volley Monza (SuperLega)2024-2025 Yuasa Battery Grottazzolina (SuperLega)2025-2026 Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza (SuperLega)

    Palmares2021 oro Campionato Mondiale Under 212022 oro Campionato Europeo Under 22

    Premi individuali2022 Europeo Under 22: miglior centrale

    (fonte: Gas Sales Piacenza) LEGGI TUTTO

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    Monza conferma il suo capitano Beretta: “Sarà la mia tredicesima stagione qui, l’undicesima consecutiva”

    Una nuova stagione a Monza per il capitano della MINT Vero Volley, Thomas Beretta. La prima squadra maschile del Consorzio Vero Volley, anche per l’annata 2025-26, potrà contare sul suo centrale, che vestirà ancora i colori della squadra per la sua tredicesima stagione in Serie A1, l’undicesima consecutiva con i brianzoli.

    Beretta ha vissuto tutte le “prime volte” con Vero Volley, diventandone un pezzo di storia vero e proprio. Nel suo palmares vanta la conquista della CEV Cup 2022, mentre nell’ultima stagione in maglia MINT ha disputato Campionato – conquistando la salvezza all’ultima giornata – e CEV Champions League – arrendendosi solo ai quarti di finale con i futuri Campioni d’Europa della Sir Safety Perugia. Oltre a Monza ha avuto esperienze in altre grandi realtà della pallavolo italiana, come Modena e Perugia.

    Nella stagione 2025-2026, la MINT Vero Volley Monza sarà chiamata a dare il massimo nel Campionato di SuperLega Credem Banca.

    “La prossima sarà la mia tredicesima stagione qui, l’undicesima consecutiva – ha commentato Beretta – sono orgoglioso di vestire questi colori soprattutto dopo un’annata complicata come quest’ultima che ci insegna che nulla è scontato e dove abbiamo raggiunto all’ultimo un traguardo importante per me e per la società. L’anno prossimo lavoreremo per tornare nelle posizioni che competono a Vero Volley, imparando dagli errori fatti e cercando di migliorare allenamento dopo allenamento”.

    LA SCHEDAThomas BerettaNato il 18 aprile 1990Nazionale ItaliaAltezza 205 cmRuolo Centrale

    CARRIERA CON I CLUB2007-08 Sisley Treviso2008-09 Sisley Treviso B2D2009-10 Sisley Treviso 2010-11 Canadiens Mantova A22011-12 Che Banca Milano A22012-13 Vero Volley Monza A22013-14 Casa Modena2014-15 Sir Safety Perugia 2015-16 Gi Group Monza 2016-17 Gi Group Monza 2017-18 Gi Group Monza 2018-19 Vero Volley Monza 2019-20 Vero Volley Monza 2020-21 Vero Volley Monza 2021-22 Vero Volley Monza 2022-23 Vero Volley Monza 2023-24 MINT Vero Volley Monza 2024-25 MINT Vero Volley Monza 2025-26 MINT VERO VOLLEY MONZA

    CARRIERA CON LA NAZIONALE36 presenze in NazionaleEsordio a Cuneo, 31 maggio 2013 in amichevole (Italia-Francia 1-3)

    TITOLI CON LA NAZIONALE2013: bronzo Grand Champions Cup ITA2013: argento Europeo ITA2013: bronzo World League ITA

    (fonte: Vero Volley) LEGGI TUTTO

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    Michele Baranowicz torna a Cuneo dopo 13 anni: “Il motto è lavorare tanto”

    Come avevamo annunciato dieci giorni fa, ora è ufficiale: Cuneo Volley affida la propria regia a Michele Baranowicz. Quando si dice tornare alle proprie radici; il palleggiatore monregalese di nascita, torna a vestire la maglia di Cuneo dopo tredici anni e tante importanti esperienze in carriera sia in Italia che all’estero. Un tassello importante per la costruzione del gruppo di coach Battocchio, che parte con una base esperta della categoria. 

    Il ritorno a casa per Bara ha un “gusto” particolare, ecco cosa ha detto ai microfoni della società: “Giocare qua è sempre stato un mio cruccio; sono cresciuto a Cuneo nelle giovanili, ho fatto un anno da secondo a Nikola e non aver mai avuto la possibilità di giocare da titolare in questa squadra mi è sempre un po’ pesato e poterlo fare la prossima stagione mi riempie d’orgoglio”.

    Hai seguito Cuneo in questi anni e cosa significa per te rivederlo in Superlega? “In questi anni ho sempre seguito il percorso, perché l’affetto è rimasto e rivedere Cuneo in Superlega è magnifico. Una squadra storica del mondo della pallavolo italiana e non solo come può essere Modena, quindi rivederla nella massima serie è fantastico, anche perché credo che oggi come oggi possa essere l’unica squadra in grado di sostenere questo campionato. Poter essere protagonista il prossimo anno di questo ritorno in Superlega è davvero unico”.

    Nei colloqui con il Presidente Costamagna, il Ds Brugiafreddo e coach Battocchio qual è stato il focus? “Il motto è quello di lavorare tanto e di essere tutti a disposizione. Sicuramente non sarà facile, credo che la Società si sia mossa molto bene sul mercato e abbia avuto la forza di fare determinate scelte. Siamo quindi tutti consapevoli di quello che dovremo fare, degli sforzi e sacrifici che saranno necessari per mantenere la categoria e fare qualcosa di bello”.

    C’è qualcosa che vorresti dire ai tifosi e appassionati di Cuneo? “Certo, che spero di vederli numerosi al palazzetto tutte le domeniche. Li aspetteremo tanto e in tanti perché una cosa che so bene è che a Cuneo il tifo è veramente il settimo uomo, quindi speriamo davvero di avere il palazzetto sempre pieno perché ci darà una grossa mano”.

    (fonte: Cuneo Volley) LEGGI TUTTO

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    Tatarov confermato a Grottazzolina: “La prossima stagione faremo ancora meglio”

    Sarà ancora in banda a schiacciare, con la sua esplosività e la sua potenza: Georgi Tatarov sarà un giocatore della Yuasa Battery Grottazzolina anche nella prossima stagione.

    Il bulgaro, classe 2003, dall’inizio della stagione è cresciuto moltissimo, scendendo in campo moltissime volte da titolare e diventando un idolo tutti i tifosi. Una crescita costante che ha visto dunque ripagare la grande fiducia che la Yuasa ha riposto in lui, puntando con decisione sulle sue qualità e sul suo potenziale. Non a caso Tatarov è parte integrante del club gruppo della nazionale bulgara, guidata da Blengini. L’affetto e la fiducia di Grottazzolina Georgi è pronto a ripagarli anche nella sua seconda stagione italiana.

    “Sono molto felice di restare a Grottazzolina perché fin da subito è stato un ambiente ideale per esprimermi. Dopo tanti alti e bassi nel corso della stagione siamo riusciti a raggiungere il nostro obiettivo: la prossima stagione faremo ancora meglio”.

    Pienamente consapevole che l’approccio con la Superlega, magari difficoltoso inizialmente, è stato un elemento di crescita importante per un giocatore come lui con enormi doti fisiche e grandissimo temperamento. “Nella stagione passata sento di essere cresciuto molto, ma so di poter e dover migliorare ancora in ogni aspetto, anche mentalmente. Ci tengo a salutare tutti i nostri tifosi, spero che saranno sempre di più e tiferanno per noi ancora di più la prossima stagione”.

    Il calore del PalaSavelli non è qualcosa che passa inosservato anche per atleti di livello internazionale, si attacca alla pelle ed è capace di coinvolgere tutti alla grande. E Tatarov è pronto a rispondere ancora una volta, presente!

    (fonte: Yuasa Battery Grottazzolina) LEGGI TUTTO

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    Rana Verona ufficializza finalmente Micah Christenson: per lui contratto triennale

    Una delle trattative chiuse e note tra gli addetti ai lavori ben prima che si iniziasse ad addobbare le case per le Feste di Natale era quella di Micah Christenson alla Rana Verona. Per mesi e mesi la società non ha mai voluto rilasciare dichiarazioni a riguardo, mai un accenno di conferma o di smentita, ma questo dimostra solo, e ancora una volta, la serietà e l’abilità nella gestione delle relazioni e della comunicazione della società scaligera. Ad ogni modo l’annuncio ufficiale prima o poi doveva arrivare, e oggi è stato quel giorno. Il palleggiatore americano lo aveva cercato e voluto Rado Stoytchev. Ironia ha voluto che, come già accaduto a Modena, il giocatore arrivi ma senza trovare più l’allenatore.

    Verona Volley è felice di accogliere nel suo roster Micah Christenson, che vestirà la maglia di Rana Verona nelle prossime tre stagioni di SuperLega Credem Banca – sono le prime parole del comunicato stampa -. Palleggiatore tra i più forti e completi del panorama pallavolistico internazionale, Christenson porta con sé un bagaglio di esperienza e leadership di livello mondiale, maturato nei più importanti teatri del volley mondiale.

    Classe 1993, statunitense, il regista nato a Honolulu, nello Stato delle Hawaii, torna in Italia dopo aver vestito le casacche di Civitanova, con cui ha conquistato uno Scudetto e una Coppa Italia, e Modena, dove ha messo in bacheca una Supercoppa Italiana nel 2018, venendo anche eletto miglior giocatore del torneo. Negli ultimi anni ha guidato la regia dello Zenit Kazan, uno dei club più forti del campionato russo.

    Punto fermo della nazionale statunitense, Micah ha collezionato decine di podi internazionali, tra cui tre medaglie d’oro nel campionato nordamericano, due in Coppa del Mondo, uno in World League e due bronzi olimpici (2016 e 2024). Il palleggiatore hawaiano arriva a Verona per mettere le sue qualità al servizio di un progetto ambizioso e in costante crescita.

    Queste le prime parole del nuovo palleggiatore scaligero Micah Christenson: “È un grande onore indossare la maglia di Rana Verona. Ho seguito con attenzione il percorso della squadra negli ultimi anni e sono entusiasta di far parte di un ambiente così ambizioso e motivato. Il progetto mi ha convinto fin da subito: c’è voglia di crescere passo dopo passo, con concretezza e visione, senza voler fare il passo più lungo della gamba. Non vedo l’ora di iniziare questa nuova avventura insieme ai miei compagni e ai tifosi, per portare in alto i colori di Verona.”

    Stefano Fanini, presidente di Verona Volley, ha detto: “Accogliere un campione internazionale come Micah nella nostra squadra rappresenta un privilegio per il Club e per i nostri tifosi. Parliamo di uno dei palleggiatori più forti al mondo, un atleta dal profilo tecnico ed umano straordinario, che ha scelto con entusiasmo il nostro progetto per i prossimi tre anni. È un segnale fortissimo, non solo per il nostro presente, ma anche per quello che vogliamo costruire nel futuro. La sua personalità, la sua leadership e la sua mentalità vincente saranno un punto di riferimento per tutto l’ambiente e per i compagni di squadra. A nome della società diamo a Micah il benvenuto più caloroso. Siamo pronti a vivere insieme una nuova, grande sfida.”

    (fonte: Verona Volley) LEGGI TUTTO

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    Grottazzolina conferma Petkovic: “Per noi serbi l’Italia è qualcosa di speciale”

    Dusan Petkovic sarà un giocatore della Yuasa Battery Grottazzolina anche nella stagione 2025-2026. Il bomber serbo, entrato nel cuore dei tifosi Yuasa, ha scelto di restare a Grottazzolina anche nella prossima stagione.

    “Quando lo scorso anno c’è stata l’opportunità di avere Dusan – ha sottolineato il presidente della Yuasa Battery Rossano Romiti – con noi siamo stati quasi sorpresi che un atleta di questo livello avesse la volontà di misurarsi con una matricola. Ha portato know how ed esperienza all’ambiente, noi pensavamo fosse il tassello giusto per approcciarsi al meglio a questa nuova categoria. Nonostante sia un opposto di primissima fascia, è una persona ed un atleta capace di adattarsi a queste situazioni. Non è un atleta che fa semplicemente il suo compitino in campo, a prescindere dall’obiettivo finale e dal contesto in cui si gioca il suo piglio è sempre quello, con motivazioni incredibili. Siamo partiti proprio da lui, è la prima persona che abbiamo sentito e il fatto che abbiamo avuto il suo ok ci ha fatto prendere una linea precisa e siamo in sintonia. Siamo cresciuti molto anche nel confronto e l’idea è quella di non fermarsi. Sentirlo parlare bene del nostro territorio e del nostro ambiente è un immenso piacere per noi”.

    Annuisce e abbozza qualche sorriso Dusan, sempre serio e molto intenso in mezzo al campo. Ma nel suo inglese, frutto di tante stagioni in giro per il mondo, tesse subito le lodi di un ambiente che lo ha avvolto di affetto ed attenzioni, insieme a sua moglie e ai suoi figli. “Sono stato molto bene in questa stagione a Grottazzolina, con tutta la squadra, i tifosi e con tutte le persone che ci sono qui. Io e la mia famiglia stiamo molto bene a Pedaso dove viviamo, Porto San Giorgio dove giochiamo le gare e in generale in tutto il territorio. Si sta molto bene qui e si vive sinceramente in maniera eccellente”.

    Dal modo di vivere fuori dal campo alle sensazioni dopo la prima stagione a Grottazzolina.“Non sempre tifosi o addetti ai lavori possono capire perfettamente cosa in realtà è stato fatto. All’inizio è stato difficile, poi la forza del gruppo ha determinato qualcosa di unico che rimarrà nella storia di tutti: dei ragazzi, degli atleti, del club e dell’ambiente intero. L’auspicio è che sia stato un anno importante per fare esperienza in una realtà così importante e nuova come quella della Superlega. Per noi serbi l’Italia è qualcosa di speciale. Mi è piaciuta moltissimo l’accoglienza avuta dalla gente. Ho giocato in Polonia e Russia e anche lì ho stretto amicizie ma nelle Marche c’è qualcosa di speciale, uno stile di vita vicino a quello serbo ma con il plus della presenza del mare. Adesso passiamo un periodo di relax in Serbia ma ad agosto sarò in Italia quando riprenderemo ad allenarci, per il momento mi preparo a casa”.

    Alle spalle una stagione indimenticabile, davanti una seconda annata in Superlega che si preannuncia di altissimo di livello. “Sono ottimista per la nuova stagione perché abbiamo fatto esperienza come squadra e con la crescita avuta dalla società sarà una stagione positiva. Fin dall’inizio potremo essere difficili da affrontare per tutti, puntando a giocarcela fin dalla prima gara: serve un buon approccio immediato e una mentalità importante. Dobbiamo essere convinti di poter vincere con tutti ma conoscere bene i nostri limiti, migliorandoli giorno dopo giorno. Dobbiamo in qualche modo capire che tutto è possibile ma guai a sederci sugli allori, essendo sempre pronti a lavorare e dare il massimo, con il carattere della seconda parte della stagione fin da subito. Non pensiamoci grandi ma lavoriamo e diamo sempre il massimo della nostra pallavolo”.

    Un rapporto importante quello costruito con coach Massimiliano Ortenzi, alla 18esima stagione di fila a Grottazzolina.“Nel volley di oggi difficile pensare ad un allenatore che resta più di due o tre anni nello stesso posto, pensare a quello che sta facendo Massimiliano è speciale. Non si vede tutti i gironi qualcosa di simile. Non è solo un lavoro per lui ma questa è un’autentica famiglia. C’è molto rispetto da parte mia per il coach e si vede quando ci tiene a questo ambiente”.

    Senza dubbio felice dei complimenti del suo opposto coach Massimiliano Ortenzi ma soprattutto di riaverlo a disposizione anche questa stagione: “Sono molto contento di riaverlo con noi. Quando parlavo di confronto e crescita con i giocatori, mi riferivo proprio a questo. Con lui ci siamo confrontati tanto ed è stato un arricchimento importante. Per me lui rappresenta una figura di riferimento che aiuta a fare valutazioni. La mia esperienza in Superlega non arriva attualmente a certi livelli e c’è bisogno di elementi sinceri e diretti che dicano le cose per il bene del gruppo. Lui parla sempre per costruire e proporre qualcosa di positivo, mai con l’idea di distruggere o nel modo sbagliato. Apprezzo questo modo di stare in squadra e nel gruppo, sarà un valore aggiunto per questo. L’arrivo anche di altre figure esperte può aiutarci a promuovere lo stile e la voglia di fare le cose sempre nel modo giusto, aumentando la nostra consapevolezza”.

    (fonte: Yuasa Battery Grottazzolina) LEGGI TUTTO

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    Bisotto ripercorre “un’annata da ricordare” in attesa della prossima stagione a Civitanova

    Dopo una stagione agonistica così elettrizzante non è semplice fermarsi, tanto è vero che il libero biancorosso Francesco Bisotto, rientrato pochi giorni fa in Piemonte per una parentesi con la famiglia, continua ad allenarsi tutti i giorni a suon di pesi e intende tenersi attivo d’estate con il beach volley.

    “Mi concederò anche una vacanza per un po’ di relax – svela con il sorriso il tesserato della Cucine Lube Civitanova che in una delle fasi delicate dei Play-Off Scudetto ha sostituito l’indisponibile Fabio Balaso sfornando performance applauditissime, con tanto di titolo di MVP in Gara 4 di Semifinale contro la Sir Susa Vim Perugia –. Per me si è chiusa un’annata da ricordare, con l’eredità delle tante emozioni per aver lottato a questi livelli e della consapevolezza acquisita dei miei mezzi. Penso già al futuro, questo bel gruppo è atteso da nuove battaglie sportive”.

    Proprio come il suo capitano e compagno di reparto, Bisotto ama lavorare a testa bassa e con grande umiltà. “Mi fa un po’ effetto quando mi fermano per strada e mi riconoscono – ammette l’atleta – Non sono abituato, ma è un piacere ricevere complimenti e intrattenersi con gli appassionati di pallavolo per una foto. Questo non cambia il mio approccio all’attività!”.

    Anche perché al libero cuciniero ciò che manca di più non sono i cori, gli applausi e le partite di cartello. “Per me è dura rinunciare alla quotidianità degli allenamenti in palestra con i compagni – racconta il giocatore classe 2002 -. Il nostro è un gruppo molto unito. Mi sono trovato bene anche nella prima stagione, ma quest’anno si è creato tra noi un legame speciale e c’era sempre voglia di stare tutti insieme. Forse i dieci giorni di convivenza in Brasile durante il Mondiale per Club hanno giocato un ruolo rilevante nel processo di crescita!”.

    ‘Biso’, come lo chiamano un po’ tutti a Civitanova, si è integrato alla perfezione. Tra l’altro la SuperLega Credem Banca 2025/26 avrà un sapore particolare per lui, visto che al terzo campionato in maglia Lube il destino gli riserverà il primo derby personale nella massima serie con Cuneo, Club che lo ha lanciato in Serie A nella città di origine. “Sarà bello vedere tanti volti noti – spiega il numero 6 del sodalizio cuciniero -. Ho un buon rapporto anche con lo staff e la tifoseria del Club piemontese, sarà affascinante una reunion da avversario!”.

    (fonte: Cucine Lube Civitanova) LEGGI TUTTO

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    Piacenza ufficializza l’arrivo di Léon: “Felice e orgoglioso di questa grandissima opportunità”

    Henri Emmanuel Léon, opposto ventunenne francese vestirà la maglia di Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza nelle prossime due stagioni. L’accordo con l’opposto è stato raggiunto nelle scorse settimane e l’arrivo di Léon chiude il reparto di posti 2 nel roster della prossima stagione della squadra biancorossa: Alessandro Bovolenta e Henri Léon.

    Classe 2003, nato a Parigi il 15 dicembre, 204 centimetri di altezza, Léon è al debutto nel campionato italiano e nelle ultime quattro stagioni ha giocato in Francia con la maglia del France Avenir (2021-2022 e 2022-2023) e del Sanit-Nazaire Volley-Ball Atlantique (2023-2024 e 2024-2025).

    La carriera sportiva di Léon si è svolta tutta in Francia, nel suo palmares c’è la vittoria della Ligua A francese nella stagione 2023-2024 con la maglia del Sanit-Nazaire che, dopo aver chiuso al settimo posto la stagione regolare, per la prima volta nella propria storia ha vinto lo scudetto superando in finale il Tour.

    In questa stagione ha giocato in Champions League: inserito nella Pool D ha chiuso il girone al terzo posto alle spalle di Perugia e Halkbank Ankara e l’opposto ha chiuso con 46 punti in tre gare giocate.

    Henri Emmanuel Léon è un giocatore ancora molto giovane che definire “fisico” sarebbe eufemistico. Una montagna di 204 centimetri di altezza e muscoli che sfrutta già molto bene la sua potenza. Tra attacco, battuta e gioco a muro, è un opposto che può avere nelle mani tanti punti da mettere a referto. Quando schiaccia lo fa sempre a tutto braccio e a tutta forza.

    È uno dei volti nuovi della Nazionale francese, il commissario tecnico Andrea Giani medaglia d’oro alle ultime Olimpiadi, lo ha inserito nella lista dei trenta convocabili per la VNL. Da qualche giorno è al lavoro a Tour con la Nazionale proprio in vista della prima tappa della VNL.

    Henri Emmanuel Léon: “Sono felice e orgoglioso di poter entrare a far parte di una squadra importante come è quella di Piacenza. Per me è una grandissima opportunità, è un sogno giocare in uno dei più importanti e migliori campionati di pallavolo al mondo, il mio obiettivo da sempre è poter giocare ai massimi livelli, l’allenatore e la dirigenza della squadra di Piacenza mi hanno offerto questa opportunità che ho accolto con gioia e senza pensarci più di tanto. Adesso tocca a me lavorare tanto, dare il massimo ogni momento per soddisfare le aspettative della società e della squadra ma anche le mie. E soprattutto divertirmi giocando in una grande squadra”.

    (fonte: Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza) LEGGI TUTTO